giovedì 27 agosto 2015

Pomodorini arrostiti al miele



Non sapete che fare di contorno?
Di solito nemmeno io.
O meglio, non so che fare oltre alla solita insalata.
I soliti broccoli al vapore.
Ok, anche i broccoli e le carote.
Le melanzane grigliate.
Che poi diventano con lo stesso procedimento peperoni.
O zucchine.
O tutto insieme nella teglia di verdure.
E' che voglio troppo, lo so.
Rimanere più leggera possibile.
E con più gusto possibile.
Mission non impossible, per fortuna.
E grazie a Hugh Fearnley-Whittingstall questo è il nuovo preferito di casa arabafelice.
Il miele è pochissimo, non spaventatevi.
E' il sapore che ne viene fuori, che è ...da paura ;)



HONEY ROASTED CHERRY TOMATOES
da River Cottage Veg Everyday di Hugh Fearnley-Whittingstall
per 4 porzioni circa

500 g di pomodorini ciliegia
2 spicchi di aglio
un cucchiaio di miele chiaro ( o malto d'orzo per la versione vegana)
3 cucchiai di olio d'oliva
sale, pepe ed origano secco


Tagliare i pomodorini a metà e disporli con il lato tagliato verso l'alto in una teglia leggermente unta. Sarebbe meglio che stessero ben stretti, senza spazio tra l'uno e l'altro.
Tagliare l'aglio molto finemente e mischiarlo con il sale, l'olio, il miele, l'origano ed il pepe. Versare questo miscuglio sui pomodorini usando un cucchiaio e cuocere in forno preriscaldato a 190 gradi per circa 30 minuti, finchè saranno ben arrostiti.


NOTE

- sono buonissimi da soli, come accompagnamento a carne o pesce alla griglia o su una bruschetta.
L'autore suggerisce di provarli anche sopra ad un risotto allo zafferano, ma può darsi che per stavolta passi ;)

- l'origano è una mia personale aggiunta, ci sta benissimo.

lunedì 24 agosto 2015

Pancakes senza latticini, senza farina e senza zucchero!



Non so chi abbia detto che dei cuochi magri non bisogna fidarsi.
Non ispirano.
Non fanno venire fame.
Mangiano solo sedano.
E sedano cucinano.
Forse un finocchio ogni tanto.
Allora, sfatiamo un mito.
A me in realtà fanno un po' impressione quei cuochi debordanti che scoppiano dalle loro divise, ma è questione personale.
I cuochi magri hanno fame tanto quanto gli altri, ne sono certa.
Forse hanno un ottimo metabolismo.
Forse fanno una marea di esercizio fisico.
Forse mangiano le cose giuste.
Forse un po' tutte queste cose insieme.
Così ogni tanto puoi sgarrare.
Così di sicuro fa Lorraine Pascale, ex top model convertita in bellissima chef.
E non si dica che i suoi libri non sono pieni di golosità.
Le piace da morire il cheesecake.
Ed il fitness.
La adoro perchè abbiamo gli stessi gusti.
Gli stessi leggings.
E mostra che nella vita è tutta questione di equilibrio.
Un pezzo di torta, dieci flessioni.
Dieci burpees, un'altra fetta.
Che pure i magri mangiano.
Hanno i loro trucchi.
Ma non sono affatto tristi.
Fidatevi ;)


PROTEIN PANCAKES
dal canale Youtube di Lorraine Pascale 
per 8 piccoli pancakes

3 uova medie
40 g di fiocchi di avena
un grosso dattero denocciolato
un pizzico di sale
zenzero, noce moscata e cannella in polvere a piacere
30 g di proteine in polvere oppure una cucchiaiata extra di fiocchi d'avena
un cucchiaino di lievito per dolci

Mettere tutti gli ingredienti nel frullatore e far girare fino ad ottenere una pastella.
Se non usate le proteine in polvere mettete un cucchiaio extra di fiocchi d'avena, e regolatevi un pochino per la consistenza (se troppo liquido aggiungete poca avena, se troppo denso un pochino di acqua)
Ungere leggermente una padella antiaderente e cuocere il composto a cucchiaiate, pochi secondi per lato.
Servire subito con sciroppo d'acero, yogurt, miele, frutta...e tutto quello che volete.

NOTE

- qui da me si trovano fiocchi d'avena certificati gluten free. Fate attenzione che lo siano anche i vostri se la preparazione è destinata ai celiaci.

giovedì 20 agosto 2015

Mousse istantanea alla vaniglia con frutti di bosco e pistacchi


Un'altra ricetta al volo.
E non è che non abbia da raccontarvi, eh.
Ma non ho il tempo di scriverlo.
Sempre la fine del mondo, sembra.
Mi consola sapere che nemmeno questa volta lo sarà.
Inshallah ;)

Sempre in tema di velocità e del non avere tempo, ecco il dolce per cui non ne serve nè per prepararlo perchè si fa in cinque minuti, nè per gustarlo dato che dopo un quarto d'ora di riposo è pronto da servire.
E in tutto questo, è divino! Nigella docet, come sempre.


VANILLA MOUSSE WITH BERRIES AND PISTACHIOS
per 6 porzioni
da Nigellissima di Nigella Lawson

2 albumi freschi o pastorizzati
300 ml di panna fresca da montare (possibilmente ad alto contenuto di grassi)
100 g di zucchero semolato o meglio tipo Zefiro
semi di una bacca di vaniglia
200 g di lamponi
200 g di fragole
2 cucchiaini di pistacchi tritati



Montare a neve i bianchi.
A parte montare panna e zucchero con la vaniglia. Unire i bianchi delicatamente per non smontare il tutto.
Dividere la frutta tra sei coppette o bicchierini, aggiungere la mousse e decorare con pistacchi tritati.
Tenere in frigo un minimo di 15 minuti e servire.

NOTE

- quindici minuti di frigo è il minimo sindacale :) potete farlo anche il giorno prima in cui va servito ma in questo caso meglio tenere frutta e mousse separate ed assemblare non troppo prima di gustarlo.

- potete variare la frutta, ma secondo me l'abbinamento con quella acidula sta perfettamente con la delicatissima mousse.

lunedì 17 agosto 2015

Melanzane grigliate, senza griglia!

Adoro le melanzane grigliate.
Ma niente mi uccide come stare in piedi davanti alla griglia bollente.
La noia, proprio.
Quindi la soluzione grigliare...senza griglia.
Nessuna invenzione: mia mamma le ha sempre fatte così.
Forse davanti alla griglia si annoiava tanto quanto me ;)


MELANZANE GRIGLIATE (SENZA GRIGLIA)

melanzane
olio extravergine d'oliva
sale 
succo di limone
origano secco

Tagliare le melanzane in fette da circa un centimetro e sistemarle in una teglia coperta con carta da forno.
Ungere la parte esposta con poco olio usando un pennello da cucina e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 10 minuti.
Tirarle fuori, girarle, ungerle anche dall'altro lato e rimettere in forno per altri 10 minuti.
I tempi di cottura sono indicativi, potrebbe servire qualche minuto in più o in meno a seconda del forno usato.
Disporle quindi a strati in una ciotola condendo ciascuno con sale, abbondante succo di limone, origano ed olio.
Servire a temperatura ambiente o fredde di frigo.

NOTE

- si conservano tre-quattro giorni in frigo, in un contenitore ermetico. Anzi, diventano ancora più buone!

- se vi piace ci sta benissimo anche un pizzico di peperoncino secco.

- buonissime da sole, ottime per accompagnare le bruschette.

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