Un giorno come un altro.
Mi accaloro raccontando di come George Washington abbia attraversato il fiume Delaware la notte di Natale del 1776.
Scendo nei dettagli, pensando a soldati senza equipaggiamento in pieno inverno e ridotti ormai allo stremo delle forze, indeboliti dalla fame ma tenuti in piedi da un ideale.
Sembra un film, dice quello studente con gli occhiali.
Meno male, penso io.
Quel cigolio della porta, e torniamo ai giorni nostri.
Sempre lui.
Sempre con la stessa faccia un po' irritante, mentre guardo l'orologio: le undici non sono propriamente l'ora di inizio delle lezioni...
Scusi, Miss, ma non è colpa mia.
E quando mai lo è stata.
Siamo appena tornati dalle vacanze.
Lunghe solo due mesi e mezzo, e non scherzo.
La torre di controllo non dava il permesso al jet di papà di atterrare!
Capisco.
Causa di forza maggiore.
Con un certo sadismo chiedo se abbia completato il lavoro assegnatogli in vista della lunga assenza.
Mi fissa come se guardasse una povera idiota.
Non ho avuto tempo, Miss.
Mi è uscita sola dalla bocca, quella frase.
Ma non era una minaccia.
Paventargli la bocciatura se nei prossimi test non lo avessi trovato al pari degli altri mi è sembrato un avvertimento più che onesto.
E' andato a sedersi irritato, ma finalmente zitto.
Immagino che debba chiedersi a cosa servano tante sciocche ed inutili nozioni, a lui destinato a guidare le floride aziende di famiglia.
Spiegarglielo, probabilmente una gran perdita di tempo.
Tre ore dopo, la vendetta.
Il padre mi vuole vedere immediatamente, ed a cospetto del preside come testimone.
Pare che le mie minacce abbiano terrorizzato un ragazzino innocente...
Meno male che carta canta.
E la mia urla.
Le prove schiaccianti del fatto che ho ragione sono in una cartella che mi porto dietro.
Un certo disprezzo, nel suo sguardo.
Pur con tutta la buona volontà deve costare un certo sforzo accettare, per certi signori rigidamente musulmani, che una ragazza con i colpi di sole e lo smalto sulle unghie dei piedi possa insegnare qualcosa di decente al proprio figlio.
Non faccio nemmeno in tempo ad aprir bocca.
Durante queste vacanze siamo stati molto occupati.
Con le nostre preghiere e riti religiosi.
Vorreste non rispettarlo???
Per carità, non ci penso nemmeno.
Il preside, men che meno.
Certo erano preghiere lunghe.
Come certi nasi :-)
Fa finalmente caldo in Italia? Qui da me ci aggiriamo già stabilmente sui 45 gradi!
Dolce freddo di frigo, quindi, goloso ma, oso dire, non troppo pesante.
Da preparare almeno un giorno prima di quando va gustato, e molto versatile se si cambia la frutta usata per decorarlo o il gusto dello yogurt.
La base alle mandorle, poi, davvero irresistibile.
E' buonissimo, e molto semplice da realizzare: perfetto per l'estate :-)
Per la base: macinare le mandorle senza pelarle insieme allo zucchero finchè il tutto sarà molto fine. Aggiungere la farina, e frullare ancora. Unire il burro freddo a pezzi e frullare per poco tempo finchè il tutto sarà un composto slegato di briciole fini.
Non aggiungete liquidi, è così che dev'essere.
Nella foto avevo già cominciato a pigiare disperatamente con le dita, ma viene fuori proprio polvere!
Con pazienza pressare la polvere sulla base e sui lati di una tortiera imburrata, meglio se con fondo amovibile.
La mia non ce l'ha ed ho messo due strisce di carta forno per facilitare la sformatura.
Mettere la base in freezer per 30 minuti.
Cuocerla quindi in forno preriscaldato a 180 gradi solo quando sarà congelata per circa mezz'ora, finchè ben dorata.
Per il ripieno: ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda (se si usa quella in polvere versarle sopra solo 2 cucchiai di acqua e lasciarla riposare)
Scaldare la panna su fuoco basso e quando comincia a "fumare" unire la gelatina strizzata e girare molto bene, togliendola dal fuoco.
A parte mescolare yogurt, zucchero e sale. Unire il composto di yogurt a quello di panna e gelatina, a poco a poco e mescolando benissimo dopo ogni aggiunta.
Far riposare una decina di minuti a temperatura ambiente e versare nella base cotta e raffreddata.
Mettere in frigo per almeno 4 ore (ma meglio una notte).
Affettare le arance sottilmente e adagiarle sulla torta solo un attimo prima di servirla.
NOTE:
- la ricetta originale è presentata con le arance, ma ci starà benissimo qualunque tipo di frutta.
- se la frutta tende a rilasciare liquidi (come le arance) va posta sulla torta solo quando si sta per portare in tavola.
- il ripieno è gluten free. Basterà adattare la base per farne un dolce adatto anche ai celiaci.
- lo yogurt naturale può essere sostituito con uno aromatizzato, per cambiare, purchè cremoso.
- il dolce si conserva in frigo senza perdere croccantezza anche tre giorni.
- le dosi bastano esattamente per la teglia indicata, non usatene una più grande a meno di non aumentare le dosi.
Mi accaloro raccontando di come George Washington abbia attraversato il fiume Delaware la notte di Natale del 1776.
Scendo nei dettagli, pensando a soldati senza equipaggiamento in pieno inverno e ridotti ormai allo stremo delle forze, indeboliti dalla fame ma tenuti in piedi da un ideale.
Sembra un film, dice quello studente con gli occhiali.
Meno male, penso io.
Quel cigolio della porta, e torniamo ai giorni nostri.
Sempre lui.
Sempre con la stessa faccia un po' irritante, mentre guardo l'orologio: le undici non sono propriamente l'ora di inizio delle lezioni...
Scusi, Miss, ma non è colpa mia.
E quando mai lo è stata.
Siamo appena tornati dalle vacanze.
Lunghe solo due mesi e mezzo, e non scherzo.
La torre di controllo non dava il permesso al jet di papà di atterrare!
Capisco.
Causa di forza maggiore.
Con un certo sadismo chiedo se abbia completato il lavoro assegnatogli in vista della lunga assenza.
Mi fissa come se guardasse una povera idiota.
Non ho avuto tempo, Miss.
Mi è uscita sola dalla bocca, quella frase.
Ma non era una minaccia.
Paventargli la bocciatura se nei prossimi test non lo avessi trovato al pari degli altri mi è sembrato un avvertimento più che onesto.
E' andato a sedersi irritato, ma finalmente zitto.
Immagino che debba chiedersi a cosa servano tante sciocche ed inutili nozioni, a lui destinato a guidare le floride aziende di famiglia.
Spiegarglielo, probabilmente una gran perdita di tempo.
Tre ore dopo, la vendetta.
Il padre mi vuole vedere immediatamente, ed a cospetto del preside come testimone.
Pare che le mie minacce abbiano terrorizzato un ragazzino innocente...
Meno male che carta canta.
E la mia urla.
Le prove schiaccianti del fatto che ho ragione sono in una cartella che mi porto dietro.
Un certo disprezzo, nel suo sguardo.
Pur con tutta la buona volontà deve costare un certo sforzo accettare, per certi signori rigidamente musulmani, che una ragazza con i colpi di sole e lo smalto sulle unghie dei piedi possa insegnare qualcosa di decente al proprio figlio.
Non faccio nemmeno in tempo ad aprir bocca.
Durante queste vacanze siamo stati molto occupati.
Con le nostre preghiere e riti religiosi.
Vorreste non rispettarlo???
Per carità, non ci penso nemmeno.
Il preside, men che meno.
Certo erano preghiere lunghe.
Come certi nasi :-)
Fa finalmente caldo in Italia? Qui da me ci aggiriamo già stabilmente sui 45 gradi!
Dolce freddo di frigo, quindi, goloso ma, oso dire, non troppo pesante.
Da preparare almeno un giorno prima di quando va gustato, e molto versatile se si cambia la frutta usata per decorarlo o il gusto dello yogurt.
La base alle mandorle, poi, davvero irresistibile.
E' buonissimo, e molto semplice da realizzare: perfetto per l'estate :-)
FRESH ORANGE AND YOGURT TART
da Pies and Tarts di Martha Stewart
per una teglia da 20 cm di diametro
per la base
70 g di mandorle possibilmente non spellate e non tostate
40 g di zucchero semolato
120 g di farina
80 g di burro freddo
per il ripieno allo yogurt
4 g di gelatina ( sono due fogli della Paneangeli, oppure due cucchiaini per chi la trova solo in polvere)
125 ml di panna fresca da montare
340 ml di yogurt naturale, meglio se greco (o aromatizzato come meglio vi piace)
un pizzico di sale
45 g di brown sugar (se non lo trovate usare zucchero di canna)
frutta fresca a piacere per la guarnizione
Per la base: macinare le mandorle senza pelarle insieme allo zucchero finchè il tutto sarà molto fine. Aggiungere la farina, e frullare ancora. Unire il burro freddo a pezzi e frullare per poco tempo finchè il tutto sarà un composto slegato di briciole fini.
Non aggiungete liquidi, è così che dev'essere.
Nella foto avevo già cominciato a pigiare disperatamente con le dita, ma viene fuori proprio polvere!
Con pazienza pressare la polvere sulla base e sui lati di una tortiera imburrata, meglio se con fondo amovibile.
La mia non ce l'ha ed ho messo due strisce di carta forno per facilitare la sformatura.
Mettere la base in freezer per 30 minuti.
Cuocerla quindi in forno preriscaldato a 180 gradi solo quando sarà congelata per circa mezz'ora, finchè ben dorata.
Per il ripieno: ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda (se si usa quella in polvere versarle sopra solo 2 cucchiai di acqua e lasciarla riposare)
Scaldare la panna su fuoco basso e quando comincia a "fumare" unire la gelatina strizzata e girare molto bene, togliendola dal fuoco.
A parte mescolare yogurt, zucchero e sale. Unire il composto di yogurt a quello di panna e gelatina, a poco a poco e mescolando benissimo dopo ogni aggiunta.
Far riposare una decina di minuti a temperatura ambiente e versare nella base cotta e raffreddata.
Mettere in frigo per almeno 4 ore (ma meglio una notte).
Affettare le arance sottilmente e adagiarle sulla torta solo un attimo prima di servirla.
NOTE:
- la ricetta originale è presentata con le arance, ma ci starà benissimo qualunque tipo di frutta.
- se la frutta tende a rilasciare liquidi (come le arance) va posta sulla torta solo quando si sta per portare in tavola.
- il ripieno è gluten free. Basterà adattare la base per farne un dolce adatto anche ai celiaci.
- lo yogurt naturale può essere sostituito con uno aromatizzato, per cambiare, purchè cremoso.
- il dolce si conserva in frigo senza perdere croccantezza anche tre giorni.
- le dosi bastano esattamente per la teglia indicata, non usatene una più grande a meno di non aumentare le dosi.
mi piacciono questi dolci freschi e cremosi...
RispondiEliminaIncredibile !!! Io avrei infierito un pochino di più ;) questa torta e' super golosa e con la frutta e' ottima! Baci
RispondiEliminaIo adoro le torte fredde,sono veloci buone,e piacciono a tutti in famiglia!Grazie cara per queste splendide ricette ^_^
RispondiEliminaSe ve fantastica, te ha quedado genial
RispondiEliminaChe bella questa torta! Appena arriverà definitivamente il caldo la proverò sicuramente!!
RispondiEliminaPoverino! Certo dev’essere stressante due mesi di preghiere! E tu pretendevi anche che facesse i compiti :))! Mi piace la base mandorlosa di questa torta freschissima. Geniale quella croce di carta forno per tirarla su dallo stampo:D! Un bacio, buona settimana
RispondiEliminaChe pazienza si deve avere a combattere con degli studenti strafottenti, però tu sei troppo avanti e anche questa torta lo dimostra veloce e pratica, adatta per ogni occasione, soprattutto ora che arriva il caldo (si spera perchè a roma oggi ripiove!)
RispondiEliminaDi fronte ai prepotenti praticanti è una battaglia quasi persa!!
RispondiEliminaQui in Italia è autunno!..al mattino 10° dalle mie parti in pratica ancora con calze e maglioncini...altro che sole!
Copmunque anche con queste temperature un dolce da frigo ci stà tutto!!
ciao loredana
Arriva finalmente l'estate anche qui... e avevamo bisogno di cambiare tipo di dolci.
RispondiEliminaBella presentazione e bella idea per rinnovare senza perdere in gusto e *immagine*
Gli studenti viziati?... se non hanno stimolo dai genitori che vuoi che facciano, poveri?! Non considerarlo e gratifica di più quelli che ce la fanno a portare sempre i compiti per tempo o che raggiungono risultati migliori rendendo *anonimi* coloro che sono sempre forti dei portafogli dei genitori!
Buona giornata
Nora
Sì, questo dolce è proprio adatto all'estate. Per quanto riguarda lo studentello difeso da papino, la miglior rivincita sarà vederlo mandare in fumo l'azienda di papi perchè ignorante come una capra...E lì potrai gongolare! ahaha
RispondiEliminaSei ammirevole per il tuo coraggio e la tua voglia di metterti sempre alla prova! In tutti i campi!
RispondiEliminaBuona settimana cara! Un abbraccio
la superbia è la madre dell'ignoranza, diceva la mia saggia e adorata nonna.
RispondiEliminaQuesta torta è super...adatta all'estate che varrà...spero anche qua da noi, prima o poi!
Ti abbraccio cara!
Fare l'insegnante non è mai semplice, figuriamoci.....:)
RispondiEliminaBello e goloso questo dolce fresco fresco!
Buona giornata!
Il proverbio "tutto il mondo è paese" ben si adatta anche in questo caso!
RispondiEliminaRagazzini viziati che un giorno saranno adulti viziati. E poi ci si sorprende ancora di criminalità a vario genere e livello ...
BOT grazie per la bella ricetta quasi gf ;-) al posto delle arance (che non posso mangiare perché mi fanno acidità ... già ho pure quella ... sarà l'età che avanza) userò le pesche gialle :-)
Quando il tempo si darà una svegliata ed inizierà il caldo (quello vero) questa torta darà letizia!
Capisco i dolori dell'insegnamento, anche mio padre adesso in pensione, lo era....mi rifaccio con questa freschezza di bontà anche se il caldo, almeno in quel di Firenze fà il birbante. Un giorno caldo e un giorno bigio/freschettino....ma non sò che dire :(
RispondiEliminaUn bacione bella
Adoro questo tipo di torte, e vorrei tanto provarla!
RispondiEliminaMarco di Una cucina per Chiama
Sei un'intrepida paladina della giustizia! Ma come si fa a portare avanti un'azienda glorida e potente con una mentalità così ristretta?
RispondiEliminaMa alla fine questo studentello quanti anni ha?
Baci Stefi
Beh, speriamo davvero che l'estate arrivi per davvero perchè ho proprio voglia di preparare dolci freschi come questo!! Buona settimana (e tanta, tanta pazianza per i tuoi studentelli viziati...ma immagino e spero che, per compensare, qualcuno che ti dia un po' di soddisfazione ci sia!)
RispondiEliminaCamy
Mmmmm se mi trovassi in aula un tipo del genere non so se avrei il tuo stesso sangue freddo...queste cose mi mandano in bestia!!!
RispondiEliminae poi mi tocca mangiarmi tre fette di torta per farmi passare il nervoso :))
Buonissima!!!
RispondiEliminaBella torta, se di frigo....
RispondiEliminaP.S. - Ma perche' non ha mandato il figlio in una madrassa hassah, allora? E poi se dovra' guidare le aziende di papa' dovra' pure imparare il senso di responsabilita'...
Quanta pazienza maica mia e quanto golosa e questa tart!!bacioni,imma
RispondiEliminaahahaha il racconto è proprio esilarante...mi sono ricordata di quando i miei compagni di scuola entravano in classe trafelati perchè avevano perso il treno...altri tempi e altri luoghi :D
RispondiEliminala ricetta me la segno per una bella serata esitiva in compagnia!
Io li ucciderei certi genitori...ancora più dei figli!
RispondiEliminaQui a Milano siamo ancora al clima tiepidino e maglioni di lana in armadio da meno di una settimana, però una torta così mi andrebbe bene anche a dicembre! :-)
La rovina dei figli sono i genitori...e non dico altro!!!
RispondiEliminaSono però curiosa di sapere se hai vinto tu!!!
La torta è uno spettacolo, e quando mai non lo sono le tue torte???
A volte penso poveri ragazzi, perché è solo colpa dei genitori. Con tutti i soldi che hanno crescono ignoranti... per colpa dei genitori, fannulloni, per colpa dei genitori, arroganti, per colpa dei genitori, lamentoni, per colpa dei genitori... basta fermiamoci qui, mi prendo una bella fetta di torta, Yum!!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Lo proverò sicuramente, ciao
RispondiEliminaottima ricetta goduriosa!qui giorni altalenanti.vorrei proprio tutto quel caldo!
RispondiEliminaDuro il mestiere dell'insegnante di questi tempi... ci vuole mooooolta pazienza! Buonissima questa torta, impossibile resistere a questa favolosa tentazione :-)
RispondiEliminaSempre un complimenti per la tua capacità di sopportazione!Ieri ho letto un articolo sull'Arabia saudita e di uan donna con smalto che si è ribellata...ti ho pensato!:D
RispondiEliminaTirta perfetta per chi è pigro e non ha intenzione di accendere il forno ::D
Buona settimana
sul mocciosetto no comment!
RispondiEliminaadoro queste torte fresche e profumate sono la mia passione :-)
Mi è successa la stessa cosa in una scuola privata inglese alcuni anni fa. Dopo essermi sgolata per mezzora per spiegare come si chiede un biglietto del treno in italiano mi sono sentita dire: "Miss, non ne abbiamo bisogno. Noi viaggiamo solo in taxi!". Comunque bella la torta...ma le arance in questa stagione sanno di medicina! Suggerisco fragole o tra un pochino pesche. Elena
RispondiEliminaSe posso permettermi, per questo genere di torte preferisco l'agar agar, con il quale si può (con un po' di esperienza) dosare meglio la consistenza finale. Inoltre Non obbliga a servire la torta fredda di frigo perchè tiene anche a temperatura ambiente (anche se a naso questa è + buona fredda)
RispondiEliminaPer l'alunno nn ci sono parole.. o meglio nn ci sono parole per il genitore,i figli sono assolutamente lo specchio della famiglia e quindi sicuro che avrebbe avuto appoggio si è lamentato in casa.. da docente ti capisco molto bene e ti assicuro che anche in Italia, magari in forme e situazioni diverse ma il filo conduttore è sempre quello di darle tutte vinte ai ragazzi.. senza comprendere che accondiscendere ogni capriccio rende i ragazzi tremendamente insicuri e disorientati! La torta è favolosa! ho preparato anche io una torta simile settimana scorsa... buona buona buona.. io di solito la base per cheesecake e torte fredde le cuocio sempre pochi minuti in forno ma subito appena fatta! mi incuriosisce il congelamento prima! proverò:) baci e buon lunedì:))
RispondiEliminaQueste son le ricette che amo leggere con calma, gustandole, e che mi piace proporre agli amici raccontando dove ho letto la ricetta e la storia che la introduce...beh...son quasi sempre tue ricette...come mai??? :-)
RispondiEliminabaci, bravissima
simo
@ Chilaira: sedici anni suonati!
RispondiElimina@ Manineinpasta: grazie del consiglio! Purtroppo qui da me l'agar agar non si trova.
adoro i cheesecake e se iniziasse a venire un pò di caldo manderei il forno in vacanza e inizierei a fare cheesecake di tutti i tipi... :)
RispondiEliminaCome temperature mi batti, ma di sicuro sul tasso di umidità vinco io ;-) E una fetta di una torta fresca come questa ci starebbe tutta!
RispondiEliminaPazzesco leggere le tue avventure, affascinante ma al tempo stesso un po' allucinante...
come ti capisco...secondo me il problema più grosso del nostro lavoro sono proprio alcuni genitori, non i ragazzi!!!
RispondiEliminaproprio ieri ero alla ricerca di un cheesecake con lo yogurt...quindi mi segno immediatamente la ricetta! ;)
Li' perchè son figli di papà, qui perchè la mia scuola è un professionale. Tanto a loro a cosa serve la matematica, le funzioni.... quando andranno al lavoro, e se poi faccio capire che non sarebbero nemmeno in grado di leggere un grafico della banca, mi rispondono che tanto loro in banca i soldi non ce li mettono!
RispondiEliminaMeglio pensare a questa goduria fresca! Ma quante ne sa questa Martha!
ammazza neanche la quaresima che dura 40 giorni impegna così tanto ... buon per te che hai pazienza non posso sopportare queste persone (parlo di papà che con il soldo decidono tutto e non c'entra la religione). Ti ammiro veramente!!! La torta è speciale complimenti
RispondiEliminama che dolce fantastico! Io vivrei solo di torte di yogurt! E qui (almeno da me) inizia a fare un bel caldino!!
RispondiEliminaChe pazienza devi avere. Io non penso riuscirei.
RispondiEliminaSarà che io, a scuola, ero sempre dalla parte del torto: che io avessi ragione o stessi sbagliando, mia madre appoggiava indiscutibilmente il docente.
Quindi non sopporto i genitori "artisti dentro", che pensano di avere un capolavoro al posto del figlio, e quasliasi cosa faccia lo espongono su un piedistallo.
Ma va be'...
Bellissimo dolce!
Alice
http://operazionefrittomisto.blogspot.it/
anche io sono tra quelle che pensano che la colpa non sia dei ragazzi ma dei genitori..
RispondiEliminadetto questo, questa TORTA FREDDA ALLO YOGHURT lo vorrei subito, adesso, ora, perchè qui fa caldino ed io adoro la yoghurt nella torta!
Vaty
...ornella che pazienza che hai e ti ammiro perchè non è facile trovare educatori come te, anzi! Concordo poi sui genitori...io nel mio piccolo vedo situazioni fuori da ogni equilibrio logico. MA veniamo al tuo splendido, fresco e goloso dolce. Molto bello, sicuramente molto buono. Le torte così fresche d'estate sono la mia passione. a presto e ancora complimenti, Clara
RispondiElimina@Stefania ma sai qual'è la cosa più ridicola? Che dalle tue parti si trovi proprio la colla di pesce che è un derivato del maiale....secondo me non lo sanno, se si sparge la voce ti arestano :)
RispondiEliminaBuona e me la immagino con delle ciliegie sopra, wow! qui ancora il caldo si fa desiderare... ;)
RispondiElimina@ manineinpasta: no no, se ne trova un tipo ammesso dagli usi locali, ci stanno molto attenti ;-)
RispondiEliminaClara: grazie, ma mi chiamo Stefania :-)
Che padre simpatico!!!!! e che voglia di provare questo dolce cremoso :P e proprio con le arance che lo farò!!
RispondiEliminaSei proprio una sagoma!
RispondiEliminaSai cosa mi è venuto subito in mente? Il film Anna and the King (con Jodie Foster, in chiave più moderna, ovviamente!)
Baci e buona giornata,
Sara
Stefania, mi piace tantissimo questa torta fresca...anche se qui non fa caldo come da te... è tutto il giorno che piove!
RispondiEliminaBaciotti!
Grande! continua a portare avanti le tue battaglie contro l'ignoranza e il bigottismo..proprio come George Washington quella notte di natale del 1776 ;)
RispondiEliminaCiao!!!e' laprima volta che visito il tuo blog!!!complimenti...fantastica ricetta e poi senza glutine :)ti seguiro' volentieri...
RispondiEliminaPassa da me se vuoi...
Francesca Trupia
livornoinpinkskitchen.blogspot.com
hai fatto bene!!! i soldi non comprano la cultura e nemmeno l'educazione. Chissa' che nervoso! Finalmente comincia a fare caldo anche qui : oggi vestitino a manica corta (con maglioncino, ovvio!). La torta e' molto molto invitante. Brava, come sempre. p.s. ma le arancia da dove arrivano???
RispondiElimina@ Francesca: solo il ripieno è senza glutine, non tutta la torta ;-)
RispondiElimina@ BArbara: arance egiziane, da queste parti!
Immagino.. che maleducata che sei stata, non mostrando comprensione per il rientro del piccolo vacanziero... è stato impegnato povera stella!!! BAH
RispondiEliminaQui ancora siamo a primavera a giorni alterni... Ma che buona la tua torta!! :-B
Che bello averti scoperto!! E che meraviglioso blog hai.. Il mondo arabo-islamico con i suoi misteri, i suoi deserti e le immense notti stellate.. è sempre stato un luogo magico nel mio immaginario... e il tuo blog, con le tue "ricette tra le dune" è un altrettanto "luogo" che mi incuriosisce e sicuramente mi appassionerà.. Vorrei provare subito la Muhallabia.. e credo che sarà solo la prima delle tue tante ricette che proverò.. Bellissimi anche i racconti, il deserto sullo sfondo e anche il tuo sorriso della foto.. Complimenti Stefania e..piacere, io sono Laura..
RispondiEliminaOttima davvero questa torta: semplice e versatile, voglio provarla appena torno a casa mia e mi rimpossesso delle mie cianfrusaglie!
RispondiEliminaMeravigliosa con yogurt e tanti frutti di bosco sopra... che bontà!
RispondiEliminafresca e golosa, ideale per il caldo in arrivo!!! :)
RispondiEliminale torte fredde mi piaccion tanto e me la farei subito se non ci fossero 15 gradi qui..e una pioggia e un'umidità che nn ti dico! La crosta è interessante, gluten free quindi mi piace proprio!
RispondiElimina@ Cleare: grazie! ma la crosta NON è gluten free, c'è la farina!
RispondiEliminaCerto...se studia così...le aziende di papino le manderà a catafascio e ben gli starà!
RispondiEliminaDunque, io sono nella provincia a Nord di Milano e qui non è ancora caldissimo, tant'è che ieri sera ero a cena da amici e siamo dovuti scappare in casa a causa del vento gelido.
Ho litigato proprio ieri con una base di frolla di mandorle che non c'era verso di far stare nello stampo, solo che ho assottigliato troppo il fondo e la torta si è rotta. Non ti dico che nervi!
La tua la vedo più spessa, ha tenuto bene?
@ eli: questa si taglia benissimo e non sbriciola, garantisco!
RispondiEliminaImmagino che caldo li da te! Sono andata a Dubai a fine di aprile ... e già il caldo si faceva moooooolto sentire!
RispondiEliminaQuesto dolce è davvero piacevolissimo ... ideale per tutta l'estate come dici tu (peccato che da noi il caldo non si fa ancora così sentire, ma lo aspettiamo con ansia ....)
Colgo l'occasione per invitarti al mio primo contest: saresti una partecipante "ideale" visto che lavori in un paese straniero e magari, tutto sommato, un pò ti stà a cuore.
Un bacione
Monique
http://lacucinadimonique.blogspot.it/2012/05/il-mio-1-contest-un-paese-nel-cuore-dal.html
Certo che le tue vicissitudini non finiscono mai di stupirmi. E questo figlio di papà spocchioso lo manderei volentieri a pascere. Questa torta fredda è interessantissima, mi piace proprio tanto ed è molto bella da vedere.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabina
Quanto mi piace passare da te, trovo sempre ricette interessanti e presentate in maniera impeccabile e con tutte le tue "avventure" ci si potrebbe scrivere un libro!
RispondiEliminami piacciono tanto le torte allo yogurt..
RispondiEliminafanno veramente estate.. ne ho fatta una anche io un paio di settimane fa..
un abbraccio
Giulia
stupenda! io l'ho appena pubblicata con una base di crumble tradizionale, ma mi intriga troppo la tua!
RispondiEliminaMi piace molto il ripieno!
RispondiEliminaChe bel metodo per sfilarla dallo stampo!
Bacioni dall'italia soleggiata a singhiozzi :/
La torta una favola ... La situazione da....favola pure quella ma di quelle di fantascienza!!! Non mi resta che citarti i soliti stoici : tutto ció che non mi uccide mi fortifica . E tu carastefania sei...fortissimissima !!!!! 😉baciiii
RispondiEliminabella e fresca connubio perfetto, bacio.
RispondiEliminama tutti i soldi di papi non potrebbero fargli avere un tutor personale che lo segua ovunque e certifichi l'ottima preparazione del pupillo in ogni caso? così per non scomodare gli altri, no?......
RispondiEliminala torta mi piace e concordo sul goloso (golosissimo, fresco) ma non pesante ;)
Anche qui e' arrivato il gran caldo..Che dolce di frigo sia! La base mi sembra particolarmente intrigante e slurposa..
RispondiElimina:)
E' il genere di dolci che preferisco ed in questo periodo non posso farne a meno :D
RispondiEliminaUna torta fresca e gustosissima. Brava!!!!!!!
RispondiEliminatoh, che strano: una ricetta di Martha ; )
RispondiEliminati capisco bene quando racconti questi aneddoti perchè anche io all'università mi imbatto in codesti personaggi, e i miei non hanno nemmeno la scusa delle preghiere! Ma vediamo se anche a te è successo, a me è parso incredibile: mi ha telefonato la mamma di uno studente (24enne) perchè avevo osato rimandarlo dall'esame di giugno a quello di settembre (e senza smalto sui piedi!). Ma ti sembra possibile??? l'ho promosso poi perchè mi faceva tanta pena, la vita gli è già così tristemente ingrata (causa mamma)!
Bah dai almeno la torta e' buona!
RispondiEliminaMa dai... anch'io torta fredda con arance in bellavista... sarà empatia?
RispondiEliminaAdoro quella ragazza con i colpi di sole e lo smalto sulle unghie dei piedi!
davvero fresca e rinfrescante, segno per l'estate che oggi sembra più vicina! :-D
RispondiEliminacerto che verso uno studente così sono autorizzati pensieri veramente poco gentili.... e sono buona!
RispondiEliminaper quanto riguarda il dolce, sono rimasta senza parole. perché oggi è il mio compleanno. e volevo fare un cheesecake, ma mio marito non mangia nessun tipo di cheese. così ho deciso di fare un cheesecake con lo yogurth e la panna. di quelli senza cottura. mi domandavo: verrà? non verrà? venne.
vedo che è venuto anche a te :-) (base a parte, che è diversa)
se lo sapevo che l'avevano fatto anche martha stewart e l'araba, mi dannavo meno :-)
o non potevi pubblicarlo ieri? :-)))))
wow che bella proposta, ideale per quando arriverà finalmente la bella stagione(sgrunt)...
RispondiEliminaIo direi Santa Subito! La mia naturale diplomazia verrebbe eno di fronte a gentine come quelle! Mamma miaaaa!
RispondiEliminaQuesta torta mi fa impazzire. L'idea di un guscio così croccante per giorni mi esalta. Un misto tra il guscio di un cheese cake ed una crostata. Te la rubo immantinente! Un abbraccione! Pat
non ci posso credere, e come se io a scuola avessi detto non ho studiato ho dovuto recitare il rosario, mio padre mi avrebbe dato uno sberlotto terrificante e cara grazie se fosse stato solo uno e se non lo faceva davanti al preside.
RispondiEliminaSe non studia le aziende chiudono quando papà non c'è.
Addolciamoci con questa bella versione di torta di yogurt con frutta
caspita! con due mesi e mezzo di preghiere si saranno assicurati il paradiso!
RispondiEliminacaldo? oggi qui c'è il sole si, ma non parlerei proprio di caldo.
il tuo dolce ci starebbe benissimo se, magari, un giorno arrivasse per davvero 'sto caldo.
baciii
una torta molto fresca, da gustare anche qui con i primi caldi!!
RispondiEliminache rabbia che mi fa la mania di onnipotenza della gente ricca e ignorante, che si sente le spalle coperte sempre, anche quando dovrebbe solo vergognarsi! ci vuole la tua pazienza per rimanere calma! e la tua infinita ironia per scrivere questi post che davvero sembrano scene di un film! certo che non ti annoi!!! ; ) decisamente ci voleva una torta così! la provo stasera stessa! ; )
RispondiEliminaE' davvero sempre così: quando un ragazzo a scuola si distingue, nel bene o nel male, ed hai la possibilità di conoscere i genitori, tutto, ma proprio tutto, diventa di una chiarezza disarmante...
RispondiEliminaLe tue avventure mi appassionano sempre (a volte anche un po' inca77are :o) e anche le tue ricette sfiziose.
RispondiEliminaQuesta volta arrivo in coda ma non da meno il sorriso stampato c'è l'ho per un duplice motivo...il dolce che mi ha dato uno spunto per una idea che avevo con me da qualche tempo...e poi per il carattere che certe italiane\i dimostrano nei contesti più differenti a riprova che non siamo solo "pizza e mandolino".
RispondiEliminaIl fatto che non faccia battute non è per farmi perdonare di arrivare con ritardo ovviamente....noooooo....ma quando mai :P ehehehehe
Domanda tecnica: prima di aggiungere lo yogurt alla panna quest'ultima deve freddare un pochino?
RispondiElimina@ margie-o: no, dopo che ci ho sciolto la gelatina ( e quindi è già fuori dal fuoco) aggiungo subito lo yogurt, ma poco alla volta. Ciao!
RispondiEliminaRazza di infedele che vuoi proibire a un giovane virgulto di adoperarsi con profitto nelle sue pratiche religiose!!! .-)
RispondiEliminaE a proposito, Gabriele domenica ha fatto la prima Comunione e quindi in questi giorni di delirio non ho nè cucinato nè guardato i blog, e mi ero persa il post precedente, ma ho già rimediato! Bella e fresca la tua torta !!
E' incredibile come certi ragazzini viziati riescano sempre a farla franca e, forse ancora più incredibile, sono le stupide giustificazioni che i genitori usano per coprirli. Con tutti i soldi che la famiglia porterà alla scuola... al preside forse converrebbe bocciarlo! :-)
RispondiEliminaFortuna che almeno ti rilassi a casa gustandoti una torta meravigliosa come questa. Quel ripieno allo yogurt mi fa venire un'acquolina...
Vai spedita di ricette!
RispondiEliminaMia sorella ha fatto (sotto mio consiglio!!!) la tua torta di carote (l'ultima che hai pubblicato) e ha detto che è una delle torte più buone che abbia mai mangiato. Olè!
Ho letto ora tutto il racconto.
RispondiEliminaMa non ho capito, quindi alla fine il bambino la passa liscia? Queste cose mi fanno innervosire anche quando non le vivo direttamente. Non è possibile.
Ma almeno ti fai sentire, non hai paura di dire la tua, soprattutto in un paese in cui è difficile per una donna poter esprimere la propria opinione.
Ci sono maestre che nemmeno da noi sono così brave da dire quello che pensano, preferiscono fregarsene del bambino/ragazzo piuttosto che dire (facendo il suo bene) come andranno le cose. Perchè per certe maestre/professoresse è meglio ignorare che insegnare.
Meno male che esistono ancora persone come te, ne conosco poche ma meglio di niente.
Cammi
Hai mai pensato di scrivere un libro?? Si un libro di novelle, secondo me andrebbe a ruba: "racconti dal deserto" sono talmente belli i tuoi racconti che lo meriterebbero proprio di essere racolti tutti insieme. Io lo comprerei oggi stesso :)
RispondiEliminaQui è la prima giornata di caldo, per cui una bella fetta di dolce fresco ci starebbe proprio bene.
Baci
Questa la faccioooooooo!!!Con l'intolleranza al lattosio, ho difficoltà a fare questo tipo di torte, perchè, il formaggio cremoso delattosato lo trovo una o due volte l'anno...., invece qui non c'è!Grazie mille!!!
RispondiEliminaHai fatto bene a chiarire, chissà che nervoso!!!
molto golosa ed estiva
RispondiEliminabeato lui! p.s. attenta alla testa :D
RispondiEliminaabbiamo fatto una cheesecake simile! io ho eliminato del tutto la farina, per cui solo mandorle :) e utilizzato yogurt e fragole decisamente sublime! l'accostamento della mandorla la rende mooolto più saporita! da provare con le arance!
che meraviglia, però sono vegetariana e non mangio gelatina dici che posso utilizzare l'agar agar? =) P.S. i pan di spagna sono andati benissssssssimo
RispondiEliminaImmagino che possa sostituire senza problema, non usandolo però non ho idea delle proporzioni, mi spiace.
RispondiEliminaSono contenta per i Pan di Spagna ;-)
:) io neanche!!! ci proverò!
RispondiEliminaBellissima idea, la proverò perchè è proprio adatta in questo periodo :)
RispondiEliminaMa questa me l'ero persa! L'hai postata proprio il giorno in cui ho discusso la tesi di dottorato. Va fatta assolutamente, magari con le pesche ;-)
RispondiEliminaPer me è periodo di pesche, quindi ho seguito il suggerimento e ho utilizzato quelle! Che goduria questa torta *___*
RispondiEliminanel frattempo è quasi passato un anno...spero che il super alunno e relativa famiglia sia...dove gli spetta di diritto stare...a bipppppppppp..... :-X
RispondiEliminaOvviamente la torta sarà super...come tutto quello che fai... ;-D - Gabry
da provare subito subito !!!
RispondiEliminaclassico figlio di papa' che non capira' un tubo nella vita credendo che le donne siano schiave e che loro possono fare quello che vogliono ....
RispondiEliminanel frattempo prendo questo splendido dolce emi hai fatto venir voglia di farlo ......
e siccome ho appena cotto una base di frolla al cacao cotto limoni ed arance iihihihi faro' qualcosa di simile
RispondiElimina