Oggi e' il quattordici di Marzo. O, se lavorate in una scuola americana, March, 14th.
O ancora piu' breve, dato che gli americani hanno il vizio di abbreviare ed accorciare tutto quello che trovano: 3,14
Non vi dice nulla? Nessuna reminiscenza scolastica di quel numero che grazie al cielo qualcuno ha gia' calcolato per noi e serve a trovare la circonferenza o il volume del cerchio?
Ma si, lui, il povero pi greco, o π.
Bistrattato e maltrattato tanto che gli hanno pure storpiato il nome.
Non ci credete? Allora dovreste fare un salto qui, e rimarreste orripilate come lo sono rimasta io.
Gia' orripilata lo ero per aver accettato di insegnare per tre mesi anche matematica, io che di solito mi occupo di tutt'altri campi.
E' che il vicepreside quasi in ginocchio si vede una sola volta nella vita, e l'idea di essere praticamente la sua ultima pedina per salvarci dalla situazione incresciosa dell'insegnante di ruolo scappata a gambe levate da queste lande desolate, diciamolo, solleticava non poco il mio ego.
Certo, poveretto, non aveva idea del pasticcio immane in cui stava per andarsi a cacciare.
Eh si perche' conoscendomi, potreste mai minimamente essere sfiorati dall'idea che possa essere rimasta insensibile sentendo pronunciare dai miei alunni il pi greco..."pai", esattamente come "pie", ovvero "torta ripiena" in inglese????
Miss, si dice cosi'.
Per carita', lavorando in una scuola americana devo seguirne i dettami. Poi c'e' un limite a tutto, c'e' la disubbidiente nascosta in me che non vede l'ora di fare capolino, e ci sono anni di greco e latino studiati con furore e passione che non possono non aver lasciato il segno.
E giu' a spiegare che il pi greco non è un divertente disegnino ma una lettera in un altro alfabeto, scelta tra l'altro non a caso per simboleggiare il 3,14 : ma niente meno che in onore di Pitagora....e che come tale sarebbe bene conoscerne la pronuncia esatta, assieme a quella che siamo obbligati ad usare.
Alla prima email di un genitore che ha gentilmente osservato che mi perdevo in dettagli inutili, ho ringraziato dell'interessamento e ricordato che l'inutilita' e' un concetto molto, molto soggettivo.
Alla seconda, di una specie di invasato che mi accusava di insegnare nozioni errate e che per la qual cosa Allah mi avrebbe punito, ho preso un bel respiro ed ho risposto inviando un piccolo trattato sul pi greco, la sua origine e sul fatto che gli americani ne abbiano storpiato la pronuncia perche' non sapevano cosa fosse, che immagino stia ancora leggendo dato che non ha piu' replicato.
Ma il clou e' arrivato dopo.
Quando la voce della mia anarchia e' arrivata fino al vicepreside. Non gli deve essere sembrato vero, di potermi fare irruzione in classe in un modo tanto plateale e con un piglio da fare invidia, sono certa, a Torquemada.
Ma nella vita, lo dico sempre ai miei alunni, sarebbe bene documentarsi, prima di parlare, perche' essere smentiti e corretti e' sempre una gran scocciatura...
E quindi dopo essersi sorbito una mezza conferenza sull'argomento, che partiva dai primi rudimentali tentativi di calcolare il pi greco fino alla scelta del nome da dargli o del simbolo da scegliere per rappresentarlo, Torquemada si era trasformato in una mansuetissima pecorella.
Sorry, I didn't know it.
Non so se sono piu' contenta del fatto che gli dispiaccia, o che davanti a tutti abbia ammesso la sua ignoranza in materia. O forse del fatto che ha chiesto all'altro prof di matematica, quello vero, di dirlo in classe anche lui ;-)
E l'apple pie? Non ci crederete mai, ma ogni quattordici Marzo nelle scuole americane si festeggia il "pai-day", giorno del pi greco!!! E siccome suona esattamente con "pie-day" ognuno deve portare una "pie", una torta ripiena, da dividere con gli altri.
Non insegno piu' matematica, per la gioia mia e del vicepreside. Ma la torta in questione continuano a chiedermela...;-)
E nuovo mese, nuovo contest!!! Date un'occhiata alla bellissima idea avuta da Stefania per farci mangiare piu' frutta e verdura: ne vedremo di tutti i colori, e' il caso di dire. Compresa me nella giuria ;-)
THE (PERFECT) APPLE PIE per una teglia da 22/24 cm)
per il guscio
312 g di farina
200 g di burro
un cucchiaino di sale
un cucchiaino di zucchero semolato
da 4 a 8 cucchiai di acqua ghiacciata, dovrete regolarvi
per il ripieno
un kg di mele, uso le Granny Smith
80 g di zucchero semolato
25 g di amido di mais
il succo di due limoni
scorza grattugiata di un limone
un po' di cannella, a piacere
2 cucchiai di panna fresca e poco zucchero, per la copertura
Preparare il guscio: tagliare il burro ben freddo a cubetti, ed unirlo subito alla farina insieme al sale e lo zucchero. Lavorare il tutto con le dita in modo da intridere il burro con la farina fino ad avere un composto granuloso. Ora aggiungere l'acqua ghiacciata un cucchiaio alla volta, fermandovi appena il composto sta insieme.
Attenzione a non aggiungerne troppa, in media me ne servono 5 cucchiai da tavola, ma dipende dalla farina.
La pasta puo' essere preparara anche nell'impastatrice con il gancio a K.
Non lavoratela troppo, e soprattutto siate veloci. Bruciare il burro ne comprometterebbe la favolosa friabilità.
Avvolgere la pasta nella plastica e mettere in frigo per almeno due ore, meglio ancora una notte.
Preparare il ripieno: sbucciare le mele e tagliarle a cubetti grossolani. Irrorarle subito con il succo di limone, la scorza, poi unire lo zucchero, la cannella a piacere e l'amido di mais. Mescolare bene.
Confezionare quindi il dolce, stendendo meta' pasta nella teglia, ad uno spessore di circa 4mm. Versarvi le mele con tutto il succo e chiudere con un altro strato di pasta che andra' spennellato con poca panna fresca e spolverizzato con un po' di zucchero semolato, dopo averne ben sigillato i bordi.
Far riposare il dolce almeno un'ora a temperatura ambiente prima di servirlo, magari con una pallina di gelato alla vaniglia.
NOTE:
- l'apple pie va servita nella stessa teglia in cui viene cotta. Esistono delle teglie apposite, che ora mio marito sa che deve regalarmi :-) ma se dovete portarla a scuola, come me, va bene anche qualcosa di piu' rustico...
- la pasta utilizzata per la crosta e' friabilissima, un sogno, con un gusto dolce/salato assolutamente unico. Attenzione, rischiate di innamorarvene perdutamente, ed io non ne rispondo.
- lo zucchero e la cannella nel ripieno sono ovviamente personalizzabili nella quantita'. Invece non omettete l'amido, che unendosi al liquido rilasciato dalle mele regala uno sciroppo delizioso impedendo allo stesso tempo che la pasta si inzuppi.
La torta è fantastica e ...
RispondiEliminadai tuoi post c'è sempre da imparare qualcosa...
Un abbraccio dai viaggiatori golosi ...
Ciao!eh..la matematica per noi è sempre stata un dramma...anzi, peggio ancora al geometria!
RispondiEliminaPerò le fette di una torta così le sappiamo ben tagliare! sembra prprio quella di nonna papaera1 croccantina, zuccherina e dorata...e con un morbidissimo ripieno!
bravissima!
un bacione
Che gli americani si inventano di tutto lo sapevo ma che arrivassero anche a dedicare una giornata al "pi greco"...non ci posso credere! Ho sempre amato matematica e geometria ma decisamente rpeferisco una fetta di pie al "pai-pi greco" :D! Sembra davvero quella di Nonna Papera
RispondiEliminaahahaha
RispondiEliminama poi l'han capita che si dice pi greco?
e non pie?
cmq se è perfetta...te lo saprò dire perchè la faccio quanto rpima...le adoro queste torte..
Meravigliosa questa torta, anche se per il pie graco mi aspettavo una torta con la feta..ahahaha son già di fuori di lunedì mattina!!!
RispondiEliminahappy pie day allora! :-)
RispondiEliminagrazie per le tue perle...fantastico post, come sempre!
Bella, veramente bella e poi le torte di mele sono tutte buonissime, la farò e poi ti racconterò...baci
RispondiEliminastoria interessante e torta eccezzionale, ciao
RispondiEliminaMeravigliosa la torta, e come al solito il racconto. Speriamo solo che l'invasato cui hai risposto con un trattato non stia organizzando spedizione punitiva, invece che leggere :)
RispondiEliminatesoro dal pi-greco all'apple pie ne passa di strda ma tu sei riuscita ad unire la matematica all'arte culinaria e questo è davvero meraviglioso!!!adoro questa torta e dalla foto è deciamente la pie piu perfetta che abbia mai visto!!bacioni imma
RispondiEliminaTorta sublime come del resto il racconto che la precede. Un piacere doppio stare a "curiosare" da te ;-)
RispondiEliminaciao! ^^se vuoi puoi partecipare al mio contest con questa ricetta... http://japanthewonderland.blogspot.com/2011/02/il-1-contest-dolci-dal-mondo.html
RispondiEliminasolo tu puoi creare certe delizie!!! complimenti!!!
RispondiEliminaahahahhaha..Araba, scusa se rido ongi volta che leggo i tuoi post...non se ne può fare a meno!RImango sempre con gli occhi sgranati e la bocca aperta e continuo a chiederti :" ma come fai??" io avrei spaccato tutto dopo il primo secondo :P
RispondiEliminaQuindioggi festeggiamo l'applepie?!?!?Vado a cercare due mele e festeggio anche io!^_^
nonsapevo proprio di questa festa!assurda come tnte del resto....ottimo applepie, adoro il ripieno morbido custodito da un velo croccante!
RispondiEliminaCiao!!!!
RispondiEliminaChe ridere!!!! Sei simpaticissima!!!! A sentir parlare di pi-greco.....mi si accappona la pelle!!!!
Meravigliosa torta ripiena, ne sento il profumo!!!!
Un bacione!!!!
Deliziosa torta!!!
RispondiEliminaCiao,buona settimana ^_^
Semplicemente fantasica? no di più!!
RispondiEliminastratosferica bravissima!!!Ancora non ho fatto questa torta ,vedendo la tua, scavalco la mia lista ^_*
baci Anna
Il Pi-greco americano mi mancava!!!!
RispondiEliminaMa se serve a mangiare le torte....ben venga, dai! Vediamo il lato positivo delle cose!!!! ^__*
Un abbraccione!
Elisa
Davvero? Non lo sapevo. Mi piace questa cosa che gli americani trovano qualcosa da festeggiare ogni giorno. Dovrebbe essere cosi sempre. E poi davanti al giorno della apple pie non mi tirerei mai indietro!! :)
RispondiEliminaè una delle torte che più adoro, la tua è perfetta!!! complimenti...
RispondiEliminaMeravigliosa... prendo nota! Baci
RispondiEliminaio e la matematica nn siamo mai andate d'accordo.. ma credo che con la torta di mele..avrei un bellissimo rapporto!!!
RispondiEliminaChe storia divertente, devi essere proprio un bel tipo tu!
RispondiEliminaBeh, Stefania...sei un mito!!!Certo che l'ignoranza è una brutta bestia...ammiro e persone come te, che portano avanti le loro piccole "battaglie" culturali, con l'arma della conoscenza!Sulla pie beh, vinceresti senz'altro tu!Baci
RispondiEliminaSto ancora ridendo. Non sapevo nulla, nè del Pai-day, nè della storia del pi greco. (E credo che la mia insegnante di greco non sarebbe molto orgogliosa di me).
RispondiEliminaMa la Pie, quella si che la conosco! Eccome!!!
Ma sei un'insegnante terribile!!!!! Poveri alunni e vice preside!!! Dev'essere davvero perfect questa apple pie, per la presenza delle mele granny che, anch'io, preferisco...
RispondiEliminaAhahahah beata ingoranza di sti studenti e non solo ;)
RispondiEliminaLa tua Apple Pie mi sembra davvero perfetta!! bravissima :))
ihihihi.volevo scrivere "ignoranza" sorry
RispondiEliminaAhahahahaha che spasso questo racconto! Sai, io studio Chimica farmaceutica, e qualche settimana fa a lezione il professore parlava di...ti scrivo la pronuncia: "pai-pai stacking". Anch'io ho pensato a interazione fra torte, ma poi cercando su internet ho capito che si riferiva alle interazione pi greca-pi greca XD e ho pensato "ma chi è che ha storpiato in questo modo la lettera?" :P
RispondiEliminaComunque le american pie mi attirano sempre moltissimo alla vista, ma ho paura che possano essere sbilanciate nella quantità ripieno/pasta...certo che questa è davvero invitante, credo che la proverò *_*
Antonella
Strepitosa! Riuscire a far entrare in una testa made in USA il percorso storico filologico di pi greco impartendo in più una lezione di spirito critico è un capolavoro che si avvicina al miracolo. Hai notato come tutti si azzittiscano all'effetto conferenza? Unito poi alle belle maniere... ma lo sa il malcapitato rappresentante dell'ordine che il suo antenato era chiamato Turris cremata ;-)?
RispondiEliminaSempre per le abitudini, stavolta in cucina: ho provato, su richiesta, a preparare la pasta per dei francesi... con il risultato di vedermi delle orecchiette fresche al sugo poste accanto a una superba fiorentina alla brace (preparata da loro). Pero' posso giurare che almeno il ketchup non c'era.
Livia
Fantastica associazione tra la matematica e la cucina.. entrambe sono scienze, ma sicuramente una più gustosa dell'altra.. e per me è facile la scelta :)
RispondiEliminaUn bacio
nooooooo..ti prego...non oggi che inizio la dieta...........che tortura vedere quelle foto..chissà che bontà!
RispondiElimina;)
m.
Che meraviglia, adoro la apple pie ma non l'ho mai preparata. Urge rimediare, che dici?
RispondiEliminaBuon inizio settimana!
Deliciosa tarta. Saludos
RispondiEliminaAiuto ! Ma che buona deve essere ? Non amo mangiare la mela, intesa come frutto, ma adoro la torta di mele classica. Immagino che buona la tua con il ''sughetto'' (che tu chiami meglio sciroppo).
RispondiEliminaBrava Stefania per la torta e per la lezione data al vicepreside ;-)
Bacio e buona settimana.
Cara Stefi...oggi sono proprio invitata alla Festa del Pi greco nella scuola del mio paese..ma a parte questa tralasciabile coincidenza...cercavo proprio una ricetta perfetta, si perfetta, della pie alle mele!La provo di certo, sebra così bella, e poi io ho sempre volgia di innamorarmi!!!!
RispondiEliminaBrava Stefania gliele hai cantate al vice..., hai fatto proprio bene a spiegare le origini del "pai".
RispondiEliminaLa tua "pie" invece è davvero spettacolare. Un saluto
o signur... se lo avessi saputo prima non ti avrei chiesto di fare da giurata anche al mio contest... sta diventando un secondo lavoro per te.... :)
RispondiEliminaCara Stefania, io sono già innamorata della tua pie: è un dolce passe-partout e veramente versatile. A volte, quando mi parte il trip, nel ripieno insieme alle mele, metto fichi secchi e nocciole tritate, amaretti sbriciolati e della crema alla vaniglia...lo so che è da masochisti, ma che si deve fa pe' campà. Bellissima la foto di apertura. Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaBuono questo pie!! Non è che se passi di qui ce la fai anche a noi?? :))))
RispondiEliminaBravissima giudice, ormai sei la giudice ufficiale del mondo dei foodblogger! :)))
Cara Stefania,
RispondiEliminaeh... la matematica... non andiamo tanto d'accordo! Diciamo a causa di un passato abbastanza movimentato ;-)
Questo pie lo adoro! È meraviglioso!
Carissimi saluti,
Gina
spettacolare!!guarda li che meraviglia!!!
RispondiEliminaVorrei spezzare una lancia a favore delle pronunce sbagliate, laddove offrono la scusa per preparare prelibatezze come questa!
RispondiEliminaGrande Stefania! Se 'pi' è greco un motivo ci sarà e anche una pronuncia!!! ^.^
RispondiEliminaDi pai c'è solo la torta e tu l'hai fatta egregiamente! complimenti di cuore!
Ah, sei invitata ufficialmente a partecipare al mio primo contest!!!
Un bacione!
Dada ^.^
http://lericettedellamorevero.blogspot.com/2011/03/cosa-sforno-oggi-primo-contest-delle.html
che buona...proprio perfetta! Ne ho fatta una simile tempo fa, ma ripiena di pere...
RispondiEliminaDavvero perfetta, non c'è dire! Ma non è merito solo della ricetta, qui è l'esecuzione che è senza macchia : ))) Come al solito è un piacere leggere i tuoi racconti.
RispondiEliminaVeramente perfetto!!!
RispondiEliminaL'apple pie è una torta che amo profondamente, ma che non ho ancora provato a rifare a casa... Sarà per le troppe ricette che si trovano in circolazione?! ;)
RispondiEliminaLa tua sembra quella di Nonna Papera. Bella e semplice.
Ma i tuoi post sono un vero spasso!! E fanno sembrare divertente anche il vivere (e insegnare) in luoghi dove, forse, così tanto divertente non è!
RispondiEliminaCmq consolati. Il tuo "studio matto e disperatissimo" è servito a farti valere, e queste SONO SODDISFAZIONI, cz! :-)
Bella la torta, io non l'ho mai fatta...è come quella che in Topolino, da piccola, vedevo sulla finestra di Nonna Papera! Uno giorno o l'altro la provo!
Allaprox
cinzia
E sono soddisfazioni !!!
RispondiEliminaPerò, almeno, il vicepreside ha avuto l'umiltà di ammettere la sua ignoranza: i due genitori invece sono spariti...
BRAVA a puntare i piedi !
Io ancora non mando giù la "naich" di Samotracia :-(
Torta da copiarsi assolutamente !!! :-D
buonissima! la vera torta che fa BIANCANEVE!!! Fresca
RispondiEliminaMa...che cosa posso dire di questi americani! Povero greco "pi":))) Stefania, sei sempre forte!!
RispondiEliminaBacione
Araba, ma sai che neanche io, prima di vedere questa ricetta, le pastorizzavo per lo stesso motivo..avevo paura del sapore di ..uovo cotto (bleah). Dicevo..magari faccio raffreddare un po' il composto..e brava furba, così non sarebbero più stati 121 gradi. Ma poi ho provato, ho detto..al max butto tutto, non finirò sul lastrico per due uova (infatti ci finirò per altro ;-)
RispondiEliminaE invece no, non si sente assolutamente, è ottimo, fidati, non sa di uovo cotto, sembra impossibile ma è VERAMENTE così!
Ciao e grazie del pronto commento!
Cinzia
Esco,compro l'amido di mais e le mele e la faccio! Chiariscimi solo una cosa perché non credo di aver ben capito la faccenda dello stampo (lo so,sono pignoletta ma se mi vengono poi i dubbi nel mezzo dell'esecuzione é un dramma!)dunque,hai scritto che l'apple pie si serve nella teglia di cottura e qui già escludiamo il silicone ed i cerchi di pasticceria ed anche quelli rivestiti in materiale antiaderente perché si rovinerebbero al primo taglio di coltello.Rimane quindi la porcellana,che io ho ma come teglia da crostata e quindi piu' bassa,o il vetro,giusto? Vista l'alta percentuale di burro,che fa si che questa frolla deve essere una vera goduria,é inutile imburrare (tu non lo hai scritto)la teglia oppure é meglio aggiungere sti' 10 gr. di burro e siamo tranquilli che questa meraviglia non si attacca?
RispondiEliminaI tuoi alunni sono fortunati ma ancora di piu' lo é il maritino per cui é assolutamente il minimo regalarti una splendida teglia cosi potrai fargli/ci anche la versione salata!
L'adoro la apple pie , la tua è perfetta!
RispondiEliminaSe tu insegnassi a Napoli altro che pi-greco...faresti il porto d'armi e ti muoveresti come Clint Eastwood quando interpretava Callaghan! :P
RispondiEliminaLatino, greco...in alcune scuole manca proprio il concetto di italiano ma non per gli alunni ma già a partire dal gruppo docente!! :D ahahhahahahahahahha
Detto ciò ho appena visto una apple-pie da lacrime in foto :)
Hai fatto bene a farti sentire, non si può sentire il pi pronunciato pai, certo è che i genitori sanno essere terribili, sono tutti bravi a contestare se qualcuno prova a cambiare una virgola, ovvio che quando la virgola è al posto giusto non ci si può fare mettere i piedi in testa! La tua torta ha un aspetto magnifico, abbiamo anche delle ottime mele in casa e ci sembrano perfette per questa dolcezza.
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
visto che si parla di pi-greco, di 3,14, cerchi e raggi...non sarà mica che mi tocca avere una fetta tagliata con il goniometro, nè??!!
RispondiElimina;)
Non sapevo nulla del pi-pie day!! Ma che carina questa tradizione (intendo di portare la torta)!
RispondiEliminaE non avevo neanche mai rifolettuto sul fatto che il pi di pigreco in inglese si pronunciasse come pie-torta.......troppo simpatica la faccenda!!
Senza contare che le torte farcite mi piacciono da morire, buonissima, brava!!
mannagia pure la festa del pigreco? in matematica avevo 4 :-( ma festeggio la tua apple pie! fantastica la tipica torta di nonna Papera :-)))) baci
RispondiEliminaanche il pie-day!?? ah ah! giusto dare tutte le informazioni corrette, poi lo pronunceranno come vorranno!
RispondiEliminaa noi, però, la torta a scuola mica la portavano!
Buonissimaaa! amo la torta di mele. In questa versione la DEVO assolutamente provare! golosissima! complimentissimi :*
RispondiEliminaquesta del pai day non la sapevo.... ovviamente non posso che essere d'accordo con sti americani (slurp)
RispondiEliminagran bella ricetta, che il sottoscritto diligentemente stiperà tra quelle "ottime" da provare"!!!!
ciaooooo
e chi l'avrebbe mai detto che il pigreco nascondeva tante curiosità e sopratutto che avrebbe portato una torta di mele così gustosa!!
RispondiEliminaSe è così viva il pi greco e la matematica!
un abbraccio
non sapevo nemmeno che esistesse una polemica sulla pronuncia! ma dico io....al peggio non c'è mai fine! santa pazienza devi avere....questa torta è bellissima e penso di farne presto una pure io ma glutenfree (pronunciato prorpio così ma con la "i" finale :-DDD ). complimenti per essere una giurata...sei corruttibile??
RispondiEliminaciao :))
No vabbè...il pai day nooooooo!!!!!!!!!
RispondiEliminaUhm! la torta Pai greco mi piace molto più della matematica! Quando si passa da una lingua all'altra, esilaranti strafalcioni sono all'ordine del giorno! ahahahahah!
RispondiEliminaTi rubo una fetta di quella squisita torta di Nonna Papera!
è tanto che dico di farla...mi hai fatto proprio voglia!!! Ma a ma avevano dato una ricetta senza il guscio sotto ,dicendomi che l'umidità delle mele rende molliccio dopo la cottura .è vero?
RispondiEliminaBaci ! rita
Pie di mele? mi piace talmente tanto che non la vedo nemmeno più come una torta ma come LA TORTA
RispondiEliminaPurtroppo la facio poco perchè a casa non piace molto (eh si, una vera sfortuna) ma rimango sempre comunque incantata quando ne vedo...
E prima o poi, a costo di mangiarla tutta io, la faccio...
Come si fa a rinunciare ad una tale delizia?
Bellissima!
Un bacione
@ I VIAGGI DEL GOLOSO: grazie, siete sempre tanto carini :-)
RispondiElimina@ Manuela e Silvia: brave, e' proprio la torta sul davanzale di nonna Papera :-)
@ Federica: si, c'e' sempre da rimanere basiti!
@ michela: hanno capito, ma dobbiamo dire PIE (io no, eh, mi rifiuto)
@ Le pellegrine Artusi: pero' , non avevate tutti i torti!!!
@ Francesca: grazie :-)
@ Tamtam: ci conto!
@ flavio: mille grazie :-)
@ manineinpasta: e' quello che spero anche io!!!
@ dolci a gogo: perfetta magari no, ma e' davvero buona. Mille grazie!
@ Letiziando: ed e' un piacere leggere te :-)
@ Sayuri: daro' un'occhiata, grazie.
@ Federica: io...e nonna Papera? ;-)
@ Cranberry: mica potevo uccidere il vicepreside, scusa :-)))
@ lucy: figurati io, che mi ci sono ritrovata dentro mio malgrado!
@ Lory B: ti ringrazio, un bacione!
@ Patrizia : altrettanto a te :-)
@ ranapazza65: se piacciono i dolci con le mele, allora e' un classico irrinunciabile :-)
@ Massaia Canterina: eh, per forza...:-)
@ kristel: festeggiare piace anche a me, ma che almeno sappiano di cosa si parla...;-)
@ raffy: anche io ho un certo debole..;-)
@ Sar@: mille grazie :-)
@ monica: vedi? accorciamo le distanze tra te e la matematica...;-)
@ Alessandra: credo che il vicepreside non sia d'accordo :-)
questa del "pi" greco me l'ero persa..non so se ridere o mettermi a piangere...comunque il tuo pie e ' a dir poco meraviglioso!!!!!!!
RispondiEliminabaci
"pai-dei pai-dei" ...me piasce...
RispondiElimina;-)
Nooooo ma sul serio festeggiano il pai-day? dai non ci credo!!! o forse ci credo...gli anglosassoni sono un popolo strano ;)
RispondiEliminaAvrei voluto vedere la scena con il vicepreside ^_^ ma l'ha assaggiata la tua pie dopo la romanzina che gli hai fatto?
Come promesso l'ho fatta subito...anzi ho avuto un vero e proprio raptus O_O Infatti cominciando alle 11 e mezza ho fatto riposare la pasta solo un'ora in frigo :( Ad ogni modo è venuta comunque moooolto buona, dal sapore simile allo strudel ma più vicino ai miei gusti. E il profumo di burro e cannella di quando era appena cotta....mamma mia!!!! Al posto dell'amido di mais ho usato la fecola di patate, e lo sciroppino delizioso era proprio come avevi descritto! Ti allego come l'altra volta una tristissima foto uppata su Imageshack :P
RispondiEliminahttp://img822.imageshack.us/f/applepie.jpg/
Antonella
Mi viene da dire evviva la cultura!!!!Bellissima e buonissima la torta,cercherò sicuramente di partecipare!!!
RispondiEliminaFlavia
Io non ho studiato nè greco e nè latino e me ne dispiace tanto, tornare indietro non si può, ma queste info fanno bene alla mia scadentissima preparazione in materia.
RispondiEliminaBella la torta, proprio come quelle che vedevo sul davanzale di nonna papera con Ciccio che cercava di sgraffignarla.
Baci.
come mi piace mettere a zittire i presuntuosi e gli ingoranti che si permettono di fare i saccenti, hai fatto benissimo!!! brava!
RispondiElimina...e ottima l'apple pie!
Ne sono perdutamente innamorata: guscio e ripieno ne fanno un dolce sano e goloso :D
RispondiEliminaSorvoliamo sulla parte matematica......
RispondiEliminaE' sempre un piacere passare a leggerti!!
Meravigliosa questa (perfect) apple pie!
Da giorni medito una torta di mele. DIrei che è da provare. Soprattuto perché consigliata da te.
RispondiEliminaTi farò sapere!
E poi gli americani si lamentano se hanno la fama degli zucconi!! come si fa? non solo errano, ma perseverano, e ci costruiscono anche una simpatica ricorrenza attorno! ahhaah! va beh c'è di buono che l'apple pie è buonissima :)
RispondiEliminaCi credo che continuino a chiederti una torta cosi', loro son soliti prepararne di svariate proprio come svariato e' l'assortimento di preparati liofilizzati.. basta fare un giro al super e ci son corsie intere dedicate al genere. Stefania tieni duro :)
RispondiEliminaStefania, cosa avrei dato per vedere la faccia del vicepreside.
RispondiEliminaA proposito di pronunce a propria immagine e somiglianza, sentito alla tv francese: "ecco a voi la cantante Marià Carrè", ci ho impiegato un po' a capire che si trattava di Mariah Carey
divina...tanto da meritarsi un giorno di gloria!
RispondiEliminaLungi da me la matematica la geometria e il pi greco! MMMH! rabbrividisco!
RispondiEliminaMa la tua apple cake perfetta quella si che mi piace! Non la faccio mai così mi sa che devo proprio provare :)
La tua apple pie è bellissima....per il resto della storia...sono senza parole....!!!!!
RispondiElimina@ Saretta: battaglie che lasciano il tempo che trovano ma almeno ci proviamo, no? ;-)
RispondiElimina@ Stefania: ...e l'importante alla fine e' quello, perche' almeno tu il pi greco lo pronunci giusto!!!
@ giulia pignatelli: dici? per il vicepreside di sicuro si :-)
@ Mary: beati loro, si :-)
@ Antonella : oddio, quindi la cosa e' proprio diffusa!!!! E grazie per averla provata subito, con il tuo raptus :-) visto che buona ;-)
@ Livia: credimi, il tipo in questione a volte non ricorda nemmeno il suo nome. Pretendere altro,sarebbe troppo.
Beh, vedo che non incappi in sfortune simili alle mie, negli inviti!
@ Elena: e per chi non lo e'?;-)
@ mamiATheart: ma io sono sostenitrice che con moderazione i dolci in dieta si possano mangiare!!!
@ Simo: rimedia, rimedia ;-)
@ jose manuel: grazie!
@ Emilia: provala, sentirai...il sughetto!
@ Aria: stai scherzando o dici davvero????
@ valerioscialla: grazie :-)
@ Cristina: ahahahahaah ;-)
@ Patty: lo so, ci sta bene tutto con le mele!
@ Tery: si, sono come il giudice...prezzemolo :-)
@ Gina: beh, anche io ne faccio volentieri a meno, del dolce invece no :-)
@ Mirtilla: grazie!
@ Onde99: ed allora non mi sento di contraddirti! :-)))
@ Le ricette dell'Amore Vero: grazie, cerchero' ma non prometto, e' un periodaccio...
Oh...il pi-greco! da quant'è che non lo sentivo nominare...non mi ricordavo nemmeno più cosa fosse! Grazie porf per il refresh! E sopratutto grazie per aver condivisio con noi la ricetta di questa fantastica pie...ma davvero in america c'è pure un pie-day?! Forte! Non lo spaevo! :-) un bacione...
RispondiElimina... anche mia figlia diciottenne, vantando i suoi 10 in inglese, pronuncia la sigla dei nostri uffici comunali D.U.C. (Direzione Uffici Comunali)in "dak"... e nonostante le mie spiegazioni trasforma in inglese ogni SIGLA... mahhhh...
RispondiEliminamamma mia ... ultimamente hai fatto un dolce perfetto dietro l'altro ... bravissima, continua così
RispondiEliminaa presto
Non sai quanto mi piacciono i dolci con la frutta cotta...una passione tardiva a cui non riesco a resistere per cui mi papperei tutta la pie...ha un aspetto delizioso!!E quella al limone qui sotto??Ma allora mi vuoi proprio male...sono a dieta...aiutooo!!!!Bacio
RispondiEliminama quante ne sai ?;) anche il pie greco...no il pi greco..insomma..passa la torta:D
RispondiEliminaAhaha! Brava brava! fatti valere! nn hanno capito proprio cn ki hanno a ke fare! :-D!! la cosa curiosa è ke anke qui, mio figlio, al liceo, ha festeggiato il Pie day! mi ha kiesto un dolce x oggi..pensavo stesse skerzando! :-D ke buona la tua torta..ops, apple-pie!! un abbraccio!
RispondiEliminap.s.. devo sbirciare la torta flambè.. mi sa ke la faccio in questi giorni.. versione mini..
Conosco questa fantastica torta, e l'ho pure fatta! Ma se controlli il mio blog non l'ho mai postata perchè è stato un vero disastro! Forse, se mi animo, proverò la tua ricetta! Bravissima, baci
RispondiEliminaquesta della giornata del pi greco non la sapevo, avessi avuto io un insegnante così, ma bene venga con questa bella torta di mele
RispondiElimina:-)) grazie dei messaggi
Io e te ultimamente siamo in sintonia...abbiamo fatto gli stessi dolci con la stessa sequenza...lemon tart and apple pie!!
RispondiEliminaUn sorriso meloso,
D.
Ci sono io , ci sono io!!!
RispondiEliminaVengo io ad insegnare mat in inglese è sempre stato il mio sogno e poi in un paese caldo, più che sogno (altro che pie).
Si vede che l'apple-pie è perfetta. Bravissima!
Bacioni.
Me encantan esta clase de tartas de manzana ..esta es a la vez preciosisima ...BACI MARIMI
RispondiEliminaIl tuo blog è bellissimo:-).
RispondiEliminaLe tue ricette sono incredibilmente buone.
Le foto sono fantastiche.
Complimenti vivissimi, ho deciso di seguirti così non ti perdo più, sei troppo brava.
Se "pai" dev'essere, allora meglio la tua!eheh...Buonissima!
RispondiElimina@ Strawberryblonde: verissimo, è ottima anche con altra frutta :-)
RispondiElimina@ L'acqua'dorosa: ma fugurati, è che la ricetta è proprio semplice da seguire, credimi...
@ Francesca: troppo buona :-)
@ Carolina: vero, ce ne sono tantissime. Questa è la mia personale, elaborata dopo averne provate tante...spero piaccia anche a te!
@ Cinzia: no, aspetta, divertente lo è, sul serio. Ma tutto sta in come ci si pone...e si, la torta è proprio quella di nonna Papera!!!
@ JAJO: per la naick di Samotracia un mio alunno ha rischiato la vita!!!! ;-)
@ Fresca: mille grazie :-)
@ Oxana: grazie, mia cara, un bacio!
@ Cinzia: grazie del consiglio, proverò!
@ Cristina: gli stampi classici da apple pie sono infatti proprio di ceramica, ma anche di pirex. In teoria le teglie da crostata hanno il bordo un po'bassino, ma se "rimbocchi" bene l'impasto non dovresti avere problemi. Quanto ad imburrare, non l'ho fatto dato che la torta è già molto ricca...ciao!
@ Mary: grazie, e fa un profumino...
@ Gambetto: esagerato! eppure credo che dopo aver insegnato qui Napoli mi farebbe un baffo...eheheheeh dovrei darti qualche dettaglio e capiresti ;-)
@ Luca e Sabrina: grazie, è che se uno sa di aver ragione è difficile star zitti!
@ Alice: vade retro!!! :-))))
@ Zia Elle: anche io l'ho scoperto da poco, non credere! ma alla occasione di portare un dolce non si dice mai di no ;-)
@ ELy: non piaceva molto nemmeno a me, meno male che ora il pi greco mi ricorda una torta!!!
@ Acquolina: purtroppo nemmeno io!!!
@ Meg: grazie, fammi sapere poi :-)
@ dario: mille grazie, sei sempre gentile :-)
@ Lady B: eheheheh a queste condizioni il pi greco è più simpatico, vero? ;-)
@ Sonia: ma certo che no....forse....boh ,,,:-))))
@ ELel: ed invece si, purtroppo!
RispondiElimina@ eli: vero, è perseverare che è diabolico...
@ Ri.tor.Ta: vedrai, con questo trucchetto dell'amido di mais nel ripieno il guscio non si inzuppa e rimane bello croccante, garantito ;-)
@ viola: anche qui prima piaceva poco...ora mio marito si è convertito!!!
@ Daisy: nemmeno io :-)
@ Ziopiero: proprio il caso di dire...tu quoque????? :-))))
@ elenuccia: certo che l'ha mangiata, figurati...non ha vergogna :-)
@ cucino IO: hai ragione!!!
@ Natalia: ecco, ora che ci penso sono dotata anche di..Ciccio :-)
@ Gio: grazie del supporto :-)
@ Milen@: ma si, mettiamo pure che sia sana ;-)
@ lerocherhotel: mille grazie :-)
@ Mela: fammi sapere, eh!
@ Passiflora: si, si beano dei loro errori!!!
@ Katia: si, resisto!!!!
@ Lydia: santo cielo!!!
@ sulemaniche: proprio così!
@ Andreea Popa: thanks :-)
@ Kitty's kitchen: guarda, vale solo anche per il profumo che emana in cottura...
@ Tiziana: grazie :-)
@ Claudia: tutto vero, lo so che sembra una barzelletta ma è così!
@ ka-ty: e il pi greco come lo pronuncerebbe ? ;-)
@ Manuela: è che ho un sacco di farina da smaltire :-))))
@ Ambra: ma su, due pezzetti piccini che faranno mai...;-)
@ Genny: eheheheheheeh ;-)
@ vickyart: mi prendi in giro??? non ho parole :-)
@ Gianni: allora se provi fammi sapere ;-)
@ Gunther: grazie a te, non sai che sollievo leggerti.
@ Diletta: sintonia e...stessi gusti :-)
@ gloria cucè: ti aspetto come collega, allora? :-)
@ garlutti: :-)
@ Iris: e tu sei troppo gentile. Grazie e benvenuta :-)
@ NIGHTFAIRY: tra i due, non avrei dubbi nemmeno io!!!
p greco.. che ancora adesso non saprei a cosa sia servito ^_^ ihihih Meravigliosa la spiegazione, forse avrei capito anche io, associare la matematica alle torte, sarebbe stato molto piu facile studiarla ;) L'apple pi greco è formidabile ;)
RispondiEliminaLa torta è fantastica, complimenti.
RispondiEliminaCiao Daniela.
Che dire: qui c´é una marca di scarpe che si chiama "american pie", ovviamente pie é piede in spagnolo. Ah studiano alla dante aligieri e mangiano al ristorante la parolacchia..e sono tutti di nazionalitá italiana !!!
RispondiEliminaA milano c´é l'occhial house...
Certo che digerire il pai greco, mannaggia, neanche io avrei resistito...(se non altro per giustifare 8 anni di studi...).
Buttiamoci sulla torta vah,,,Baci
Stefania..la parola chista da blogger era crimen..(Crimine in spagnolo..)......;-)....!!
RispondiEliminala magica tortiera di emile herny?? anche io la voglioooo! (e anche mon amour SA che la voglio..) ;)
RispondiEliminabacione! ale
@ Angela: se facessero matematiche delle torte sarei prof universitaria della materia :-)))
RispondiElimina@ Daniela: mille grazie :-)
@ Glu: sono allibita!!!! :-)
@ Viaggiando Mangiando: si è quella!!!!!
Tesoro, non scherzo assolutamente...ma la vuoi sapere la più bella? la festa si è conclusa con una gara di memorizzazione di quante più cifre possibili dopo il 3,14...sai chi ha vinto? no, non io...certo...ma un ragazzo che ne ha dette ben 393...giuro giuro...battendo ilr ecord dell'anno scorso in cui ne aveva ricordate solo 280. al secondo post un ragazzo che ne ha ricordate 202. Alla gara erano ammessi anche i genitori...credevo di essere in una candid camera, ma era tutto vero! e, chiamata ad intervenire....ho citato te, il tuo post, e il fatto che era troppo curioso che così lontane stessimo partecipando alla stessa festa del pi greco!!!!!
RispondiEliminaOddio!!! Avrei voluto esserci, allora non solo io penso di vivere in una candid camera :-)
RispondiEliminaHai quindi informato che la piaga del pi greco si estende a più continenti??? Un bacione e grazie!!!!
Stefania, ho raccontato della vellutata alla mia mamma, che è venuta a vedersela, lei che internet insomma... poi è arrivata fin qui e ha preso anche questa ricetta. Io non l'assaggerò, data la distanza, ma se la fa senza eliminare burro e zucchero, ti giuro, hai compiuto un miracolo!
RispondiEliminaLivia
Eliminare il burro qui e' difficoltoso, non fosse altro che la pasta non starebbe insieme..ma aspetto comunque il responso :-)
RispondiEliminaricetta copiata e......divorata!!! buonissima!! grazie! ;-)
RispondiEliminaMi fa tanto piacere, grazie!
RispondiEliminaNon vorrei che tu pensassi che la vedo solo adesso, la tua apple pie...per carità! La sto covando da tempo (da quando l'hai pubblicata, giuro!) ma solo adesso l'ho provata. Stupenda. D'ora in avanti entra a buon diritto nel mio...repertorio! un abbraccio
RispondiEliminafatta ieri...una meraviglia come tutte le tue ricette!
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/#!/photo.php?fbid=4514493713501&set=a.4406667537914.161535.1625447578&type=1&theater
Grazie Sara, anche se purtroppo su facebook non la vedo...dice che la pagina è scaduto o che non ho l'autorizzazione ad entrarvi!
RispondiEliminaCiao Stefania, ti seguo non da molto ma adoro il tuo blog!!! Magnifica questa ricetta dell'apple pie, l'ho preparata mixando la tua e quella di Martha Stewart ed è venuta benissimo. Grazie!!! CIAO SONIA PS Ho pubblicato l'esito sul mio blog, citando ovviamente le fonti.
RispondiEliminaah Stefania, splendido il racconto ... I didn't Know it, pure io!!!
RispondiEliminaSplendida la tua ricetta, un sogno davvero. Per ora -visto l'impegno di perdere qualche kilotto- me la segno, ma spero di potermela sgolosare una mattina a colazione il prossimo mese. Tanto più che io e le mele abbiamo un rapporto di puro amore!
buon fine settimana
Ricetta stupenda, la rifaccio ogni volta che la "dieta" me lo concede!!!!
RispondiEliminagrazie mille, davvero ottima, io la adoro con molta cannella, e a volte, la personalizzo anche con degli amaretti sbriciolati!
Eccola in versione vegana!
RispondiEliminahttp://briciolediclo.blogspot.it/2013/04/vegan-apple-pie-e-tatu-si-chiamano.html
Hai proprio ragione...una volta che la provi ne rimani schiavo!
Un abbraccio...Clo
La adoro!!!!questa dose è perfetta e voglio provarla!!!! ciao Fata!!!!
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