Sto per perdere la (poca) dignità rimasta.
Ebbene si, visualizzatemi nelle vostre menti in ginocchio, ed implorante. Magari pure a mani giunte, fossi più convincente.
Eh si, perchè dovete correre in cucina a provare questo intruglio degno della fattucchiera Amelia, ed al quale non davo due lire di credito. Una ricetta inglese, che sembra un esperimento da tentare in laboratorio di Chimica, e prendendo pure un paio di precauzioni, sia mai saltasse in aria pure il soffitto...
Non voglio impietosirvi con il resoconto di come l'ho rimediata, dato che la versione trovata in rete sembrava come resa finale un detersivo per lavastoviglie o, in alternativa più clemente, un antiacido per golosi.
Ma questa volta dovete ringraziare lui, l'uomo coraggioso sopravvissuto ad oggi sorprendetemente bene alla mia compagnia.
Dubai, un paio di mesi fa.
Dove si va a mangiare? Non so voi, ma all'estero non mangio mai in ristoranti italiani. Per principio, per non litigare con lo chef, per non arrabbiarmi...ma questo ve lo racconto un'altra volta. Benissimo, si va a provare il ristorante di Gordon Ramsay. Mio marito non si è scomposto, d'altronde controbatto ad interminabili e terrificanti puntate di Indagini ad Alta Quota con altre altrettanto terrificanti di Hell's Kitchen e The F Word. Immagino fosse spiritualmente preparato. Quasi a tutto.
Entriamo nella sala con luci soffuse e temperatura gelida, e ringrazio il cielo di aver scelto un vestito con le maniche lunghe. Il maitre ci accoglie sorridente. Ma sorride più a mio marito che a me.
Ok, la tattica per la serata non cambia: cambia solo l'attore principale. Cosa ci vorrà mai a convincere mio marito nell'ordine a : fare finta di ricambiare gli occhi dolci del maitre. Comunicargli che vogliamo conoscere lo chef. Comunicare allo chef che deve darmi la ricetta dell'honeycomb così come viene fatta al ristorante. Convincere lo chef a svelarmi quello che io sento lui mi abbia celato, dopo aver elencato gli ingredienti.
Un gioco da ragazzi, eh?
Cominciamo benissimo alla scelta del vino: tanto sono astemia, e ha da vedersela solo con lui. Si trovano celestialmente d'accordo su un noto vino italiano, così come sulla cottura del beef Wellington a seguire.
Discorrono della bellezza della campagna inglese, e del fascino di quella toscana, che il maitre ha visitato più volte durante i corsi da sommelier. Ma non arriviamo al dunque, ed io fremo.
No, Stefy, dai...come faccio???
Ma su, amore, basta dirgli che vuoi fare i complimenti allo chef.
Diglielo tu, no?
A suo rischio e pericolo. Non sa cosa sto per dire.
Ancora oggi mi chiede come mi sia venuto in mente di dire al maitre che mio marito desiderava tanto visitare la cucina. Figurati, ce lo porterebbe a braccetto se potesse.
Mi fulmina, ma lo so che gli viene da ridere. Il maitre sorride, a lui of course, che si è capito che non sono il suo genere, no?. E mentre ci infiliamo a grandi passi nelle cucine e mio marito intrattiene il maitre che ormai fatica a nascondere la gioia, io agguanto lo chef, che preoccupato guarda la pazza sorridente che dopo un saluto di rito passa subito al sodo. Mi servirebbe la dose del bicarbonato dell'honeycomb, quello che ci avete servito stasera.
Ora io non lo so se sia stato per liberarsi in fretta di me, perchè eravamo vicini all'orario di chiusura o per dare tempo al povero maitre di scambiare altre due parole con quello che, evidentemente, era l'uomo dei suoi sogni, oltre che dei miei. Sta di fatto che non solo me l'ha detto, ma mi ha dato pure una veloce dimostrazione pratica, e questo vi dimostra che l'honeycomb si fa in pochissimi minuti...
Ok, perfetto. Guardo l'uomo dei miei sogni, e capisce che ho tutto quello che mi serve.
Possiamo scappare, con falcate decise degne di Bonny & Clyde.
E possibilmente non rimetterci piede per i prossimi, che so, quindici anni ? :-)
Questa delizia si fa in un attimo, dà un'immensa soddisfazione e non fa saltare in aria proprio nulla.
La versione al naturale, in scaglie delle dimensioni che preferite (anche semi polverizzato), arricchirà o decorerà gelati, semifreddi, budini, bicchierini, creme...ha un bellissimo color oro che molto si intona con le feste a venire.
Ma se veramente volete far felice qualcuno, tagliatelo a pezzetti non troppo piccoli, e tuffate ciascuno nel cioccolato fondente prima di regalarglieli in un sacchettino.
Prende, credetemi, tutto un altro sapore, sembra di quei torroncini ricoperti di cioccolato a cui non si riesce mai a resistere...
HONEYCOMB
100 g di miele chiaro
125 g di glucosio liquido
250 g di zucchero semolato, meglio se tipo Zefiro
5 cucchiai di acqua
un cucchiaino colmo di bicarbonato
cioccolato, per la copertura
Mettere in un pentolino lo zucchero, il miele, il glucosio e l'acqua. Porre tutto su fuoco medio e far sciogliere lo zucchero. Appena farà le bolle, come da foto, abbassate un po' il fuoco, ma non troppo, e cominciate a testare la temperatura con il termometro da pasticceria.
Dovete raggiungere i 150 gradi Se non vengono raggiunti, l'honeycomb non solidificherà ma rimarrà molliccio ed appiccicoso.
Ora viene il bello: raggiunta la temperatura, aggiungere il bicarbonato e girare con un mestolo. Togliere subito dal fuoco ed il composto gonfierà come per magia! versarlo subito su una teglia coperta con carta forno.
Non livellarlo! Anzi toccatelo il meno possibile, o romperete le bolle d'aria all'interno.
Lasciatelo indurire prima a temperatura ambiente, anche fuori dalla finestra se siete in Italia ( ma a riparo dall'umidità!) poi in frigo.
Appena ben duro, diciamo un paio d'ore, potete romperlo nelle dimensioni preferite usando un mattarello.
Ecco la sezione: viene fuori un croccantino delizioso!!! A questo punto potete ricoprire i pezzetti con il cioccolato fuso, e metterli nei sacchetti per regalarli.
CONSERVAZIONE:
- i pezzetti al cioccolato si conservano a tempo indeterminato in frigo o freezer. Non diventano mai durissimi, e rimangono buoni molto a lungo.
- l'honeycomb semplice si conserva in scatole di latta ma al riparo dall'umidità, o tenderà a diventare appiccicoso dopo qualche giorno.
Tu sei una fata: ogni tua ricetta è una scoperta per me, preceduta e sapientemente introdotta da un racconto semiserio avvincente ....
RispondiEliminaQuesti li vorrei fare e spero di riucirci, tanto più che ho un termometro nuovo da inaugarare ...
Bravissima :D
Ho visto fare una cosa simile da Nigella e mi sembrava una cosa un po' sospetta. Ma ora, con la tua supervisione, ci proverò. Grazie mille, Rosanna
RispondiEliminaVado a comprarmi il termometro.Solo per questi honeycomb.
RispondiEliminaE' il riparo dall'umidità che mi frega, ma sarebbero una bella idea per i regalini di Natale. Quelli al cioccolato è indispensabile tenerli in frigo o con le temperature di qui va bene anche fuori? Un bacione
RispondiEliminaUff non ho il termometro ,ma tu sei una maga!! bravissima
RispondiEliminaBuona giornata Anna ^_^
Immagino, deve essere qualcosa di indescrivibile...ma nn ho nè il glucosio liquido, nè il termometro, sono proprio una pasticciona senza scampo, eheheheh!
RispondiEliminaEd anche questi non li conoscevo. Tra una risata e l'altra, quante belle cose e tecniche si imparano da te.
RispondiEliminaGrazie quindi per entrambe le cose. Bacissimi.
Natalia.
Mi stuzzicano questi dolcini che a prima vista sembrerebbero strani... devo trovare il termometro, non mi posso perdere questa specialità!!! baci
RispondiEliminaQuesti dolcetti faranno parte dei prossimi regalini di Natale, hai fatto una descrizione così chiara e convincente che non posso non provarli...ma poi sei una garanzia, ogni tua ricetta è un successo.
RispondiEliminaI tuoi racconti da Mata Hari delle cucine mi fanno sempre morire :-D
RispondiEliminaCavoli, sembra buonissimo... ma anche io sono senza termometro! E anche senza glucosio, ora che ci penso.... :-/
Baci
Chiara
Buongiorno ho sempre visto la Nigella preparare questa buona leccornia ..grazie per la ricetta felice giorno carissima ciao
RispondiEliminaQuando leggo i tuoi post sono sempre apita dal tuo modo di scrivere scorrevole e molto molto piacevole. La ricetta come al solito me la sono salvata ormai ho la cartellina arabafelice perchè mi sembrano tutte irresistibilmente buone! Ciao,Simona
RispondiEliminaHihhihi..il marito che deve fare gli occhi dolci al maitre...troppo forte!!! Sei un portento! Ottima la tua ricettina :-) Bye
RispondiEliminaToppo divertente il racconto e davvero sorprendente la ricetta :-)
RispondiEliminaMi sa tanto che dovro' assolutamente procurarmi il termometro e il glucosio liquido...ma quest'ultimo è per caso la stessa stessa cosa dello zucchero liquido?
Come sempre bravissima!!!
Per un attimo ho creduto ti fossi trovata faccia a faccia con lo chef più isterico del mondo.
RispondiEliminaPoi ho ricominciato a ragionare ed ho realizzato che ti sei trovata faccia a faccia con una persona normale, gli hai fatto una domanda alla quale hai ricevuto pure risposta con dimostrazione pratica annessa senza nemmeno un grido/scene da matto/parolacce...
:)
Alla fine spero tu ti sia congedata gridando "Grazie Chef"!
Grazie per le tue perle Stefy ... l'idea di regalare i pezzettini cioccolatosi è davvero super!
Bacioni
Grandiosa questa ricetta....però scusa....un sacchettino regalo al maitre per le feste dovresti portarlo al maitre!!!! ahahahahah, buona giornata!!!
RispondiEliminaMi hai fatto morire dal ridere col tuo racconto...fsntastico..
RispondiEliminaIniziare la mattinata con questa tua ricetta è davvero per me positivo. Sorrido! :-)
E ovviamente questa delizia la devo provare!
E brava la mia fantastica Stefy!!! Mi piacciono molto i piani ben congeniati e il tuo si è rivelato vincente... Bravissima anche la spalla mascolina.. La ricetta da fare... Un bacio grande Faby
RispondiElimina:O
RispondiEliminaCome era la cucina del grande maestro???C'erano gli agnelli appesi con i ganci?
Il maritino credo che ormai quando esce con te sia pronto a tutto!
La ricetta è fantastica...ho anche il glucosio..ma il termometro no...mmm, dici che è indispensabile? ad occhio non si capisce? Dalla foto sembra che quando diventa scuretto possa dirsi pronto.
:) un baciotto e attendo altre" ricette strampalate"
:D
Ciao omonima!
RispondiEliminaChe bello il tuo racconto! Sei bravissima ad "estorcere" ricette!
Mio cugino è uno chef e pensa che a me non ne ha mai dato una...! Se passi su suolo italico ti sfido a sfilargliene una! =)
M'ispira molto la versione cioccolettata! Complimenti per i tuoi combi! Proprio da provare!
Wow, questo proprio non lo conoscevo! E la versione cioccolatosa dev'essere proprio fantastica!
RispondiEliminaPS: nemmeno io vado nei ristoranti italiani all'estero 1.perchè di cucina italiana ne ho fin sopra i capelli quando sono in Italia 2.perchè tanto poi alla fine ci rimango sempre delusa!
Questa non l'avevo mai sentita!!! La sezione è molto invitante, peccato che io non ami il miele! Neanche tuffato nel cioccolato fondente...
RispondiEliminaPerò una stretta di mano per come hai recuperato la ricetta, queste si che sono tattiche da vera cuoca della CIA! :PPP
sto ancora sorridendo... grazie!!!
RispondiEliminaNon credo riuscirò a provarli a breve ma mi sono gustata il tuo post :)
stupenda idea regalo,veramente originale!!ne ho anche io due ricette,ma mi fido molto più della tua che l'hai testata con mie grasse risate :)unico grosso problema,termometro e glucosio introvabili:( la giulia solita provvederà ad informarsi dove trovare lidi più forniti;)
RispondiEliminaStefy, sei la numero uno!!!!
RispondiEliminaCosa si fa per amore....tuo, OVVIO!!! ahahahahhahahaha
RispondiEliminaDelisssssia!
Baci
Però postare anche la faccia di tuo marito mentre eravate in cucina..........:DDDDD
RispondiEliminaAhahahahah che forte il racconto!!!
RispondiEliminaQuanto alla ricetta...favolosa!!!!...me la copio subito!!! ^_^
Ti e' venuto perfetto! :)
RispondiEliminaComplimenti per tutte le tue magnifiche ricette.
Marilena
Ciao Araba! siamo d'accordo: all'estero niente ristoranti italiani! ma anche per provare rigorosamente il cibo straniero!
RispondiEliminaun bel feeling con questo cuoco però!!
Dolcetti stradolci e davvero particolari, nonostante la semplicità nel farli!
golosissime le crepes qui sotto: calde e golose..quello che ci vuole insomma!
io lo ribattezzerei honeysband in onore di tuo marito che si è immolato per la giusta causa...eh eh eh
RispondiEliminaLa ricetta è favolosa.
RispondiEliminaTuo marito anche.
Non li conoscevo affatto,complimenti!
RispondiEliminahahahah Stefania, alias agente segreta della CIA, alla ricerca delle ricette super segretissime ^____^.
RispondiEliminaMi fai morire!!! tuo marito ti vuole proprio un gran bene...si è sciroppato il maitre "alternativo" per amor tuo...mica tutti gli uomini lo farebbero ;)
wow....che fantastica scoperta...e complimenti per storia....nel ristorante di ramsay..wow....wow.....e avete pure visitato la cucina!!!!!!!!!invidia!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminacacchiolina in sti giorni usate tutte sto termometro e io nn ce l'ho..cavolino..quanto potrebbe costare? da peroni veniva troppo per me (25 euro per una cosa che probabilmete omperò ricoprendola di cioccolato o caramello..son troppi). Però cacchio se mi piace sta riecttuzza!! http://ilpomodorosso.blogspot.com/
RispondiEliminaTi adoro!
RispondiEliminami hai fatto tanto ridere con la tua storia!! poverino tuo marito!!! me lo immagino!!! ahahahah
RispondiEliminacomunque, dev'essere buono per chi ama le cose dolcissime... io credo che non sopporterei più di una provatina.
Neanche io mangio mai in ristoranti italiani in giro, quando viaggio mi piace provare le cose del posto!!!
grazie del racconto e della ricetta!
un bacione!
Fantastica ricettina...prendo appunti perchè stò cercando delle idee da mettere nei sacchettini a Natale...ottimo anche la tottica per procurarsi la ricettina.
RispondiEliminaMali estremi...estremi rimedi!Brava...
complimenti e buon lavoro
l'avrei corrotto anch'io lo chef e messo nelle mani sbagliate:D mio marito per avere questa delizia che solo a vederla mi parte la salivazione a mille e grazie per averla condivisa con noi ammaliatrice di cuochi!!!bacioni imma
RispondiEliminaRicetta sorprendente, assolutamente da provare x le feste, insieme al carbone dolce con il quale l'anno scorso ho imbrattato tutta la cucina, ma questo è un particolare da nulla, giusto? Il tuo racconto invece mi ha fatto ricordare una cena di qualche anno fa, mio marito aveva invitato un suo ex compagno di scuola che non vedeva da almeno 20 anni, il quale ha passato tutta la serata a lanciargli sguardi ammiccanti, ed il dopo-cena seduto accanto a lui sul divano, tenendogli una mano sulla coscia!! ripensando alla faccia di mio marito, mi viene ancora da ridere, a distanza di anni lo prendo ancora in giro x questo!!!
RispondiEliminaBaci Arabellissima, a presto!
È originale e divertente come tante ricette di Nigella...e tu sei stata bravissima a presentarla.....
RispondiEliminaMa sei una maga.....
RispondiEliminaStefania, sei mitica...
RispondiEliminabuttare nelle grinfie del maitre, il tuo povero maritino, per carpire il segreto di questa delizia...
Ringrazialo da parte nostra...il suo "sacrificio", ha fatto si che questa ricetta favoloso,sia nelle nostre mani ;))
Grazie a tutti e due ( più a lui...)
Aurelia
Buonissimo...mmmm... l'avevo visto una volta da Nigella, ma non ho mai avuto coraggio di rifarlo, invece se questa delizia viene servita anche dai grandi chef, lo DEVO fare!
RispondiEliminaUn bacio, a prestissimo!!!
Ormai leggere i tuoi post è un appuntamento imperdibile. I tuoi racconti sono eccezionali e dimostrano che "tutto è possibile". Le ricette che pubblichi sono frutto delle tue mirabolanti avventure e quindi mai banali. Complimenti - Sara
RispondiEliminache dolcetti particolari :)
RispondiEliminageniale questo honeycomb! e che dire del maritino? cosa non si fa per carpire le dosi di una ricetta.... direi che in questa occasione siete stati i bonnie&clyde del crimine gastronomico! bacio
RispondiEliminaferma.
RispondiEliminalo Chef, CHI ERA?
mr "move your f...ing a.."?
Pirsonalmente di pirsona?
Perchè se mai la risposta fosse sì, mi fiondo sul prossimo aereo e arrivo. Che intanto,mia figlia è già in zona...
Grande post, grande ricetta, missione compiuta alla grande, come sempre
ciao
ale
Ciao!!!!!!
RispondiEliminaSei unica e fantastica!!!!!!
Troppo interessante, ma...mi limiterò a guardare i tuoi, ho paura che l'esplosione , se li faccio io, capiterà nella mia cucina!!!!
Un bacione grande!!!!!!!
Non li conoscevo, non vedo l'ora di provarli. Ciao Daniela.
RispondiEliminame lo sento gia' sgranocchiare sotto i denti!
RispondiEliminaps. e complimenti per il calendario di ornella!
:-)
Povero maritino! :D
RispondiEliminaPerò ne è valsa la pena per la ricetta immagino *_*
ahah a parte il fatto che i tremendissimi indagini ad alta quota e hell's kitchen li vedo anch'io e che ti invidio per essere stata da ramsey...questa ricetta me la rifaccio subitoooo :D
RispondiEliminaMi hai fatto morire da ridere con il racconto, ma lo sai che ho visto una cosa simile in tv fatta da Nigella, che invitata a cena lo preparava e puntualmente lo mangiava tutto mentre si recava dai suoi amici.
RispondiEliminaGrazie per la ricetta stile fattucchiera!
un bacio
Tu hai sempre delle idee sorprendenti!
RispondiEliminali voglio anche questi!
garzie a te di passare da me e ascoltarti le mie canzoni...mi fa molto piacere, baci!!!
Ho capito... quaest'anno a babbo natale si chiede il termometro. Mi hai incuriosita mica poco! E soprattutto con la seconda versione...!!
RispondiEliminaTu sì che ci vuoi bene... hai condiviso tutto senza nemmeno farti un giro nelle nostre cucine e senza occhiolini e sorrisini! :D
Stefy...tu sei un genio, ormai è ufficiale. Come riesci a farti dare le ricette tu, nessuno guarda. Io di sicuro non convincerei nessuno....persino mia madre è sempre vaga :DDD
RispondiEliminaSai che proverò anche questo...sembra delizioso
Non mancherò di sicuro....
Un bacione
Sì, non c'è dubbio: potremmo diventare compari di merende... anche il mio compagno riscuote l'apprezzamento di maitres, chefs e fornitori vari (me, al massimo, mi considera il macellaio sotto casa)... e anch'io, come te, ne approfitto!
RispondiEliminaChe riddere!!! Bella idea regalo, brava Stefy!!
RispondiEliminaBacione
Dovreste scrivere un libro sulle vostre avventure!!!! povero maitre...ancora starà sognando tuo marito!!! hihih questa ricetta deve essere provata!!!
RispondiEliminaIn effetti anche io all'estero evito puntualmente i ristoranti italiani.......
RispondiEliminaOttime queste piccole delizie, da provare!!
Ecco la mia Araba preferita che ci racconta un altra delle sue (dis)avventure...ma scusa tutte a te capitano?? Incredibile! Questa poi del marito che ha fatt ocolpo sul maitre del ristorante di Dubai...Che ridere! Questo Honeycomb va provato anche solo per quanto hai patito per avere la ricetta!Sei fantastica mia cara! Un bacio (non fraintendere eh?!? ;-D )
RispondiEliminaMa dove cavolo le vai a trovare ste cose???..troppo bella questa..sarebbe da fare per sgranocchiare qualcosa in compagnia a Natale!!..
RispondiEliminaLa segno!!
No, guarda, io devo stringerti la mano!
RispondiEliminaA te, e pure a tuo marito!!!! :-DDDDD
Questa ricetta, viste le modalità con cui siete riusciti ad estorcere le informazioni, diventa anche più speciale :P
Grazie!
Eh no, eh? Pure questo no! Come faccio a non farlo????
RispondiEliminaDovrò aggiungere anche questa voce alle mie Xmas box...!
Quale altra diavoleria escogiterai per farti avere qualche altra ricetta segreta?
E visto che ti riesce così bene, non è che per caso sei una specie di 007 in traasferta??? ... comincia a sorgermi qualche dubbio...ummmmhhh
certo che l'uomo dei tuoi sogni e' proprio un GRANDE!!! sei consapevole che il suo ego si e' sacrificato per una ricetta?... fantastico, anzi fantastici entrambi! questo croccantino mi ispira un bel po', bacioni!
RispondiEliminalo avevo visto fare da nigella ( e subito se ne era mangiata una dose per un cavallo!), non sapevo si chiamasse così!!
RispondiEliminaSicuramente sarà buono e la ricetta sarà entrata nella tua memoria in modo indelebile grazie a questa missione degna di 007 e bond girl al seguito!! stefania sei mitica!!
Mitica davvero! Appena il glucosio sarà reperibile nelle piccole città lo farò senz'altro, sembra golosissimo quello coperto di cioccolato!!!
RispondiEliminaTroppo,troppo buono l'honeycomb.Per fortuna qui lo producono industrialmente....
RispondiEliminaPero' ora me lo faccio da sola!Grazie!
intanto ci eravamo persi gli omelette... fantastici!!!
RispondiEliminaPoi l'honeycomb non l'avevamo mai provato ... ogni volta che passiamo a trovarti tra le dune ne scopriamo una nuova ;))
PS: Tuo marito è un vero super eroe :)))
Grazie 1000 per questa splendida ricetta...davvero ecclatante! Devo assolutamente provarli, ho finalmente trovato il glucosio (ne ho comprato 2 barattoli da 500g e con il termometro ormai ci convivo da mesi (è proprio uguale al tuo!)... direi che non manca niente!
RispondiEliminaSimpatico il racconto, buona serata!
Leggerti è un piacere Stefania :-) questi poi non li conoscevo per niente,grazie ancora una volta.Un bacione!
RispondiEliminaGrazie per i consigli, speriamo le facciano salire sulla nave le lenticchie gialle....... e questa fantastica ricetta è da provare assolutamente, spero di farla per la prossima festa, l'8 Dicembre.
RispondiEliminaStefania, no stavolta no... :) La ricetta non è di mio gusto, perché non vado pazza per il miele. Ma tu!!!! Tu sei una delizia! A-d-o-r-a-b-i-l-e!!! Esiste un vero premio per la migliore "food (writer) blogger? Fatemi sapere quando lo faranno: perché tu devi vincere!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Guarda, salto l'honeycomb che proprio non mi piace, ma la storia e' bellissima e mio marito sicuramente si troverebbe in armonia col tuo!
RispondiEliminahehehehe!
bacioni
A.
Questa ricetta "casca a fagiolo", in questo periodo sono ossessionata dal caramello in tutte le forme, quindi non posso che annotare!!!
RispondiEliminaPs: concordo con Robjana, sei unica, è sempre un piacere leggere i tuoi post! Baci Manu.
ah ah ah, mi ha fatto sorridere un commento :"la Mata Hari delle cucine"....è vero!!!! visto che ho tutto, termometro compreso, toccherà provarli!
RispondiEliminaBrava Stefy e grazie per aver condiviso questa interessante ricetta!
RispondiEliminaFantastico! Mi ha fatto ridere davvero di cuore l'idea del marito dato (quasi) in pasto ai desideri (controllati, of course) del maitre, vittima sacrificale consenziente per ottenere la ricetta segreta! Un film di James Bond. ;)
RispondiEliminaRicetta davvero curiosa. Ho tutto in casa, oltre ad una noiosa influenza che mi costringerà inevitabilmente indoor tutto il we. Mi toccherà provarla!
Grazie!
uh che forte! fatalità ho comprato il glucosio l'altro giorno!!! bene bene!!! grazieeee!
RispondiEliminaMi dai sempre da fare :))), qualche giorno fa ho provato a fare l'albero di cioccolato, non è venuto bello come il tuo, ma non ha nemmeno visuto a lungo, un piccolo ladro l'ha fatto sparire in pochi secondi, l'abbiamo scoperto perché aveva i baffi :)))
RispondiEliminaOra, come posso resistere a non preparare anche questo, tanto, è veloce, e guai se qualcuno prova a toccarlo questa volta
ma che bella furbetta! :)
RispondiEliminama noi ti ringraziamo e conserviamo gelosamente la ricetta! buon week end!
Che goduria! Prendo subito la ricetta grazie!
RispondiEliminaBacioni!
E' sempre un grande piacere leggerti,molto piacevole e simpatico il tuo modo di scrivere...per la ricetta poi...io rimango affascinato dall'uso di termometri e da queste alchimie deliziose,bravissima!ho postato anche se quasi alla fine una ricetta con le mele,per partecipare al tuo contest,spero vada bene.Un felice weekend e un grande abbraccio
RispondiEliminaah ah ah! che situazione "ai confini della realtà"!
RispondiEliminabravissima comunque! proprio vero che quando ci mettiamo otteniamo anche la luna! povero uomo dei tuoi sogni, pero'!!!
guarda, coincidenza incredibile: lunedi' mi arriva il glucosio e un termometro, cose che ho ordinato a caso on line, non che mi servissero a qualcosa! o meglio, ora so esattamente a cosa mi servono!!!
Quando lo fece Nigella in tv ero attaccata alla televisione cercando di sgranocchiarne un pezzetto, ora, visto il lavoro costoso del dentista non ci provo con il monitor del pc ma mi metto d'impegno e provo sia la tua ricetta che la versione che mi segnai di Nigella ^_^
RispondiEliminaBacioni
Grazie per questa ricetta molto versatile.. come te d'altronde in ogni rocambolesca situazione! Già ti vedo da Maurizio Costanzo che presenti il tuo primo libro... "Avventure culinarie dell'Araba Felice" ci pensi? Io voglio una copia autografata! Baci
RispondiElimina@ Milen@: grazie mille e credimi, è una ricetta che dà un gran divertimento!
RispondiElimina@ rosanna: si è la stessa cosa, vidi anche io la puntata ;-)
@ Lilly: santo cielo, quando si dice detto fatto!
@ Federica: è che in freezer si mantengono proprio perfetti se vuoi conservarli per diversi giorni, altrimenti per meno tempo va bene anche fuori :-)
@ ranapazza65: maga? strega :-)
@ Simo: varrebbe la pena prenderli solo per provare...;-)
@ Natalia: che gentile, spero lo proverai!
@ Sara: figurati che a me nemmeno sembravano commestibili leggendo gli ingredienti, invece sono buonissimi!
@ letizia: grazie :-)
@ cmdd: Mata Hari? MATTA Hari mi sembra mi si addica meglio...
@ Stefania: vista anche io, ma quello di Ramsay è più buono ;-)
@ Le pellegrine Artusi: spero che ti piaccia, allora!
@ Chez Denci: in amore, guerra e cucina tutto è permesso :-)
@ Mary: no, zucchero liquido e glucosio sono due cose totalmente diverse. Grazie!
@ meggY: grazie mille a te :-)
@ EliFla: si, quello ci manca!!!
@ Taty: sorrido io leggendo il tuo commento :-)
@ Fabiana: grazie, riferirò ;-)
@ Cranberry: fatto senza termometro si rischia di cuocerlo poco, e se cuoce poco poi non solidifica. MA puoi provare con una piccola dose e vedere se viene ;-)
@ Mercoledì: fammi conoscere subito tuo cugino, e vediamo ;-)
@ ELel: non potrei essere più d'accordo ;-)
@ Tery: ma non sa di miele, provalo!!! almeno per regalarlo...;-)
@ Alem: mi fa tanto piacere :-)
@ Giulia: nemmeno se li prendi on line? :-)
RispondiElimina@ Saretta: si, tra i pazzi!!!
@ pagnottella: pover'uomo, eh? ;-)
@ Pamirilla: credimi, mi spiace non averla immortalata :-)))
@ Vanessa: mille grazie :-)
@ Marilena: troppo buona :-)
@ manuela e silvia: altro che feeling, avrà avuto paura che non me ne andassi più!!!
@ valerioscialla: sei un genio, è il nome perfetto!!!
@ l'economa domestica: lo penso anche io :-)
@ Nel cuore dei sapori: vedrai, sono sorprendenti nel sapore :-)
@ elenuccia: poverino, fa come con i matti...mi asseconda :-)
@ Daisy: un bacione!
@ Cleare: beh, costicchia ma è un buon investimento ;-)
@ alessandra: ed io ricambio!
@ Eleonora: guarda, alla fine non è così dolce come potrebbe sembrare. E' una magia, credimi ;-)
@ notticreative Elena: di sicuro sono originali :-) grazie!
@ Imma: ai foodbloggers tutto è concesso, e pure ai loro mariti!!!
@ rosita: ecco, anche io prenderò mio marito in giro ancora per un po', mentre lui sgranocchia honeycomb e quindi non può offendersi :-) baci!
@ Tamtam: mille grazie :-)
@ Francesco: come ho etto su, più una strega ;-)
@ Aurelia: riferirò, almeno vedrà che il suo sacrificio è apprezzato :-)))
RispondiElimina@ Giulia: lo puoi ben dire ;-)
@ Sara: mille grazie :-)
@ Mirtilla: originali, vero?
@ Cristina: sperando che dal crimine non si passi al...manicomio!
@ alessandra (raravis): no, no. E che altrimenti lo liquidavo con " lo chef"? minimo lo legavo alla sedia ed il post sarebbe stato di ben diveso tenore...
@ Lory B: mi impegno personalmente, non salta nulla in aria :-)
@ Daniela: vedrai, sono una sorpresa!
@ Gaia: doppio grazie ;-)
@ Ann: assolutamente si!
@ Roberta: e vedrai che buona :-)
@ Cristina: grazie a te, quello di Nigella è effettivamente molto simile.
@@@ Aria in Cucina @@@: mille grazie :-)
@ ( parentesi culinaria: e senza nemmeno prendervi a parolacce!!! :-)
@ viola: no, sono solo una gran rompiscatole :-)
@ Onde99: perfetto. Uomini allo sbaraglio e noi placidamente a chiacchierare ;-)
@ Oxana: mille grazie :-)
@ federica: povero maitre, è probabile :-)
RispondiElimina@ Zia Elle: grazie !
@ Claudia: non è che succedano. E' che me le vado a cercare ;-)
@ Morena: infatti ne preparerò una vagonata da sgranocchiare mentre aspettiamo mezzanotte...
@ Muscaria: mi fai morire :-) riferirò al complice!
@ dadamilla: paura, eh? nascondi i libri di ricette...;-)
@ Kat: si...santo subito :-)
@ k@tia: qui bisogna veder chi era 007 e chi la Bond girl...;-)
@ Vicky: se proprio ti serve puoi trovarlo comodamente anche on line :-)
@ Edith Pilaff: eh si, non credo tu abbia difficoltà a reperirlo ;-)
@ I VIAGGI DEL GOLOSO: ora glielo faccio leggere..almeno capisce che la sua fatica non è stata vana :-)
@ elena: allora devi assolutamente provarlo!
@ maria61m: mille grazie a te, piuttosto!
@ memmea: in caso fammi sapere se ti piace!
@ Robjana: ma cosa devo fare con te??? Bacio ;-)
@ Alessandra: ahahahaha ;-)
RispondiElimina@ Manuela: troppo, troppo gentile :-)
@ Giovanna . ci conto :-)
@ elisa69: grazie a te :-)
@ Patrizia: vedrai, prepararlo è talmente divertente...
@ terry: a fagiolo, come si dice :-)
@ Dajana: anche da me ci sono ladri...e sai com'è, essendo solo in due si fa presto a capire chi è stato!!! baci!
@ Gio: altrettanto a te :-9
@ gloria cucè: e certo che la devi prendere!!!
@ Antonella-Vera55: si è perfetta, quindi doppio grazie :-)
@ Shade: nemmeno ti fossi sentita che ti sarebbero serviti!!!
@ SUNFLOWERS8: poi dimmi quale preferisci ;-)
@ maniamorefantasia: oh mamma!!!! intanto speriamo che mi leggiate con piacere voi :-)
mi piace! Credo proverò domani, sembra rapido oltre ad essere perfetto per i regalini natalizi ^_^
RispondiEliminaabbiamo svicolato l'acquisto del termometro con un ardito "temperaggio" del cioccolato al microonde, ma ora non abbiamo più vie di fuga...dobbiamo comprarlo, questa ricetta è assolutamente da provare!
RispondiEliminaQuesto sì è saper volgere ogni situazione a proprio vantaggio! Complimenti. E complimenti anche per essere riuscita a racchiudere ogni tipo di zuccheri in un'unica ricetta!!
RispondiEliminaLivia
Ho provato la versione di Nigella... ma mi è venuta una cosa durissima... però non aveva tutti i tuoi ingredienti e non ha dato indicazione su termometri vari... ma lei, si sa, va abbastanza ad occhio... Io, mi comprerò il termometro!!!
RispondiElimina@ Azabel: rapido, e pericolosissimo, non si riesce a staccarsene ;-)
RispondiElimina@ labandadeibroccoli:anche io per il cioccolato ogni tanto lo evito, ma qui lo zucchero non dà scampo :-)
@ Livia: santo Cielo, è proprio vero! MA ci credi che alla fine non è nemmeno troppo dolce? Misteri!
@ fantasie: morbido non è ma deve venire croccante come un torroncino, hai presente? Se vai di termomentro non sbagli ;-)
Ciao mi sono appena aggiunta ai tuoi sostenitori, e vedo che sei bravissima, se questo honeycomb assomiglia vagamente a quei torroncini al cioccolato ne mangerei senza sosta!!!! bravissima e complimenti a presto e se ti va passa a trovarmi!!!
RispondiEliminale tue creazioni sono sempre eccezionali!!complimenti!!!ciao!
RispondiEliminasei una maga!!!!!!
RispondiElimina..il racconto per me è un dejà vu :-D... nn ho il termometro!! però ora ke ci penso c'è un rivenditore all'ingrosso per ristorazione e quant'altro a pochi passi da casa!! nn servirà fare gli okki dolci.. :-D se domani ho la possibilità vado a vedere così testo subito la ricetta! ciaoo!
RispondiEliminaHei, quello che mi hai detto sui panettoni e pandori mi ha tolto il diritto di lamentarmi!!! hahahaha! :-D
RispondiEliminaciao
A.
aaaapperò,glucosio liquido 230 gr costano 4,40 euro online..per adesso rinnovo solo i complimenti a te,mi astengo ;)tanto per riprodurre i tuoi dolci ho l'imbarazzo della scelta!buona giornata! giulia toscanaccia
RispondiEliminaCara Araba ho provato a fare uesti dolcetti ma non sono venuti molto bene,sapevano un po' di bruciacchiato nonostante l'uso del termometro!forse che la temperatura va misurata al centro e non sul bordo?bo'...comunque riprovero'!
RispondiElimina@ rossella: ebbene si, somiglia. Droga allo stato puro :-)
RispondiElimina@ federica: sempre troppo buona :-)
@ carlita: strega, altro che maga ;-)
@ vickyart: grazie, e fammi sapere se provi allora!
@ Alessandra : ;-)
@ Giulia: che ladri! qui costa meno...
@ Anonimo: strano, con il termometro non dovrebbe succedere...levalo un pelo prima. Io comunque si, misuro al centro e cerco di stare sempre su fuoco basso :-) ciao!
Adoro le ricette semplici e veloci, e fortuna vuole che abbia sia termometro che glucosio :)
RispondiEliminaDa provare quanto prima!
p.s. è la prima volta che passo di qui, meraviglioso!
Perfetto, allora se lo provi fammi sapere...e mille grazie :-)
RispondiEliminaMa quante belle ricette sto scoprendo sul tuo blog, non smetterei mai di spulciare qua e là!!! Questa è deliziosa e semplice, ma mi devo procurare un termometro da cucina! Un abbraccio, Tatiana
RispondiEliminaGrazie, Bucaneve :-)
RispondiEliminaEffettivamente il termometro è molto utile per evitare...spatasci!
help! :)
RispondiEliminaper paura di metterci troppo tempo a girare, mi sono rimasti dei grumetti di bicarbonato :(
vedo che qualcuno c'è anche da te... si sentono in bocca? no, vero?! :)
...beh ...vabbè, vorrà dire che saranno anche digestivi sti croccantini! e domani ce ne sarà bisogno ;)
buon ferragosto, stefania!
Se sono troppo grandi si sentono purtroppo!!! Infatti quando si gira bisogna essere veloci ma allo stesso tempo attenti proprio per questo problema...fammi sapere e buon Ferragosto anche a te :-)
RispondiEliminasono venuti benissimo, solo un pochino appiccicosi nonostante avessi raggiunto i 151°. non li ho ricoperti ma 'screziati' con glassa cameo (che stazionava in dispensa da un po') e, a chi ha beccato l'infido granellino di bicarbonato, ho spiegato che 'sì... è proprio caramello salato!'
RispondiEliminaahahahahah :DDD
grazie, stefania
Sono proprio contenta!
RispondiEliminaL'eventuale appiccicume dipende molto anche dalle condizioni atmosferiche, se particolarmente umido tendono a risentirne...sono metereopatici :-)))
Ottima la trovata del caramello salato...;-)
Ciao e grazie a te!
ciao stefania! ho fatto il honeycomb ed e' stato un successone. ho usato una ricetta di jamie oliver, senza glucosio, solo zucchero e miele. prima di aggiungere il bicarbonato l'ho passato al setaccio: niente grumi :)))
RispondiEliminaun bacione