Probabilmente il piatto più famoso di New Orleans, quello che trovate in ogni singolo ristorante del posto, il più diffuso.
Con
un nome che alla fine poco ha a che fare con quello che vi trovate
davanti: di salsa barbecue nemmeno l'ombra, e nemmeno del barbecue
inteso come strumento di cottura.
Pare che semplicemente "barbecued"
fosse chiamata dagli chef creoli in Louisiana qualunque preparazione che
prevedesse gamberi cotti nel vino, nella birra o in una salsa di aglio e
burro.
Vero è che, come ogni ricetta tipica, tutti ne rivendicano paternità ed autenticità.
Ancora oggi si dibatte se vada cotta nella padella di ghisa, versione prevalente, o se la preparazione vada terminata in forno.
Le spezie usate variano, le erbe non ne parliamo.
Il risultato comune ad ogni versione? Un piatto da leccarsi i baffi, e soprattutto le dita.
Perchè
ebbene si, i gamberi dovranno essere pelati a tavola dai commensali, e
non stupirà che il piatto arrivi completato da un tovagliolo gigante se
lo ordinate al ristorante!
Scarpetta d'obbligo, ovviamente.
E
anche sull'origine in realtà di dibatte ancora: ancor prima che gli chef
creoli se ne attribuissero la paternità un ristorante a gestione
italiana a New Orleans reclama di averlo inventato...noi zitti, e
godiamoci il risultato ;)
LOUISIANA BARBECUE SHRIMP
da Jubilee di Toni Tipton-Martin
per 2-4 porzioni
1/2 cucchiaino di pepe di Cayenne
1/4 di cucchiaino di pepe nero
1/2 cucchiaino di sale
1/4 di cucchiaino di peperoncino in fiocchi
1/2 cucchiaino di timo secco
1/2 cucchiaino di origano secco
1/4 di cucchiaino di paprika
2 foglie di alloro, spezzettate
62 grammi di burro
2 spicchi di aglio tritati
62 ml di vino bianco
62 ml di brodo di pesce
2 cucchiai di succo di limone appena spremuto
2 cucchiai di salsa Worcerstershire
mezzo kg circa di gamberi, non sbucciati
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
pane francese, per servire
Mescolare il pepe di Cayenne, il pepe nero, il sale, il peperoncino, il timo, l'origano, la paprika e le foglie di alloro.
In
una padella di ghisa abbastanza grande fondere il burro su fuoco
medio/alto quindi aggiungere l'aglio, il mix di spezie, il vino, il
brodo, il succo di limone e la salsa Worchestershire.
Portare a
bollore, ridurre il fuoco e far sobollire piano finchè la salsa velerà
il dorso di un cucchiaio.Ci vorranno solo pochi minuti, scuotendo la
padella di tanto in tanto.
Aggiungere quindi i gamberi, abbassare
ulteriormente il fuoco e farli cuocere girandoli una sola volta finchè
diventeranno rosa, altri 3-5 minuti circa.
Spolverizzare col prezzemolo e servire subito, con pane francese ben caldo.
BRODO DI PESCE
2.5 Kg circa di teste di pesce/lische e/o gusci di gamberi
circa 6 gambi di sedano tagliati grossolanamente, foglie incluse
2 cipolle medie sbucciate e tagliate in quattro
2 foglie di alloro
un rametto di prezzemolo
qualche grano di pepe nero
In
una pentola capiente metterecirca 4 litri di acqua, le cipolle il
sedano e le teste/lische (o gusci di gamberi). Aggiungere prezzemolo,
pepe nero e foglie di alloro quindi portare a bollore su fuoco
medio/basso (ci vuole più tempo ma il sapore finale e l'aspetto ne
guadagneranno) quindi abbassare la fiamma e cuocere piano, senza
coperchio, per 1 o 2 ore eliminando la schiuma che si formerà in
superficie.
Passare quindi il brodo da un colino per elimiare le parti solide quindi passarlo di nuovo ad un colino a maglie molto fitte.
Metterlo in frigo finchè il grasso si raccoglierà in superficie e potrà essere facilmente eliminato.
Conservare in frigo per 3 giorni oppure congelarlo.
NOTE
-
la lista ingredienti sembra lunga, in effetti lo è, ma a leggere bene
vedrete che sono tutti di uso comunque e che probabilmente avete in
dispensa. La velocità di preparazione è inversamente proporzionale al
numero di ingredienti usati, in un quarto d'ora avete il piatto pronto
in tavola.
Quattro porzioni direi di no, a meno che non lo serviate come antipasto... quindi fatene tanti.
- e che piatto! Indescrivibile il mix di sapori e la bontà della salsina che si forma. Ho preferito utilizzare il brodo di pesce indicato dalla ricetta (che ho realizzato con gusci di gamberi) ma qualunque versione usiate andrà benissimo.
- i gamberi non sono sgusciati, nella
ricetta non viene menzionato nulla ma nella foto del libro, che è poi
quella della copertina, manca loro solo le teste ( che in alcune
versioni vengono lasciate). Quindi portate anche voi a tavola il
tovagliolo gigante! Ovviamente il filo va tolto comunque.
- provateli, e capirete perchè sono diventati il piatto più famoso di New Orleans.
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