Niente da fare, così va il mondo.
Una bella ragazza ha molto, molto da impegnarsi per sembrare intelligente.
Figuriamoci per poter dimostrare di essere brava in qualcosa.
Lorraine Pascale non è bella: è bellissima.
E' alta, magra, flessuosa.
E cucina benissimo.
Se le mangia, tutte le cose che cucina, e si vede che le piacciono.
In un mondo di cuochi giganti, o quantomeno sovrappeso, è una vera eccezione.
Eppure credetemi, a me uno chef strabordante non fa poi venire tutta questa fame, ma provoca una certa repulsione....parere personalissimo, sia chiaro.
Accolgo volentieri quindi l'idea di questo mese di testare le ricette di una cuoca, finalmente, magra.
Per la riprova, se mai servisse, che mangiare si può tranquillamente anche rimanendo una taglia quaranta ;-)
Le barrette provate qui mi hanno attirato subito perchè dopo averne comprate milioni ho iniziato a farmele da me e non mi lascio sfuggire ogni nuova ricetta in merito.
Semplici, a base di avena in fiocchi, con molta frutta secca e lo sciroppo d'acero a dolcificare.
Per carità, nulla di dietetico!
Chiamiamola una sana botta di energia, piuttosto.
Ebbene, la ricetta funziona alla perfezione.
Come qualcuno forse sa sono maniacale in cucina per quel che riguarda pesi, dosi e misure.
Qui non manca nulla, dalle dimensioni della teglia alla temperatura del forno sia in Celsius che in Fahreneit.
Mischio, compatto e cuocio.
Aspetto paziente, taglio e assaggio.
Divine.
Le mie sono più scure dell'originale, ma non è questione di cottura: è che il mio zucchero è dark brown invece che light brown, tutto qui.
Un gusto quasi caramellato, e tutte quello scrocchiare sotto i denti.
Da avere voglia di riandare in palestra solo per mangiarne un'altra ;-)
"OAT COUTURE" GRANOLA BARS
di Lorraine Pascale
125g di burro
200 g di light brown sugar
250 g di fiocchi d'avena
75 g di noci pecan, tostate
75 g di semi di zucca
75 g di uvetta o cranberries
100 ml di sciroppo d'acero
Foderare una teglia quadrata da 20cm con carta forno e metterla da parte.
Sciogliere il burro in una pentola bassa e larga, meglio se antiaderente. Unire lo zucchero e cuocere per 3-4 minuti, sempre mescolando, finchè lo zucchero si scioglie ed il composto fa le bolle.
Togliere la pentola dal fuoco ed unire i fiocchi d'avena, le noci pecan, i semi di zucca, l'uvetta e lo sciroppo d'acero.
Mescolare molto bene in modo che i fiocchi d'avena siano bene intrisi quindi versare il composto nella teglia preparata.
Pressare benissimo con il dorso di un cucchiaio, o ancor meglio con le mani: saltare questo passaggio pregiudica la tenuta delle barrette, una volta cotte.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti, quindi lasciare raffreddare nella teglia.
Quando ben freddo tirare sformare aiutandosi con la carta forno e tagliare in otto barrette.
Si conservano in frigo in una scatola ermetica anche quattro giorni.
NOTE
- Come ho detto sopra la ricetta non ha bisogno di alcun aggiustamento per venire al primo colpo.
Unico punto chiave la compattatura dell'impasto prima della cottura, ma l'autrice lo ribadisce molto chiaramente.
- Le barrette possono stazionare in frigo per diversi giorni, e da queste parti sono già state replicate più di una volta.
-Validissime per colazione, snack o improvvisi cali di zuccheri :-)
Me encanta, esto es delicioso
RispondiEliminasemplicemente delizosi cara....e molto ma molto invitanti!
RispondiEliminabacione
Ok, aggiudicato, scendo a comprare gli ingredienti ....
RispondiEliminaCiao Stefy!Ma che voglia che mi hai messo!Il vestitino un po country è molto accattivante!
RispondiEliminaa presto...
Marika
Noi seguiremo il tuo ordine, le faremo, Luca già si lecca i baffi!
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
Sembrano favolose le tue barrette, Stefy!
RispondiEliminaCorro. Sia perchè la tua foto mette l'acquolina in bocca, sia perchè mi piacciono troppo!
RispondiEliminaIo no corro ,volo a preparare questi favolosi dolci, non appena finisco questo commento entrerò al sito per guardare la ricetta e copiarla. Un abbraccio
RispondiEliminaAdoro Lorraine Pascale! Corro a leggere la ricetta! Ciaoooo!
RispondiEliminaIl consorte ha sentenziato senza chiedere cosa c'è dentro???
RispondiEliminaBhè, abbiamo la sua garanzia di bontà!!!
Stefania mitica che sei, te la commento pure qui questa ricetta perché è veramente la fine del mondo!!! E poi quando il consorte approva non c'è soddisfazione migliore :D
RispondiEliminabacioni
mi è venuta l'acquolina in bocca al solo guardarle un abbraccio cara Ste grandissimo
RispondiEliminabeh, c'è da considerare di aprire un business! :-D
RispondiEliminadeliziosi e molto carina anche la foto!
RispondiEliminabuon fine settimana
Alice
ottime per la merenda :) genuine e ricche di cerealini, come più ci piacciono!
RispondiEliminabacioni
I love Lorraine!! Golosissime queste barrette, corro a leggere la ricetta!
RispondiEliminaSembrano sicuramente più golose di quelle che vendono!
RispondiEliminavendile in palestra iihhiihi wowwww sono uno spettacolo complimenti stefania
RispondiEliminaVado subito a vedere e complimenti per la foto, mi piace un sacco!!!!!!!!
RispondiEliminaVadooooooooooooooooooooo e buona domenica.
RispondiEliminaBuoniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e diciamo che vanno anche per me la frutta secca fa bene anche ai fini colesterolo e di zuccheri solo quello d'acero che in dosi minime posso , potrei sostituirlo con lo stevia ma vuoi mettere il meraviglioso colore.....ogni tanto in dieta una barretta me la mangio e queste vengono a proposito. Buona domenica
RispondiEliminaSONO UNA VERA DELIZIA E ANCHE BEN PRESENTATI ...UN ABBRACCIO E FELICE DOMENICA.
RispondiEliminaOggi che ho tempo vado a vedermi la ricettina:)
RispondiEliminabuona domenica
Ottima ricetta per la merenda!
RispondiEliminaSecondo te, se volessi una preparazione totalmente vegan, posso sostuire il burro con olio vegetale tipo olio di semi o di nocciola? Oppure il burro serve anche per la compattezza delle barrette?
Ciao Leonardo
Temo non starebbero insieme! Ma volendo potresti usare un burro di mandorle, che le terrebbe unite ed è vegan ;-)
EliminaImmaginavo. Io stavo pensando al burro di cacao, magari in dosi minori. Ti farò sapere!
EliminaVisto che Arc mi tradì con Borghese e mi costrinse a fare le sue barrette, posso vendicarmi e fargli queste che mi paiono molto più varie!!! Per settimana prossima (visto che oramai è troppo tardi per farle per questa entrante) vado a cercare lo sciroppo d'acero. Unico problema: non assaggiarle.. altrimenti altro che taglia 40! Nemmeno la 50 vedrò più!
RispondiEliminaBacioni Stefi
Nora