L'approccio con una cucina diversa da quella a cui si e' abituati sin dalla nascita non e' sempre facile.
Da cosa comincereste voi, se improvvisamente foste catapultati a vivere in Medio Oriente?
Vi dico da cosa ho cominciato io: dai dolci.
Immagino che non sara' una sorpresa, vedendo il numero impressionante dei suddetti presenti su questo blog :-) e so che sembrera' volermi discolpare, se aggiungo che ovviamente non li mangio tutti io...
Ebbene, appena arrivata in Arabia fu una sorpresa il numero e la bellezza delle pasticcerie, enormi, piene di vassoi colmi di dolciumi sconosciuti, con i commessi sempre gentili nell'offrirmi un pezzetto di questo, un assaggio dell'altro, orgogliosi di cercare di spiegare alla ragazza italiana piena di domande con cosa fossero realizzati, ed a ridere quando cercava di ripeterne i nomi senza successo.
Beh, se vi dicessi che capivo tutto mentirei, ma almeno e' servito da stimolo per migliorare la lingua locale: tra le prime parole imparate infatti ci sono farina, zucchero, latte, burro, lievito...
Sento spesso dire che i dolci arabi sono stucchevoli. Alcuni , forse, ma non se sono ben realizzati.
E la quantita' di zucchero presente e' prova dell'antichita' della ricetta, proveniente da tempi in cui il frigorifero non c'era, ed i cibi dovevano conservarsi a lungo nell'inclemente calura: e lo zucchero non e' forse un conservante naturale di indubbia qualita'?
Ammettiamolo pero', tanto sono innamorata della pasticceria locale quanto sono stata pigra nel replicarla a casa. E' cosi' comodo, trovarla gia' pronta e di qualita' eccelsa...e questa e' la riprova che probabilmente, se non fossi venuta a vivere all'estero, non avrei mai imparato a fare gnocchi, ravioli e pane: di necessita', virtu'!
Poi, qualche tempo fa, un'email in cui mi si chiedevano lumi su un dolce arabo mangiato molti anni prima, di cui non si ricordano bene ne' il nome, ne' gli ingredienti, se non che e' fatto con il semolino.
Faccio quindi un tentativo con il primo venutomi in mente, sperando di aver azzeccato il ricordo della gentile lettrice.
Che bello, se per una volta per realizzare un desiderio non servisse scomodare una bacchetta magica, ma bastassero due righe su un blog :-)
Questo dolce e' uno dei piu' comuni qui in Arabia. Lo troverete ovunque, nei forni, nelle pasticcerie, e ci sara' sempre qualcuno ad offrirvene un pezzetto. Facilissimo da realizzare, non e' assolutamente stucchevole. Non spaventatevi per la quantita' dello sciroppo, deve inzupparsi per benino.
Provatelo, magari per accompagnare un te, e vedrete: uno tira l'altro...
BASBOUSA (per una teglia rettangolare 20cm x 16cm)
500 g di semolino
30 ml di olio di semi
120 g di zucchero semolato
150 ml di latte
50 ml di acqua
2 cucchiaini di lievito per dolci
mandorle, per la decorazione
per lo sciroppo
250 g di zucchero semolato
125 ml di acqua
un cucchiaio di succo di limone
un cucchiaino di miele
un cucchiaino di miele
2 cucchiai di acqua di rose, oppure acqua di fiori d'arancio, o poco estratto di vaniglia
Scaldare leggermente il latte con l'acqua e l'olio. Versarvi lo zucchero e girare finche' sara' sciolto. Unire al composto il lievito ed unire immediatamente al semolino. Girare con un cucchiaio fino ad ottenere un composto ben bagnato. Farlo riposare 10 minuti.
Stendere, aiutandosi con le mani, il composto nella teglia coperta con carta forno, in uno spessore di circa un cm. Dopodiche' con un coltello affilato incidere delle righe in diagonale in modo da ottenere una serie di rombi
Mettere una mandorla al centro di ogni rombo, premendo bene con le dita perche' vi rimanga "intrappolata".
Cuocere quindi in forno preriscaldato a 180 gradi per circa mezz'ora, ottenendo una colorazione leggermente dorata.
A circa 10 minuti dalla fine della cottura, preparare lo sciroppo: versare tutti gli ingredienti in un pentolino e portare a bollore. Abbassare il fuoco e far sobbollire dolcemente per 7-8 minuti.
Appena il dolce e' pronto, tirarlo fuori dal forno e versarvi sopra immediatamente lo sciroppo bollente
Lo sciroppo deve inzuppare per bene il dolce, ed andare ovunque, ai lati, sotto...
Lasciare raffreddare completamente prima di tagliare i rombi seguendo le incisioni fatte in precedenza.
NOTE:
- i dolcetti si conservano anche una settimana purche' chiusi in una scatola di latta.
Mi hai quasi letto nel pensiero perchè avevo un po' paura che fosse troppo dolce per le abitudini di famiglia. Ma l'idea di un dolce con il semolino mi stuzzica...Bacioni, buona settimana
RispondiEliminaMi stai tentando moltissimo....baci
RispondiEliminaForrrte, che bello conoscere delizie tipiche di un parte del mondo così lontana da me!! E' davvero da provare, grazie!! ^_-
RispondiEliminaFranci
Mai assaggiati, ma rimedierei ora, se fosse possibile!
RispondiEliminaCiao come va? Spero un pò meglio.
RispondiEliminaSicuramente da provare questo dolce, anche perchè tutto quello che è fatto con il semolino mi piace! Segno la ricetta.
Grazie per essere passata da me. Ti dirò, sono rimasta piacevolmente sorpresa e non sai quanto mi hai fatto contenta, visto che il tuo è uno dei miei blog preferiti.
Baci!
io credo li proverò quasi subito!!!!!!
RispondiEliminail semolino mi piace molto, da sempre :)
poi è bella l'idea di provare cibi "diversi" e il modo migliore di cominciare, concordo con te, è dai dolci!
Mi incuriosisce troppo questo dolce al semolino.. me lo segno !! mi pice assaggiare i dolci locali specialmente esteri!
RispondiEliminabravissima cara
un bacio Anna
:O
RispondiEliminaPer fortuna che esisti...ogni volta che ti leggo è una sopresa!E per fortuna-sfortuna ( non so) ti trovi lì, così almeno conosco queste ricette!:D
Li proverò Arabella...assicurato..quando c'è zucchero e sciroppi non posso esimermi!
in effetti in questi paesi ho visto pasticcerie migliori e più belle a volte che da noi.a me non piacciono molto perchè troppo dolci ma l'uso del semolino pr i dessert trovo invece che sia una grande idea!
RispondiEliminaHo sempre voluto provare a cimentarmi nella preparazione di un dolce arabo ma come dici tu qui ne trovo di subblimi e già pronti. Quindi fino ad ora ho sempre lasciato stare. Forse con questo potrei buttarmi e provare. Ti faccio sapere nel frattempo mi gusto il tuo!! Buona settimana!
RispondiEliminaSembra buonissimo Stefania!tra l'altro al moroso piacciono moltissimo questi dolci :)
RispondiEliminaCiao! io adoto i dolci arabi e questo tuo sembra buonissimo e non difficile da fare, ci proverò :) Buonissima settimana
RispondiEliminaLa stucchevolezza dei dolci arabi è qualcosa che si riscontra spesso in italia, probabilmente perchè mal realizzati...ma siccome sono un curioso golosone proverò di sicuro a seguire le tue indicazioni per prepararli con le mie mani e le manine di G. :)
RispondiEliminaSai che ti dico...quasi,quasi lo provo!!!Buona settimana,Roby
RispondiEliminaIn effetti lo zucchero è troppo per i miei gusti, cmq ha un aspetto molto invitante...
RispondiEliminaio faccio finta di essere li con te.. in un mondo nuovo e lontano e mi provo questi dolcetti... un bacio
RispondiEliminaSemolino.....
RispondiEliminaNon lo uso mai...
Questa ricetta mi dà un buon motivo per agiungere questo ingrediente alla mia dispensa!!!
Adoro i dolcetti!!! :-)
Stefy grazie!!! :-D
RispondiEliminaGrazie per quello che scrivi e per questa bella ricetta che non conoscevo proprio!
Hai ragione per quanto riguarda i dolci arabi: è vero che per la maggior parte delle volte sono inzuppati nello sciroppo alle rose o ai fiori d'arancio (guarda gli Yo Yo, per esempio), ma non sono stucchevoli o troppo dolci, anzi sono ben calibrati e deliziosissimi , se fatti come Allah comanda :-D
Io conosco meglio la pasticceria occidentale più che quella mediorientale, ma vedo che sono molto simili soprattutto in alcune accortezze: nel taglio a rombo, nello sciroppo appunto, nella frutta secca...quante cose si imparano in un niente, vero? :-D
Lo riprodurrò prestissimo!
Bacioni
Ago
Che bella ricetta straniera, mi incuriosisce molto, lo voglio provare, e accompagnarlo come dici tu a un bel the'!!!Bravissima un bacio!!!
RispondiEliminaAdoro le ricette straniere, ho preparato un pdf con tutte le ricette straniere trovate nel web. Complimentissimi, questi dolcetti sembrano divini! sono bellissimi! e immagino anche buonissimi!! bravaaaaa!! :*
RispondiEliminaMi piace molto la cucina internazionale perchè ci permette di scoprire nuovi sapori ed abbinamenti insoliti.
RispondiEliminaQuesti dolcetti non mi sono nuovi, grazie per la ricetta :)
che buono questo dolce! bravissima! un modo per usare il semolino, che è un ingrediente che non penso mai! :-D
RispondiEliminami pare di aver notato questo dolce tra quelli che espone il mio spacciatore di kebab preferito...non mi sono mai azzardata a prenderne uno perchè tutte le teglie dei dolci trasudano sempre di miele o di qualcosa che da l'idea di eccessivamente dolce ma ora che me lo dici, proverò senz'altro. baci influenzati e febbricitanti... :)
RispondiEliminaMi piacciono moltissimo le tue chicche suoi tuoi dolci etnici (leggi arabi)...sei bravissima. ciao Francesco
RispondiEliminaProprio la ricetta che cercavo, per far qualcosa di diverso dalle solite tortine "da te"...L'utilizzo del semolino poi mi intriga molto...Complimenti,
RispondiEliminasimo
Cara Araba, grazie davvero per questa ricetta. La rifarò prestissimo, per vedere se è quella che mi preparava mia nonna da bambina, per ora ti abbraccio
RispondiEliminaBarbara
Buongiorno Stefania sono sicura di fare questo dolce lo immagino un un the caldo e profumato come i loro.
RispondiEliminaGrazie una bella idea quella di cucinare alcune delle ricette di dove vivi ora
ti suggerisco se mi consenti questo :
ci aiuteresti a cucinare piatti diversi,che ne dici di una tua bella rubrica dove cucini ricette simil arabe filtrate da un 'italiana(da te )
e ....noi sbirciamo ;)
che graziosi che sono!!
RispondiEliminaNon so resistere ai dolci emdiorientali, sebbene a volte siano un po' "troppo dolci".So' golosa!E proverò a rifarlo appena ho tempo!;)Bacione Stefania!
RispondiEliminaCiao! non abbiamo grande confidenza con il semolino, è un prodotto che consumiamo poco!un dolcino friabile e davvero ricercato nel sapore e nella consistenza!
RispondiEliminabaci baci
un dolce originale per noi che stiamo lontano, e le tue ricette sono sempre garanzia di successo!
RispondiEliminaCiao!
Stefania....è da fare assolutamente...mi ha messo una curiosità....mi sa che mi piacerà tantissimo...buon lunedì bacioni..e grazie per la mai...tutto sistemato!!Cioa Flavia
RispondiEliminaE' vero, i dolci arabi sono troppo dolci per molte persone ma sono stucchevoli solo quelli non fatti bene. A me piacciono moltissimo perciò mi piace quando metti le ricette.
RispondiEliminaOgni tanto ne compro qualcuno al mercatino della moschea dove c'è una signora bravissime che ne vende tanti tipi.
Ho proprio una scatola di semolino gluten free a casa che aspetta di essere usata...
RispondiEliminaBaci mia golosona
da un'altrettanto golosona!!!
P.s. Non è che sarà il nome?
Anche io comincerei dai dolci!!
RispondiEliminaBravissima, come sempre, ottimi!!
Buono!Come te,in terra straniera,io comincio sempre dai dolci...
RispondiEliminaQuesto mi sembra anche facile da realizzare.
Grazie!!
In effetti anche io avevo il preconcetto che i dolci arabi fossero piuttosto stucchevoli, troppo ricchi di zucchero e miele. Mi sa che mi ero fatta un'idea sbagliata, questa ricetta però mi ha molto incuriosito.
RispondiEliminaMi sembra una buona idea cominciare dai dolci...grazie per averci fatto conoscere qualcosa di tipico. Mi piace...mi piace tutto ciò in cui c'è il miele, altro che stucchevole...
RispondiEliminabuono! i dolci con lo sciroppo belli morbidi e appiccicosi mi piacciono da morire! mi sà che lo provo!!! baci Ely
RispondiEliminaUn dolcetto simile l'ho mangiato, meglio dire assaggiato in Turchia qualche anno fa. Peccato che siano troppo dolci per i miei gusti.
RispondiEliminaL'Arabia è un paese che ancora mi manca nei miei viaggi....ma è bello anche conoscerla così....con le tue ricette.
Ciao Gianni
L'ho mangiato pochi giorni fa qui a Roma ma di una qualità pessima! Sono davvero felice di poterlo replicare facendolo io e seguendo la tua ricetta, tu per me sei una garanzia. Grazie Stefy, a presto. Deborah
RispondiEliminaGrazie della buonissima proposta, è sempre bello leggere i tuoi post e conoscere qualche pietanza poco conosciuta da queste parti!
RispondiEliminaUn abbraccio
In effetti anch'io trovo i dolci mediorientali fantastici, anche se mi sono sempre chiesta se non fossero troppo calorici viste le temperature del luoghi in questione, poi però penso alla pasticceria siciliana e la domanda potrebbe essere la stessa.
RispondiEliminaLi trovo meravigliosi, ho avuto modo di assaggiarli varie volte e mi sono sempre piaciuti tanto, tanto da chiedere ad un'amica di quelle latutudini di insegnarmene qualcuno!
In attesa delle ricette che ancora non sono arrivate attingo alle tue, questo dolce lo conosco e mi piace, è davvero delizioso.
Un bacione e buona settimana.
Cavolo, mi incuriosisce parecchio, anzi aspetto i prossimi :D
RispondiEliminaAh eccolo il dolce di semolino. Ci rifletterò, forse era quello di mia suocera!
RispondiEliminaAmmetto che leggendo la quantità di zucchero ho avuto un pencolamento, ma se tu dici che serve per "inzupparlo" mi fido eccome.
RispondiEliminaUn bacio bella ^_^
Che meraviglia!!!!!!!!!
RispondiEliminaQuesta settimana in Italia entrerà un pò di Arabia!!!
In tante copieremo la ricetta di questo dolcetto?
Un bacione e GRAZIE!!!!!!!
Spettacolo 'sti dolcetti! Sembrano anche piuttosto facili da realizzare....
RispondiEliminaLo so che sto per andare off topic, ma devo proprio dare a Cesare quel che è di Cesare: Sabato ho strabiliato i commensali con la tua "sfoglia furba". Sfogliava alla perfezione!
Commento di mia mamma: "E pensare che quando eri a casa non sapevi nemmeno cuocere un uovo...." :-D
Grazie Stefi! Non sai che soddisfazione :-*
Come mi piace leggere i tuoi post.
RispondiEliminaTi immagino come la protagonista di un romanzo che si aggira in posti orientali con aria curiosa e occhi che catturano tutto.
Mi trasporti sempre in un posto che desidero vedere da sempre.
E fai di più, ci offri la possibilità di assaggiarne i sapori e sentirne i profumi.
Non potrò mai ringraziarti abbastanza ^_^
Li conosco bene e posso solo dire che li adoro! :)
RispondiEliminaMai mi sarei azzardato a chiedere la ricetta ma la vita è strana e mi ritrovo oggi qui a versare una lacrimuccia di gratitudine...soprattutto per qualche ricordo affiorato :P
Insomma la mia vita ha più pegni golosi che altro...e questo è uno di quelli. Grazie doppio per la ricetta e per avermi dato l'occasione di rivedere qualche istantanea non troppo andata :)
adoro i dolci al semolino e questo somiglia molto ad un dolce che realizzai tempo fa proprio di origini arabe e con il semolino e poi sai è sempre bello scoprire culture anche sotto forma di dolci di altri paesi!!bacioni imma
RispondiEliminaQuesto è una vita che vorrei provarlo!
RispondiEliminaLo vedo spessissimo, ma non ho ancora avuto l'occasione di farlo con le mie manine... Per quanto se ne dica, io amo il povero bistrattato semolino! :)
Buon pomeriggio!
Io, io, io ...so quanto e buono questo dolce.Adoro tutto quello che viene fatto con il semolino e che galleggia in un mare di sciroppo.
RispondiEliminaIo ho un problema con i dolci orientali.... sono troppo dolci!
RispondiEliminaQuesto però sembrerebbe quasi normale, magari non morirei in astinenza da dolci in Arabia! :P
un bacione e buona giornata!
Questa ricetta la stampo subito e lo preparo per mio suocero che lo adora! Grazie un bacione
RispondiEliminaCiao..!i tuoi dolcetti devono essere deliziosi..li proveremo sicuramente...!Ci dispiace moltissimo per il tuo intelligente Bas..!Capiamo il tuo dolore..:questi esserini..si fanno amare...!kiss x 3 Civette!
RispondiEliminaChe bello non lo conoscevamo .... proveremo sicuramente...
RispondiEliminaUn saluto dai viaggiatori golosi ...
Me ha encantado, me gusta los ingredientes y me apunto esta receta.
RispondiEliminaSaludos
ciao,
RispondiEliminami farebbe proprio piacere avere un tuo commento da "lontano"!!!
ecco il nostro invito:
Ciao!
Scusa tantissimo l’effetto “spam”, ma abbiamo pochissimo tempo per avvisare tutti! Dopo il successo della precedente contro l’omofobia, decolla una nuova iniziativa food-bloggers contro l’atteggiamento indegno del Governo nei confronti delle donne.
Trovi tutte le info qui e qui. Vieni a leggere, grazie! Un saluto Kemi
Ecco i dolci arabi proprio non mi attirano, amo molte altre preparazioni, ma non i dolcetti...poi magari se vengo in Medio Oriente mi ricredo eh??
RispondiEliminati leggo mentre sto sul treno per Milano...W la rete wifi delle FS!!!
RispondiEliminasembra proprio buono questo!;P
mi manca nella lunga lista da fare! ma sapendo che le tue ricette sono una garanzia, copio!!!!!!!baci!
RispondiEliminaGrazie Stefania,ancora una cosa nuova da imparare...ciao :-)
RispondiEliminaArabina, non so perchè non ci abbia pensato prima: ma te, quei tarallini dolci che quasi sembrano sabbiosi al palato e si sciolgono, sai mica come si preparano?? ci sbavo sempre su quando vado all'hammam.... un abbraccio
RispondiEliminaMolto interessante questa panoramica sui dolci arabi. Questi di semolino con una tazza di tè devono essere perfetti per un pomeriggio di relax!
RispondiEliminabravissima come sempre! Io non ho mai assaggiato un dolce arabo, lo proverò!
RispondiEliminasembra ottimo...molto diverso dai nostri semolini dolci fritti...da provare!
RispondiEliminaCinzia
Mi piacciono i dolci mediorientali, profumati, zuccherini ed appaganti. Che dici, Arabina, quando torni da queste parti, di un paio di lezioni sul cibo di laggiù?! Io mi sto molto divertendo ad ospitare grandi "cheffe" internazionali...ti andrebbe? Pensaci!!
RispondiEliminaGrazie intatno per questa ricetta deliziosa!
L'ho assaggiato una volta a Londra ed era dolcissimo ma non mi dispiaceva affatto anzi aveva un profumo di limone buonissimo, grazie per queste ricette mediorientali, sei sempre bravissima.
RispondiEliminaBaci!
mmmm...mi sa che ho capito che dolce è...anch'io lo devo aver assaggiato all'estero...e sono sicura di essermi anche leccata le dita ;P (come al mio solito ;PPP) copio, incollo e salvo perchè la cucina straniera mi intriga non poco !!!
RispondiEliminaHo una vera e propria passione per i dolci orientali e non solo perché mi piacciano ma perché sono cresciuta con la mia nonna materna che era per metà egiziana e per metà greca. Questo dolce lo faceva ma se la memoria non mi tradisce lei lo chiamava nemora (non so come si scrive) ed era proprio fatto così. Quanti ricordi!!
RispondiEliminaun abbraccio
pat
mamma mia la basbousa! quando stavo al Cairo ne mangiavo a quintalate...amo questo dolce e ogni tanto lo faccio anche io a casa con la ricetta che avevamo preso proprio in egitto!adoro il suo sapore dolce ma non stucchevole, devo provare anche la tua versione!!!
RispondiEliminaLa pasticceria araba è per me un terreno inesplorato, leggo perciò con molto interesse (al pari degli altri tuoi) i post come questo :-)
RispondiEliminaCiao!
P.S. per tranquillizzarti: ho ritrovato l'accento fiorentino, era finito nell'aspiratore delle "C"! ;-)
Li ho assaggiati a casa di un'amica araba, sono davvero molto gustosi e per niente stucchevoli, hai ragione! :)
RispondiEliminaIls sont si fabuleux:) Bon mardi ma belle!!xxx
RispondiEliminache buoniii!!!!ho un debiole per i dolci di semolino!
RispondiEliminaquesti li proverò presto!!!!
grazie per la ricetta!!!
ciaoooo
Io non trovo affatto che i dolci mediorientali siano troppo zuccherati, non credo si possa mai dire una cosa del genere di una pietanza che, per definizione, si chiama "dolce". E'la sua natura. Ben vengano quindi questi quadrotti dallo strano nome, sto appunto sorbendo un caldo the alla menta e trovo che ci starebbero proprio bene!
RispondiEliminaIl semolino lo usava mia nonna per fare delle ottime frittelle e quindi credo proprio che questa ricetta mi piacerà! me la segno!
RispondiEliminaWOW un dolce in perfetto stile arabo! Che sa che buono...mai mangiati i dolci orientali, ma sono convinta che mi piacerebbero visto che adoro i dolci zuccherosi!Ma anche questo è una vera bontà...d aprovare subito insomma!
RispondiEliminama sai che proprio domenica mi ronzava in testa l'idea di un dolce col semolino assaggiato in turchia? :)
RispondiEliminache gustosa ricetta! la provo!
Questo dolce mi ispira tantissimo!!!Molto intrigante e profumato!!E dolcissimo...una vera coccola!
RispondiEliminaIl semolino piace molto anche a me, poi si vede che e' morbidissimo e son sicura che un pezzo tiri l'altro... sono anche belli.
RispondiEliminaaccidenti Stefania... intrigante questo dolcino.
RispondiEliminaanche io avevo sempre saputo che i dolci arabi sono particolarmente stucchevoli e, non essendo amante del dolce iper zuccherino, ne son sempre rimasta alla larga, ma i tuoi approcci son sempre invitanti!
baci tesoro!!!!
b
Ciao Stefania, carini questi dolcetti arabi... Direi quasi strano che tu non li avessi ancora provati a fare :)
RispondiEliminaUn bacione
p.s. Ti è arrivata la mia mail?
Ciao Stefy!
RispondiEliminaIo sono affascianata da questi dolcetti arabi, trovo qualcosa di simile al negozietto di kebab vicino al mio ufficio ma l'idea di farmelo in casa e usare quel semolino che ho lì in dispensa non mi dispiacerebbe.
@ Federica: questo in particolare l'ho proposto proprio perche' ben bilanciato. Vedrai ;-)
RispondiElimina@ Francesca: e' cio' che volevo ;-)
@ Francesca: mi fa piacere averti incuriosito, grazie!
@ Francesca: sono talmente semplici che a rimediare non ci vuole nulla...
@ Natalia: se ti piace il semolino e' il dolce per te, vedrai!
@ salamander: e' il modo migliore per...i golosoni come me :-)
@ ranapazza65: grazie!
@ Cranberry: esagerata:-) credo che i miei alunni non condividano ;-) per il dolce, sono quasi certa che ti piacerebbe moltissimo!
@ lucy: non tutti sono troppo dolci, credimi, specilmente se preparati come si conviene ;-)
@ kristel: vero, avere i cibi pronti e buoni a portata di mano non e' un incentivo a prepararseli...
@ NIGHTFAIRY: benissimo, faglielo allora :-)
@ Nepitella: e' semplicissimo, e da' molta soddisfazione :-)
@ manineinpasta: l'uso sapiente degli ingredienti e soprattutto dello sciroppo di zucchero fanno la differenza. Altrimenti concorso, restano troppo "zuccherini".
@ I pasticci di Roby: mi farebbe piacere!
@ Fabiola: credimi, nel bilanciamento finale non e' cosi' dolce come potrebbe sembrare...
@ Fabiana: :-)
La cucina estera mi ha sempre affascianto, provarla in terra madre è ancora meglio e ci regala molte conoscenze in più... io in questo caso sbircio da te e imparo!!... epoi ho il marito egiziano di una collega...anche lui mi regala delle golosità ogni tanto!
RispondiEliminaHo forse un regalo per te!
RispondiEliminaVuoi partecipare al mio giveaway musicale???
Ti aspetto!
In cambio delle tue magiche ricettine!
Gianly
http://giato.blogspot.com/
E' logico, anche qui si e' mangiato il mio messaggio di ieri! GRRRR
RispondiEliminaI dolci arabi sono spettacolari, ed è vero che possono sembrare troppo dolci se mangiati in quantità occidentali :-D
Il segreto sta nel mangiarne una porzione, credo infatti che non a caso tutti questi dolci siano sempre tagliati a losanghe, cubetti, etc.
Non come i brownies che li tagli si' a quadrotti ma poi uno rischia di mangiarsi tutta la teglia :P
Un bacione!
@ Taty: peccato, perchè il semolino è un...salvavita, oso dire, anche per piatti salati di grande soddisfazione :-)
RispondiElimina@ Ago: ecco, ammetto che ti aspettavo per un parere. Mi fa piacere ti piacciano ed abbia voglia di replicarli :-)
@ rossella: grazie, mia cara!
@ Meg. addirittura un PDF? allora c'entra anche questa? :-)
@ F.Mezzaluna: mi fa piacere che almeno a qualcuno non siano totalmente sconosciuti :-)
@ Dada: un ingrediente povero, ma che dà vita ad un dolce ricco :-)
@ Cristina: mi raccomando, a piccole dosi...;-) E riguardatevi!
@ Francesco: sei sempre gentile :-)
@ l'albero della carambola: è piaciuto sempre anche alle mie amiche più difficili...prova ;-)
@ Barbara: tutto merito tuo, il grazie va a te :-)
@ Stefania: però, non male come idea...vediamo ;-)
@ Mirtilla : :-)
@ Saretta: vedo che abbiamo lo stesso vizio, allora :-)
@ Manuela e Silvia: si, dà vita ad un dolcino diverso, ma comunque ottimo :-)
@ Acquolina: che gentile sei, grazie!
@ EliFla: grazie, mi fa piacere aver solleticato la tua curiosità :-)
RispondiElimina@ Pamirilla: ma dai, quindi li mangi con una certa frequenza...tutti sono sempre scettici quando ne parlo, ma se fatti bene sono deliziosi!
@ fantasie: si!!! è sicuramente il nome!!!
@ Zia Elle: vedo che siamo in parecchi...:-)
@ Edith Pilaff: facilissimo, e in un attimo sei in Medio Oriente ;-)
@ elenuccia: credimi, è un pregiudizio. Ne sono ricchi, ma ben bilanciati...e poi se ne deve mangiare un pezzetto, non una teglia!
@ Aria in Cucina: grazie a te per apprezzare anche un qualcosa di poco consueto :-)
@ Ely: mi farebbe tanto piacere, allora, sapere cosa ne pensi!
@ Gianni: quello turco sarà stato sicuramente molto simile, in genere sono serviti con te non zucccherato proprio per bilanciare ;-)
@ il sapore del verde: mille grazie!
@ Elena: grazie a te per mostrarti così interessata :-)
@ viola: sono calorici, proprio fatti per resistere a lunghi viaggi nel deserto, dato che danno molta energia...
@ Elga: davvero? allora posterò più volentieri :-)
@ cristi: ;-)
@ Letiziando: lo so, vanno assaggiati senza sapere cosa e quanto c'è...
@ Lory B: beh, farà piacere agli arabi :-)))
@ Cmdd: ma dai, sono contentissima!!! Brava a te per averla realizzata!
@ Erica: esagerata :-) forse dal vero sarei meno eroina romantica...ma grazie :-)
@ Gambetto: ullalà, e chissà che istantanea ho rispolverato...chi l'avrebbe mai detto. Allora provalo, e chissà...
@ Imma: da te me lo devo essere perso...vengo a cercare ;-)
@ Carolina: siamo in due, il semolino è un grande jolly in cucina!!!
RispondiElimina@ LillY: bene, abbiamo molto in comune, allora !
@ Tery: se potessi invitarti, ti farei vedere: altro che astinenza, indigestione piuttosto...:-)
@ Le pellegrine Artusi: spero gli piaccia in questa versione!
@ civette: grazie per il pensiero delicato :-)
@ I VIAGGI DEL GOLOSO: da buoni viaggiatori...dovete provarlo ;-)
@ jose manuel: :-)
@ kemikonti: darò un'occhiata :-)
@ ELel: beh, mica deve piacerci tutto, no? ;-)
@ Giovanna: benedetto il wifi delle FS, approvo!!!
@ Federica: non parliamo di lunga lista di ricette da provare, nemmeno se rinasco riuscirò a completarla...
@ maria61m: troppo buona, grazie
@ Reb: incredibile, sono anche i miei preferiti! Per ora ho provato un paio di ricette ma non mi hanno soddisfatto. Appena riesco a metterla a punto te la passo ;-)
@ lerocherhotel: mille grazie:-)
@ iulia lampone: se sei golosa, fanno al caso tuo ;-)
@ Cinzia: si, diversissimo, ma non per questo meno buono:-)
RispondiElimina@ Patrizia: oh mamma, che bello sarebbe. Ma...pensi interesserebbe a qualcuno? :-)
@ gloria cucè: mi fa piacere, grazie!
@ UnaZebrApois: anche io mi lecco impunemente le dita:-)))
@ Patricia: effettivamente è noto in molti modi, anzi ora che mi ci fai pensare esiste una versione greca che si chiama Ravani...:-)
@ gaia: ed io vedrei volentieri la tua...
@ Nanninanni: ah, tiro un sospiro di sollievo...:-)
@ YOUR NOISE: ma bene, allora ora puoi prepararglieli tu :-)
@ Lexibule: merci :-)
@ dario: grazie a te :-)
@ Onde99: parole sante. E the non zuccherato :-)
@ Passiflora: infatti, l'uso nei dolci non è certo una novità :-)
@ Claudia: visto cosa scrivi si, penso ti piacerebbero ;-)
@ Gio: ti ho letto nel pensiero? :-)))
@ Ambra: mille grazie :-)
@ Katia: grazie anche a te :-)
RispondiElimina@ Babs: diciamo che ci vuole il giusto approccio...un bacio!
@ Robjana: vero, ma vedi la pigrizia di trovarli pronti...
@ Kitty's Kitchen: beh, vuoi mettere fartelo da te? ;-)
@ terry: allora fatti insegnare qualche ricettina!!!
@ Muscaria: parole santissime. Un pezzetto, con un po' del profumatissimo te locale, e sei in pace con il mondo :-)
Me l'ero perso!! Come ho fatto!!!? A quanto pare, i dolci arabi e quelli indiani si somigliano....ora, mi devo fidare del tuo giudizio e metterci il dito come san tommaso per verificare che non siano stucchevoli...perchè in india due volte mi son azzardata a provare il dolce...e non ce n'è stata una terza, perchè pur essendo io un amante dei dolci, non riuscivo a mandar giù quei dolcini così invitanti alla vista ma così "ripieni" di zucchero e sciroppini...Però se tu dici che questi stucchevoli non sono, il terzo tentativo con la pasticceria d'oriente lo farò provandoli
RispondiEliminaCiao..C'è un premio per te....
RispondiEliminahttp://3civettegolose.blogspot.com/
Carino questo dolce arabo! Devo esser sincera ho sempre nutrito dubbi...grazie a te mi sono convinta: LO PROVO!
RispondiEliminaMi piacciono i dolci, non è un mistero, ma questo mi ha conquistato: non so se più per le mandorle in superficie che adornano i dolcetti o per lo sciroppo ....
RispondiEliminaSono passati ntanti anni ma ricordo bene una pasticceria a Bagdad poco prima che iniziasse la guerra del 2003: era veramente una gioia per gli occhi: pulitissima, piena di luci, decorata con stucchi e con vetrine traboccanti di dolci delizioni..
RispondiEliminaSei veramente brava a proporceli e con dovizia di spiegazioni!!
Ciao arrivo sempre in ritardo... per farmi perdonare ti aggiungo subito sul blogroll, così non mi scappano più le tue cosine sempre molto originali, che ne dici???? Baciotti!!!
RispondiEliminagrazie delle tue ricette!
RispondiEliminataaanti anni fa ho mangiato un dolce al semolino buonissimo, mi ricordo solo che c'era tanto burro, tanto zucchero e yogurt che donava un gradevolissimo sapore di limone al tutto---
posso magari sperare che ne conosci la ricetta???
grazie
adriana da milano
beh! come dire.. un dolce da mille e una notte! è veramente facile come hai detto e sembra davvero buono, un po' dolce x i miei gusti ma l'aspetto è davvero invitante, è proprio come dici.. uno tirerà l'altro, ne sono sicura!
RispondiElimina@ Silvia: li conosco, ma a mio giudizio i dolci indiano sono molto più zuccherini di quelli arabi e mi piacciono meno. Poi, i gusti sono una cosa totalmente personale...
RispondiElimina@ civette: grazie :-)
@ Ramona: allora mi piacerebbe invitarti a casa per un te, e preparartene un assortimento :-)
@ Milen@: lo sciroppo è anche una mia debolezza...
@ Mammazan: ah ecco, speravo che lo conoscessi infatti!!!
@ Sar@: mille grazie :-)
@ Adriana: mi sai dire in che paese Arabo lo hai mangiato? proverò ad indagare :-)
@ vickyart: si, buono e facile per un approccio semplice ad una cucina diversa :-)
Incredibile!! Sono due ore che cerco su internet la ricetta della basbousa, appena mangiata a casa di una mia amica egiziana...(che me l'ha spiegata in modo molto nebuloso, un po' in arabo e un po' in italiano!) avrei fatto meglio ad aprire subito il tuo blog!!! Grazie cara, te la copio subito!!
RispondiEliminaMa dai...allora speriamo sia la versione giusta!
RispondiEliminaSembra delicioso ! ma io vorrei sapere (non essendo italiana) cosa è il semolino ? est-ce de la semoule de blé ou de la semoule de maïs ?
RispondiEliminaGrazie per la risposta !
Joanne, il semolino e' la semoule de ble, la stessa in pratica che puoi usare anche per il cous cous :-)
RispondiEliminaciao, ho provato a fare il dolce e volevo chiederti una cosa: che consistenza dovrebbe avere? soffice, dura, croccante...? perché i miei quadratini hanno sì un sapore delizioso, ma sono piuttosto duri e gommosetti...le uniche varianti che ho apportato sono: zucchero di canna chiaro anziché semolato (ma comunque non grumoso/appiccicoso bensì bello setoso) e lievito biologico addizionato di cremor tartaro al posto del classico lievito in polvere del super...per il resto ho seguito la tua ricetta alla lettera...tu dici di aggiungere il lievito al composto acqua-latte-olio scaldato subito dopo avervi aggiunto lo zucchero...forse il lievito unito al liquido ancora caldo "cuoce" e perde la sua funzionalità? grazie
RispondiEliminafede
I dolcetti dovrebbero essere morbidi dentro e leggermente piu' croccanti fuori, se sono troppo duri probabilmente il tuo forno cuoce piu' in fretta del mio e il dolce c'e' rimasto piu' tempo del dovuto.
RispondiEliminaSe riprovi, qualche minuto in meno.
Ciao e grazie :-)
che bontà, li prendo sempre quando vado a mangiare il kebab! Volevo invitarti alla mia raccolta - concorso ricette con la pasta fillo (ricetet salate e dolci). Cosa ne dici, penso potresti lasciarci a bocca aperto con tutti i dolci meravigliosi come ispirazione? Ti aspetto. Spero vada bene se metto il link al concorso(odio i commenti tipo spam:))http://matrioskadventures.wordpress.com/2011/02/19/concorso-raccolta-ricette-con-la-pasta-fillo/
RispondiEliminaGrazie dell'invito, vedremo se farò in tempo!
RispondiEliminaNon me li ricordavo più ....
RispondiEliminaSpero non ti dispiaccia: ho aggiunto il tuo link nel mio post :D
Beh, io che non amo i dolci per niente,vado pazza per baklava & co. Paradossale, vero? Quelli che adoro sono gli aromi, e nonostante lo sciroppo in abbondanza, mi sembrano tutto sommato meno grassi dei nostri dolci e più digeribili. Adesso ti chiedo: posso mettere yogurt al posto del latte? E poi: a casa ho della semola, posso usarla al posto del semolino?
RispondiEliminaGrazie
Barbara
No, con la semola ti verrebbe un mattone! E va usato proprio il latte perchè servono liquidi per cuocere il semolino.
RispondiEliminaCiao :-)
Lo mangio ogni volta che ceno col kebab da un mio amico Egiziano....solo una parola....FENOMENALE!!!!!!!!!!!! anzi aggiungo Superbuono :) grazie per la ricetta
RispondiEliminaCara Stefania, ho un marmocchietto buongustaio di 9 mesi che non vuol più saperne di pappe e cremine, ormai va dritto alla pastina (e come dargli torto?). Era quindi da qualche giorno che pensavo a come riutilizzare crema di riso e crema di mais e tapioca che giacevano soli soletti in dispensa; avendo inoltre un papà celiaco che spesso viene a farmi visita, ho letto la tua ricetta ed eureka! Perchè non trasformare la Basbousa in una variante gluten free? Confesso che l'ho ribattezzata Babbousa in onore al mio papà... gli arabi mi perdoneranno?;) ed è venuta buonissima!!! Al posto del semolino ho utilizzato 250gr. di crema di riso e 250gr. di crema di mais e tapioca ed ho ridotto lo zucchero solo all'interno dell'impasto da 120 a 100gr. perchè la crema di mais e tapioca è già abbastanza dolce di suo. Da leccarsi i baffi! Grazie e continua così, oltre a proporci originali ricette mi fai anche morir dal ridere! Pensa che ho scoperto il tuo blog solo qualche settimana fa e ho letteralmente divorato tutti i tuoi divertentissimi post! Simona
RispondiEliminaGli arabi assaggerebbero la tua versione molto volentieri, ed io pure!
RispondiEliminaMi fa piacere se anche il tuo papà ha potuto gustarla.
Ciao!
Ciao Stefania, ma io questi li ho mangiati i mesi passati quando ero ad Algeri. Erano loro ne sono certa! Adesso proverò a farli. Ero scettica a vederli nella loro forma bruttina. Poverini, a vedergli non davo loro un cent! E invece!!!
RispondiEliminaGrazie Stefi grazie grazie grazie... non avrei saputo trovare la ricetta, non avendo idea di come cercarla :)))
Ma quando torni??? Ci (mi) manchi :)
vederli!!! non "vedergli"! che orroreeee!
RispondiEliminaSono contenta chela ricetta possa esserti utile! Effettivamente non sono belli, ma tanto buoni.
RispondiEliminaA prestissimo ;-)
ciao Stefania! Preparàti stasera.. delizia pura!! Non ho resistito e li ho tagliati ancora caldi!! Yummy :) grazie
RispondiEliminaGrazie a te !!! <3
Eliminauff....mi ha cancellato il commento appena scritto!!!
RispondiEliminaDicevo...
Ho provato a fare questa ricetta ma non mi tornano i conti tra la quantità di ingredienti e le dimensioni della teglia. Io ne ho usata una che misura 25X28 e mi è venuto alto 3-4 cm (????) quando tu indichi come altezza circa 1 cm.
Con il risultato che il dolce con questa altezza è venuto un po' stoppaccioso al centro. Cosa ho sbagliato?
Approfitto per chiederti una ricetta collaudata per il baclava :)
grazie!!
MA questa è strana forte O_O mi viene in mente che forse il semolino che trovo qui forse cresce meno del tuo??? Perchè altrimenti non si spiega...
EliminaQuanto al baklava mandami una mail e te la scrivo lì :)
Grazie per la risposta velocissima....
EliminaAh ma riprovo eh.. Non demordo :)
Grazie ti scrivo subitooooo :*
Ciao! Io ho imparato a fare questo dolce da mio marito algerino:loro lo chiamano Chammia o Qalb al louz e lo fanno col burro,semola grossa e l'acqua di fiori d'arancio...è una droga buonissimo!!
RispondiEliminaHai ragione, non si riesce a smettere di mangiarlo!!!
EliminaDivorce lawyers handle the legal complexities of ending a marriage, including property division, child custody arrangements, and other legal issues. They can negotiate fair agreements between spouses or advocate for your rights in court. Given the emotional and legal challenges of divorce, having a lawyer can provide crucial support. If you're seeking assistance in bronx ny criminal defense lawyer , a divorce lawyer can offer expert legal guidance. Contact us today for more information.
RispondiElimina