Abito sul mare.
Anzi su un mare bellissimo.
Eppure, di frutti di mare non ne ho mai visto uno.
Non fanno parte della cultura alimentare del posto.
Il pesce, certo diverso da quello del Mediterraneo, venduto solo al mercato locale.
Uhm, non propriamente il luogo dove una donna va sola.
Bisogna mandare gli uomini.
E come appaia questo mercato magari lo racconto un'altra volta.
Perchè dubito che se descrivessi l'odore rimarreste su questa pagina.
Un sacco di gatti ciccioni e bellissimi a girare tra i banchi.
Insomma, unica soluzione il banco pesce del supermarket.
Dove arrivano i famosi gamberi del mar Rosso e con quelli siamo già contenti.
E il salmone.
Avete capito bene.
Salmone fresco.
Pare che agli arabi piaccia tanto.
Impossibile capire da dove, visto che il proprietario mi dice che la provenienza sia lo Yemen.
Luogo che non mi pare sia famoso per il suddetto pesce ma non voglio indagare.
Anche perchè la conversazione avviene tra inglese maccheronico, arabo ancora peggiore e qualche parola di urdu qua e là.
Insomma, per farvela breve ho solo salmone e gamberi a disposizione.
Eppure il risultato è molto, molto meglio del previsto.
La zuppa buonissima, grazie al fumetto di gamberi.
E il cornbread ad accompagnare, con il suo gusto tipicamente dolciastro, perfetto complemento al piccante appena accennato dell'intingolo.
Provatela, perchè onestamente ha superato alla grande ogni aspettativa!
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di questo mese che ci vede sfidare sul Brodetto dell'Adriatico di Anna Maria Pellegrino del blog La cucina di QB.
ZUPPA DI SALMONE E GAMBERI CON CORNBREAD
per 3/4 porzioni, o due abbondanti
per la zuppa
un filetto di salmone da circa 400 g
20 gamberi
uno spicchio d'aglio
mezza cipolla bianca
2 cucchiai di olio extravergine
un bicchiere di vino bianco secco
500 g di passata di pomodoro
150 ml di fumetto di gamberi
sale, poco peperoncino
per il fumetto di gamberi
le teste dei gamberi
sedano, carota, cipolla
prezzemolo
acqua
per il cornbread (di Martha Stewart)
180g di farina di mais fine tipo Fioretto
30 g di farina 00
60 g di zucchero semolato
un cucchiaino di lievito per torte salate (baking powder)
mezzo cucchiaino di bicarbonato
un cucchiaino raso di sale
220 ml di latticello (buttermilk)
125 ml di latte intero
un uovo grande
40 g di burro
Preparare il brodo di gamberi: tritare finemente del sedano, una mezza carota ed una mezza cipolla. Scaldate poco olio in una pentola e fate soffriggere per pochi minuti a fuoco basso. Unire le teste dei gamberi ed alzare il fuoco facentole tostare leggermente. Unire abbondante acqua e portare a bollore, quindi mettere il coperchio, abbassare il fuoco e far cuocere per un'ora.
Far intiepidire, passare al colino schiacciando bene le teste e aggiustare di sale se necessario.
Preparare la zuppa: scaldare l'olio un una pentola, quindi unire la cipolla tritata e lo spicchio d'aglio intero. Soffriggere ed unire il vino facendolo evaporare, quindi eliminare l'aglio. Unire la passata di pomodoro, il brodo e poco peperoncino secco. Far sobollire piano per circa 15 minuti, scoperto.
Unire quindi il salmone in pezzi grossolani e i gamberi puliti. Coprire e continuare la cottura per circa 20 minuti.
Far riposare qualche minuto prima di regolare di sale.
Per il cornbread: Preriscaldare il forno a 210 gradi e mettervi a scaldare una padella di ghisa da 20 cm unta con olio di semi.
Mescolare farina di mais, farina 00, zucchero, lievito, bicarbonato e sale. A parte mesolare il latticello, il latte e l'uovo. Unire il composto liquido alle polveri girando bene, quindi unire da ultimo il burro fuso e raffreddato.
Tirare fuori la padella dal forno e versarvi con attenzione il composto. Rimettere in forno e cuocere finchè il tutto risulterà ben dorato, circa 25-30 minuti (ne sono bastati 20 nel mio forno)
Far intiepidire prima di tagliare a cubetti e servire.
NOTE
- la zuppa può essere preparata con un giorno di anticipo, anzi sarà ancora più buona.
- il cornbread è migliore il giorno stesso in cui è preparato. E' un tipico pane veloce americano che si cuoce in una padella di ghisa in forno. Il gusto dolciastro è caratteristica imprescindibile.
- il tag gluten free si riferisce alla sola zuppa.
Meravigliosa questa zuppa,mi piacciono molto sia il salmone che i gamberi con il pane in abbinamento.buona pasqua e un abbraccio!
RispondiEliminaUuuhhhh il cornbread!!!
RispondiEliminaMi viene voglia di fare la zuppa anche solo per accostarla al cornbread!!
Si è capito che sono sensibile al cornbread? :D
Buona Pasqua, Stefania!
Non avevo mai sentito questo tipo di pane che a quanto capisco si abbina bene alla zuppa....mi hai incuriosito molto e senz'altro lo proverò :-)
RispondiEliminaun abbraccio e buona Pasqua ^__^
E allora meglio non farti domande.. Io gusto questa favolosa zuppa.. deve essere proprio buona!!!! Baciotti e buona Pasqua :-*
RispondiEliminaE ufficiale. Io ti amo. (E mi firmo perché esco sempre unknown! Buona Pasqua, Bea)
RispondiEliminameravigliosa!!! e ottimo anche il pane che adoro <3
RispondiEliminaSo bene che non è strampalato l'abbinamento salmone-gambero: gli spagnoli ne fanno un buonissimo fideuá. Buona Pasquetta
RispondiEliminaMi incuriosisce molto questo pane,grazie per la ricetta.
RispondiEliminache buona è davvero gustosa e succulenta. e che pane speciale. davvero un'ottima idea!! bacione e buona Pasquetta.
RispondiEliminaCiao cara, da tanto che non lascio commenti. Ma sappi che i tuoi post li leggo e la mia to-do-list (ricette unicamente tue) diventa sempre più lunga :-D
RispondiEliminaAdoro le zuppe! E questa fa per me!
Un caro saluto e anche se ormai quasi passata... Buona Pasqua!
Gina
Mi limito, come ormai sai, alla zuppa calda, profumata...decisamente un confort food ;-D Da leccarsi i baffi!!!
RispondiEliminaAdoro le zuppe, adoro pesci e crostacei, quindi approvo!!!
Ma tu pensa...io credevo che il "vostro" mare fosse un'inesauribile fonte di pesci, invece...
alle volte meglio non farsi troppe domande, ma di sicuro la zuppa è buonissima!
RispondiEliminaCome sempre sei riuscita a far nozze con i fichi secchi ovvero trasformare una lista della spesa minima in una zuppa profumata e saporita. E anche l'aggiunta del cornbread di accompagnamento è davvero una bella idea! Grazie di aver condiviso la tua ricetta con noi. Anna Maria
RispondiEliminaBuona la zuppa molto interessante, sarà sicuramente salmone importato, i gamberi invece dovrebbe essere proprio di provenienza locale ci sono anche diversi allevamenti in prossimità delle coste
RispondiEliminaIl salmone sono certa che arrivi dal vicino Yemen. E non dovresti stupirti visto che effettivamente lì esiste una produzione importante, come testimonia questo meraviglioso film che ti consiglio di vedere - http://www.mymovies.it/film/2012/salmonfishinginyemen/ - Io l'ho scoperto proprio guardandolo e non mi sembrava possibile. Invece.
RispondiEliminaSulla meraviglia di questa zuppa posso solo dire che mi piacerebbe moltissimo e che racchiude molti dei sapori di cui io sono appassionata.
Sempre bellissimi i tuoi post. Un abbraccio, Pat
Stefi, non amo molto questo tipo di zuppe anche se sono certa che sarà buonissima perchè tutto quel che fai lo è! Baci!
RispondiEliminaOddio che spettacolo questa zuppa :( dove sto ora in Olanda il pesce è carissimo e per il momento non lo compro (un trancio piccolo di salmone 4 euro!). Quando torno in italia voglio provarla assolutamente!
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