Lo so che a leggere il titolo magari siete tentati di cambiar pagina.
Però credetemi: ci vuole come in tante altre ricette di questo blog l'atto di fede.
E' agrodolce, sa di Asia, di vacanze, di spiagge e di tramonti sul mare.
Di pareo e bikini e pelle cotta al sole.
Sa di quei piatti che si assaggiano in viaggio e poi non si replicano mai.
Sa di caldo, e di fresco allo stesso tempo.
Di onde, di nuvole di passaggio e di dormite sulla sabbia.
Sa di docce fredde e creme abbronzanti.
Di segni del costume sulla schiena.
Di capelli bagnati che non ti importa di asciugare, tanto tra poche ore sei in mare di nuovo.
Sa di fame come può venire solo dopo una giornata in barca.
O dopo una giornata di lavoro.
Che ci si vada per davvero, o si sogni solo la storia è sempre la stessa.
Tanto la vacanza è nella testa.
E con certi piatti, anche nella propria cucina ;)
Ho finalmente, mi pare, finito di compilare l'indice delle ricette, divise per sezioni principali. Per le sotto-sezioni ci sono i tag sotto ogni post. Rigorosamente in ordine alfabetico, sperando vi aiuti.
Qualche ricetta, come quella di oggi, appare in più di una sezione dato che può essere considerata, ad esempio, antipasto o piatto principale. Se non ci ritrovate qualche ricetta che vi sta particolarmente a cuore potrei essermela persa per strada: fatemelo sapere e sistemo tutto :)
Giuro, è buona oltre le aspettative. So che siete scettici ma tutto l'insieme funziona a meraviglia, valutate solo le quantità di sale, curry e lime ed aggiustatele secondo il vostro palato.
In un bicchierino chic o una gigantesca ciotola come la sottoscritta, ma assaggiatela.
E comprando dei gamberi pronti non c'è da cuocere nulla!
Di onde, di nuvole di passaggio e di dormite sulla sabbia.
Sa di docce fredde e creme abbronzanti.
Di segni del costume sulla schiena.
Di capelli bagnati che non ti importa di asciugare, tanto tra poche ore sei in mare di nuovo.
Sa di fame come può venire solo dopo una giornata in barca.
O dopo una giornata di lavoro.
Che ci si vada per davvero, o si sogni solo la storia è sempre la stessa.
Tanto la vacanza è nella testa.
E con certi piatti, anche nella propria cucina ;)
Ho finalmente, mi pare, finito di compilare l'indice delle ricette, divise per sezioni principali. Per le sotto-sezioni ci sono i tag sotto ogni post. Rigorosamente in ordine alfabetico, sperando vi aiuti.
Qualche ricetta, come quella di oggi, appare in più di una sezione dato che può essere considerata, ad esempio, antipasto o piatto principale. Se non ci ritrovate qualche ricetta che vi sta particolarmente a cuore potrei essermela persa per strada: fatemelo sapere e sistemo tutto :)
Giuro, è buona oltre le aspettative. So che siete scettici ma tutto l'insieme funziona a meraviglia, valutate solo le quantità di sale, curry e lime ed aggiustatele secondo il vostro palato.
In un bicchierino chic o una gigantesca ciotola come la sottoscritta, ma assaggiatela.
E comprando dei gamberi pronti non c'è da cuocere nulla!
VELLUTATA DI MANGO E COCCO CON CIPOLLOTTO E GAMBERI
da un vecchio numero di Saveur
per due porzioni
un grosso mango maturo
un cipollotto (solo la parte bianca)
un pezzetto di aglio
poco curry in polvere
150 ml di latte di cocco, possibilmente light
2 cucchiai di succo di lime
100 ml circa di acqua di cocco, oppure acqua naturale
sale a piacere
poco zenzero fresco grattugiato
prezzemolo per decorare
14 grossi gamberi cotti oppure tofu fritto in cubetti per la versione vegan
Mettere nel frullatore la polpa di mango, il cipollotto, l'aglio, il curry, lo zenzero ed il sale. Appena ottenuta una purea aggiungere il latte di cocco, il succo di lime e girare ancora.
Ora valutare la consistenza della vellutata e allungare con un po' di acqua di cocco o acqua naturale fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Assaggiare ed aggiustare di sale, lime e curry secondo il proprio gusto.
Mettere in frigo almeno un'ora prima di servire in ciotole individuali in cui andranno adagiati i gamberi puliti e qualche foglia di prezzemolo.
NOTE
- i gamberi possono essere acquistati cotti, altrimenti basterà a seconda dei gusti bollirli o cuocerli in padella, ci metteranno pochi minuti.
- la vellutata senza i gamberi è naturalmente vegan e può essere guarnita con gli ingredienti preferiti, ad esempio del tofu fritto.
- può essere servita in bicchierini e fungere da antipasto o apri- pasto, oppure in dosi più generose anche come piatto unico leggero come ho fatto io :)
Mi piace....te lo volevo dire.
RispondiEliminaè vero... sembra proprio uno di quei piatti che sanno di vacanza e vien voglia di farlo per creare un po' di aria di vacanza a casa propria
RispondiEliminaMi hai fatto venire una voglia assurda di sole e mare, proprio oggi che di sole qui non ce n'è neanche l'ombra.
RispondiEliminaBaciiii
Carina l'idea di una vellutata senza cottura, molto intrigante!
RispondiEliminaVisto che la parola vacanze quest'anno verrà cancellata dal mio vocabolario (home, sweet and cheap home) mi farò questa vellulata pensando di essere a tenerife caraibi mauritius...tanto i viaggi mentali non costano nulla ;-P
RispondiEliminaGrazie Stefania...
Mi ispira moltissimo questa vellutata dal profumo di vacanze ed estate!
RispondiEliminaProfumi di vacanze :D
RispondiEliminaHo qualche mango molto maturo...dovrei pensarci per la pausa pranzo di domani!
RispondiEliminagrazie per l'indice ma che bella vellutata il sapore esotico delizia anche solo con il pensiero
RispondiEliminaIl mango mi piace moltissimo i gamberi non li mangio più per allergie ed il tofu non mi piace, ma è un'ottima vellutata per il resto della famiglia.
RispondiEliminaBacio :)
Ma che bontà!
RispondiEliminaAdoro le tue ricette sempre con quel tocco di originalità e questa vellutata mi piace sia per il colore che per l` insieme degli ingredienti e brava l` indice é perfetto! Bacioniii,Imma
RispondiEliminaTi garantisco che a me questa vellutata tenta da matti, Adoro i sapori agrodolci soprattutto se abbinati con armonia come hai fatto tu. Complimenti anche x la presentazione, regala un sorriso sincero :-)
RispondiEliminaDevo dire che ,leggendo il titolo,mi vien voglia di farla subito...Per di piu' qui c'e' il barbatrucco,posso comprare un rispettabilissimo puree di mango gia' pronto'! Non ti dico quanto amo Saveur,ho solo una mezza dozzina di numeri perche' e' uno dei giornali di cucina piu' costosi mai esistiti ed una barbona come me non se lo puo' certo permettere...Pero' e' pura classe! Un bacio
RispondiEliminaHo acquolina in bocca al vedere questa vellutata, molto invitante !
RispondiEliminaNon vedo l'ora di farla :D
RispondiEliminainvece a me il titolo piace, ispira e poi leggendo la ricetta ancor di più!
RispondiEliminaQuesto è un piatto che, son sicuro, piacerebbe tantissimo ad Anna Luisa.
RispondiEliminaBeh, anche a me, ovviamente :-D
Fabio
Guarda, io ho solo avversione verso carni e pesci crudi, poi per il resto vado a vele spiegate. Qui i gamberi sono cotti e per me non ci sono problemi. Totale fede in tutto quello che fai!
RispondiEliminaBacioni.
Se ho voglia di rompere con la routine e allargare gli orizzonti culinari (e non solo) sò bene dove devo andare.... ti ringrazio per l'ennesimo viaggio gustosissimo :)
RispondiEliminaun abbraccio sincero
Adoro il mango e di gamberi ne mangerei a non finire quindi sono moolto tentata da questa vellutata che ha tutto il sapore dell'estate!!! La proverò :))
RispondiEliminaMe ne sono innamorata, ribadisco. Sto aspettando la stagione dei manghi maturi. Nel frattempo preparo le altre tue vellutate, come sempre d'estate.
RispondiEliminaFatta, e con piena soddisfazione. Peccato solo non avere l'acqua di cocco.
RispondiEliminaPer la prima volta ho avuto l'impulso di iscrivermi a facebook dopo aver letto alcuni commenti sotto al tuo ultimo post. Avrei voluto rispondere "Davvero? Pensare che a me succede tutto il contrario!".
L'ho fatta e l'ho rifatta, da quando l'hai pubblicata. La faccio praticamente due volte a settimana. Sopra ci ho messo i gamberi, le prime volte. E poi il salmone affumicato a caldo a dadini. E poi il petto di pollo grigliato e condito con sale, pepe, paprika dolce e una puntina di paprika affumicata. E poi col merluzzo, marinato in lime e lemongrass e poi cotto a vapore (e ovviamente nell'acqua del vapore ci avevo aggiunto la marinatura). A volte ci ho messo il madras curry, a volte una miscela che compro al mio emporio (curcuma, coriandolo, cumino, pimento, fienogreco, zenzero, sale, pepe): meglio la seconda, che il primo.
RispondiEliminaPer me è il piatto dell'estate, se non il piatto della vita. Consigliata alle amiche, che sono state colpite dalla stessa dipendenza.
Ho un solo dubbio. A me viene giallissimo, non così rosso. E di mangos ne ho provati diversi (indiano, brasiliano, via nave, via aerea). Niente, sempre giallo. E' un effetto ottico della foto? O è il curry che usi? E che curry usi (polvere o pasta)?
Ehm, io lo vedo giallo. Giallissimo, non rosso O_O uso mango indiano...credo sia solo un effetto ottico diverso da computer a computer :D
EliminaQuanto al curry, è in polvere ma sta benissimo anche la paprika se piace.
E mille grazie, anche io me lo faccio tipo un giorno si e l'altro pure :D D :D
Stupenda ricetta! Già fatta due volte e sempre presentata leggendo il tuo racconto iniziale perché è come dici tu:"..tanto la vacanza è in testa e con certi piatti anche nella propria cucina " grazie mille
RispondiElimina