Sara' fissazione, sara' malattia.
Sia chiaro che non mi e' venuta con il blog, ha radici ben piu' lontane.
Devo esserci nata, tutto qui.
E' che i piatti che cucino mi piace che si presentino bene, oltre a essere buoni.
Ci sara' sempre un ciuffetto di menta sul sorbetto che ci serviamo stravaccati sul divano, o uno di basilico sul semplice piatto di spaghetti al pomodoro.
Il riso in bianco verra' sicuramente infilato nel coppapasta quadrato anche quelle sere in cui dopo una giornata estenuante al lavoro ed un'ora e mezzo di lezione di step l'unica cosa che vorrei fare e' un ultimo balzo verso il letto.
E' piu' forte di me, se si presenta bene lo mangio piu' volentieri, vale sicuramente anche per mio marito.
E molti altri.
Molti.
Non tutti.
In attesa dei miei ospiti per l'ennesima cena in giardino a festeggiamento dell'imminente fine della scuola, mi aggiro per la cucina a controllare che tutto sia a posto. Piatti tutti freddi, quindi preparati in anticipo, per cui gia' assaporo la gioia di avere anche il tempo di usare senza ritegno il mio amatissimo phon, nel frattempo.
Queste crepes, di cui, diciamolo, sono particolarmente soddisfatta, campeggiano sul piano tutte belle impilate in attesa che arrivi il momento di servirle.
Il caramello al limone in un pentolino, pronto ad essere scaldato ed artisticamente colato sulle stesse.
Le fette di limone caramellato asciugano sulla carta forno.
Piccole gioie da maniache della cucina, ma tant'e'.
Non si dice forse che la felicita' stia proprio in esse, nel saperle riconoscere? :-)
Ma dato che ciascuno di noi sconta la sua punizione nella vita, ecco che torna mio marito con l'infausta notizia.
Ho incontrato lui. Gli ho detto di passare che siamo in tanti...
Aspetta, mica lui ???
E invece eccome se e' lui, l'esemplare seppur simpatico di homo rozzissimus che scusate se proprio stasera avrei evitato di far sedere a fianco al mio preside, proprio la sera che voglio fare bella figura!
Ma figurati, nemmeno parla inglese bene, con il preside ( americano, ndr ) nemmeno scambiera' una parola.
Mio marito e' un'inguaribile ottimista. E devo dire che l'ottimismo paga.
Mischiato alla discreta folla di colleghi e amici in giardino anche lui si ammortizza. E poi stavolta non e' venuto in canottiera, per cui oso dire che e' piu' ridicolo il mio preside, dimensioni alla Babbo Natale, con quella strana camicia hawaiana.
Fino al momento delle crepes.
Le porto fuori nei piattini, con tutti quegli armoniosi ghirigori di caramello disegnati mentre mi sentivo la reincarnazione di Jackson Pollock.
Offro il bis, e si leva un coro di approvazione. L'ho detto, felicita' da foodblogger mentre mi alzo per rientrare a prendere le altre. Poi, quella voce fuori campo. Il mio ospite sa come farsi sentire.
Aspe'. Sulla mia la crema metticela sopra. Nun la vojo tutta sur piatto.
L'ho gia' scritto che la felicita' e' cosa effimera?
Si, ma mi e' tornata tutta pensando che il mio preside non capisce una parola d'italiano :-)
Questo caramello al limone e'...da leccare il piatto senza ritegno, una scoperta inaspettata e sorprendente. Fidatevi del mio ospite, usatelo in abbondanza. Ed anche le crepes diventano estive, con un gusto davvero particolare.
Cominciare con le crepes: mettere in un pentolino 2 cucchiai di acqua ed aggiungervi il burro. Mettere su fuoco basso e far sciogliere. Togliere dal fuoco.
In una ciotola mescolare farina, zucchero e sale. A parte mescolare l'uovo, il tuorlo, il latte e l'estratto di vaniglia. Unire i due composti e quando sara' ben amalgamato unire il burro fuso con l'acqua.
Girare bene e far riposare in frigo un paio d'ore.
Quindi cuocere usando un padellino imburrato, mettendo poco composto per volta e imburrando di nuovo leggermente la padella ad ogni crepe.
Impilarle una sull'altra e far raffreddare, dopodiche' coprire con pellicola trasparente a contatto.
Per una ricetta di crepes piu' semplice e leggera, anche se un po- meno saporita, vedere la nota.
Preparare il caramello al limone: mettere sul fuoco 65 g di acqua con lo zucchero. Far fondere il tutto senza mai toccarlo fino ad avere uno sciroppo chiaro, quindi proseguire la cottura fino a quando il caramello sara' biondo chiaro, piu' o meno cosi':
Sia chiaro che non mi e' venuta con il blog, ha radici ben piu' lontane.
Devo esserci nata, tutto qui.
E' che i piatti che cucino mi piace che si presentino bene, oltre a essere buoni.
Ci sara' sempre un ciuffetto di menta sul sorbetto che ci serviamo stravaccati sul divano, o uno di basilico sul semplice piatto di spaghetti al pomodoro.
Il riso in bianco verra' sicuramente infilato nel coppapasta quadrato anche quelle sere in cui dopo una giornata estenuante al lavoro ed un'ora e mezzo di lezione di step l'unica cosa che vorrei fare e' un ultimo balzo verso il letto.
E' piu' forte di me, se si presenta bene lo mangio piu' volentieri, vale sicuramente anche per mio marito.
E molti altri.
Molti.
Non tutti.
In attesa dei miei ospiti per l'ennesima cena in giardino a festeggiamento dell'imminente fine della scuola, mi aggiro per la cucina a controllare che tutto sia a posto. Piatti tutti freddi, quindi preparati in anticipo, per cui gia' assaporo la gioia di avere anche il tempo di usare senza ritegno il mio amatissimo phon, nel frattempo.
Queste crepes, di cui, diciamolo, sono particolarmente soddisfatta, campeggiano sul piano tutte belle impilate in attesa che arrivi il momento di servirle.
Il caramello al limone in un pentolino, pronto ad essere scaldato ed artisticamente colato sulle stesse.
Le fette di limone caramellato asciugano sulla carta forno.
Piccole gioie da maniache della cucina, ma tant'e'.
Non si dice forse che la felicita' stia proprio in esse, nel saperle riconoscere? :-)
Ma dato che ciascuno di noi sconta la sua punizione nella vita, ecco che torna mio marito con l'infausta notizia.
Ho incontrato lui. Gli ho detto di passare che siamo in tanti...
Aspetta, mica lui ???
E invece eccome se e' lui, l'esemplare seppur simpatico di homo rozzissimus che scusate se proprio stasera avrei evitato di far sedere a fianco al mio preside, proprio la sera che voglio fare bella figura!
Ma figurati, nemmeno parla inglese bene, con il preside ( americano, ndr ) nemmeno scambiera' una parola.
Mio marito e' un'inguaribile ottimista. E devo dire che l'ottimismo paga.
Mischiato alla discreta folla di colleghi e amici in giardino anche lui si ammortizza. E poi stavolta non e' venuto in canottiera, per cui oso dire che e' piu' ridicolo il mio preside, dimensioni alla Babbo Natale, con quella strana camicia hawaiana.
Fino al momento delle crepes.
Le porto fuori nei piattini, con tutti quegli armoniosi ghirigori di caramello disegnati mentre mi sentivo la reincarnazione di Jackson Pollock.
Offro il bis, e si leva un coro di approvazione. L'ho detto, felicita' da foodblogger mentre mi alzo per rientrare a prendere le altre. Poi, quella voce fuori campo. Il mio ospite sa come farsi sentire.
Aspe'. Sulla mia la crema metticela sopra. Nun la vojo tutta sur piatto.
L'ho gia' scritto che la felicita' e' cosa effimera?
Si, ma mi e' tornata tutta pensando che il mio preside non capisce una parola d'italiano :-)
Questo caramello al limone e'...da leccare il piatto senza ritegno, una scoperta inaspettata e sorprendente. Fidatevi del mio ospite, usatelo in abbondanza. Ed anche le crepes diventano estive, con un gusto davvero particolare.
CREPES CON CARAMELLO AL LIMONE
da Living di Martha Stewart
( per circa 10 crepes da 16 cm di diametro)
40 g di burro
55 g di farina
25 g di zucchero
155 g di latte
un uovo intero e un tuorlo
poco estratto di vaniglia
un pizzico di sale
per il caramello al limone
200 g di zucchero
65 g di acqua
4 cucchiai di succo di limone
un cucchiaio di limoncello oppure un altro cucchiaio di succo
30 g di burro
3 ulteriori cucchiai di acqua
per le fette di limone candite (facoltative)
limoni bio
200 g di zucchero
250 ml di acqua
Cominciare con le crepes: mettere in un pentolino 2 cucchiai di acqua ed aggiungervi il burro. Mettere su fuoco basso e far sciogliere. Togliere dal fuoco.
In una ciotola mescolare farina, zucchero e sale. A parte mescolare l'uovo, il tuorlo, il latte e l'estratto di vaniglia. Unire i due composti e quando sara' ben amalgamato unire il burro fuso con l'acqua.
Girare bene e far riposare in frigo un paio d'ore.
Quindi cuocere usando un padellino imburrato, mettendo poco composto per volta e imburrando di nuovo leggermente la padella ad ogni crepe.
Impilarle una sull'altra e far raffreddare, dopodiche' coprire con pellicola trasparente a contatto.
Per una ricetta di crepes piu' semplice e leggera, anche se un po- meno saporita, vedere la nota.
Preparare il caramello al limone: mettere sul fuoco 65 g di acqua con lo zucchero. Far fondere il tutto senza mai toccarlo fino ad avere uno sciroppo chiaro, quindi proseguire la cottura fino a quando il caramello sara' biondo chiaro, piu' o meno cosi':
Toglierlo immediatamente dal fuoco ed unire subito il burro, il limoncello, il succo e l'acqua, girando bene per far amalgamare.
Prestare la massima attenzione, il caramello puo' schizzare quando unite gli altri ingredienti!
Far intiepidire, e vedrete che diventera' piu' sciropposo e meno liquido.
Versare generosamente sulle crepes dopo averle piegate in tre, decorando eventualmente con le fette di limone candite.
Per i limoni caramellati (facoltativi, servono solo come decorazione) : tagliare due limoni a fette sottili, con tutta la buccia. Buttare le fette in acqua bollente, cuocere un minuto, e scolarle. Cambiare l'acqua e ripetere l'operazione altre due volte.
Versare quindi in una padella larga, in cui le fette possano stare senza sovrapporsi, lo zucchero e l'acqua. Appena il tutto e' sciolto e comincia a bollire versarvi le fette e farle cuocere su fuoco basso circa mezz'ora.
Scolarle su carta forno e farle asciugare.
NOTE:
- questa ricetta per crepes e' buonissima, ma se volete perderci meno tempo potete usare sempre questa versione piu' sprint .
- le crepes possono essere preparate il giorno prima e tenute in frigo impilate e coperte con pellicola a contatto. Tirarle fuori pero' qualche ora prima di servirle perche' dovranno essere a temperatura ambiente quando verserete il caramello.
- le crepes possono essere preparate il giorno prima e tenute in frigo impilate e coperte con pellicola a contatto. Tirarle fuori pero' qualche ora prima di servirle perche' dovranno essere a temperatura ambiente quando verserete il caramello.
- il caramello al limone puo' essere preparato alcune ore prima di essere servito. Indurira' un po', ma bastera' poi scaldarlo su fuoco dolcissimo per farlo tornare fluido e pronto per accompagnare le crepes.
Quando lo preparate e' importante mantenere la proporzione di liquidi, per cui se omettete il liquore mette acqua o succo in sua sostituzione.
- le fette di limone candito sono facolative, si fa ugualmente bella figura con fette di limone bio passate nello zucchero semolato;-)
Quando lo preparate e' importante mantenere la proporzione di liquidi, per cui se omettete il liquore mette acqua o succo in sua sostituzione.
- le fette di limone candito sono facolative, si fa ugualmente bella figura con fette di limone bio passate nello zucchero semolato;-)
Questo è un ottimo risveglio specie per me che con le presentazioni sono a dir poco negata :D
RispondiEliminaCrepes con caramello al limone + limoncello: trovata la merenda per domenica di ritorno dal mare!
Graziee :D
Baci e buona giornata!!
cioè..caramello e limone. insieme? se mai verro' da te, voglio queste:D
RispondiEliminauna splendida delizia che solo a guardare invoglia!!!!!
RispondiEliminaVedere queste crêpes così, di prima mattina... Beh, ci hai addolcito la giornata! Non vediamo l'ora di provare questo caramello al limone!
RispondiEliminaCi piace sempre immaginare le tue cene, deve esserci sempre un'atmosfera bella frizzante
Chissà perché stamattina avevo la sensazione che oggi avresti raccontato qualche aneddoto sulla sig.ra della carta igienica, ed invece no ma va bene lo stesso :-)) Tra delizie e simpatia, direi che non manca nulla. Ciao ciao
RispondiEliminaanche a me piacerebbe poter fare delle presentazioni dei miei piatti, ma la mancanza di tempo, di fantasia e la presenza di mio padre che urla dal salotto che ha fame e se è brutto da vedere non gliene frega niente mi limita davvero molto in quest'arte... il mio sogno sarebbe poter affittare una cucina enorme (tipo da ristorante) e preparare tutti i miei piatti.. tanto a casa sarò sempre ostacolata da una cosa o dall'altra..
RispondiEliminacmq apparte questo piccolo sfogo devo dire che le tue crepes sono davvero invitanti e sono davvero curiosa di assaggiare il caramello col limone...
che belle queste crepes! mi sa che questo caramello dev'essere squisito!
RispondiEliminaEsto me vendría para el desayuno fantastico.
RispondiEliminaSaludos
In ritardo anche sul post precedente non posso che farmi perdonare evitando tutte le battute che mi sono venute sull'uso del phon...motivo per cui mi fermo al caramello al limone e grattandomi sulla canotta slabbrata sulla panza posso esclamare anche io:"Ancora nu poco e'crema jaaaaa" :P ahahahahahahahahha
RispondiEliminaVorrei avere questa tua stessa cura per i piatti. Quando sono da sola manca poco mangi pure in piedi, figurati se tiro fuori il coppapasta o penso al ciuffetto di basilico! Snaturata sono!!!
RispondiEliminaE sarà anche l'ora che superi la paura del caramello ^__^
Un bacione
che meraviglia!!!!!!!! riesci a "infilare" il limone in tutti i tuoi dolci con esiti spettacolari! mi salvo subito la ricetta anche perchè sono una "crepes-dipendente"! ;)
RispondiEliminaAh!Ah! Me lo ricordo bene l'homo rozissimus, ne parlavo proprio due giorni fa come uno dei racconti più divertenti del tuo blog mentre assaggiavamo un tuo dolce che ho preparato per il tuo giveaway.
RispondiEliminaUna ricetta deliziosa, questo caramello lo segno, è ottimo per tante preparazioni, ma mi piace molto l'abbinamento con le crepes.
Buona giornata.
Come cominciare una giornata col sorriso! Grazie Arabina mia bella, di cuore :)
RispondiEliminaA volte mi preparo un piattino bello anche quando sono sola, se mi voglio molto bene, altre cedo alla tentazione di mangiare in piedi qls cosa.....ma per gli ospiti approvo la tua filosofia....se è anche bello, si mangia più volentieri!! Perchè cominciamo a mangiarli con gli occhi e questo caramello mi attira un sacco!!
RispondiEliminaChe buone!!! Amore a prima vista:-)))
RispondiEliminaStefania questa ricetta mi piace moltissimo e la farò. Grazie per averla condivisa.
RispondiEliminauna ricetta curiosa e interessante per il suo caramello al limone ... ma dove le trovi queste genialità..? sei mitica..
RispondiEliminabaci da lia
La cura nella preparazione dei piatti è sinonimo di attenzione e rispetto, è questo ti ha sempre caratterizzato.
RispondiEliminaUn piatto presentato bene fa sempre un bell'effetto. Peccato poi che molti mangino solo con gli occhi e perdano di vista la vera essenza dei sapori, distratti troppo dalle apperenze...
Questa ricetta di crepes ha qualcosa di molto particolare, e tu sai che sono sempre alla ricerca di cose così... La metterò nello zio-cantiere! :)))
Brava, come sempre
;)
bellissima presentazione e divertente il racconto.
RispondiEliminaGiustissimo: anche l'occhio vuole la sua parte! Quanto all'invitato "rozzissimus" devo dire che sei stata bravissima a mantenere la calma. A me sarebbe presa una crisi isterica alla notizia!
RispondiEliminaMa sai che sono secoli che non faccio le crepes?
RispondiEliminaMe ne hai fatto venire voglia
Tu sai sempre come deliziare i tuoi ospiti stefy e la mania del tocco finale artistico mi sa che è molto diffusa tra noi foodblogger...sai sempre come starpparmi un sorriso con i tuoi post anche quando la giornata è appena inizita!!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaadoro le crepes e queste con limone e caramello sono il massimo, e poi le tue presentazioni sono sempre chic...;-)
RispondiEliminaultra-fantastiche queste crêpes, ricetta segnata all'istante! ma mi sa che farò proprio come il rozzissimus: sopra ce lo metto il caramello, e tanto anche...!
RispondiElimina;-)
Che dire con una ricetta così non si può far altro che fare dei complimenti.
RispondiEliminaComplimenti anche per l'allegra tavolata e i tuoi ospiti.
E come si dice " la vita è bella perchè varia"
in effetti il piatto diventa ancor più buono se presentato bene!!!!!!!!!! un abbraccio.
RispondiEliminaBellissime queste crepes, ci credo che hanno accettato il bis, ci mancherebbe!! Comunque il tuo Ospite con la O maiuscola non se ne intenderà di presentazioni ma le sue papille gustative funzionano benissimo!! :=)
RispondiEliminaChe meravigliosa scoperta questo caramello!!! Quindi...so già che le replicherò, è giusto un pò di tempo che non preparo le crepes!!! Bravissima, come sempre!!!
RispondiEliminaCOme al solito mi fai morire dal ridere... e quando ti leggo, la felicità non è una cosa effimera!
RispondiEliminaOddio, caramello al limone... adesso me lo sognerò per tutta la mattina! :S
RispondiEliminaì
Ciao! semplicissime e dolcissimi..ci perderemmo nel sapore goloso di caramello agrumato!!!
RispondiEliminabravissima!
baci baci
Un abbinamento che non avrei mai provato, ma di te mi fido quindi proverò!!!
RispondiEliminaSplendida ricetta come sempre!
le tue crepes sono golosissime!!!
RispondiEliminaacqualina in bocca, con il tuo aiuto sto diventando fan martha stewart. Volevo ringarziarti per la visita ..mi sarebbe piacuto partecipare al tuo contest(la crostata cioccolato lamponi di felder è il mio chiodo fisso...forse + con quella ricetta che ti ho scoperta tempo fa)ma oggi parto in vacanza e rientro a luglio. Comunque ho messo il banner del tuo contest sul mio blog. A presto!
RispondiEliminaIo nel mio habitat sono considerata la Regina delle crepes.
RispondiEliminaSOno ufficialmente invitata a preparare con il mio attrezzo speciale le crepes a feste ed eventi.
inoltre le preparo a pagamento per chi ha nostalgia della Francia e me le chiede !!!
Ne preparo a centinaia, giusto ieri mi hanno chiesto altri modi per farcirle, etc etc
..non c'è miglior modo per rinverdire la fantasia che passare da te...
smacks
che leccornia!!!!!!!!baci
RispondiEliminache delizia...e poi io adoro gli agrumi!
RispondiEliminaP.s. ti ho inviato la ricetta per il contest...
Baci!
ahahaha,tesò, a me invece mettimelo tutto su tutto il paitto...che me lo voglio leccare per bene! posso? prometto che non mi faccio vedere!
RispondiEliminaDevono essere davvero ottime queste crepes. Le tue presentazioni sono sempre eccellenti...beata te, io sono negata, ma mi sto impegnando per migliorare ;-)
RispondiEliminaBaci
p.s. passo sempre con piacere da te perché, sono sicura, che mi farai scappare una grossa risata...sempre :-)
E' definitivo: io amo il tuo nerboruto e peloso ospite motozappa! Lo voglio affittare per le mie cene moscibonde con amici senza fantasia. Lo voglio con la cannottiera, e se possibile con catena dorata in bella vista su petto villoso di verdoniana memoria. E già che ci sei, mentre me lo spedisci con corriere espresso, aggiungici una dose massiccia di quel caramello al limone, ma parecchia, perchè il tuo tipo ipertricotico se ne mangerà buona parte prima di arrivare. Adoro i tuoi racconti, ho ancora le lacrime da ridere. Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaChe belle, devono essere buonissime! Ogni tua ricetta è per me una scoperta ;)
RispondiEliminaHai ragione un piatto ben presentato fa tutt'altro effetto. Io però sono proprio negata e invidio molto chi, come te, ha questo dono
RispondiEliminaSembrano buonissime! Bello presentare bene i piatti, anche quelli semplici, anzi, soprattutto quelli semplici :-)
RispondiEliminaciao
Alessandra
meravigliose, super goloseeeeeeeeeee
RispondiEliminaanche io ammetto ormai tendo molto a darre importanza alla parte visiva, a volte scarto la ricetta o il piatto solo perchè visivamente non mi attrae.si sono malata lo so....questo crepes sono fresche ma goduriose!
RispondiEliminaQueste crepes sembrano deliziose!...Stefania tu sai perfettamente come addolcire le nostre giornate!!
RispondiElimina...anche mia madre e miasuocera sono insegnanti e so cosa vuol dire fine anno scolastico.Sono stanchissime,appagate e contente di aver trasmesso il loro sapere ... MA SOPRATTUTTO ADESSO INIZIANO A SOFFRIRE DI UNO STRANBO E PARTICOLARE MALESSERE:MANCANZA DEGLI ALUNNI!! PER ME INCOMPRENSIBILE ...MA FORSE TU NE SAI QUALCOSA....:))).. magari posso utilizzare i tuoi dolci come antidoto :)
Dunque, sono giorni e giorni che mi rileggo le tue ricette dolci, cercando di scegliere quella da preparare per il tuo giveaway (difficilissimo, sono tutte fantastiche)...alla fine arrivo ad una scelta sofferta, ma definitiva e tu cosa mi fai? pubblichi queste meravigliose crepes e mi metti in crisi di nuovo: voglio fare anche queste!!! Ma la cosa più divertente è che in tutte e due compare l'homo rozzissimus, sarà un caso? Mah...
RispondiEliminaCamy
Anche io sono una maniaca delle belle presentazioni dei piatti!!! Queste crepes sono una vera delizia con quel bel caramello profumato!! Un bacione!!
RispondiEliminaIl tuo ospite sara' un pozzo rozzo pero' mi sa che in fatto di palato sia invece piuttosto fine :)
RispondiEliminaE se lo dice lui mi fido...questo caramello e' da provare assolutamente!!
PS: i racconti dei tuoi banchetti mi fanno sempre morire dal ridere
Invidiabile presentazione e dolce tentazione... io mi sento negata, ma in effetti si mangia tanto anche con gli occhi ;-)
RispondiEliminaè sempre uno spasso leggerti.
RispondiElimina:-)
:-D
a presto.
i comlpimenti mi sembrano superflui, ti basti sapere che l'impasto per le crepes sta riposando e il caramello è pronto, ma ho un dubbio, mi è venuto molto opaco, forse ho sbagliato i tempi e ho aggiunto burro e succo troppo presto? non sa tanto di limone,magari quando lo riscaldo ci aggiungo ancora un po' di limoncello, che dici? comunque grazie per le ricette e le foto. Las
RispondiElimina@ veru: mi sembra un'ottima idea :-)
RispondiElimina@ Genny: calcola che già ti aspetto!!!
@ Federica : grazie!
@ lerocherhotel: frizzante? non so se è la definizione giusta, diciamo che sono...veriegate :-)
@ Chez Denci: per carità :-) ma tornerà, tornerà...
@ Elisina: vedrai che quando avrai una casa tua potrai sfogarti ;-)
@ enza: io me ne sono perdutamente innamorata...
@ jose manuel: grazie!
@ Gambetto: credimi, come se ti avessi visto ahahahahaha
@ Federica: ma quale paura, brava come sei...
@ Glo83: lo metterei ovunque, si è capito? ;-)
@ Natalia: ho il sospetto su quale ricetta tu abbia provato...;-)
@ Reb: grazie a te, con lo stesso cuore :-)
@ franci e vale: diciamo che cerco di volermi sempre bene :-)
@ Dada: a chi lo dici!
@ Mariabianca: grazie a te, fammi sapere.
@ PROVARE PER GUSTARE: ehehehehe c'è da ringraziare Martha...;-)
@ Ziopiero: lo ziocantiere!!!!! vorrei vederlo ;-)
@ serena: grazie!
@ Framm: sono quasi svenuta, piuttosto...
@ Lydia: anche io, ed ora sto recuperando il tempo perduto.
@ dolci a gogo: grazie Imma, e quanto a tocchi direi che ne sai qualcosa...;-)
@ Tamtam: che gentile sei, grazie.
@ cristina b.: che non si sappia, ma anche noi le abbiamo affogate...
@ annamariaa: come non essere d'accordo?
@ Fabiola: verissimo!
@ Valentina: eccome se funzionano...
@ Selina: anche per me è stata una scoperta sconvolgente...cosa mi ero persa!
@ fantasie: che cosa carina, grazie!
@ Tery: non sarai sola :-)
@ Manuela e Silvia: grazie, sentirete che buono...
@ Monica-Un biscotto al giorno: se ami il limone come te è da farsi :-)
@ Mirtilla: grazie!
@ Ancutza: ti ringrazio tanto. BUone vacanze!
Abbinamento perfetto!! una vera goduria Bravissima bacioni
RispondiEliminaamo il caramello, amo il limone. che vuoi di +????
RispondiEliminacmq ti capisco riguardo all'impiattamento. conoscendomi, avevi dubbi? :D
un bacione
@ La FataGolosa: ecco, a me serve quell'attrezzo magico che hai...
RispondiElimina@ Scarlett: :-)
@ Simo: visto, sei il lista :-)
@ Aria: ti adoro!!!
@ Rosalba: ma anche io vorrei essere dotata, solo che mettere un ciuffetto di menta grazie al cielo non richiede alcuna abilità...
@ Patty: è che a mandartelo mi sembrerebbe di volerti molto, molto male...
@ Ines: che gentile, grazie.
@ Elena: macchè dono...basta piazzzare un ciuffo di menta e il più è fatto!
@ Alessandra: soprattutto quelli!
@ raffy: :-)
@ lucy: ti capisco benissimo...
@ ginevra91: ehm, no, i miei alunni non mi mancheranno più di tanto...sono pronta a liberarmente per un paio di mesi!!!!
@ Le Temps de Cerises: ahahahaha allora confondo le idee, eh?
@ Patrizia: che ci vogliamo fare, se siamo fatte così? c'è di peggio, nella vita...
@ elenuccia: e magari ti fanno pensare di non accettare mai un mio invito, se mai dovesse capitare...:-)))
@ Letiziando: non ci credo che ci siano persone negate, basta così poco...
@ TamAra's kitchen: troppo buona :-)
@ Las: se è molto opaco si, potresti aver accellerato un pochino il processo di aggiunta...ma aspetta, il sapore si intensifica da tiepido, quindi riassaggialo e in caso, si, aggiustalo a tuo gusto. Comunque è delicato, un incrocio tra caramello e limone :-) fammi sapere come vengono, alla fine, e grazie!
@ Anna: troppo buona :-)
RispondiElimina@ Alice: oddio, davanti a te vado proprio a nascondermi!!!!
non è possibile.... gli esami di terza media della piccola, la grande in canada che si taglia sotto un piede e deve vedersela con l'assicurazione, il saggio di danza... basta non collegarsi qualche giorno e succede di tutto!!!!
RispondiEliminama sei fantastica!
Infatti i tuoi piatti sono sempre belli da guardare! ottime qeuste crepes, davvero perfette per me! e Pollock... io storica dell'arte, sono stata catturata subito!
RispondiEliminaWowwwww che strepitose ne vorrei una anch'io or ora ;D
RispondiEliminaNooooooo si e' ripresentato! E ti chiede pure come devi servirgli la crepes :)))??!!! Non e' possibile! :))
RispondiEliminaLa crema al limone rientra dritta dritta nella mia liste di cose da fare! Un abbraccio, K
buonissime..da provare..
RispondiEliminabaci
una delizia vera..pensami con un rigagnolo di crema che mi sgorga sul mento e con la manica della mia maglietta mi pulisco la bocca..intanto ti esorto..mi porti un'altra crepe??? lo so che apprezzi la rude fame!
RispondiEliminaAnche io ogni volta che preparo qualcosa voglio che sia ben presentabile, anche se poi è cucinato solo per me...in fondo anche l'occhio vuole la sua parte...anche se forse in questo sono un pò troppo maniaca, lo riconosco...ma vedo che comunque non sono sola, e ciò mi conforta! ;-) Ad ogni modo, parliamo di queste crepes...strepitose!!! Da leccarsi i baffi...ed il piatto!
RispondiEliminatutte le volte che leggo i tuoi post mi "scompiscio".... dal ridere.
RispondiEliminasei troppo brava e il caramello lo copio subitissimo
AHAHAH, Araba, ma quest'uomo è una forza della natura..."non la vojp tutta sur piatto",e tu che diventi matta a fare le decorazioni!! Sono scoppiata a ridere. Io con quest'uomo farei coppia, sono negata per le presentazioni, mi sbranerei tutto così, subito, azzannando! Solo per il blog temporeggio a fare foto1!
RispondiEliminaE cmq, grazie per la ricetta del caramello, non so se sia per caso ma mi serviva proprio perchè voglio rifare quei dolcetti, e quindi userò la ricetta di questo caramello!
Mi piacerebbe proprio partecipare ad una di queste tue cene tra turchi e tamarri nostrani, io ci farei coppia (col tamarro, ai turchi devo ancora farci l'idea..;-)
Ciao!
Cinzia
ahahha, la reincarnazione di Jackson Polloc, mi fai morire Stefania, una risata oggi mi serviva proprio :D
RispondiEliminaLe tue crepes sono deliziose e a quella fettina di limone caramellato non rinuncerei per nulla al mondo ;)
Un bacio
Splendidamente...golose! CIAO SILVIA
RispondiEliminami sono divertito moltissimo a leggere questo post, la felicità guarda è un attimo sfuggente...:-)) non ti accorgi neanche quando ci pensi è già tardi
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta e il caramello sopratutto mi piace molto
quant'è grezzo nel cuore ahahahahahahahah
RispondiEliminafortuna che l'allegra compagnia non ha capito un tubo, così avrai fatto prontamente finta di nulla, con il tuo self control! :-D
e ora secondo te non la proverò, sta ricetta? Quel caramello starà già chiacchierando con i miei ingredienti in dispensa...
mannaggia a te! fai qualcosa di brutto, atrimenti mi tocca provare sempre... (ohccomesoffro)
Un bacione!
Ho due rimpianti: il primo è quello di non poterti conoscere personalmente...
RispondiEliminaIl secondo di non essere presente non solo nel momento in cui prepari tutte le tue prelibatezze ma anche quello di non partecipare ai tuoi parties!!
Un bacione
Un "Buscetta" ha 'cantato' vero! :P mi ci sarei giocato gli zebedei....ahahahahahahaha
RispondiEliminaPS
Per caso è 'de Roma' :P heheheheehe
Vorrei solo un pizzico della tua fantasia Stefania, anche a me piace presentare il piatto in un certo modo ma quanta fatica ci metto a farlo, perchè devo pensare, escogitare, copiare...Copio ovviamente anche questa ricetta perchè quando guardo la prima foto ho gia deciso che VOGLIO provarla! ; )))
RispondiEliminahai ragione l'occhio vuole la sua parte e cambia il sapore del piatto anche in un semplice piatto di pasta :-) che delizia io il caramello lo faccio poco ma queste tue creps devo essere deliziose :-) baci
RispondiEliminaIl limone mi fa impazzire, le crepes pure...che rimane da fare? P R O V A R L E E oggi stesso, grazie
RispondiEliminaQueste tue crepes sono bellissime le presentano di questo colore e spessore i grandi ristoranti,veramente brava ciao
RispondiEliminaE' che i piatti che cucino mi piace che si presentino bene, oltre a essere buoni...
RispondiEliminaNon voglio assolutamente dissentire queste tue parole, ma nemmeno prendele alla lettera. Spesso visitando i blog di cucina, mi ritrovo a constatare che le "scimiottature" delle preparazioni degli chef alla moda imperversano copiosamente. In questo modo si tende a falsare la vera cucina (quella casalinga, di tutti i giorni)italiana. Un piccolo ornamento, e una presentazione carina certamente valorizzano le nostre preparazioni, ma a nulla valgono se il tutto non è cucinato col cuore.
Nei nostri post, non possiamo pubblicare odori e sapori, spesso affidiamo alla foto la benevolenza dei nostri lettori. Per ovviare a questo limite io mi sono sempre affidato alle letture di quello che, umilmente, ritengo il mio maestro: Veronelli, che sapeva desrivere le emozioni che un piatto poteva dargli.
Ovviamente la mia non vuole essere una critica (Dio me ne guardi), ma solo l'inizio di un modesto ragionamento.
con stima
sergio
Ciao Stefy.. capisco molto bene la tua maniacale passione... e so che portare un bel piatto a tavola fa parte del proprio essere...ma so anche senza dubbio che quei piattini dall’aspetto elegnate e curato sono un trionfo di gusto e sapore... un bacio grande
RispondiEliminaPrimo commento, irrazionale: SBAV.
RispondiEliminaSecondo commento, razionale: Anch'io sono una di quelle "Così è più carino, perchè no... servire qualcosa di bello non costa nulla, ma soddisfa tanto". Ma ho anche un fratello di 16 anni, che ogni volta che gli servo il riso "stampato" col coppapasta mi guarda malissimo perchè quella non è una porzione da TRE ETTI E MEZZO. C'è chi guarda solo la sostanza. Chi la sostanza e il resto. Chi solo il resto.
;)
Buon we!
Agnese
visto che dico sempre che si mangia prima con gli occhi, posso solo aggiungere.....semplicemente SPETTACOLARI! Complimentissimi :-)
RispondiEliminaSilvia
che un piatto si presenti bene è fondamentale, lo faccio anch'io per me solo, il piatto deve essere invitante da tutti i punti di vista :)
RispondiEliminami piace assai assai questo caramello al limone!
si sarà salvato il mio commento? Se così non fosse ribadisco: mi piace il racconto e, da pazzi, il caramello! Un super bacione
RispondiEliminaDani
Ciao, questa sera ho fatto le crepes con unamarmellata di fragole e limoni che aveva preparato mio figlio, erano ottime ma io nella presentazione dei piatti sono negata e si vede dalle mie foto ;) dovrei fare un corso anche se da voi amiche blogherine sto imparando un sacco di cose. Da te poi non posso passare senza salvarne una, poi vado indietro oggi mi sono segnata la Paratha, forse domani mi entusiasmo a farla. un abraccio, Alex
RispondiEliminaSplendide!
RispondiEliminale crepes sono di una semplicità e di una ricercatezza disarmante, da fare sicuramente ....ma sto ancora ridendo per il "lui" .....non riuscivo a fermarmi mentre leggevo il racconto del suo sbafare ai quattro palmenti e poi la cannotta è da incubo ^^
RispondiEliminadevo dire che il tuo blog lo seguo per le ricette ma a me piace tanto la parte raccontata :))
Bibi
Ah ah ah! Il mio preside invece è italiano, quindi mi auguro di non averlo mai alla mia tavola assieme ad un amicus rozzissimus come il tuo :-D Anche se, ne sono certa, un dessert da applauso come questo riconcilierebbe chiunque col mondo intero... soprattutto se si concede il bis!
RispondiEliminaSalve Stefania, ti seguo con interesse già da un po'....complimenti vivissimi per la freschezza e vivacità che sai trasmettere attraverso i tuoi post e la presentazione dei tuoi piatti.
RispondiEliminaA presto
Emanuela
ciao,
RispondiEliminati seguo da tanto ma non ho mai commentato, anche se il tuo blog è entrato a far parte dei miei foodblog preferiti già da un po'. ma stasera devo commentare. in frigo avevo una pastella per crepes che soffriva per la morte imminente e così l'ho giustiziata con questo tuo caramello al limone ed è stata una magia. ho visto brillare gli occhi del mio ragazzo e della mia coinquilina mentre mangiavano ed è questo che mi rende felice. quindi grazie per la tua ricetta, ma grazie anche per i tuoi post che non sono mai solo ricette ma spaccati di vita luminosa e viva.
ciao, serafina
Deliziose!!!!
RispondiEliminaIo il caramello lo posso mettere dentro fuori attorno.......
anche a me piace curare anche l'estetica dei piatti, non so, come dici tu sembrano più buoni ma mio marito è tutto l'opposto... quando mangia non guarda neanche ciò che sta mangiando, guarda la tv... a volte mentre faccio le foto per il blog lui ha già finito di mangiare... vabbè, consoliamoci con queste crepes che mi ss tanto che me le faccio oggi stesso!
RispondiEliminaCiao, stamattina dovevo preparare una torta da portare dai miei suoceri, presenti due bimbette golosastre...in questo momento nel forno c'è la tua torta allo Yogurt, mi è piaciuto un sacco vedere l'effetto del latte mischiato al lievito :) un saluto e grazie per le dritte culinarie!
RispondiEliminaScusa io sono all'ABC della cucina, leggendo il post mi son detta: cavolo il caramello al limone lo devo provare! Non ho mai cucinato invece le crepes....dici di cucinarle il giorno prima e tenerle in frigor...ti avviso....adesso faccio una domanda per la quale ti cadrà la mascella per terra per la stupidità....beh ma quando poi le vado a servire, devo scaldare anche le crepes o basta il caramello caldo?? Ecco già mi vergogno....
RispondiElimina@ Francesca_lasuafra: troppo buona ;-)
RispondiElimina@ giovanna burroealici: e non dirmi allora che i ghirigori non somigliano a qualcuna delle sue opere...;-)
@ sonia: non dirlo a me...
@ Katia: non si presenterebbe, se qualcuno non lo invitasse...santa pazienza!
@ Sognando Dolcezze: grazie!
@ sulemaniche: apprezzo, apprezzo :-)))
@ Claudia: a me sembra un gesto d'attenzione, non da maniache ;-)
@ Cristina: e tu troppo gentile :-)
@ Cinzia: e' che i turchi non ci sono alle mie cene...quindi vieni tranquilla ;-)
@ viola: tu si che mi capisci :-)
@ sississima: grazie!
@ Gunther: l'ho imparato, l'ho imparato...
@ le ricette dell'Amore Vero: ahahahah mi impegnero' ;-)
@ Mammazan: nella vita mai dire mai...chissa'!
@ Gambetto: non sento, non vedo, non parlo :-)))
@ titty: ma no, basta poco, mica bisogna impazzire in chissa' che decorazioni!
@ Ely: anche io lo faccio poco, perche' poi non resisto...
@ blunotte: e con te di decorazioni nemmeno ne parlo, eh? ;-)
@ Stefania: beh, magari no...ma diciamo che ci siamo accontentati :-)
@ sergio: sono d'accordo. E' la gioia e l'amore per chi lo deve mangiare, ma anche per il piatto stesso che ho cucinato, che mi spinge ad abbellirlo ;-)
@ Fabiana: tu poi, sei insuperabile!
@ Your Noise: il mondo e' bello perche' e' vario, no? ;-)
@ Silvia: ma grazie!
@ Gio: ti capisco benissimo ;-)
@ Daniela: grazie!
@ alex: l'hai poi fatta???
@ Patrizia: :-)
@ .B.: grazie. Mi rincuora sapere che qualcuno legge :-)
@ Lucia: beh, in quel caso anche io mi sarei preoccupata...
@ Emanuela- Pane, burro e alici: ti ringrazio, e benvenuta allora!
@ Serafina: mi fa un piacere immenso saperlo.D'altronde non si cucina anche per vedere la gioia di chi mangera'?
@ gloria cuce': ti capisco..;-)
@ Micaela: e vabbe',ma vuole dire che comunque quel che cucini e' proprio buono!
@ Mamma Nuvola: l'ho vista, che bella! Quanto alle crepes, vanno servite a temperatura ambiente, e poi ci versi sopra il caramello scaldato.
Quindi basta tirarle fuori dal frigo il tempo necessario ;-)
Ti adoro: questa ricetta è perfetta per una cena che sto organizzando ....
RispondiEliminaAdoro te, che vuoi provarla! :-)
RispondiEliminaRicetta spettacolare,complimenti peril blog, che metto subito fra i miei preferiti :-)
RispondiEliminadeliziose, io amo le crepes e anche il caramello questo al limone poi... bravissima un vero incanto!!!
RispondiEliminaanche io sono fissata con la presentazione del piatto...sarò stata giapponese in un'altra vita..ma la presentazione per me è più importante quasi del gusto..ti ho detto tutto...la tua è bellissima
RispondiElimina@ MyUSICA: ti ringrazio, e benvenuta :-)
RispondiElimina@ colombina: stanno proprio bene insieme ;-)
@ Claudia: ecco, anche io devo essere stata giapponese in un'altra vita!!!e grazie!
Qui tocca riprendere il cacciavite è dedicarmi alla vecchia e sana abitudine di lasciare qualche promemoria sugli sportelli....:DDD ahahahahahaha
RispondiEliminaE bisogna che io ti aiuti...;-)
RispondiEliminacaspita sulle crepes son sempre stata una pasticciona!mi si attaccano e poi si rompono!cosa dici che sbaglio, composto o temperatura?
RispondiEliminaGiordana, non e' che le cuoci a fuoco troppo alto e seccandosi troppo si rompono?
RispondiEliminaFai una prova abbassando un po' il fuoco, o mettendo magari una retina sotto la padella.
Ciao! :-)
E se si attaccano forse il burro nella padella non e' sufficiente, oppure la padella stessa non e' adatta :-)
RispondiEliminafantastiche queste crepes, mi sono fermata subito a leggere la riettina...
RispondiEliminaGnam gnam Elisa
Grazie, Elisa :-)
RispondiEliminabellissime e buonissime, ancora un po' do un morso allo schermo!!!
RispondiEliminaGuarda, una delle crepe con cui mi sfondo più volentieri a Parigi è proprio quella al limone!
RispondiEliminaDomani devo trovare il tempo per leggere gli arretrati, mi sono accorta che in questo post ci sono link a cose che ancora non sapevo :P
Arabuccia ma che crepessssss da urlo! Sempre meglio di mio cognato che dice: cose decori i piatti a fare? Tanto nello stomaco c'è buio! ;_;
RispondiEliminaMaky, ti suggerisco di bendare tuo cognato per i prossimi pasti...;-))
RispondiElimina@ max-la piccola casa: anche io ogni tanto ho questi raptus!
RispondiElimina@ Muscaria: quale parte, quella del pi greco o quella dei 18 gradi quando fuori ce ne sono 50????? :-)))
Cara Stefania, ma il caramello resta liquido oppure si "assesta" un pochino? Stavo pensando di schiaffarcelo sulla torta al limone che ho preparato oggi, ma vorrei evitare un effetto troppo coulant! :D
RispondiEliminaCiao Raffaella, questo caramello, come ho scritto nelle note, con il passare del tempo si "assesta" ed anzi diventa quasi sodo! Per farlo tornare morbido bisogna scaldarlo.
RispondiEliminaDirei che colato su una fettina di torta sarà divino :-)
Uh hai ragione Stefania, perdonami! :° Son venuta dritta spedita a questa ricetta per farti la domanda e non ho pensato (scioccamente, visto che nelle note tu dai sempre tutte le precisazioni possibili e immaginabili!) di riguardarmi il post!
RispondiEliminaGrazie mille, domani provo a fare questa golosità! :*
Nessun problema! E buoni esperimenti :-)
RispondiEliminaNon so come ho fatto, ma sono riuscita a sbagliare perfino questa ricetta facilissima! -.-° ahahah! Non mi è venuto un caramello, piuttosto una vera e propria glassa, quasi cremosa e bella densa... il dolce è comunque stato fatto fuori da 6 persone in mezz'ora esatta, lo posterò presto linkando la ricetta del VERO caramello al limone, il tuo, che io non sono riuscita a riprodurre! :D
RispondiEliminaGrazie mille perché comunque, qualsiasi cosa fosse, era deliziosa! *-*
Dato quello che scrivi mi viene da pensare che forse non l'hai cotto abbastanza? Ma se era buono poco male, no? ;-)
RispondiEliminaGrazie a te!
Ciao Stefania!
RispondiEliminaVolevo dirti che ho provato il tuo caramello al limone su una cheesecake... favoloso! http://lacucinadiziaale.blogspot.it/2014/01/cheesecake-al-limone-con-caramello-al.html
Grazie, ancora una volta mi hai salvato! :D