L'occasione davvero troppo ghiotta per lasciarmela scappare.
Una signora saudita invitata dal nostro compound, ovvero il centro residenziale riservato agli occidentali dove viviamo.
Incontrerà le donne presenti e ci fornirà di informazioni sulla vita locale, abitudini, tradizioni.
Wow.
Come devo aver già accennato occidentali e sauditi non si incontrano molto da queste parti: viviamo ben separati, e le occasioni per conoscersi sempre poche.
La signora entra nella sala a disposizione.
Le indovino gli occhi sotto il velo, dato che è completamente coperta: chissà se trasalisce lì sotto, a vedere quel tripudio di shorts, gonne strette e scollature.
Chiede di non farle foto per nessun motivo e si scopre anche lei.
Una ballerina di lap dance a Las Vegas vestirebbe in modo più castigato, ma si sa: è la reazione a tante limitazioni....
Le domande cominciano, lei risponde con sicurezza,
Scusate se mi annoio a sentire come si serve il caffè, per la milionesima volta.
E come sia scortese rifiutarlo quando viene offerto.
Fremo per chiedere altro.
Il suo parere mi interessa.
Come hai conosciuto tuo marito?
Se le avessi chiesto di mettersi a testa in giù non mi avrebbe fulminato come invece fa.
Come te, mi risponde con sprezzante ironia.
Dunque su una spiaggia, insisto, dato che così è andata, tra l'ilarità generale.
Sono guardata con compassione, mentre mi riferisce che è il suo matrimonio è stato combinato dalle rispettive famiglie.
Venuto a casa dai suoi genitori il futuro sposo l'ha esaminata a volto scoperto ed ha fatto un cenno con la mano per dire che la vista lo soddisfaceva abbastanza per prenderla in moglie.
Però.
Chiedo cosa avrebbe fatto se fosse stata lei invece a non gradire la scelta proposta.
Se potesse fulminarmi lo farebbe: e balbetta che non è possibile.
Insisto, ma non per cattiveria: che diavolo le passi per la testa vorrei comprenderlo davvero.
Dice che non posso capire, ed ormai ha il tono irritato di chi si sente punto sul vivo.
Forse è vero.
Taccio, che è meglio.
Ma è un'altra persona a chiedere delle procedure di divorzio da queste parti: beh, per l'uomo è una passeggiata.
Altro che cause, avvocati, tribunali.
Basta che pronunci una frase ( io ti ripudio) per tre volte davanti a testimoni e la cosa è effettiva: niente spiegazioni, motivi, burocrazia.
Per le donne un po' diverso: ci si deve rivolgere ad un giudice, portare a supporto non so quanti testimoni ed una motivazione più che valida.
E non è detto che la richiesta venga accettata.
Non resisto ad non parlare con l'ultimo dei miei interventi che verrà ascoltato, prima di essere classificata tra gli interlocutori indesiderati: è che proprio non mi sembra giusto, nè sensato.
Non pretendo che rinneghi ciò con cui è cresciuta, ma mi sarebbe piaciuto che ci avesse aiutato a comprendere il suo punto di vista.
Di nuovo, dice che sono io a non capire.
E poveretto tuo marito, aggiunge beffarda.
Ora, non credo si riferisse a ciò che l'augusto consorte mangia :-)
Pazienza.
Ma ancora me lo devono spiegare, cosa c'entri tutto questo con l'amore.
Sempre in diretta dal Paese dove l'amore è un optional (non sempre, eh, ma purtroppo nella maggior parte dei casi) e San Valentino una festa vietatissima, sconcissima e peccaminosissima, un'idea per delle tortine romantiche, ma soprattutto buonissime!
Molto semplici da preparare e soprattutto si conservano in frigo per molti giorni senza perdere nel gusto e nella consistenza: che mica vorrete cucinare proprio quella sera ;-)
MINI RASPBERRY CHEESECAKES
per 5-6 tortine
da "The Best of Martha Stewart: cakes and cupcakes"
per la base
50 g di biscotti tipo Digestive
25 g di burro
per la crema
250 g di Philadelphia
un uovo intero
60 g di zucchero
succo di mezzo limone
scorza grattugiata di mezzo limone
per i cuori
40 g circa di lamponi freschi o surgelati (altri frutti rossi)
Preparare le basi: polverizzare nel robot i biscotti e mescolare la polvere al burro fuso. Dividere il composto ottenuto tra le basi di 6 stampini da muffins (ricoperti da pirottini!) pressando bene con le dita.
Cuocere le basi a 160 gradi per 10 minuti.
Mentre cuociono preparare la crema: sbattere con le frueste elettriche il Philadelphia con lo zucchero, unire quindi l'uovo, il succo e la buccia di limone.
Versare la crema sulle basi cotte e lasciare da parte.
Per i cuori: frullare molto bene i lamponi e volendo filtrare il succo per eliminare i semi (non l'ho fatto).
Versare una o più gocce di succo sulla crema di Philadelphia e aiutandosi con uno stecchino formare dei cuori stilizzati.
Cuocere le tortine in forno a 160 gradi per circa 25-30 minuti.
Tirarle fuori dal forno ma lasciarle nello stampo, quindi farle freddare a temperatura ambiente e poi almeno 4 ore in frigo.
NOTE:
- se avanza del frullato di lamponi può essere usato per accompagnare le tortine.
- le tortine durano anche una settimana da cotte, conservate in frigo.
Come è difficile riuscire anche solo minimamente a capire questa cultura che davvero di romantico e di imprevedibile non ha proprio niente...penso che la maggior parte di queste donne sia rassegnata alla prorpia vita mentre altre magari scapperebbero subito....Io non scapperei di certo davanti a queste golosissime cheesecake!!!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaSei formidabile e soprattutto temeraria. Si sa che queste donne se potessero farebbero dei danni potentissimi, ma tu vai anche ad istigarle! E meno male che non ti ha scagliato contro una maledizione in arabo! Provo una pena grandissima, non puoi capire.
RispondiEliminaQueste tortine invece con l'amore centrano alla grande.
Un abbraccione, Pat
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RispondiEliminasono deliziosi!
RispondiEliminaForse è così non possiamo capire una cultura così retrogada e lontanissima dalla nostra, ma quello che in cuor mio non posso accettare è l'asssenza di spirito di ribbellione di queste donne. Anche se con problematiche diverse e in tempi passati tante donne in varie parti del mondo hanno sentito la necessita di liberarsi e di guadagnarsi la possibilità di poter decidere in maniera autonoma della propria vita. Perchè non fanno nulla?!
RispondiEliminaDeliziose queste cheesecake!
buona settimana :)
Alice
Carinissime queste mini cheesecake e la decorazione a cuore è tenerissima ^_^
RispondiEliminaPeccato che di tenero nel tuo racconto non ci sia altro :-(
Ma come caspita fanno ad accettare tutto? O_O
Ah. Già. Con la forza. Ecco come :-((
Un glorioso ritorno al Philadelphia!
RispondiEliminaPurtroppo conoscevo le usanze riguardo al divorzio etc,come dici tu, quando se ne parla non ci vengono dati elementi che aiutino a capire.Un po' triste..
Io ieri avrei comprato gli stampi da muffin in silicone...
RispondiEliminami dai sempre da riflettere!! pero con una di queste delizie mi tiro su
RispondiEliminaTu lo sai da cosa sono rimasto attratto, vero? ;)
RispondiElimina:D :D :D
Basci :))
Immagino la scena! :)
RispondiEliminaCarinissime le tue mini-cakes!
Un bacione e buona settimana!
Che meraviglia questi mini cheesecake!!
RispondiElimina@Lo Zio Piero
RispondiEliminaRispondo io per Stefania...perchè scommetto che lo ZioPiero ancora sta fantasticando "...sulla ballerina di lap dance a Las Vegas..."...vero?! :D ahahahahahaha
@Arabafelice
Fossi nei panni dell'augusto consorte avrei qualche timore a saperti partecipe a questi incontri...serio. Piuttosto mi rendo conto che il tuo tentativo di instillare il dubbio sia stato del tutto inutile o meglio non fruttuoso verbalmente anche perchè la risposta l'avevi ancor prima di fare la domanda notando l'abbigliamento della signora saudita. Non è l'amore ad essere uno optional, quello (pensiero mio) vive e vegeta in qualunque punto del pianeta e non teme culture dittatoriali piuttosto quello che è un di più è la figura di una donna intellettualmente emancipata. Mi spiego meglio, penso che le donne siano anche in Arabia il vero motore della vita "maschile" del paese pur senza essere evidente, quello che spiace è la voluta sottomissione legislativa e sociale...e forse anche culturale (leggici un bel pò di ironia in merito).
Queste mini cheese cake sono adorabili!!! :)
RispondiEliminaPer il resto rimango sempre senza parole, di fronte a tanta diversità da noi....
tu mini secoli di certezze e di tradizioni e poi ti stupisci di non essere accolta a braccia aperte! Anche io, come te, avrei preferito un incontro all'insegna dell'autenticità ma la signora era venuta per informarvi circa i loro usi e costumi, non per confrontarli con quelli occidentali. Sei davvero dirompente come questi tuoi dolcetti che copio e resto dell'idea che per rimanere in Arabia per così lungo tempo e con tanta serenità es ironia, bisogna proprio essere innamorati. Buon San Valentino. P.S. Il commento precedente esprimeva il medesimo concetto ma l'ho cancellato per un refuso che non lo rendeva chiaro.
RispondiEliminaNonriesco a credere che queste signore possano esere convinte di tutto cio'... contente loro, ma non sanno cosa si perdono non provando l'amore...
RispondiEliminale mini cheesecake sono davvero sfiziose!!!
un bacio
le tortine sono fantastiche e ti ammiro io non riuscirei a vivere lì forse nemmeno per amore!
RispondiEliminaun abbraccio innevato
Una vera e propria delizia!!!
RispondiEliminavoglia. voglie.
RispondiEliminanon è che mi fai un pacco regalo?
ciao Stefania!
@Gambetto: non tanto quella di Las Vegas, quanto quella in questione (e detto tra noi son sicuro che l'Araba qualche scatto rubato l'ho abbia fatto...ahahahahah)
RispondiEliminaPovere donne, mi viene da dire. Secondo me non sono abituate a pensare, per questo non ti dava risposte. Non sapeva cosa dirti.Le mini cheesecakes, sono deliziose e poi il fatto che si possano preparare in anticipo, le rende ancora più interessanti. Ciao.
RispondiEliminaStefy è come il mito della caverna: quando hai visto per tutta la vita la tua ombra proiettata sul muro della caverna e nient'altro quella diventa la tua realtà e quindi questa povera cristiana non poteva far altro che irritarsi vedendo scorci di libertà altrui... Le tortine sono veramente deliziose! un bascio!!
RispondiEliminaChe carini! Un po' di dolcezza in un paese così poco romantico :-)
RispondiEliminaForse dovremmo pensare che se fossimo nate, cresciute e soprattutto educate li' e alla loro maniera anche noi metteremmo degli scudi per impedire che si sgretoli tutto quello in cui ci hanno fatto credere i nostri genitori, in primis, e tutti gli altri fino a quel momento... Deve essere difficile mettere in discussione tutto il tuo mondo... Per quanto sotto la tunica scalpiti un cuore proprio come il nostro... che la forma mentis permette, e' proprio il caso di dirlo, di esprimere solo con l'abbigliamento trasgressivo nascosto sotto quella stessa tunica... Appunto... Metafora della gabbia culturale in cui le donne purtroppo ancora stanno...
RispondiEliminaLodevole il tuo tentativo cara Stefania, ma temo che ci vorrebbe molto altro per poter entrare nella testa e nel cuore di queste donne...
Per il "poveretto tuo marito"... Che dire? Tenerezza infinita...
Per fortuna anch'io ho un San Valentino da festeggiare, per quanto non la consideri una festa da festeggiare solo il 14 febbraio... Le tue cheesecake saranno sicuramente uno dei miei regali al mio "povero compagno!!" ;)
Chissà cosa pensava veramente, me lo chiedo ogni tanto....Ce n'è sicuramente qualcuna che la pensa come i mariti, ma non credo tutte. Oggi ormai ci sono troppi collegamenti con tutto il mondo per non farsi almeno venire il dubbio che ci sia qualcosa di sbagliato...mah!
RispondiEliminaciao, belle le tortine come sempre!
la versione mini è davvero molto carina...per non parlare del gusto che sarà senz'altro ottimo!
RispondiEliminabacione
c'è sempre da riflettere nei tuoi racconti. una cosa è certa non rifletto e mi prendo ricetta e tortina!! buona settimana!!
RispondiEliminaPreferisco il silenzio al commento di denuncia...all'autrice del blog la parola! :D
RispondiEliminaPS
E mò voglio vedere come te ne esci! :P ahahahhahah
Io il cheesecake lo mangerei in tutte le salse! I tuoi sono molto ben riusciti e belli. Brava!
RispondiEliminaCoraggiosa , tu a provare a capire, ma è evidente che non puoi, anzi non possiamo.
RispondiEliminaNon so immaginare in cosa si possa sperare affinchè cambi qualcosa, intanto continuo ad ammirarti perchè sei lì e resisti.
Un boccone di dolcezza serviva proprio dopo quanto letto :)
Credo veramente che non possiamo capire... talmente grande è l'abisso e talmente grande la difficoltà per loro di spiegare come è possibile accettare, senza morire ogni giorno dentro un po'. Ma credi davvero che saremmo così capaci, noi al loro posto, di rinnegare la nostra famiglia e tutto il nostro mondo? Non lo sò, da fuori, dal nostro occidente pieno di difetti ma comunque libero, facile dirlo ma chissà. Dio non vorrei dirle ste cose ma se ci pensi fino in fondo sono temi veramente difficili... okkey, basta che sennò mi servono dieci pagine, prendo una tortina thanks!!!
RispondiEliminaPazzesco, basta un'alzata di mano per essere presa come moglie: il top del romanticismo!!
RispondiEliminaFa pensare il fatto che sopra siano donne castigatissime e sotto delle lapdancer da urlo, anche loro aspirano a qualcosa di più, e questo lo dimostra!
Detto tra noi Stefania, l'augusto consorte è parecchio fortunato!!! E chi se ne frega se gli altri lo dubitano, tiè!
Ma come mai questa donna/ragazza è arrivata nel vostro compound immorale e peccaminoso???
Il cheesecake monodose è un'idea carinissssima!!
Buon S.Valentino illegale! ^_^
la cosa ancora più triste è sentire che una donna risponda in quel modo, se poi veste in quell'altro...mah. triste davvero fortuna che oggi ci sonole cheesecake a consolarmi, mio dolcetto preferito. anche se non posso farci i cuori, il mio ce lo metto lo stesso. buon san valentino a te e al tuo povero (seeeeeeeeeeee) marito picio picio
RispondiEliminache tristezza il tuo racconto, oggi non ho riso come al solito.. rendersi conto che tutte le cose che noi diamo per scontate, per alcuni sono davvero un'utopia.. come scegliere la tua metà della mela, già a volte è difficile convivere con una persona che ti sei scelto, figuriamoci con una che ti hanno imposto! preferirei la morte! un bacio
RispondiEliminascusa, quasi dimenticavo.. queste mini cheesecake sono un'amore! philadelphia/lamponi è un abbinamento che mi fa impazzire!!
RispondiEliminaIo non amo il philadelphia e seguirò la mia ricetta per la cheesecake, ma l'idea di lamponi freschi e del mini size è meravigliosa!
RispondiEliminaancora stento a crederci..
RispondiEliminae quando ti guarda con quello sguardo "no, tu non puoi capire", mi fa ancora più compassione..
mamma mia, certo che in Arabia Saudita morirei di fame visto che il divorzio è cosi facile (per l'uomo) ..
che meraviglia questi cheesecake! da un pò volevo farli in modo particolari.. ecco trovato il modo grazia a Martha e a te!
Sospetto che la signora non fosse stata scelta a caso per la "lezione". Capisco che per lei sia normale che sia cosi' ma il "povero tuo marito" se lo poteva anche risparmiare. Anche perche' ha proprio sbagliato in pieno :)
RispondiEliminaQuesti dolcetti sono deliziosamente romantici con quel cuore di lamponi. Hai perfettamente ragione, mica si puo' cucinare la sera di San Valentino ;-)
Per la nostra mentalità certe cose non stanno ne in cielo ne in terra, mi verrebbe voglia di prendere la signora e scuoterla per le spalle e urlare che non è così che si deve vivere, che non possiamo solo piegarci, ma tantè che noi siamo in Italia e lei no e che io di sicuro non capisco...
RispondiEliminaI tuoi cheesecakes sono divini, voglio provarli. Posso sostituire il philadelfia con il mascarpone?
Un'altro modo di fare il cheesecake dolce.
RispondiEliminaScusa il poco entusiasmo, ma non amo molto le feste di questo tipo, sarà perché sono single....
Ma il cheesecake gigante fatto con la tua ricetta che ho portato in ufficio l'anno scorso per il mio compleanno (post: http://creativapergiocoeperpassione.blogspot.it/2012/03/i-dolci-per-il-mio-compleanno.html) ancora se lo ricordano è già chiedo prenotazione per quest'anno.
Che peccato, quest'anno il mio compleanno è di sabato... :-P :-P :-P
Buona giornata (qui nevica),
Sara
tenerissimi quei piccoli e romantici tortini...e dei cuoricini?!
RispondiEliminaNe vogliamo parlare?!
Ciao Araba! buon lunedì! che carini questi minicheesecake...baci
RispondiEliminati vedo bene a spacciare queste tortine il giorno di san valentino :-)
RispondiEliminaNon si pongono il problema per loro è normale cosi difficile da giudicare perosnalmente non l'ho mai capito
Sono a dieta. Leggere le tue ricette è ogni volta una pugnalata. Ma mi sono iscritta alla mailing e come posso resistere? E poi, soprattutto, mi perderei i tuoi racconti. Mi sembra di esserci lì tra le dune. Pubblica anche delle foto dai dai!
RispondiEliminaun abbraccio dalla freddissima capitale Danila
A me invece viene il dubbio che questo incontro fosse organizzato più per "convincere" le occidentali, che per far comprendere le saudite.. mi sa che la signora non e' stata scelta a caso, ed e' venuta non tanto con la reale intenzione di creare un dialogo franco quanto con l'intento di farvi vedere che il loro modo di vivere non e' affatto male.
RispondiEliminaMah.. forse in Paesi come quello in cui ti trovi tu e' ancora troppo difficile sperare in un confronto aperto tra culture (dato che dal loro punto di vista ce n'è solo una di giusta, e.. naturalmente e' la loro, eheh!)!
Queste mini cheesecake saranno uno dei miei prossimi esperimenti (di sicura riuscita, vista la provenienza della ricetta!): grazie! :)
ti ho scoperto solo ora e sono felice di essere passata da Maria Bianca e aver letto del tuo blog, ti seguo con molto piacere, a presto
RispondiEliminaCome mi si stringe il cuore tutte le volte a leggere di queste povere ragazze o donne che hanno talmente inculcate certe cose, da farle loro...
RispondiEliminaE' dura: ma se ti frequentassero di più, cambierebbero di sicuro!!! ;)
Un bacione
Tu sei una sovversiva! Vuoi far ragionare e svegliare una paese intero? Per favore, voglio leggere le tue ricette per tanti anni, non voglio sentire al telegiornale che una foodblogger attivista è stata messa in prigione perchè fomentava ribellione contro le leggi del paese......prendila alla larga....fai prima assaggiare i tuoi dolci e solo dopo quando si fideranno completamente di te lascia libera la tua lingua....;) tvb
RispondiEliminaSono un'idea dolcissima! E direi anche affrontabile in termini di calorie!
RispondiEliminaCopio...a presto,Marika
Io credo che non sei riuscita a capire il suo punto di vista perché probabilmente lei un punto di vista proprio non ce l'ha. Nel senso che lì vengono cresciute come persone che non possono avere delle opinioni proprie ma che devono sottostare sempre a quelle di qualche uomo, prima il padre o i fratelli e poi il marito.
RispondiEliminaIo sono per la tolleranza di culture e religioni diverse ma credo che certe cose siano veramente ingiuste...
Ps. Le tue cheesecake sono dolcissime!! Un bacio
Difficile capire cosa pensasse costei o chi l'ha scelta: forse di andare a parlare con un branco di oche che si preoccupano solo di servire il caffè - ma a chi poi? - in un paese che impone tali contrasti e modi di vita? una artificiosità come i compound?
RispondiEliminaComunque, ci sono occidentali che hanno parlato della vita araba più seducentemente di costei... peccato che non fosse più scaltrita e meno maleducata (il poveretto tuo marito se lo poteva risparmiare), quantomeno, sarebbe stato più interessante.
....e'strano il mondo...io vivo a Dubai e kui fervono i preparativi per S.Valentino!!!e'un tripudio di orsakkiotti,cartoline,dolci a forma di cuore,pacchetti alberghieri(anke da 100.000 euro volendo)ed io miserrima non ho ancora pensato al da farsi:)))eppure anke noi siamo in un paese musulmano,molto musulmano.....misteri...ciao Stefania
RispondiEliminaSei una guasta famiglie... non c'è che dire!!! Bellissime le cheese cake mini, la prossima volta le faccio così
RispondiElimina@ Dolci a gogo: chissa' se e' rassegnazione o qualcosa che non capiamo...
RispondiElimina@ Patty: temeraria, no. Curiosa, solo.
@ Mary: grazie
@ LA cucina di Esme: perche' l'oppressione a cui sono sottoposte e' indescrivibile.
@ Emanuela: diciamo forza, si, ma di cosa?
@ Edith Pilaff: non possono venirmi a dire che e' giusto, almeno!
@ L'economa domestica: un segno del destino :-)
@ Valentina: :-)
@ Ziopiero: ma questa volta ti tocca immaginarla...;-)
@ Emanuela pane burro e alici: mille grazie
@ Valentina Minibonbons: :-)
@ Gambetto: sinceramente non volevo istillare il dubbio, ma solo sentire un parere personale. L'incontro nasceva come scambio reciproco tra due culture, non sarebbe dovuto finire con "poveretto tuo marito"...quanto ad essere il motore della vita maschile devo dirti di no, purtroppo. Raramente ho visto luoghi dove le donne siano meno di zero come qui...
@ laura: diversita', ma capirla sarebbe stato un guadagno.
@ Giulietta; la signora era venuta per uno scambio culturale, in realta'. Avrebbe fatto domande a noi e noi a lei, cosi' era nata. Mi aspettavo di capire meglio di questa cultura, tutto qui. Per il resto, si l'amore c'entra :-)
@ Dolcemeringa Ombretta: o magari lo fanno solo credere a noi.
@ Cristina: non ci si vive poi tanto male, credimi...
@ MEmole: :-)
@ Babs: quando vuoi :-)
@ Giovanna Bianco: forse.
@ PAtty Patty: sara'!
@ Alessandra: :-)
@ Elena Zanfino: giuro, volevo solo un parere, mica farla convertire...pazienza! :-)
@ franci e vale: infatti, al giorno d'oggi vedere anche solo virtualmente il resto del mondo non e' cosi' difficile...
@ SQUISITO : grazie
@ Federica SImoni: mille grazie!
@ Gambetto: macche' silenzio, nego fino alla morte :-D
@ Stefania Cucina: grazie!
@ Loredana: infatti, totale incomunicabilita'!
@ Lara Bianchini: proprio perche' la materia e' molto meno immediata di quel che sembri mi sarebbe piaciuto uno scambio...
Mitici questi dolcetti! Vorrei tanto farli, ma temo non potrò non avendo l'impastatrice: Che dici?
RispondiEliminaCara Stefania, l'incontro con quella poveretta come l'hai descritto è a dir poco esilarante! Però...scusami, è stato un pò come sparare sulla Croce Rossa. "Loro" avranno sicuramente mandato qualcuna molto indottrinata, e probabilmente un pò ignorante.
Ho letto recentemente che qualche donna che tenta di ribellarsi c'è: una l'hanno murata viva. Chi ha più soldi e più fortuna riesce a scappare in paesi (come la Svizzera) dove i soldi possono di più che le amicizie con l' Arabia Saudita. Io però vorrei porti una riflessione: non è che la colpa è anche nostra, di noi Occidentali? Le aiutiamo davvero, queste donne, come abbiamo tentato di fare in Afganistan (perchè là ci interessava intervenire)? Non mi sembra. E, perdonami la domanda provocatoria, tu la nasconderesti in casa tua una poveretta che scappa magari da un marito che la riempie di botte perchè è uscita con la caviglia scoperta? Non è che siamo corresponsabili tutte?
io sono felicissima di essere dalla parte di chi "non capisce" e, anche se con rispetto per il credo e le scelte altrui, si indegna anche un po'.......la tua domanda è più che sensata...che c' entra con l' amore???
RispondiEliminaBeh, se non altro le tue domande l'avranno portata a riflettere.... certo è che in un paese come l'Arabia Saudita non so quanto riflettere possa essere un bene, forse, per la propria salute mentale, è meglio accettare la situazione. Forse è questo che non possiamo capire...
RispondiEliminaRomanticissime le tortine, il cuoricino stilizzato le rende davvero belle...
Ciao Stefy, perdonami se la ricetta nel tuo blog passa sempre in secondo piano ma secondo me tu dovresti essere invitata a parlare in pubblico per raccontare quello che stai vivendo in prima persona in quel Paese. Non riesco a non provare indignazione tutte le volte che ti leggo.
RispondiEliminaMa dimmi, secondo te negli utlimi 50 anni sono stati fatti dei passi avanti? Gli uomini sono tutti uguali o c'è qualcuno di evoluto?
Cmq i tuoi dolcetti sono invitanti alla facciazza di San Valentino. Abbraccione
Questi racconti mi paralizzano. Seriamente. Da un lato vorrei riuscire ad essere più razionale e riflettere cercando di avvicinarmi al punto di vista della signora. Si tratterebbe di un comportamento corretto, non lo metto in dubbio. D'altra parte faccio davvero molta fatica.
RispondiEliminaFortuna che le tue tortine mi addolciscono i pensieri :)
ciao Stefania, il tuo post mi ha fatto molto riflettere. Paradossalmente a molte sotuazioni vissute nel paesino in abruzzo dove vado ogni anno. ...fino a pochi anni fa mi considerarono scandalosa dopo che dissi che ero andata a convivere con il mio futuro consorte (!)
RispondiEliminaSicchè ciò che racconti mi rigetta in quella sensazione: il ribollir dei nervi!
I tuoi tortini come sempre sono un incontro di delizia e furbizia :D Mi piacciono un mondo
buona settimana!!
Tu continua a tendermi trappole ed io continuo ad alzarmi dalla sedia....ahahahah....grazie a te Stefania,un grande abbraccio.
RispondiEliminal'hai fatta proprio arrabbiare :-D io sinceramente faccio molta fatica a comprendere certe realtà, proprio non mi capacito di vedere come in alcuni posti del mondo la figura della donna vale meno di zero ma mi fa ancora più rabbia vedere come queste donne non si ribellano ma accettano questa loro condizione!!! mi infervorano ste cose...vabbè mi faccio passare l'incavolatura con una mini cheese :-)
RispondiEliminaIo adoro le miniporzioni e queste cheesecake sono stratosferiche!! Adoro il lampone!!!
RispondiEliminaFranci
Grande idea la mini cheesecake una scusa in più per farla! e poi buon San Valentino, ciao Marica
RispondiEliminama te lo immagini se qui in Italia bastasse dire per 3 volte Io ti ripudio??? saremmo quasi tutti divorziati...Bellissime tortine,molto romantiche !
RispondiEliminache carini!!
RispondiEliminaI miei primi cheesecakes ed erano favolosi....... :)
RispondiElimina:) mi fa piacere!
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