Mai fidarsi delle apparenze, per carità.
Ma certo un ospedale che dietro alla reception porti la scritta A.A. SPECILIST Hospital mi dà leggerissimamente da pensare.
Spero che i soldi risparmiati per correggere la scritta siano stati investiti in medici eccezionali, e rassicuro mio marito che già mi dice con orrore oddio hai visto? nemmeno hanno saputo scriverlo...
La parte burocratica va un po' per le lunghe.
Mi viene da svenire, tanto mi sento male, ed adocchio una serie di panche da un lato.
Lo so che sto sbagliando, lo so.
Ma semplicemente non ho le forze per arrivare oltre.
Impavida, mi siedo.
Li sento, gli sguardi infuocati del signore accanto e mai come oggi non me ne importa assolutamente nulla.
E' che ho osato sedermi nella parte riservata agli uomini.
Peccato che quella per le donne sia lontana, e nemmeno bene indicata: si vede che dovevo drammaticamente svenire nel bel mezzo della sala?
I dottori non ci sono, è ora di preghiera.
Ma che bella notizia.
Inutile pensare a giuramenti di Ippocrate, e vaga coscienza personale.
Inutile anche lamentarsi, o arrabbiarsi.
C'è solo il medico del pronto soccorso.
Perfetto, visto come stiamo.
Un qualcosa di piccolo, bianco e completamente coperto ci fa strada: è la velatissima infermiera.
Somiglia vagamente ad un Barbapapà.
Mi sdraio su un lettino, mio marito in piedi pallido come non l'ho mai visto.
Sono completamente vestita, e addobbata con l'abaya d'ordinanza, ovvero il lungo copriabito nero che va dal collo ai piedi obbligatorio in Arabia.
Non contenta, il Barbapapà mi copre con un lenzuolo bianco.
Fa un tantino obitorio.
Arriva lui, il medico.
Nemmeno mi guarda, e comincia a chiedere in stentato inglese a mio marito delle mie condizioni.
Rispondo io con voce un po' alterata, e lì deve aver deciso che lasciarci morire era sicuramente la migliore delle ipotesi.
Mi ausculta da sopra il lenzuolo, senza mai guardarmi in faccia.
Mi misura la pressione da sopra gli abiti, dopo che ho cercato invano di scoprirmi un braccio e il Barbapapà mi ferma nemmeno voglia fare una lap dance in Pronto soccorso.
Non risponde alle domande, e qui non so se perchè capisca l'inglese a tratti o perchè più probabilmente non sappia le risposte.
Scribacchia un medicinale su un pezzo di carta, inutile cercare di farsi dire cosa sia.
Ma pensa che con questo staremo meglio?
Inshallah, la risposta.
E scusate se ci cadono le braccia.
Può darmi qualcosa per sedare leggermente la tosse, almeno la notte?
Sono quattro notti che non dormiamo.
Dormire è un dono che devi chiedere a Dio.
Come al solito abbiamo chiesto a quello sbagliato.
Ma immagino che nessuno possa definire capriccio l'aver cambiato clinica ;-)
Grazie ancora dei messaggi che continuate a mandarmi. Ormai stiamo bene, grazie non certo a questo medico ma a quello trovato in seguito...
Avete presente una nuvola? Ecco, se sapesse di caramello sarebbe questa preparazione :-) provatela per decorare una coppa di gelato, una di frutta, comporre dei bicchierini, su una torta o...sulla tazzina colma di caffè, o ancora sul cappuccino: scommettiamo che non ve ne saprete più staccare?
Mettere in un pentolino capiente (dovrà contenere anche la panna, dopo) possibilmente antiaderente e con il fondo spesso lo zucchero e l'acqua su fuoco medio/basso.
A parte mettere la panna a bollire con il sale.
Far fondere senza mai toccare ( i passaggi dello zucchero che fonde si possono vedere qui) finchè il caramello sarà chiaro e appena dorato. Attenzione a non bruciarlo o diventa amarissimo.
Appena il caramello è pronto toglierlo dal fuoco e versarvi a filo la panna bollente mescolando in continuazione.
Attenzione, il composto può schizzare e anche aumentare parecchio di volume, per questo il pentolino scelto dovrà essere capiente.
Non preoccupatevi se si formano dei grumi, rimettere il tutto su fuoco basso e mescolare con pazienza finchè i grumi per effetto del calore spariranno.
Appena il tutto sarà omogeneo togliere dal fuoco e far raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigo.
Il composto per montare deve essere ben freddo, quindi almeno tre ore in frigo.
Montare quindi con le fruste elettriche finchè sarà spumoso e ben fermo.
NOTE:
- come ogni panna montata che si rispetti teme il caldo, quindi tenerla in frigo e tenere in frigo le preparazioni con essa decorate o realizzate.
- anche se regge piuttosto bene consiglio di montarla non più di due ore prima dell'utilizzo.
Ma certo un ospedale che dietro alla reception porti la scritta A.A. SPECILIST Hospital mi dà leggerissimamente da pensare.
Spero che i soldi risparmiati per correggere la scritta siano stati investiti in medici eccezionali, e rassicuro mio marito che già mi dice con orrore oddio hai visto? nemmeno hanno saputo scriverlo...
La parte burocratica va un po' per le lunghe.
Mi viene da svenire, tanto mi sento male, ed adocchio una serie di panche da un lato.
Lo so che sto sbagliando, lo so.
Ma semplicemente non ho le forze per arrivare oltre.
Impavida, mi siedo.
Li sento, gli sguardi infuocati del signore accanto e mai come oggi non me ne importa assolutamente nulla.
E' che ho osato sedermi nella parte riservata agli uomini.
Peccato che quella per le donne sia lontana, e nemmeno bene indicata: si vede che dovevo drammaticamente svenire nel bel mezzo della sala?
I dottori non ci sono, è ora di preghiera.
Ma che bella notizia.
Inutile pensare a giuramenti di Ippocrate, e vaga coscienza personale.
Inutile anche lamentarsi, o arrabbiarsi.
C'è solo il medico del pronto soccorso.
Perfetto, visto come stiamo.
Un qualcosa di piccolo, bianco e completamente coperto ci fa strada: è la velatissima infermiera.
Somiglia vagamente ad un Barbapapà.
Mi sdraio su un lettino, mio marito in piedi pallido come non l'ho mai visto.
Sono completamente vestita, e addobbata con l'abaya d'ordinanza, ovvero il lungo copriabito nero che va dal collo ai piedi obbligatorio in Arabia.
Non contenta, il Barbapapà mi copre con un lenzuolo bianco.
Fa un tantino obitorio.
Arriva lui, il medico.
Nemmeno mi guarda, e comincia a chiedere in stentato inglese a mio marito delle mie condizioni.
Rispondo io con voce un po' alterata, e lì deve aver deciso che lasciarci morire era sicuramente la migliore delle ipotesi.
Mi ausculta da sopra il lenzuolo, senza mai guardarmi in faccia.
Mi misura la pressione da sopra gli abiti, dopo che ho cercato invano di scoprirmi un braccio e il Barbapapà mi ferma nemmeno voglia fare una lap dance in Pronto soccorso.
Non risponde alle domande, e qui non so se perchè capisca l'inglese a tratti o perchè più probabilmente non sappia le risposte.
Scribacchia un medicinale su un pezzo di carta, inutile cercare di farsi dire cosa sia.
Ma pensa che con questo staremo meglio?
Inshallah, la risposta.
E scusate se ci cadono le braccia.
Può darmi qualcosa per sedare leggermente la tosse, almeno la notte?
Sono quattro notti che non dormiamo.
Dormire è un dono che devi chiedere a Dio.
Come al solito abbiamo chiesto a quello sbagliato.
Ma immagino che nessuno possa definire capriccio l'aver cambiato clinica ;-)
Grazie ancora dei messaggi che continuate a mandarmi. Ormai stiamo bene, grazie non certo a questo medico ma a quello trovato in seguito...
Avete presente una nuvola? Ecco, se sapesse di caramello sarebbe questa preparazione :-) provatela per decorare una coppa di gelato, una di frutta, comporre dei bicchierini, su una torta o...sulla tazzina colma di caffè, o ancora sul cappuccino: scommettiamo che non ve ne saprete più staccare?
PANNA MONTATA AL CARAMELLO
100g di zucchero semolato
2 cucchiai di acqua
la punta di un cucchiaino di sale
500 ml di panna fresca da montare
Mettere in un pentolino capiente (dovrà contenere anche la panna, dopo) possibilmente antiaderente e con il fondo spesso lo zucchero e l'acqua su fuoco medio/basso.
A parte mettere la panna a bollire con il sale.
Far fondere senza mai toccare ( i passaggi dello zucchero che fonde si possono vedere qui) finchè il caramello sarà chiaro e appena dorato. Attenzione a non bruciarlo o diventa amarissimo.
Appena il caramello è pronto toglierlo dal fuoco e versarvi a filo la panna bollente mescolando in continuazione.
Attenzione, il composto può schizzare e anche aumentare parecchio di volume, per questo il pentolino scelto dovrà essere capiente.
Non preoccupatevi se si formano dei grumi, rimettere il tutto su fuoco basso e mescolare con pazienza finchè i grumi per effetto del calore spariranno.
Appena il tutto sarà omogeneo togliere dal fuoco e far raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigo.
Il composto per montare deve essere ben freddo, quindi almeno tre ore in frigo.
Montare quindi con le fruste elettriche finchè sarà spumoso e ben fermo.
NOTE:
- come ogni panna montata che si rispetti teme il caldo, quindi tenerla in frigo e tenere in frigo le preparazioni con essa decorate o realizzate.
- anche se regge piuttosto bene consiglio di montarla non più di due ore prima dell'utilizzo.
Primo primo...bellissimo, fantasstico sei insuperabile!! :D ahahahahahah
RispondiEliminaLeggo e torno....:P
adoro il caramello e questa me la sono segnata!
RispondiEliminaNoi qui siamo stati fortunati invece, abbiamo da poco cambiato medico e tutto quello che dico me lo prescrive, per telefono mi fa anche i complimenti delle mie diagnosi...che tanto parrebbe una presa per il chiulo ed invece realmente mi asseconda. Sono fortemente tentato di chiedere a breve psicofarmaci per trip da divano senza muovere un dito, sostanze psicotrope per resistere alla tentazione di ingurgitare la quantità indecente di dolci che ho preparato e qualche calmante per cercare di non replicare questa panna montata al caramello prima che la colite che mi attanaglia mi dia tregua! :P ahahahahahahaha
RispondiEliminaPS
Il mio sogno segreto è stato sempre quello di farmi curare da un Barbapapà...vedo che nella vita c'è anche il modo per realizzarlo :D hihihihihi
Cara Stefania, altro che giro in taxi con cinese fuori di melone. Ogni tua avventura e' da terrore puro. Specialmente se si sta male e non si cerca altro che qualcuno che sia empatico con la nostra situazione. Il coraggio di continuare a vivere in un paese come quello spero sia ripagato da soddisfazioni piu grandi. Sono felicemente che tu stia meglio e la panna ala caramello e' assolutamente mia....(visto che torno da Parigi, la proverei anche al Fleur de sel). Un bacione grande. Pat
RispondiEliminaLa panna è golosissima, ma...resto sempra a bocca aperta leggendo i tuoi racconti.....solo che questo non fa ridere, è veramente un racconto dell'orrore!!....sono un pò sensibile sugli Ospedali non all'altezza del loro nome e su dottori improbabili, ma questo è allucinante!.....ma tu devi andare sempre in giro con la tunicona nera? Anche quando vai al supermercato o a scuola??
RispondiEliminaCerto, i medici della mutua qua in Italia non sempre sono meglio... Pero' che atteggiamento! E scommetto che e' una struttura privata! No comment.
RispondiEliminaMeno male che hai potuto contare su altri rimedi.
Buona guarigione cara Stefi.. Da questa ricetta di vede che Pian Pian ti stai riprendendo :-)
Il caramello e' una grande golosità per me!
Grazie per questa ricettina golosissima
RispondiEliminaL'altra faccia della medaglia del vivere in altri Paesi, anche se i medici incompetenti si trovano ovunque e sbagliano diagnosi anche se ti visitano 'come mamma t'ha fatto'! Sono contenta però che stiate recuperando!
RispondiEliminaChe dire? Io una nuvola me la immagino proprio così, e proprio al sapore di caramello! :)
Beh...rispetto che si deve a chiunque a parte io non avrei avuto il tuo self control!! Intanto mi copio questa panna al caramello...la user come frosting prestissimo!!!! :)
RispondiEliminaBuona settimana Stefania, son contenta che tu e tuo marito siate di nuovo in forma NONOSTANTE I MEDICI :P
RispondiEliminaQuesta panna è magnifica!
Splendido! Se ti consola, anche qui in Italia l'Economa incidentata ne ha passate di cotte e di crude...
RispondiEliminaMa allora poi sei andata direttamente dal capo a chiedere aiuto... A Dio! ...se sapevo bastasse chiedere a lui, anche io risparmiavo parcelle varie ;)
RispondiEliminaBona sta panna caramellosa.. Come vorrei che quell'ultimompiattino finito fosse mio ;)
Eccomi, cherie!!plendida idea da copiarti subitissimo!!!!
RispondiEliminaFaccio questa preparazione ma non l'ho mai montata... Mi hai dato un'idea strepitosa!
RispondiEliminaOH MIO DIO!!!!!
RispondiEliminamai sentita una visita in pronto soccorso a queste condizioni....sono basita!!!!
Forse quel Dio verso cui dovevi pregare ti ha fatta guarire non solo passare la tosse...
ma come è possibile?!?!?! siamo nel 2012!!!!
scusa Stefania se mi infervoro, ma mi sembra assolutamente inconcepibile. Lo so, se la civilizzazione è alla base di tutto, il tuo attuale paese di residenza deve ancora posare la prima pietra...mi spiace per te, non dico altro!!!
La ricetta è spettacolare nella sua semplicità, un tocco d'effetto per un dolce semplice semplice.
Tesoro meno male che il peggio è passato...certo che anche ammalarsi in arabia è una tragedia..però adesso tutto bene quindi ne sono felicissssssssssima e ci gustiamo queste coppe divine per festeggiare!!bacioni,Imma
RispondiEliminaChe leccornia! E che gioia sapere che state meglio. Inshallah (si scrive così?)
RispondiEliminaCiao Stefania, ti leggo spesso ma non ho mai commentato (chissà perchè, boh!); sono stata attirata dalla foto e ho letto il tuo post in preda all'ansia e alla dettagliata descrizione che hai fatto della tua/vostra situazione e all'improvviso ho avuto la sensazione di sentire come se fossi una di famiglia...la famiglia umana. Senza retoria, ti auguro una veloce guarigione e spero che il paese che ti ospita faccia dei passi avanti nei confronti degli persone, uomini o donne non importa. (La tua nuovola al caramello è invitantissima).
RispondiEliminaOgni volta è uno sguardo sul mondo arabo divertente e triste insieme!
RispondiEliminaGuarite presto mi raccomando!!
aspettavo questo racconto!secondo me devi scrivere un libro!ottimo dolce molto consolatorio...vista la situazione!
RispondiEliminaMa si deve avere la fortuna di non ammalarsi mai li! spero che il peggio sia passato! questa golosita' mi fa venire la bava solo a guardarla:-P baci
RispondiEliminaSono contenta che siete guariti.E lasciami da parti una coppetta di questo meraviglioso dessert.
RispondiEliminaUn bacione
Lu
Certo questi spaccati di vita vissuta dalle tue parti fanno ben riflettere. E poi sempre ben raccontati con il tuo sarcasmo...
RispondiEliminaConfesso che ad un certo punto ti ho anche immaginato addobbata con l'abaya mentre esigevi i tuoi diritti tipicamente occidentali, quindi completamente fuori luogo per loro!!!
p.s. mi piace questa panna montata al caramello! ;)
Baci (tanto sei guarita, no?)
questa ricetta me la segno,complimenti!!
RispondiEliminami piaceeeee!
RispondiEliminaVaya delicatessen. Saludos
RispondiEliminaSono esterrefatta dal tuo racconto.. si può transigere su un sacco di cose ma sulla salute no! Intanto la tua panna montata mi tira su, una coccola davvero irresistibile :-) Ciao, baci e buona settimana!
RispondiEliminaMamma mia quanto dev'essere buona! Mi piace un sacco! :P
RispondiEliminaadoro il caramello.......ricetta da RUBARE!:))
RispondiEliminache avventura ogni volta povera Stefy =X non so come resistete, soprattutto quando non si sta bene in salute...
RispondiEliminaspero vi rimettiate prestissimo =* e proverò di certo la tua panna =)
un abbraccio
Però visto come sono la i medici meglio non averne mai bisogno :D questa panna caramellosa mi è nuova e deve essere veramente fantastica :-)
RispondiEliminaoddio un racconto dell'orrore, ma cliniche per stranieri ? medici internazionali segnalati dall'amabasciata? Riconsoliamoci con questa delizia!!!!!!!
RispondiEliminaMamma mia, povera te.. Ricordo quando ero dovuta andare d'urgenza in ospedale sull'isolotto sperduto thailandese.. Almeno loro avevano un eccesso di gentilezza pur non capendo la lingua :)
RispondiEliminaLa panna montata al caramello é qualcosa di ECCEZIONALE che voglio assolutamente fare.
Grazie mille per i tuoi sempre brillantissimi spunti!
Mamma mia che avventura spero tutto bene ora!
RispondiEliminati abbraccio la panna al caramello la devo fare slurp!
bacioni!
Dunque me lo segno, chissà mai, dovessi passare da quelle parti...
RispondiEliminaMai stare male nell'ora di preghiera, fare attenzione a dove si posano le terga, ricordarsi che la pressione viene misurata al cappotto, raccomandarsi al Buon Dio! :DDDDDDD
Santo cielo e poi ci lamentiamo della nostra malasanità!
Ma questa divinità pannosa?????
Buonerrima!!!!
Ciao Stefania.. cosa ti tocca passare, eh??
RispondiEliminaQuesta panna mi sta facendo l'occhiolino!! mi dice ASSAGGIAMI!! =)
Bravissima e geniale come sempre! Buona giornata!
ammiro la tua capacità di sdramatizzare, ma chissà che nervoso in quei momenti!!! questa panna è geniale!!! ;)
RispondiEliminaOh mamma...mi son venuti i brividi...mi chiedo come fai/fate a mantenere la calma... Un abbraccio grandissimo al sapore di panna, di questa panna caramellosa...
RispondiEliminaCiao carissima!
simo
I tuoi racconti mi fanno sempre sorridere e riflettere! Mi rendo conto che la mia vita confrontata con la tua è di una semplicità estrema!
RispondiEliminaTi ammiro molto...e non solo per le ricette!
Mi hai fatto venire voglia di caffè...con la panna!!!!!! :P
RispondiEliminaIncredibile riuscire a sopravvivere in un posto così "straniero"!!!!! :-)
Sembra tu sia su un altro pianeta, il problema qui non è il fatto di stare coperti o scoperti, è che tu stavi male e non visitarti in modo adeguato è rischioso, ma per fortuna hai trovato qualcuno migliore!!! Questa panna è davvero una delle tue grandi idee, mi sa che a costo di rischiare il diabete l'otturazione delle arterie la finirei a cucchiaiate!!!Bacioni e continuate la ripresa!
RispondiEliminaCiao Stefania, mi permetto di darti del tu! :-)
RispondiEliminaComplimenti per il bellissimo blog, le splendide ricette e per i tuoi racconti. Leggerei i tuoi post per ore!
Un caro saluto da Lugano!
Stefania sono stata assente dal tuo blog e scopro ora dei vostri malanni (per usare un eufemismo) mi dispiace tanto. E mi dispiace anche per il senso di frustrazione che devi aver provato con quel medico... Argh!
RispondiEliminaSpero ti sia abbondantemente consolata con cucchiaiate di questa panna aromatizzata e deliziosa ;)
Adoro le cose dolci, soprattutto gelati e panna!
RispondiEliminati posso suggerire di aggiungere un pò di bricioline di oro alimentare..io di solito mi rivolgo a Manetti Battiloro!
cmq hai un blog carinissimo!
Sembra che vivi in un altro pianeta....povere donne arabe!
RispondiEliminaSecondo te si può fare con panna vegetale ?
Qui sinceramente il no comment non regge più. Accidenti all'ignoranza, al maschilismo e alla stupidità! Non ci sono altre parole. E chi non può cambiare medico cosa fa? Muore, alla maggior gloria degli stolti, s'immagina.
RispondiEliminaFantastica l'ultima foto.
I tuoi racconti mi fanno sbellicare! Se penso che sono cose che accadono realmente, a centinaia di chilometri da qui, e qui da noi sembra di ascoltare una barzelletta.....
RispondiEliminaMi fa davvero piacere leggere che siete tornati in forma, ma perchè torturi con la panna al caramello una povera foodblogger a dieta?! XD
@ cuoca incompresa: non ne ho idea...mai usata in vita mia! ma se provi fammi sapere.
RispondiEliminaPer tutti gli altri, si, esistono altri medici e strutture ottime, ma tutte lontanissime da dove siamo noi...tra le dune non e' un modo di dire ;-)
Ma ci siamo arrangiati lo stesso...e chi non puo' cambiare, affari suoi ( o sara' bene che cominci a pregare )
Complimenti per la forza trovata per resistere e anche per il grande sforzo di adattarsi a queste condizioni! Dev'essere buonissima questa panna! Grazie sempre delle ricette che publichi :-):-)
RispondiEliminaSpero davvero tu ti rimetta presto in salute... per quanto riguarda i medici ce ne sono di pessimi anche qui in occidente, vestita o parzialmente svestita.. la differenza la fa la persona che fa il medico.
RispondiEliminaLa tua ricetta è molto interessante.
Buona giornata!
cara!!!! cos'hai douto sopportare!!!questa nuvola è sublime, non vedo l'ora di provarla, sei una miniera d'oro! per fortuna state bene!!!!!
RispondiEliminaCerto che dopo questi racconti la sanita' americana tanto bistrattata pare un paradiso! Anche se anche qui hanno la tendenza a non dirti la diagnosi.... pero' qualsiasi antidolorifico lo prescrivono al volo, anzi quando rifiuto l'anestetico per la visita (non per le procedure solo la visita/pulizia dei denti) del dentista mi dicono che sono coraggiosa...
RispondiEliminaVa beh mi sa che tit tocca consolarti con i tuoi meravigliosi manicaretti!
Vabbè, menomale state meglio sennò bisognava organizzare un ponte aereo con dottori e medicinali. Non so se ti ho mai scritto ma ti leggo da un pò e ammiro molto la tua tolleranza e il tuo spirito. Non che io non sarei tollerante, ma verde di rabbia sì.
RispondiEliminaMa possibile che io lasci lo schermo per una decina di giorni e voi mi combiniate l'apocalisse?! Mannaggia !!!!
RispondiEliminaBeh, intanto sono contento vi stiate rimettendo (e questa panna da delirio lo prova) però... vi consiglierei di abbandonare quel paese di matti e di tornare a Roma: non che qui i medici siano migliori ( http://youtu.be/luklWcVTZ1o ) però... almeno puoi svenire dove vuoi :-D
Un bacione grande e.... ancora rido per la pezza fredda con gli occhiali da sole :-D
L'infermiera Barbapapa',LOL!!
RispondiEliminaLa ricetta di questa bonta' me la segno subito,sono proprio queste cose che trasformano un dessert decente in un dolce che non ti dimentichi. Un bacio, :)
ARABA, ma le studi di notte queste ricette?? Domani la voglio fare a Gabriele subito, va matto per la panna montata ( ma no?)!
RispondiEliminaCmq ti ammiro. Resistere in quella strana ...civiltà, ti fa onore!
L'infermiera Barbapapà in effetti non faceva presagire niente di buono :)
RispondiEliminaLa panna in compenso è spaziale!
Povera Stefania, spero che vada tutto bene ora. Gia' e' difficile ammalarsi a casa propria, all'estero poi, e all'estero-estero dove sei tu poi ancor di più.
RispondiEliminaMa credevo che ci fosse una clinica per gli occidentali nel compound, sento sempre di tante infermiere da qui che vanno a lavorare in Arabia Saudita...
Per le scritte in inglese... ci sono abituata, ma la più buffa l'ho vista in una foto di una clinica in Cina, dove nel reparto di ginecologia avevano scritto Cunt examination, lol!
Ciao e riguardati
Alessandra
ciao cara avevo letto che non ve la stavate passando bene..ma secondo me non è vero ihihi! trovi sempre il modo di sdrammatizzare! scherzi a parte mi fa piacere che state meglio e non grazie a quel medico :D certo ke un barbapapà bianco è una rarità :D sto ancora ridendo! io oggi mi sn fatta 5 ore di ospedale non me ne parlare..nn lo auguro a nessuno..
RispondiEliminaottima questa crema al caramello! nuvola soffice che devo provare! segno! ciao cara!
Non so, la butto li' ma...non potrebbero assumere medici stranieri per i pazienti stranieri? No, suppongo che ci sia qualche legge che lo impedisce...Volutta': e' la prima cosa che mi e' venuta in mente guardando la foto della tua morbida panna al caramello. Un abbraccione carissima, spero che vi stiate rimettendo bene e completamente da questa brutta batosta.
RispondiEliminaPer ricoprire le torte in pasta da zucchero Si può usare solo la Panna vegetale che nn smonta mai......quindi devo provare assolutmente ma credo che se funziona con quella fresca che è delicatissima nn dovrebbero esserci problemi con quella vegetale. Nel week end provo e ti farò sapere. Grazie e in bocca al lupo x tutto ....Panta rei!!!!
RispondiEliminaFammi capire: vi siete messe tutte d'accordo per farmi rinunciare alla dieta??? Giuro! Non saprei mai resistere a questa nuvola... ma nemmeno sarei capace di resistere dal ribellarmi a quel medico! No, l'Arabia non fa per me (o meglio IO non faccio per l'Arabia!)
RispondiEliminaFelice di sapervi sopravvissuti a certi sciamani, ti faccio come al solito i complimenti per le tue realizzazioni MERAVIGLIOSE.
Nora
un augurio anche dall'Egitto.
RispondiEliminaNoi siamo stati malati a turno pero', marito, io e due ragazzoni (figli)... cos'e'? il virus malefico ha colpito trasversalmente li' e pure qui??
ci va meglio coi medici, ma molto peggio con gli ospedali: hai presenti una cosa fatiscente in cui entri malato ed esci ...ehm orizzontale? ecco!devi portarti da casa coperte e lenzuoli ...del resto vivo in un posto dove di stranieri neanche l'ombra.
provo di sicuro questa ricetta, ma se va a finire come per la focaccia?? (i ragazzoni la chiedono un giorno si' e uno si'!)
un abbraccio
Hana'
Confesso che con il caramello sono un disastro, ma si può sempre imparare. Di solito leggo sempre di temperature... ma se non hai un termometro come la misuri la temperatura del caramello??? Almeno dammi un'indicazione visiva!!
RispondiEliminaI tuoi passaggi sono molto dettagliati. Ci devo riprovare assolutissimamente. Immagino che il gelato sia divino con questa panna caramellata... slurp!!!
Cappero mi spiace per questa visita così "assurdamente ridicola" ma quello che mi sembra di capire è che state decisamente meglio ed è questo la cosa importante :)
RispondiEliminaFavolosa questa morbidezza simile a nuvola!
buona giornata
Mi sono venuti i brividi leggendo come si è svolta la visita medica. Cosa si potrà mai auscultare da sopra un abito?!? Per fortuna tutto è finito per il meglio, ma che paura pensare di essere nelle mani di un dottore simile.
RispondiEliminaMeno male che i tuoi dolci fanno passare (quasi) anche la paura.
CIAO
Silvia
mi fa piacere che state meglio!!!non serve che te lo dico: copio!!^__^
RispondiEliminaMamma che avventura, semplicemente allucinante.E ti ammiro molto per il modo in cui riesci a farti sentire in un posto ostile, anche se può sembrare inutile. Felice che ti stia riprendendo. E questa nuvola toglie l'amaro dalla bocca. Ve ne prescrivo dosi massicce ad intervalli regolari :))
RispondiEliminal'importante è poter riderci su direi...
RispondiEliminala panna meravigliosa, forse con la pannafix potrebbe reggere in eterno...:DD
ciao Stefania!
a presto
Valeria
quanto sai farmi ingolosire con le ricette che proponi, anche questa è da provare presto. Baci!
RispondiEliminaInshallah, la parola magica...è tutto "Se Dio vuole, no?"
RispondiEliminaCerto che fa rabbridivire la situazione, sono felicissima che adesso vada meglio!!
Ps. una cosa che volevo dirti da tempo: ma quanto sei spettacolare nella foto del profilo???Una gioia che contagia :))))
Paola
Mi dispiace per la febbre che vi ha perseguitato..e anche la situazione non molto facile in quell'ambiente!
RispondiEliminaSpero possiate stare meglio ora..
Complimenti per questa panna caramellosa..è squisita!!
Mi piacerebbe tanto passassi a trovarmi..
un bacio, a presto!
Kika
Stefania, era un po' di giorni ceh non passavo e quindi non avevo letto della febbraccia che vi siete beccati..Certo che da quello che descrivi c'è davvero da aver paura ad ammalarsi là!!! Sono contenta che ora stiate meglio...
RispondiEliminaFichissima questa panna montata al caramello!!! Me la segno perchè voglio provarla!
no vabbè cosi fai passare la voglia di venire in vacanza li!! cavolo se dovesse succedere qualcosa ad una povera donna questi la fanno morire!! e cavolo poi voglio vedere quando nessuno li vede che cosa fanno il dottorino e l'infermiera..ehm..
RispondiEliminaLato panna..ma è una genialata!! certo un pochino pesantuccio ma chi se ne..corro 1 volta a settimana in + e me la mangio ihihihi
Panna al caramello?
RispondiEliminaSi vede che devi riprenderti!
Ormai delle tue storie non mi meraviglio più forse perchè non le vivo di persona e leggo rassegnata della stupidità di certa cultura.
Fortuna che malgrado questo virus fosse molto ma molto fetente vi siete ripresi e specialmente che sei tornata ad offrirci l'opportunità di copiare le tue golose ricette ;-). Baci
Ciao Stefania ... l'importante e che vi siate ripresi :) e poi vi sarà stata d'aiuto anche questa ricettina bomba ... panna e caramello ... una goduria :) un abbraccio Carolina
RispondiEliminaQuesta volta non posso neanche dire che ho sorriso ma mi sono preoccupata per voi... Meno male che va meglio. Certo che le assurdità del mondo non finiscono mai e il peggio è quando toccano la salute.
RispondiEliminaSono comunque sempre ammirata davanti alla tua capacità di parlare di tutto con ironia.
Per tornare alla ricetta sai che non potevi farmi questo. Avevo già ceduto ad una ganache montata al caramello (che ti consiglio anche se non dovrei ;-) e adesso tu arrivi con la panna... Che fare?
Un abbraccio
Mi inchino di fronte alla tua capacità di sdrammatizzare gli eventi, ma sono sinceramente sconvolta da tanta approssimazione... capisco i principi morali e religiosi (ma anche no), ma quando c'è di mezzo la salute... stiamo scherzando???
RispondiEliminaQuesta nuvola caramellata si addice alla levità di spirito che ti caratterizza (ovviamente mi riferisco alla sua consistenza, alle calorie... beh, è meglio non pensarci!!!)
beh quella di affidarsi a Dio non è un consiglio allora ma una prescrizione, medica!
RispondiEliminaTi auguro di guarire presto e di riaverti altrettanto presto in giro.
complimenti per la nuvola caramellata, è uno spettacolo :P
un abbracciooooo.
Sbalordita dalla lettura del tuo racconto!! Veramente!!
RispondiEliminaFelice per la vostra guarigione!! Tanto tanto!!
Felice anche di questa ricetta per veri golosi!!!!
Ti mando un bacio grande grande!!!!
che ridere già il nome non era rassicurante :-))) effettivamente anche il resto, nei paesi arabi è cosi
RispondiEliminaLa ricetta è fantastica come sempre.
RispondiEliminaPer il resto...ti mando un abbraccio forte forte.
Kiss
Su medico e ospedale no comment... e meno male che siete guariti con l'aiuto di un medico degno di questo titolo... che tristezza! Questa panna montata al caramello dev'essere goduriosa ;-)
RispondiEliminaCiao Stefania.
RispondiEliminaHo già sentito parlare molto di te, e molto bene..
E per curiosità sono arrivata qui.
Complimenti per il blog. Mi piace.
Se ti va, passa da me, vorrei un consiglio per il mio blog.
Un abbraccio.
Thais
Io...non ho parole!!!!A dire il vero le avrei ,ma non in un blog di cucina di cui sono ospite !
RispondiEliminaMi scrivo la tua panna che farà le felicità della mia mamma....Auguri per la Vs guarigione e complimenti per la tua ironia.
Che meravigliaaaa! una goduria pazzesca! non avevo mai pensato alla panna al caramello! peccato aver visto questa delizia troppo tardi... mi sarebbe servita per 2 giorni fa: il mio compleanno! la proverò la prossima volta. Davvero complimenti! è fenomenaleee! e ho visto altre tue ricette, sei bravissima! complimentissimi!
RispondiEliminaOddio, ti ho trovata per caso, mi sono sempre chiesta se avessi un blog!
RispondiEliminaTi ho adorata su cookaround da quando ho letto la tua ricetta dei biscotti alla maionese; sembrerò una pazza, ma posso dire in tutta sincerità che sei il mio mito!
Magnifica ricetta!
Piccola domanda: ma le inventi tu certe idee meravigliose o le leggi da qualche parte?
Un abbraccio.
Alice
http://operazionefrittomisto.blogspot.it/
Cara Stefania, spero che ora tu stia meglio. Però scusa se te lo dico, ma io i tuoi racconti li adoro, anche se capisco che qui non eri in salute, ma sei stata divertente come sempre!
RispondiEliminala panna al caramello??? questa è un'invenzione meravigliosa!!!
COMPLIMENTI!non vedo l'ora di provarla... a vederla mi sa che c'è il rischio di diventarne dipendenti ;)
RispondiEliminaun abbraccio!
che prelibatezza!!!
RispondiEliminaGrazie ancora a tutti!
RispondiEliminaNon so, per chi ha chiesto, se si possa usare il Pannafix perchè a stento so cosa sia :-) ma comunque ogni aggiornamento sarà gradito!
Ah, questa ricetta nasce in realtà da un errore della sottoscritta :-)
Che goduria! Come un errore?! E cosa volevi fare se già questa è una cosa fenomenale?
RispondiEliminaCarissima Stefania spero tu stia moooolto meglio , comprendo che ammalarsi in un paese musulmano per una donna é una vera disgrazia ,al di là del fatto di ammalarsi . Questa panna al caramello é un'idea strepitosa !!!Sei sempre straordinaria :)))
RispondiEliminaCiao complimenti per il blog e per le ricette!! Tornerò a trovarti!! A presto!
RispondiEliminaMamma mia che bontà !!! :-) Irrestibile !!!! Bravissima!!
RispondiEliminaFatta! cara Stefania, io con tutta la famiglia innalziamo un peana a te dedicato per questo suggerimento-ispirazione. E' una delizia. Ero scettica, temevo che la panna non montasse dopo essere stata scaldata. E invece...
RispondiEliminacomplimenti per tutto.
Grazie, Candida!
RispondiEliminaE' vero che è buonissima? Sono contenta che vi sia piaciuta :-)
Wow, questa è veramente la panna al caramello ideale!!!
RispondiEliminaMa con 700 ml di panna me ne verrà fuori una quantità sufficiente a farcire una torta di tre strati? Se sì, mi butto su questa! Magari la "cuocio" stasera e la lascio raffreddare in frigo tutta la notte!
Mmmmmhhhh....per due strati direi di si ma per tre ho dei dubbi...
RispondiEliminaGrazie Stefania! Non ho saputo resistere alla tentazione e... l'ho fatta! ^_^
RispondiEliminaSono perfino riuscita a non bruciarmi e a non perdere la pazienza davanti a uno strato piccolino di zucchero che proprio non ne voleva sapere di sciogliersi! L'unica cosa che mi dà da pensare è il colore, decisamente più scuro di quello che vedo nella terza foto del tuo procedimento! O_O L'ho assaggiata per controllare che non sapesse di bruciato e... sì, purtroppo un leggerissimo retrogusto amarognolo c'è, ma sono quasi certa di averla salvata in tempo!
Grazieeee per i tanti consigli, adesso la metto a dormire in frigo e domani ti faccio sapere... una cosa è certa: sarà bella abbronzata! :*
MAnnaggia, con il caramello è così: un solo secondo in più sul fuoco e patatrac!
RispondiEliminaMa se l'hai salvata in tempo sono contenta...aspetto notizie :-)
E' meravigliosaaaaaaaaaa!!! **__________**
RispondiEliminaUna volta montata nella planetaria, oltre ad avere una consistenza perfetta e un colore decisamente più tenue, aveva anche un sapore da sturbo! Anche quel retrogusto amarognolo è completamente sparito! Mi rammarico solamente di non averla potuta usare in purezza, perché non bastava per farcirci la tortona che dovevo realizzare! Eppure non ti dico che sinfonia di sapori pure con l'aggiunta di una crema di ricotta e Nutella! Domani sera la prova assaggio e la sentenza definitiva! *-*
Grazie milleeeeeeeee e buon fine settimana! :*
Sono proprio contenta, meno male!!!
RispondiEliminaE da come descrivi la torta sarà da sturbo...