mercoledì 17 luglio 2013

Ananas grigliato con gelato alla vaniglia



Velocissimo.
Buonissimo.
Semplicissimo.
E pure light.
Io sono ancora in vacanza, eh! ;)



ANANAS CARAMELLATO CON FROZEN YOGURT
da Everyday Food di Martha Stewart
un ananas fresco e maturo
zucchero di canna, o brown sugar se lo trovate
poca cannella in polvere
frozen yogurt, oppure gelato allo yogurt


Sbucciare l'ananas e tagliarlo in fette spesse circa un centimetro.
Mettere una teglia resistente alle alte temperature in forno, vuota, sotto il grill acceso in modo che si scaldi per circa 5 minuti.
Oppure grigliare le fette sulla bistecchiera rovente.
Con  attenzione rimuoverla dal forno, adagiarvi le fette di ananas e spolverizzarle con lo zucchero di canna o il brown sugar in uno strato sottile ma uniforme, unendo un pizzico di cannella su ciascuna.
Mettere sotto il grill del forno per 6-8 minuti, finchè lo zucchero sarà sciolto e caramellato.
Servire tiepide accompagnate da un pallina di frozen yogurt o gelato allo yogurt.

lunedì 8 luglio 2013

Mousse magica (e surgelabile!) al limone



Prossimità di vacanza, ormai, per questo blog e i variegati personaggi che lo popolano.
E per colei che scrive ;-)
Valigie.
Biglietti.
Passaporti.
Tutto sul tavolo, pronto, per volare verso altri lidi.
Frenesie dell'ultimo secondo, ma com'è che prima di partire c'è sempre da fare tante lavatrici?
Cucinare poco e veloce.
Beh, direte voi, non che di solito il motto sia diverso.
Vi saluto quindi con una ricetta più veloce della luce.
Da tre ingredienti.
Facilissima.
Pure gluten free.
Senza uova, a guardar bene.
Che non comporti troppo da pulire, nè prima nè dopo.
Che nemmeno si cuocia.
Insomma, un dolce da vacanza.
Sperando che le mie mi riempiano gli occhi.
Ma soprattutto il cuore.
E che le vostre non siano da meno :-)

Ci si rilegge...tra un po', che nelle prossime settimane sarà piuttosto vagabonda.
Chiedo perdono in anticipo se le risposte a domande e commenti arriveranno in ritardo ma capitemi, esco dalla mia gabbia dorata e spero di vedere molto altro oltre allo schermo del computer...
La ricetta di oggi nasce da un esperimento per replicare un dessert mangiato in casa altrui.
Giuro che è di un buono incredibile e assolutamente non troppo dolce.
Si fa in cinque minuti, e starà benissimo al rientro dal mare come sostanziosa merenda o in bicchierini come fine pasto.
Provate?


MOUSSE MAGICA AL LIMONE
per 6 coppette o 12 bicchierini

un barattolo di latte condensato da 397 g
due barattoli di panna fresca (usando quello del latte condensato come misurino)
un barattolo di succo di limone appena spremuto (usando quello del latte condensato come misurino)
frutta dal gusto acidulo, per servire


Versare tutti gli ingredienti nel robot con le lame, frullare per pochi secondi valutando che la crema prenda la giusta consistenza, nè troppo liquida nè troppo montata.
Versare nelle coppette o bicchierini.
Adagiare sopra una dadolata di fragole non condite, oppure frutti rossi a piacere.
Se lo trovate, è una favola con la maracuja (o frutto della passione).

NOTE

- la mousse pronta si può surgelare, come provato con successo dalla mia amica Caterina. La surgelate pronta ovviamente senza la frutta che mettere al momento di servire. Per utilizzarla passatela in frigo per circa 3 ore, oppure una notte.

- dura benissimo un paio di giorni in frigo, ma in questo caso versate la frutta sulla superficie solo qualche ora prima di servirlo.

- se non si possiede un robot con le lame verrà benissimo anche con un frullatore ad immersione.


lunedì 1 luglio 2013

Budino furbissimo al cocco, senza uova e senza cottura


Ed io che mi aspettavo un'onda.
Un fiume in piena.
Le rapide.
Una valanga.
Rabbia pronta a scalare montagne di parole.
Invece niente.
O quasi niente.
Poco, diciamo.
Se Nigella Lawson posta o pubblica una ricetta nuova, apriti cielo.
Scommetti pure di vederla in tempo reale sui blog di mezzo mondo che la trasmissione in tv nemmeno avuto il tempo di finire.
Poi improvvisamente la signora in questione finisce su mille riviste, e non per un tubetto di latte condensato.
O per l'ennesimo etto di burro usato in allegria.
Incredibile ma vero Nigella litiga in pubblico con il marito.
Pazienza, succede.
Succede meno, certo, di vederle due mani strette attorno al collo.
No, non sono un abbraccio.
Nè uno scherzo.
Il marito di Nigella ha perso indubbiamente la pazienza.
In modo imperdonabile.
Quante battute, ho letto.
Eppure la sottoscritta che dell'ironia fa arma e mezzo di sopravvivenza alle brutture del quotidiano stavolta non è che abbia riso molto.
Quanto scherno, nei commenti.
Sarà perchè gli ha fatto salire il colesterolo.
Non gli sarà piaciuta l'ennesima torta burrosa.
Il bello non è il motivo.
Perchè non ce n'è alcuno che giustifichi.
E che dispiacere che tante delle righe in questione venissero da altre donne...
Come giustamente scrive Teresa, bisognerebbe ricordare che questi episodi non succedono sempre e solo "agli altri".
Succedono anche ai belli, ricchi, potenti.
Figuriamoci ai "normali".
Io che vivo in un Paese in cui i diritti delle donne sono spesso, ancora, calpestati ho trovato atto di grande civiltà vedere finalmente una pubblicità del genere dalle mie parti

La scritta in arabo dice, con un gioco di parole relativo all'abbigliamento tipico delle donne arabe, che certe cose non si possono velare.
Ma nemmeno quelle che avvengono a signore con scollature profonde ed imperi economici da capogiro.
Sdegno, ci vuole.
Non basta scuotere la testa.
O cliccare altrove perchè non ci riguarda.
Alzare la voce.
E non solo per l'ennesima torta riuscita bene.


La ricetta di oggi non è di Nigella Lawson ma credo potrebbe piacerle parecchio: un budino furbissimo, tanto per cambiare, dove non si cuoce nulla e non sono richieste abilità particolari.
Nasce dalla personale rielaborazione di un piatto assaggiato a casa di un'amica molto, molto gelosa delle sue ricette ...;-)
Provate perchè il risultato è di gran lunga superiore a qualsiasi aspettativa!




BUDINO AL COCCO
per uno stampo con foro centrale da 23cm di diametro

una lattina di latte condensato da 397g (che serve anche da misurino)
una lattina di acqua
200 ml di latte di cocco
10 g di gelatina in fogli (sono 5 fogli della Paneangeli)
salsa al cioccolato per servirlo


Ammollare la gelatina in acqua fredda.
Versare il latte condensato e il latte di cocco nel frullatore.
Sciogliere su fuoco bassissimo la gelatina nell'acqua (quella misurata usando la lattina) facendo attenzione che non scaldi: la gelatina scioglie subito, non serve riscaldare troppo.
Unire l'acqua con la gelatina al resto nel frullatore, e far andare le lame per qualche secondo.
Versare nello stampo, meglio se antiaderente e unto con pochissimo olio di semi, e far rapprendere una notte in frigo.
Prima di sformare, mettere lo stampo per dieci minuti in freezer: in questo modo il budino si staccherà perfettamente.
Servire con della salsa al cioccolato.

NOTE:

- si conserva benissimo per qualche giorno in frigo.

- la salsa di accompagnamento gli dà davvero una marcia in più: non omettetela!


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