venerdì 31 ottobre 2014

FRAntasmi...ovvero fantasmi di fragole e cioccolato!



Di corsa, come mai prima d'ora.
Con il cuore un po' pesante di quando si vede una cosa tanto bella.
E chi ce l'ha tra le mani non sa darle le dovute attenzioni.
Pazienza, mi dicono.
E pazienza ce ne vuole poca per questi fantasmini fatti solo di fragole e cioccolato.
Una sciocchezza, non una ricetta.
Che la vita solo di sciocchezze dovrebbe essere fatta:)


FRAntasmi

fragole mature ma sode (si, da me ci sono :)
cioccolato bianco
poco olio di semi
cioccolato fondente


Fondere con molta attenzione e su fuoco bassissimo il cioccolato bianco e appena fuso unire l'olio (circa un cucchiaio ogni due etti di cioccolato) girando bene per ottenere un composto liscio.
Intingere le fragole e porle ad asciugare su un vassoio coperto da carta forno (in frigo se da voi fa caldo come da me)
Fondere il cioccolato fondente ed usarlo per disegnare occhi e bocca ai fantasmi.
Tenere al fresco.

NOTE

- la ricetta è semplicissima: fatela realizzare direttamente ai vostri bambini ;)

lunedì 20 ottobre 2014

Torta al latte caldo



Un sacco di parole.
Di questo è fatto il blog che avete davanti.
Ho cominciato a contarle per una stima approssimata.
Fermata subito, che ho avuto paura del numero.
E la stima era per difetto.
Un sacco di ricette, anche.
Qualche foto.
Ora, io ho proprio capito tutto male, che pensavo tutti guardassero solo le figure.
Le parole sono state allegre.
Qualche volta meno.
Ironiche, mi dicono.
Sarcastiche, me lo dico da sola.
Che cosa abbiano detto, lo sa solo chi ha letto.
Un po' di vita, un po' di morte.
Miracoli no, ancora non ne abbiamo fatti.
Augusto consorte, sorella, mamma, papà, gatto.
Un po' di Arabia e un po' di Roma.
Un po' di tanti altri posti.
Un po' di idee e tanti no comment.
Burro e zucchero due tra le più ricorrenti.
Il terrore, diciamolo, che mi leggano quelli sbagliati.
E invece no.
Si vede che mi hanno letto quelli giusti.
Giusti per me, si intende.
E questo blog lo scorso weekend ha vinto il Food Blog Award.
Categoria Best Writing.
Migliore scrittura, pare significhi.
No, vabbè.
E' uno scherzo.
Forse no, dato che una collega (e posso dire amica ;) foodblogger bella e brava è andata a ritirare il premio al posto mio.
Lei è Thailandese.
Io vivo in Arabia.
Ma scrivo in Italiano.
Boh, forse non è uno scherzo.
Ma sicuro sembra una barzelletta :D


Festeggiate con me? E come festeggiare se non con una torta.
Ma una semplice, buona, che sappia di casa e di colazione in cucina.
Una torta normale.
Beh, quasi normale. Questa ha il latte caldo dentro, invece che nella tazza a fianco.
Viene fuori una consistenza particolarissima...e se vi fidate ancora delle mille parole di questo blog, fatela al volo ;)
 


TORTA AL LATTE CALDO
da The Cake Book di Tish Boyle
per uno stampo da 22 cm

3 uova intere
170 g di zucchero
170 g di farina
8 g di lievito per dolci
un pizzico di sale
120 ml di latte
60 g di burro
una bacca di vaniglia



Montare con le fruste elettriche le uova intere con lo zucchero per cinque minuti di orologio.
Intanto mettere latte e burro insieme alla bacca di vaniglia sul fuoco e far arrivare ad ebollizione, quindi spegnere.
Unire con una spatola e con delicatezza farina, sale e lievito setacciati  al composto di uova.
Unire subito il composto di latte caldo sempre usando la spatola.
Versare immediatamente nella teglia foderata con carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 175 gradi per circa mezz'ora.
Servire la torta a temperatura ambiente, spolverizzata con zucchero a velo.


NOTE

- la torta ha una consistenza unica, grazie al particolare procedimento. Ricordarsi di lavorare solo con la spatola nel momento in cui vanno unite le polveri ai liquidi.

- si conserva perfettamente per diversi giorni, coperta con l'alluminio.

- il dolce viene benissimo anche con l'aggiunta di qualche aroma tipo scorza di arancia, oppure limone, o ancora un pochino di cannella a seconda dei gusti.

giovedì 16 ottobre 2014

Magnificient Marshmallows


Quei cosi che sembrano cotone???
Così mia sorella la prima volta che la informai che stavo per cimentarmi nella preparazione dei marshmallows.
Vero, quelli acquistati sembrano piccoli batuffoli di cotone.
Non tutti sono buoni, questo è vero, e qualcuno sa inevitabilmente della plastica in cui è contenuto.
Ma ne ho assaggiati di magnifici, preparati artigianalmente da pasticcerie negli USA, e ne ho assaggiati di sublimi fatti in casa.
Molto, molto divertenti da preparare dato che in pratica sono solo delle meringone con della gelatina dentro hanno l'unico inconveniente, se così vogliamo chiamarlo, di richiedere una certa precisione nei passaggi di preparazione.
Lo ribadisce lo stesso Jamie Oliver che dice, cito testualmente, questa è una ricetta molto precisa, quindi fate attenzione a leggere accuratamente il procedimento prima di iniziare e di avere tutti gli ingredienti già pesati e sottomano.
Detto questo basta un po' di attenzione e un termometro da cucina per un risultato infallibile.


MAGNIFICENT MARSHMALLOWS
per circa 75 pezzi
per la copertura
50 g di zucchero a velo
50 g di amido di mais
per i marshmallows
50 g di glucosio liquido
450 g di zucchero semolato
250 ml di acqua
10 fogli di gelatina ammollati in 125 ml di acqua
2 albumi
2 bacche di vaniglia
un cucchiaino e mezzo, circa, di colorante per alimenti (facoltativo)
un aroma a scelta (acqua di rose, estratto di limone, arancia o menta)

Per prima cosa setacciare insieme amido di mais e zucchero a velo in una ciotola. Spargere la metà del composto alla base di una teglia rettangolare circa 20 cm x 30 cm.
Unire in un pentolino il glucosio, lo zucchero semolato e i 250 ml di acqua. Scaldare a fuoco medio girando finchè lo zucchero si scioglie.
Intanto mettere la gelatina nei 125 ml di acqua.
Appena lo sciroppo di zucchero risulta trasparente aumentare la fiamma, inserire un termometro da pasticceria nel composto e lasciar bollire senza mai girare.
Non appena raggiunge i 110 gradi centigradi far sciogliere la gelatina nella sua acqua su fuoco molto basso e cominciare a montare gli albumi a neve ben ferma.
Non appena il termometro segnerà 122 gradi centigradi togliere il composto dal fuoco e, con le fruste sempre in funzione, unirlo agli albumi lentamente.
Unire quindi sempre montando la gelatina sciolta con il suo liquido.
Aggiungere i semi delle bacche di vaniglia e continuare a montare per circa 6-8 minuti.
I marshmallows possono a questo punto essere lasciati così o colorati aggiungendo del colorante per alimenti, ricordando di andarci piano! Unire quindi l'aroma scelto, se si desidera, montando ancora per 2-3 minuti.
Versare subito nella teglia preparata livellando con una spatola, quindi versarvi sopra il resto del composto di amido e zucchero a velo.
Lasciar solidificare per due o tre ore.

NOTE

- la ricetta è in molto precisa e bisogna far attenzione a coordinare i vari passaggi. Il termometro è in effetti indispensabile.

- i fogli di gelatina sono indicati come genericamente "dieci" ma nulla viene specificato riguardo al peso. In Italia i fogli più comuni pesano 2 grammi ciascuno, qui in Arabia ne trovo anche da un grammo...la differenza è sostanziale. Da ricerche e interrogatori di colleghi British è uscito fuori che la gelatina in Inghilterra viene venduta in fogli da 2 grammi. Ma Jamie, un po' di precisione in più non sarebbe guastata dato che ti rivolgi ad un pubblico internazionale e non solo a quello del tuo Paese d'origine...

- le due o tre ore per solidificare non sono, secondo me, pienamente sufficienti: a questo punto il composto è ancora piuttosto morbido. Li ho lasciati una mezza giornata e sono risultati perfetti.

giovedì 9 ottobre 2014

La Pavlova...di cui sono fatti i sogni



Una Pavlova da sogno.
O meglio una Pavlova dei sogni di Jamie Oliver.
Perchè così la chiama nel suo nuovo libro, Jamie's Comfort Food: "the Pavlova my dreams are made of".
La base con la meringa croccante fuori e morbida dentro, come deve essere, una Chantilly fatta di panna e yogurt, tanti frutti rossi e nuvolette di marshmallow qui e là.
Ora non so voi, ma mi sa che la sottoscritta e Jamie Oliver facciano sogni molto, molto simili.
Non è una Pavlova classica, poco ma sicuro.
Le aggiunte definiamole quelle di un bambino molto, molto goloso...
Ora, magari a prima vista non ci credete.
Ma questo dolce non solo è buono.
E' perfetto.
E nonostante dosi di zucchero da far venire un mancamento, nemmeno troppo dolce.
La furbata, chiamiamola così, di macerare i frutti rossi con  limone ed aceto balsamico oltre a tagliare la panna con lo yogurt sono sufficienti a dare un che di asprigno che bilancia perfettamente meringa e marshmallow.
Laboriosi solo questi ultimi, nel senso che bisogna fare attenzione a seguire pedissequamente le istruzioni.
Per il resto, anche facilmente programmabile in step separati.
Ora, se sia il dolce anche dei vostri sogni non so.
Ma invito caldamente a levarsi il dubbio ;)



DREAMY MARSHMALLOW PAVLOVA
per circa 16 persone
per la meringa
8 albumi 
400 g di zucchero semolato

per i frutti di bosco
circa 600 g di frutti di bosco (ho usato lamponi)
un cucchiaio di succo di limone
un cucchiaio colmo di zucchero
un cucchiaio di aceto balsamico
due rametti di menta fresca

per la Chantilly
400 ml di panna fresca da montare, possibilmente ad alto contenuto di grassi
una bacca di vaniglia
200 ml di yogurt greco
2 cucchiai di zucchero


per il composto di marshmallow
25 g di glucosio liquido
225 g di zucchero semolato
125 ml di acqua
un albume
5 fogli di gelatina (ammollati in 62 ml di acqua)
una bacca di vaniglia
colorante alimentare, facoltativo, per me rosa
un aroma a scelta (limone, fragola, acqua di rose...)


Preparare le basi di meringa: preriscaldare il forno a 130 gradi. Montare gli albumi finchè risulteranno a neve soda e solo ora, poco alla volta e con attenzione, aggiungere lo zucchero. Continuare a montare per circa 8 minuti, finchè lo zucchero risulterà sciolto.
Foderare due placche con carta forno, quindi disegnare su ciascuna un cerchio da 24cm di diametro.
Dividere il composto tra i due cerchi, usando il retro di un cucchiaio per creare picchi decorativi.
Cuocere per un'ora e venti, quindi spegnere il forno e lasciar dentro i dischi finchè sarà completamente freddo.

Preparare i frutti di bosco: lasciarne qualcuno da parte per la decorazione finale, mettere invece tutti gli altri in una ciotola con lo zucchero, il succo di limone, l'aceto balsamico e le foglioline di menta. Lasciar riposare 10 minuti prima di usare.

Preparare la Chantilly: aprire la bacca di vaniglia e raschiare i semini in una ciotola insieme allo zucchero. Unire quindi la panna e montare tutto finchè risulterà in morbide onde, quindi unire lo yogurt greco con una spatola. Evitare di montare troppo la panna!

Per il marshmallow: questo va preparato solo quando si vuole usare, non prima perchè il composto non può riposare prima di essere versato sulla torta.
Versare in un pentolino il glucosio, lo zucchero e i 125 ml di acqua e porre su fuoco medio/basso, girando ogni tanto finchè lo zucchero sarà sciolto.
Intanto mettere la gelatina nei 62 ml di acqua.
Appena lo sciroppo di zucchero appare chiaro e trasparente aumentare il fuoco ed aspettare che questo raggiunga i 110 gradi su un termometro da pasticceria. A questo punto sciogliere la gelatina nella sua acqua su fuoco basso ed intanto montare l'albume a neve.
Appena lo sciroppo arriva a 122 gradi versarlo piano nella ciotola con l'albume a neve, continuando a montare. Unire quindi il composto di gelatina ed i semi di vaniglia, insieme all'aroma (lampone per me).
Continuare a montare per 6-8 minuti quindi unire il colorante, se lo si usa, e montare un altro paio di minuti.

Assemblare il dolce: versare subito a cucchiaiate metà del composto di marshmallow su entrambi i dischi di meringa. Scegliere quello che farà da base e versarvi sopra tre quarti della Chantilly, cercando di non coprire completamente il marshmallow. Versare al centro i frutti di bosco con i succhi che avranno rilasciato, quindi coprire con il secondo disco.
Versare quindi il resto della panna e decorare con i frutti rossi lasciati da parte e qualche foglia di menta.

NOTE

- il dolce si presenta benissimo e seguendo le istruzioni non è troppo difficile. L'unic piccolo ostacolo può essere la realizzazione del marshmallow, ma lo stesso Jamie Oliver raccomanda di leggere bene la ricetta prima di realizzarla in modo da avere tutti gli ingredienti a portata di mano, dato che si tratta di passaggi ben precisi e tempistiche da rispettare.

- le basi di meringa si possono realizzare un giorno in anticipo. Ho cotto la sera e lasciato tutta la notte a freddare in forno.

- l'assemblaggio del dolce deve per forza di cose avvenire sul piatto sul quale verrà servito, dato che poi non sarà possibile spostarlo.

- i sapori tutti insieme sono un sogno, per usare le parole di Jamie. Il marshmallow, incredibilmente, ci sta bene, specie quando ne addentate un pezzo insieme ad un lampone!

- la torta può essere assemblata un paio d'ore prima di essere servita. Di più sconsiglio per evitare che la meringa si ammorbidisca troppo.

- questo dolce sarebbe per 16 persone. Ce lo siamo mangiato in molti, molti meno :)
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