Chissa' se un'intera giornata possa essere influenzata dal lucidalabbra che si decide di indossare la mattina.
La volta che scelsi Velvet Passion non fui poi molto fortunata, pensavo l'altra mattina mentre mi preparavo per andare a scuola e meditavo che tutti i miei lucidalabbra si assomigliano come colore e soprattutto non ne leggo quasi mai il nome.
D'ora in poi lo faccio, giuro.
Arrivo al lavoro, e sorpresa: la prima ora, che avevo libera perche' i miei alunni erano in sala computer, non e' piu' libera. Un collega ha una commissione urgente da fare, e mi chiede di guardargli la classe fino al suo ritorno.
Ok, non cambia nulla. Loro staranno buoni a ripassare mentre io con un occhio li supervisiono e con l'altro leggo serafica i blog che mi interessano. Forse. O forse no.
Perche' se la classe in questione e' famosa in tutta la scuola come the Monsters, probabilmente avro' il mio da fare.
Entro con aria risoluta, e mi do un'occhiata in giro: ok, non sono poi cosi' monsters. Sono solo ragazzini di 16 anni che mi guardano in assoluto silenzio.
Accidenti, che fama devo avere per terrorizzarli in questo modo!
Con questo bel turbo alla mia autostima appoggio soddisfatta la borsa sulla cattedra, comincio a distribuire i fogli su cui dovranno lavorare, e torno per sedermi placidamente in poltrona.
Cioe', volevo sedermi placidamente in poltrona, ma non posso farlo perche' sono paralizzata, una statua di sale.
Un insetto orripilante mai visto prima, lungo come il mio pollice, cammina sulla mia borsa. E' un incrocio tra un ragno ed uno scarafaggio, con caratteristiche di entrambi: peloso, zampe lunghe, antenne tozze, corpo schiacciato.
Ecco perche' the monsters stanno in silenzio: vogliono che il mio urlo si senta benissimo.
Non so perche' non ho urlato, o almeno sobbalzato, credo che la voglia di non darla vinta alle pesti sia stata piu' forte. Mi giro di tre quarti, con un occhio guardo la classe, con l'altro la bestia sia mai decidesse di coinvolgermi in un corpo a corpo, e faccio la domanda di rito : chi e' stato? Lo so, e' una domanda idiota, ed infatti non prevede risposta.
Fisso quindi quel ragazzino che tiene alta la nomea della classe con le sue bravate, e con volce calma e un sorrisone gli ricordo che se mai dovessi trovare un segno o il minimo danno sulla borsa mi trovero' costretta a chiamare suo padre, che non credo sara' felice di sapere quanto costerebbe ricomprarmela nuova...
Il nominare il padre fa piu' effetto di Dio in persona, e il delinquente in erba si affretta ad ubbidire cosicche' possiamo andare tutti in cortile a salutare la bestiaccia che si arrampica su un cespuglio verso meno movimentati scenari.
Al cambio dell'ora, il delinquente e' venuto riluttante alla cattedra, e prima che andassi via ha sussurrato Miss, ma davvero non ha avuto paura? Ed io, con un'espressione che anche Rambo si sarebbe seriamente preoccupato: Finche' non porti una bestia piu' grande di me, sara' difficile...
L'ho lasciato incredulo, e sono scappata a gambe levate. Ora si che ho una certa fama...
Ma se invece di Forever Sweet sulle labbra avessi avuto Vendetta, secondo voi sarebbe andata diversamente? :-)
La ricetta di oggi e' cio' che avevo con me per pranzo in quella movimentata mattinata.
E' un piatto molto semplice, leggero, e dai molteplici pregi : si mangia freddo, si puo' preparare in anticipo ed addirittura congelare.
E' buonissimo con un velo di maionese, ma attenti: il tag di piatto light e' inversamente proporzionale alla quantita' che deciderete di usarne.
L'ho servito con soddisfazione anche nei buffet, servendo ogni fettina in una piccola foglia di lattuga.
E se per caso siete in crisi ipoglicemica dovuta alla ricetta salata e pure light, fate un giro da Imma per rifarvi gli occhi. E gia' che siete da quelle parti, c'e' un Blog Candy assolutamente imperdibile! ;-)
Scolare il tonno dall'olio, e metterlo nel frullatore con tutti gli ingredienti, tranne il sale. Frullate finche' il composto non diventa liscio e sta insieme, ci vogliono circa tre/quattro minuti.
Ora assaggiate e valutate se serve aggiungere un po' di sale.
Versare la densa crema ottenuta su un foglio di pellicola trasparente, ed aiutandosi con la stessa date la forma di un grosso salsicciotto. Avvolgetelo in due fogli di pellicola, ed in altrettanti di carta alluminio.
Mettere una pentola capiente piena d'acqua sul fuoco, ed appena bolle immergere il rotolo tutto avvolto.
Calcolare 45 minuti dalla ripresa del bollore e scolarlo.
Aspettare che si freddi a temperatura ambiente e poi in frigo. Solo ora togliere la pellicola e l'alluminio, e servirlo affettato con dell'insalata e poca maionese.
NOTE:
- potete congelarlo da cotto, meglio se non gia' affettato. Farlo scongelare in frigo e sara' come nuovo.
La volta che scelsi Velvet Passion non fui poi molto fortunata, pensavo l'altra mattina mentre mi preparavo per andare a scuola e meditavo che tutti i miei lucidalabbra si assomigliano come colore e soprattutto non ne leggo quasi mai il nome.
D'ora in poi lo faccio, giuro.
Arrivo al lavoro, e sorpresa: la prima ora, che avevo libera perche' i miei alunni erano in sala computer, non e' piu' libera. Un collega ha una commissione urgente da fare, e mi chiede di guardargli la classe fino al suo ritorno.
Ok, non cambia nulla. Loro staranno buoni a ripassare mentre io con un occhio li supervisiono e con l'altro leggo serafica i blog che mi interessano. Forse. O forse no.
Perche' se la classe in questione e' famosa in tutta la scuola come the Monsters, probabilmente avro' il mio da fare.
Entro con aria risoluta, e mi do un'occhiata in giro: ok, non sono poi cosi' monsters. Sono solo ragazzini di 16 anni che mi guardano in assoluto silenzio.
Accidenti, che fama devo avere per terrorizzarli in questo modo!
Con questo bel turbo alla mia autostima appoggio soddisfatta la borsa sulla cattedra, comincio a distribuire i fogli su cui dovranno lavorare, e torno per sedermi placidamente in poltrona.
Cioe', volevo sedermi placidamente in poltrona, ma non posso farlo perche' sono paralizzata, una statua di sale.
Un insetto orripilante mai visto prima, lungo come il mio pollice, cammina sulla mia borsa. E' un incrocio tra un ragno ed uno scarafaggio, con caratteristiche di entrambi: peloso, zampe lunghe, antenne tozze, corpo schiacciato.
Ecco perche' the monsters stanno in silenzio: vogliono che il mio urlo si senta benissimo.
Non so perche' non ho urlato, o almeno sobbalzato, credo che la voglia di non darla vinta alle pesti sia stata piu' forte. Mi giro di tre quarti, con un occhio guardo la classe, con l'altro la bestia sia mai decidesse di coinvolgermi in un corpo a corpo, e faccio la domanda di rito : chi e' stato? Lo so, e' una domanda idiota, ed infatti non prevede risposta.
Fisso quindi quel ragazzino che tiene alta la nomea della classe con le sue bravate, e con volce calma e un sorrisone gli ricordo che se mai dovessi trovare un segno o il minimo danno sulla borsa mi trovero' costretta a chiamare suo padre, che non credo sara' felice di sapere quanto costerebbe ricomprarmela nuova...
Il nominare il padre fa piu' effetto di Dio in persona, e il delinquente in erba si affretta ad ubbidire cosicche' possiamo andare tutti in cortile a salutare la bestiaccia che si arrampica su un cespuglio verso meno movimentati scenari.
Al cambio dell'ora, il delinquente e' venuto riluttante alla cattedra, e prima che andassi via ha sussurrato Miss, ma davvero non ha avuto paura? Ed io, con un'espressione che anche Rambo si sarebbe seriamente preoccupato: Finche' non porti una bestia piu' grande di me, sara' difficile...
L'ho lasciato incredulo, e sono scappata a gambe levate. Ora si che ho una certa fama...
Ma se invece di Forever Sweet sulle labbra avessi avuto Vendetta, secondo voi sarebbe andata diversamente? :-)
La ricetta di oggi e' cio' che avevo con me per pranzo in quella movimentata mattinata.
E' un piatto molto semplice, leggero, e dai molteplici pregi : si mangia freddo, si puo' preparare in anticipo ed addirittura congelare.
E' buonissimo con un velo di maionese, ma attenti: il tag di piatto light e' inversamente proporzionale alla quantita' che deciderete di usarne.
L'ho servito con soddisfazione anche nei buffet, servendo ogni fettina in una piccola foglia di lattuga.
E se per caso siete in crisi ipoglicemica dovuta alla ricetta salata e pure light, fate un giro da Imma per rifarvi gli occhi. E gia' che siete da quelle parti, c'e' un Blog Candy assolutamente imperdibile! ;-)
POLPETTONE DI TONNO
300 g di tonno sott'olio
un albume
3 cucchiai colmi di parmigiano
4 cucchiai colmi di pangrattato
buccia di limone a piacere
prezzemolo
poco sale
Scolare il tonno dall'olio, e metterlo nel frullatore con tutti gli ingredienti, tranne il sale. Frullate finche' il composto non diventa liscio e sta insieme, ci vogliono circa tre/quattro minuti.
Ora assaggiate e valutate se serve aggiungere un po' di sale.
Versare la densa crema ottenuta su un foglio di pellicola trasparente, ed aiutandosi con la stessa date la forma di un grosso salsicciotto. Avvolgetelo in due fogli di pellicola, ed in altrettanti di carta alluminio.
Mettere una pentola capiente piena d'acqua sul fuoco, ed appena bolle immergere il rotolo tutto avvolto.
Calcolare 45 minuti dalla ripresa del bollore e scolarlo.
Aspettare che si freddi a temperatura ambiente e poi in frigo. Solo ora togliere la pellicola e l'alluminio, e servirlo affettato con dell'insalata e poca maionese.
NOTE:
- potete congelarlo da cotto, meglio se non gia' affettato. Farlo scongelare in frigo e sara' come nuovo.
che esperienza, e che sangue freddo!! complimenti :-) Linda
RispondiEliminaGrande prof. bella prova!!!! Il polpettone deve essere veramente delicato e saporito allo stesso tempo. Ciao da Simona e Claudia
RispondiEliminami avrebbero cacciata dal corpo insegnanti di sicuro perche me la sarei data a gambe levate!Complimenti davvero Stefania! Tutte le volte che passo a trovarti riesci a coinvolgermi con i tuoi racconti e naturaelmente con la ricetta! Buona giornata con i mostri!
RispondiEliminaStefania sei strepitosa come sempre
RispondiEliminapenso che al di là della fama di "dura" tu debba essere un insegnante splendida con grande passione
si percepisce da ogni tuo scritto e la tua capacità di capire la situazione è fantastica
Buona giornata
Manu
Ps: ottimo il polpettone lo terrò presente
Ma hai l'appuntamento fisso con bestie di ogni tipo? Meno male che il sangue freddo non ti manca. Ottima idea il polpettone di tonno, soprattutto non sapevo di poterlo congelare, il che torna parecchio comodo. Un bacio
RispondiEliminaihihi pure io non ho mai guardato il nome dei miei lucidalabbra :-O
RispondiEliminaIo ho il terrore degli insetti...sei stata bravissima a non urlare!!! alla faccia delle piccole pesti :P
Bellissimo il polpettone! un abbraccione!!
SEI UNICA!non è che adesso però ti portano qualcosa di molto più grosso e brutto?!...non penso sia solo merito del rossetto!
RispondiEliminaChe prontezza di spirito:brava è così che si fa, dargliela vinta era davvero un pecato! Anche il polpettone è un'ottima idea!Bacioni!
RispondiEliminaUna bella ricetta easy, ti fa sentire ancora nel pienod dell'estate.
RispondiEliminaBaci Alessandra
Ma sei una grande, Stefy!!!!!!!
RispondiEliminaSe a me avessero messo una lucertola, sarei schiattata sul colpo. Le odio.
Buono il polpettone...la mia mami me lo faceva sempre da piccola.....
Buona giornata, un bacione
Io avrei urlato come una matta! O forse no.. sarei uscita chiudendo la porta..
RispondiEliminaBuonissima questa ricetta! Adoro il tonno e così non avevo mai pensato di cucinarlo. Bravissima! ciao
Proprio qualche giorno fa ne parlavamo con mia sorella: è buonissimo, ma è da anni che non lo facciamo più ...
RispondiEliminaNon so perchè è caduto nel dimenticatoio, ma ora che ho la tua ricetta, ho intenzione di prepararlo a breve :)
Sei mitica con questi racconti!!! Finalmente una ricetta di polpettone di tonno che mi ispira! Bacione:-)
RispondiEliminaIn due racconti mi hai distrutto due miti: prima Ulisse, adesso Rambo!!!
RispondiEliminaDopo le tue esperienze e il coraggio dimostrato ormai li hai annientati!
...chi sarà la prossima vittima? Un calciatore? Un eroe di guerra? L'importante è che non mi tocchi LUI
:D :D :D
tesoro,ogni volts che vengo da te...mamma che fame!!!e sono le 9 del mattino...
RispondiEliminauna ricetta che non ho mai provato, deve essere proprio buono, ciao
RispondiEliminaLo so che non dovrei dirlo, ma i ragazzini sono troppo forti! Cioè, sono tremendi, ok, ma le combinano talmente ingenuamente, che a me verrebbe da ridere invece che arrabbiarmi!
RispondiEliminaPer il polpettone, very very...slurposo!!!
Graaandeeeee! Ormai sei diventata il mito della scuola, sai per quanto la racconteranno questa storia??
RispondiEliminaHo segnato la ricetta, non l'ho mai fatto!
Complimenti, ti leggo sempre e oggi in particolar modo mi hai fatto morir dal ridere. ... e speriamo non ti portino veramente una bestia più grossa di te ;-)
RispondiEliminaciao Stefania.. grandissima!!! i miei complimenti per la calma ma soprattutto per l’ultima frase detta al simpatico giovanotto (Finche' non porti una bestia piu' grande di me, sara' difficile...) ...diventerai un mito!!!! fantastico anche il polpettone!!! un bacio grande
RispondiEliminaHo la pelle d'oca solo a pensarci...mamma che schifo! il tuo polpettone invece è bellissimo, sapori puliti e senza troppi compromessi...buono! Ciao buona giornata
RispondiEliminaCerto che ne hai di sangue freddo, io avrei strepitato al posto tuo!
RispondiEliminaQuanto al polpettone, ci credi che non l'ho mai fatto?!Urge rimedio!!!!
Che prof incredibile!! Avrei voluto davvero avere un'insegnante come te ai tempi della scuola..e chissà se, una volta laureata, avrò la metà del sangue freddo che hai avuto tu.. certo.. magari indossare vendetta quel giorno avrebbe aiutato a affrontare la "bestia" a mani nude! XD
RispondiEliminaGolosissimo il tuo polpettone di tonno, io metto anche due fettine di pan carré ammorbidito con il latte!! :-)
tesoro un auto controlla da urlo:D direi sei stata fortissima e cosi hai anche ottenuta la stima dei ragazzi!!!il polpettone e delizioso e si vede benissimo quanto sia morbido e succulento!!bacioni imma
RispondiEliminaGrande performance, si ora la tua fama davvero ti precederà!!!! Bellissima anche la ricetta, avevo già provato a farne una simile con l'uovo intero ma non mi era piaciuta. proverò questa con il solo albume.
RispondiEliminaciao
Brava!! Hai reagito al meglio, non hanno avuto soddisfazione!!! Continua così!!
RispondiEliminaLa ricetta del polpettone l'ho già copiata: facile e comoda!!!
Franci
Grandeeeee!!
RispondiEliminaStai davvero diventando il mio idolo!!! :)))
Domare anche i Monsters!!!!
Il polpettone di tonno lo faccio spesso anche io e mi piace un sacco! Goloso, comodo, fresco... buonissimo!
Sei una grande! Stupendo anche il tuo polpettone....mille baci
RispondiEliminaLeggerti è sempre un immenso piacere, adoro il tuo approccio grintoso! La ricetta del polpettone mi ha messo fame e credo proprio che la riprodurrò presto, facendolo poi fluttuare su un oceano di mayonese!
RispondiEliminaMamma mia, Arabissima! Tu mi fai morire!!
RispondiEliminaMa scrivere un libro, no?
Io lo comprerei di sicuro, garantito!
Metti perfino in ombra il gustosissimo polpettone (che mettere in ombra il gusto del tonno è dura, eh!) da quanto son gustosi i racconti!
Però una fettina me la porto via lo stesso! :d
Ma vivi nel deserto o nella foresta amazzonica piena di flora e fauna di ogni genere????????
RispondiEliminaComplimenti per i sangue freddo alla vista del monster, forse sono proprio i tuoi lucidalabbra (indipendentemente dal nome) a darti coraggio. Non uscire mai senza ;)
Ottimo il tuo polpettone, lo provo!
Sei simpaticissima!!!...davvero!...i tuoi racconti mi prendono sempre tantissimo!!!
RispondiEliminaQuesto polpettone di pollo mi piace molto...anche io ne faccio uno simile ma niente a che vedere con il tuo!!!!...bravissima!
Mia cara...tu e il polpettone di tonno mi fate felici!!!!Gia' conoscevo la tua precedente versione di cui io e mio marito ci siamo innamorati..ora provero' anche questa!!un abbraccio
RispondiEliminaAh, ma allora queste cose non succedono solo nei film......
RispondiEliminaOh mamma Stefy che vita avventurosa!
Prima il camaleonte con tanto di uomo armato ad allietare la raccolta di fichi, poi la bestia pelosa sulla borsa, la coda di non so quale animale servita come boccone prelibato......
Tu si che puoi dire di vivere una vita spericolata!
Il polpettone è stupendo e voglio asolutamente provarlo.....E sai che c'è?
Magari provo a vedere di cambiare anche il lucidalabbra, non sia mai che succede qualcosa di un pò movimentato anche da queste parti.....
Una noia certe volte!
Un abbraccio carissima e a presto
Ma che bell'idea il polpettone di tonno...ideale anche per i pranzi in ufficio...
RispondiEliminaBravissima!
un saluto Ele
ps:complimenti davvero di cuore per il blog!
Ciao Stefy,
RispondiEliminaho presente come ci si sente con allievi che fanno di tutto per farti perdere la pazienza e ...la faccia! Sei stata grande! Anch'io di tanto in tanto mi cimento con un non verbale molto eloquente (occhiate fulminanti),e spesso basta quello! ;-)
Interessante il polpettone, chissà se la prossima volta che il mio pargolo mi chiede il tonno riesco a proporglielo...magari lo faccio fare a lui direttamente, ahahaha!
baciuz
Dani
Buonissimo e light, e complimenti per il sangue freddo, ma tu che insegni?
RispondiEliminaBaci Gloria
COndivido lo stesso lavoro e so come i ragazzi possano divertirsi con i proff. meno avveduti! Ma tu sei stata tosta e li hai conquistati per sempre!!! Io ho cominciato l'anno molto male (ma siamo in Italia e ci tocca la Gelmini e questo già è troppo!!!)... ma tu dici che se preparo il polpettone aiuta??? ;)
RispondiEliminaComplimenti per il sangue freddo, io avrei dato un urlo che avrebbe fatto tremare le scuola... La ricetta l'ho trascritta la rifarò quanto prima, deve essere buonissima, in più è leggera... meglio di così!!!! Ciao Stefy un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Stefi, ma sei anche super coraggiosa io sarei scappata a gambe levate, mai fatto il polpettone di tonno quindi ricetta salvata.
RispondiEliminaun bacio
io, minimo minimo, sarei svenuta! sarà il lucidalabbra che da la forza di reagire così come hai fatto tu? ihihihih
RispondiEliminanon oso immaginare se avessi avuto "Vendetta", ti saresti mangiata la bestiaccia e il ragazzino al posto del polpettone :D :D sicuro!
complimenti, per tutto, polpettone e sangue freddo ;-)
@ Linda e Paola: istinto di sopravvivenza, altro che sangue freddo :-))
RispondiElimina@ Le pellegrine Artusi: grazie mille!
@ Chiara: appunto, essere cacciata e' quello che ho cercato di evitare :-)
@ Manu: ti assicuro che con i miei alunni o fai un po' la dura o prendono il sopravvento....grazie :-)
@ Federica: lo vedi? mi perseguitano perche' sanno che non le sopporto!!!
@ Sara: ma anche io ne sono terrorizzata, faccio finta di resistere :-)))
@ lucy: ci credi che me lo sto chiedendo anche io? se arrivano con una tigre ci sara' poco da fare la faccia da Rambo...:-)
@ Ka': non si meritavano di averla vinta, credimi. Grazie!
@ alessandra: easy? super easy!!! ciao e grazie!
@ Simo: ma guarda, alla fine ci si scopre una forza che non si crede di avere. E grazie!
@ Zucchero e Farina: credimi, sarebbero stati felicissimi se fossi andata via. Meglio dar loro fastidio ;-)
@ Milena: a casa mia non manca mai, e' comodo, facile, leggero e preparabile in anticipo. Con le mie giornate scombinate un vero toccasana!
@ Dada; anche io ho penato un po' a trovarne una che mi piacesse davvero. Fammi sapere, se la provi :-)
Ciao! mamma ma che razza di classe hai trovato?! complimenti per i nervi saldi di fronte allo scarafaggio!!!
RispondiEliminaBuonissimo il polpettone di tonno: noi lo prepariamo davvero uguale, e ci aggiungiamo olive e capperi...ottimo!
baci baci
La saga dei lucidalabbra e' una delizia,e il polpettone pure!
RispondiEliminaKeep it coming! Un abbraccio.
@ Zio Piero: ahhhhh non mi pare ancora di avere un lucidalabbra da James Bond :-))))
RispondiElimina@ Mirtilla: grazie carissima!
@ flavio: se piace il tonno, allora piace anche il polpettone ;-)
@ Federica- Pan di Ramerino: che sono forti lo dico anche io, ingenui molto, molto meno..ciao!
@ Alem: piuttosto speriamo che non mi sottopongano ad altri test, potrei miseramente fallire :-)
@ ilariainterplanetaria: che nick simpatico! appunto, con una tigre del Bengala avro' poco da fare l'indifferente...
@ Fabiana: spero solo di non avergli dato un'idea :-)
@ Greta: si, semplice semplice ma buono buono . Grazie!
@ Saretta: se ti piace il tonno devi assolutamente provarlo, e farmi sapere, of course!
@ Eleonora: non so se veramente mi avresti voluto come insegnante :-))) ma grazie!
@ dolci a gogo: grazie mille, Imma, un bacione!
@ Stefania: anche io lo facevo con l'uovo intero, ma cosi' mi sembra piu' delicato. ciao!
@ Francesca: ti ringrazio, spero ti piacera':-)
@ Tery: ehm, non li ho domati...e' stata solo una battaglia vinta ;-) ma grazie!
@ Kiss Kiss Anna: un bacione e grazie ;-)
Belli the monsters, adorabili tesori cocchi di papá...
RispondiEliminaIl polpettone di tonno lo faccio anch'io ma senza l' albume, adesso proveró. Baci
non sapevo che tu fossi un'insegnante Stefy!!!
RispondiEliminacmq hai avuto una forza incredibile a non urlare!!!
interessante il tuo polpettone di tonno... non l'ho mai fatto ma mi incuriosisce...
Questo Stefy ,con alcune varianti in base a quello che c'è in frigorifero, è uno dei piatti che faccio con più frequenza durante l'anno!!!!!
RispondiEliminaUn bacione Ale
ma sei una grande! prima il camaleonte, poi sta bestia non meglio identificata! insomma io sarei ancora là secca sul pavimento....
RispondiEliminail polpettone al tonno non l'ho mai fatto ma non è la prima volta che lo vedo in giro...proverò :)
Il nome del lucidalabbra ti condiziona la giornata!
RispondiEliminaBeh...Fra il ragno scarafaggioso e l'omone inutile col fucile puntato sulle donzelle al lavoro...è ancora preferibile la bestiola orripilante, dai!
Invece il tuo polpettone sembra proprio una favola!
A presto!
Elisa
Que bueno se ve esto. SAludos
RispondiEliminaGiuro che domani mattina guardo il nome del mio lucidalabbra...poi ti so dire! Ciao bella, continua a deliziarci con i tuoi racconti...e le tue ricette, ovviamente, mi metti sempre di buonumore!
RispondiEliminaSei troppo forte....Brava per la presenza di spirito e per il tuo orgoglio Italico!!! Le tue storie sono fantastiche!!!!! Aspetto con ansia il tuo prossimo post.....Un bacio e buono pure il polpettone!!!!!
RispondiEliminaOttima la ricetta che stuzzica con grazia.... mi complimento per il tuo freddo temperamento da Indiana Jones. Da oggi, se permetti, ti chiamerò perciò "INDI"....
RispondiEliminaBacioni e spero che i prossimi giorni siano meno "turbolenti"...
Bel racconto, mi sono proprio divertita! il polpettone saporito pure lui, devo provare questa versione. Un abbraccio Stefania, a presto:)
RispondiEliminaPatricia
Mi piace molto questo polpettone!!! Ho del tonno fatto in casa che devo consumare assolutamente e questa mi sembra proprio la ricetta giusta ;)
RispondiEliminaUè!! Ma che fama hai nella scuola se anche i mostri hanno paura di te?!?!?! ;)))
ce pain de thon est parfait en plus il doit excellent en bouche avec une bonne salade verte
RispondiEliminabonne soirée
ciao stef!
RispondiEliminaci credi che finalmente, avendo il tempo necessario (incredibileeee) di leggerti interamente, ho appena realizzati che sei un insegnante? bella svampita la babs!!!!
fra l'altro mi hai fatto fare una gran bella risata, immaginandoti in classe ad affrontare 16enni decisamente poco saggi.
ero talmente presa che mi son dimenticata della ricetta e son risalita ora a leggermela!
ok anche per quella ahahahahah ciao bella stef, un abbraccio! poi mi dovrai spiegare (via mail) la storia della salvia. baci!
Ciao coraggiosa Stefania, io non sarei riuscita a rimanere così impassibile... brava!
RispondiEliminaSai che è da troppo tempo che non mangio il polpettone di tonno, lo preparerò con la tua ricetta, ma ho un solo dubbio: la pellicola che viene "cotta". Ma non rilascia sostanze nocive? Io uso sempre quella senza pvc. Ma non si potrebbe usare la carta forno bagnata e strizzata? Pensi che sarebbe meno "bello" da presentare dopo?
Grazie
Ahahahaah! Sei fantastica, complimenti!
RispondiEliminastefi ma tu sei un incrocio tra rambo e coco chanel!!.... tocca che la pianti con questi raccontini deliziosi o nessuno darà più peso alle tue ricette! :D diversifica l'attività, apri un blog di racconti e storie d'oltre duna...
RispondiElimina@ zio: non mi stupirei un giorno di questi, di vedere arrivare l'araba su un'aston martin grigia piuttosto che su un cammello...
Stefania, ma un giorno senza avventure no?.. Non si può?.. Certo che sei incredibile: avrei urlato come una posseduta!
RispondiEliminaLo sai che non ho mai fatto il polpettone di tonno in vita mia?..
Un bacione
Ciao Stefania che ti dobbiamo dire ... il polpettone buonissimo (siamo golosi) e... ogni volta ci diverti sempre di più... questa volta nella versione "Araba senza paura in cucina"
RispondiEliminaPS se avessi avuto vendetta sulle labbra la bestiaccia sarebbe fuggita da sola:)
Capperi e olive d'obbligo anche per me nel polpettone di tonno! Ho provato a servirlo accompagnato con una cucchiaiata di patè di olive verdi... e da allora questa chicca è diventata ...la sua morte!
RispondiEliminaCiao!
Sissa
Fantastica!!! Oh sì il potere del lucidalabbra non va assolutamente sottovalutato :P
RispondiEliminaMi sono divertita tantissimo con questa storia (ora devo anche mettermi in pari con gli arretrati...) ed il tuo polpettone te lo copio immediatamente, elimino il parmigiano, e sono a cavallo!
Grazie, perché questa è una ricetta che mi può essere davvero utile ;-)
Un bacione!
Che bello ridere quando cè un silenzio pazzesco ;-))
RispondiEliminaE ti dirò,sai che non l'ho mai fatto il polpettone di tonno,qui sono ancora giorni di gran caldo, e allora mi sa che lo proverò!
Magnifico sapere che la "bestiaccia" è stata portata in girdino e non soppressa con una borsettata!!! ;-)
PS Ho usato lo zafferano poi vedrai per cosa ;-))
Okkkk forever sweet, questo racconto è spassoso...penso alla classe che ti guardava convinta della tua fuga ed invece si ritrova con il tuo sguardino assassino :-DDD
RispondiEliminaSe penso a quando sono stata in Tunisia un mese con altri ragazzi per il tirocinio di arabo ed agli scarafaggi giganti ed alle reazioni esasperatametne isteriche delle altre ragazze...beh, avrei voluto vedere la loro reazione in una situazione del genere...sai che roba!!! :-D
Nemmeno io ho mai fatto il polpettone di tonno...lo provo una di queste sere! :-****
non l'ho mai fatto..ma sono certa che con al tua ricetta sarà un successo!baci!
RispondiEliminami perdo sempre nei tuoi racconti! che brava! non ho mai provato il polpettone di tonno... eppure io adoro il tonno! prima o poi lo proverò! baci
RispondiEliminaEhehehehehehe
RispondiEliminaMolto indovinato il filrouge del lucidalabbra nel racconto. Sei davvero brava e non lo dico per dire.
Per la ricetta invece, sai che non lo abbiamo mai provato o meglio è una ricetta che la mia ragazza conosce bene perchè a casa sua veniva preparato spesso...invece per me è una lacuna da compensare quanto prima, avendo anche a disposizione una ricetta molto ben dettagliata.
Solo per inciso...poi penso te lo scriverà lei...la mia ragazza è ancora piegata in due per il tuo racconto di Luglio all'INPS di Roma....:PPPPPP
Ciao Stefy, lo sto preparando ma è normale che la carta stagnola sia diventata nera da una parte ?
RispondiEliminaLo dovrei servire domani per un buffet e non vorrei a vere 30 persone sul gozzo...ahahah...bacio :-)
buonoooo!!!da provare....
RispondiEliminaStefy!!!!! Ho riso troppo da sola in casa...esplodendo con il "a gambe levate"...ho immaginato la scena!!!! Grazie grazie avevo proprio bisogno di una bella risata....
RispondiEliminacomplimenti per questa fermezza da insegnante dura e pura!! :)
RispondiEliminanon mi piace il tonno e l'unica eccezione a riguardo era per le polpette di tonno che preparava sempre mia nonna(che ormai non se la sente più di cucinare, perciò non le mangio da un bel po'di tempo). Magari è giunto il momento di provare riappacificarmi con questo pesce...e la tua ricetta mi sta offrendo il giusto spunto, perchè ha un'aria molto invitante!La proverò sicuro!
Flavia
Meraviglioso questo polpettone!!
RispondiEliminala teglia è di 24 cm..
:-D
@ Onde99: ecco, e' proprio come piace a me...;-)
RispondiElimina@ (parentesi culinaria) :esagerata!!!
@ Zia Elle: ma per carita', lucidalabbra forever...;-)
@ Vanessa: invece la tua versione cosa prevede?
@ Daisy: questa, rispetto alla precedente, e' meno pesante, e ci si possono smaltire gli albumi :-) grazie!
@ viola: non so, credo che piu' che il luogo in se' in questo caso sia la scuola a darmi argomentazioni valide. Ogni insegnate avra' subito qualche scherzetto...ma prova con un nuovo lucidalabbra, e vediamo che succede :-)
@ Ele: infatti io me lo porto anche a scuola ;-)
@ Dadamilla: eheheheh anche io vado di occhiate ma non sempre funzionano ;-) baci!!!
@ gloria cuce': letteratura, grammatica e lingua inglese, storia e geografia :-)
@ fantasie: assolutamente si! Ma solo se ci abbini un bel lucidalabbra che tiri su il morale :-)))
@ Manuela: piu' leggera di cosi' si muore ;-) grazie!
@ Cristina; no, in realta' sono una gran fifona. Ma non voglio che si sappia ;-)
@ Betty: ma certo! lipgloss power ? ;-)
@ manuela e silvia: la vostra versione e' di certo piu' golosa della mia! grazie dell'idea.
@ Edith Pilaff: troppo buona, come sempre ;-)
@ Glu. fri: e senza albume ti sta insieme comunque? ciao!
@ Enza: non sai che buono, e poi e' semplicissimo e comodo. Prova ;-)
RispondiElimina@ Ale: idem per la sottoscritta ;-) grazie!
@ Alice: sono perseguitata, proprio io che gli animali sotto la dimensione del gatto non e' che li ami tanto...
@ Massaia Canterina: sai che ancora non lo so, cosa e' preferibile :-)))
jose manuel: gracias :-)
@@@ Aria in Cucina @@@: vedrai, troverai attinenze che nemmeno l'oroscopo...;-)
@ memmea : grazie mille, che gentile sei sempre :-)
@ Letiziando: Indi non mi dispiace, avendo avuto uan certa debolezza adolescenziale per Harrison Ford...:-)))
@ Patricia: un abbraccio a te!
@ giulia pignatelli: chissa' che buono ti verra' con il tonno fatto in casa!
@ Fimere: thanks, the green salad is the perfect side dish for this recipe!
@ Babs: ti scrivo al piu' presto ;-)
@ Ale only kitchen: anche io uso la pellicola senza PVC, quindi non ci sono problemi in cottura. Con la carta forno credo si impregnerebbe troppo d'acqua. Ciao!
@ MarinaV: grazie!
@ Cristina: si, mi ci manca un altro blog :-) e' che la logorrea e' una brutta malattia...
RispondiElimina@ Giulia: se anche tu avessi avuto una reputazione da difendere non avresti urlato, garantito ;-)
@ I VIAGGI DEL GOLOSO: lo dicevo io, che avevo il lucidalabbra sbagliato...
@ la sissa: questo pate' di oliva in accompagnamento diventera' di casa anche qui ;-)
@ Muscaria: grazie, che gentile!!! E attenta al lucidalabbra che ti metti domani...;-)))
@ Lory: la soppressione della bestia mi sembrava un tantino diseducativa...ed ora mi hai messo uan curiosita'...
@ Ago: eheheheh quelli tunisini sono parenti di quelli libici, che erano di tutto rispetto :-)))
@ Federica: grazie della fiducia :-)
@ Micaela: se ti piace, allora provalo, e' sano e leggero!
@ Gambetto: il brutto e' che all'INPS ci sarebbe stato da piangere, piuttosto...e grazie come sempre :-)
@ emilia: arrivo tardi, ma non c'era alcun problema, la carta d'alluminio si scurisce nella parte che sta a contatto con l'acqua, non succede nulla!!! Anzi magari aggiungo questo dettaglia alla ricetta. Poi fammi sapere!
@ sogno93: e se lo fai, aggiornami!
@ Giovanna: sono contentissima sia che tu mi abbia scritto ma soprattutto di quello che hai scritto...un bacio!
@ Eva Kendall: ahahaha altro che fermezza, di necessita' virtu'!
@ michela: sei stata carinissima, grazie ;-)
Ciao Stefania, che bello leggere i tuoi post mi riempiono di emozione!!
RispondiEliminaChe dirti io non ci sarei rimasta in quella stanza più di 2 secondi dall'avvistamento dell'animaletto, ma tu sei stata grande...
Complimenti bacioni a presto Antonella.
Evvaiii!!!! Era ora che postassi un piatto che proprio non sopporto: il polpettone, in tutte le sue vesti e in tutte le sue sfaccettature :-)
RispondiEliminaUn bacio Ste!! :-)
Que plato más rico, se ve delicioso el polpettone.
RispondiEliminaUn besote
fare l'insegnante...non è certo il mio mestiere...meno male che questa non è la tua classe!!! corro a fare le tue pakora mondiali...il polpettone di pollo lo segno tra le cose imperdibili da cucinare....un abbraccio
RispondiEliminaSei grande...come non hai uralto non lo so... ma sei stata grande!!! chissà che bestia era! cmq così si che ora hai la fama da dura!:)
RispondiEliminabono il polpettun... anni fà lo facevo spesso uno di tonno...poi forse perchè fatto troppo spesso l'ho dimenticato...ora mi hai fatto tornar voglia! :)
baciii
Ciao Araba Felice.... finalmente riesco a scrivere anche sul tuo blog... ti ho vista in giro qua e là tra i commenti e volevo scriverti perché il tuo sorriso è veramente solare e contagioso.
RispondiEliminaBelle le tue ricette e il tuo blog, e ti ho inserita subito tra i miei preferiti, ma come per tutti il tempo vola veloce, anche qui alle Bahamas dove sto io, e ti scrivo solo ora anche se ti ho vista da un po... Piacere di conoscerti... e... a proposito del polpettone mmmm adoro la combinazione di gusti che hai fatto.
Brava ancora una volta
a prestissimo
Sara
Ehhhh...il potere del professore!!!
RispondiElimina:D
Sono morta dalle risate.
La ricetta è slurposa come sempre :P
Bisou
@ Antonella: l'animale era meno importante delle...belve in classe, credimi :-)
RispondiElimina@ Danita: non sei l'unica ahahahahaah
@ islacris: gracias!
@ Elena: si, ieri ti ho sbirciato ;-)
@ terry: un bacione, grazie :-)
@ Sara: ahhhhhhhhhhhhhhh dalle Bahamas???Non riesco a contenere la mia sana invidia...ciao e benvenuta!
@ Erika: ti ringrazio!
Grazie... ma sai, spesso il sogno delle Bahamas è piu eccitate della realtà delle Bahamas...
RispondiEliminaBelle in ogni modo ovviamente, ma viverci non è sempre facile.
a presto
Sara
mi faccio sempre un sacco di risate quando pubblichi una nuova ricetta....
RispondiEliminae vorrei informarti che dopo averla preparata mi sono messa davanti alla zuppiera in cui avevo amalgamato gli ingredienti e col dito....
lo so, c'era l'uovo crudo, nn si fa, ma è stato di una goduria indicibile....
Anna.
@ Sara: eh si, come dappertutto, un conto e' la vacanza un conto e' starci...a presto!
RispondiElimina@ Anna: confesso che faccio proprio come te, e direttamente dalla ciotola del robot dove ho frullato il tutto!!!! ;-)
sei stata grande!!!! io lo avrei ucciso... uomo non è cosi sottile nel capire le cose
RispondiEliminaGunther, ucciderlo non gioverebbe alla mia carriera :-)))
RispondiEliminaI miei complimenti, sia per il blog sia per la tranquillità con il quale hai gestito la situazione!
RispondiEliminaLia, grazie mille!
RispondiEliminaFatto!
RispondiEliminaE come previsto, gli è piaciuto un sacchissimo! Se n'è sbafate ben 5 fette, il pargolo, ed è un vero record visto che ogni volta devo supplicarlo per mangiare!
L'ho servito con una salsina a base di yoghurt, olio, limone e basilico: ci stava divinamente (lui ha fatto la scarpetta...)!
La prossima volta che lo chiederà (e sono certa che lo farà presto) cercherò di farlo fare direttamente a lui, invece che tenerlo in balìa dell'ipnotizzante tv con tutti quei cartoni ammazza cervello!
Grazie ancora, aspettiamo la prossima ricetta a prova di bambino!
Ah, mi fa un'immenso piacere. Da ex bambina che non mangiava nulla ed era la disperazione dei genitori capisco bene la situazione :-)
RispondiEliminaInvece sai che devo assolutamente provare i tuoi biscotti??? Se sono buoni anche solo la meta' di quello che penso diventeranno di certo i miei preferiti...ciao!
questa te la rubo pari pari :***
RispondiEliminaAhah! grandissima!!!! adoro leggere di quando li lasci di stucco... dai soddisfazione pure a me!!!! polpettone ovviamente buonissimo, lo proverò!
RispondiEliminacucinato e pubblicato!
RispondiEliminahttp://www.loveateverybite.com/secondi-piatti-main-courses/polpettone-al-tonno-tuna-loaf/