Cucinare è a volte un atto di fede.
E atto di fede è stato leggere questa ricetta.
Rileggerla.
Scorrere tutti, dicasi tutti, i quasi duecento commenti che seguono.
Diciamo che era per cercare la pecca, la falla, il problema.
Nonostante David Lebovitz non sia affidabile: di più.
Ma appunto chiamatemi San Tommaso.
Se non vedo non credo.
Ho seguito tutto alla lettera eppure ero scettica all'inizio.
Scettica mentre impastavo la farina col burro fuso.
Scettica quando ho infornato le tortine senza fagioli secchi o simili.
Scettica quando mi sono seduta davanti al forno perchè il disastro volevo vederlo in diretta.
Niente di niente.
I gusci cuociono e reggono la forma alla perfezione.
Raffreddano e fuori dagli stampi sono come devono essere.
Ne mordo uno per amore della scienza.
Santo cielo.
O dovrei dire eureka?
Una pasta buonissima, adatta a dolci e salati aggiustando leggermente lo zucchero.
Donne a cui la frolla con il burro freddo non è mai venuta (eppure di solito chi prova quella delle mitiche sorelle Simili non rimane insoddisfatto), e per cui la briseè è un mistero glorioso, avete la svolta.
Questa pasta viene sempre, e viene a tutti.
A tutti i san Tommaso che mi leggono: buttatevi e fatemi sapere ;)
FROLLA MATTA
dal blog di David Lebovitz
per una teglia da 20cm
per una teglia da 20cm
85 g di burro
3 cucchiai di acqua
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di zucchero
un pizzico di sale
160 g di farina
Preriscaldare il forno a 210 gradi.
In una ciotola concava che possa andare in forno (la mia di pyrex) mettere il burro a pezzi, l'olio, lo zucchero, l'acqua ed il sale.
Mettere la ciotola in forno per 15 minuti, finchè il burro farà le bolle e comincerà a brunire sui lati esterni.
Tirare quindi fuori dal forno ed immediatamente versare la farina, girando velocemente con un mestolo: deve formare velocemente un impasto abbastanza compatto.
Mettere l'impasto nella teglia preparata, lasciandone da parte un pezzetto della dimensione di un lampone che potrebbe servire dopo) e usando le mani premerlo sul fondo e sui bordi.
Bucherellare il fondo con una forchetta e rimettere in forno per circa 15 minuti, finchè sarà ben colorita.
Togliere dal forno e se ci fosse qualche crepa usare l'impasto lasciato da parte per chiuderla, senza rimettere in forno.
Lasciar freddare prima di farcire (per quelle in foto è stata usata crema pasticciera e frutta fresca)
NOTE
- la ricetta viene, eccome se viene. Vanno seguiti i passaggi alla lettera ed usati ingredienti di buona qualità. Pare che con il burro americano, più ricco d'acqua, venga un guscio più fragile. Ho usato burro francese e non ho avuto alcun problema.
- non serve utilizzare pesi, fagioli o biglie di ceramica per cuocere il guscio in bianco. Regge benissimo da solo.
- il risultato è una pasta (che ovviamente non è una frolla, lo so ;) friabile, deliziosa ma allo stesso tempo resistente. Potete farcirla da cotta come preferite.
Questa pasta è stupenda...l'ennesima tentazione :P
RispondiEliminaMi hai incuriosito ....dalle foto sembra stupenda
RispondiEliminainteressante, grazie! vedo che hai scritto che si può farcire come si vuole ma da cotta, quindi non è possibile ad es.fare una farcitura e cuocere insieme tipo crostata?
RispondiEliminaViene sconsigliato. I risultati migliori sono con la cottura in bianco :)
Eliminaok, ti ringrazio, la proverò sicuramente :)
EliminaQual è la dimensione dello stampo per questa dose?
RispondiElimina20 cm, come è scritto. Comunque mettere un nome a firmarsi ed un "per cortesia" non ha mai ucciso nessuno. Grazie.
EliminaCiao, grazie per questa ricetta, la pasta frolla per le crostate è la mia bestia nera e ci devo provare assolutamente!!!
RispondiEliminaRita
Amo *-*
RispondiEliminaQuando dicevano San Tommaso io ho subito fatto un passo avanti. Mia mamma sostiene ancora che San Tommaso mi fa un bafo :-D e oltre che San Tommaso sono anche moooooolto curiosa delle novità strane, più strane sono meglio è!!!
RispondiEliminasolo sentire le presentazioni delle tue ricette mi fa sorridere! tu hai un dono meraviglioso!
RispondiEliminal'incipit mi ha incuriosito e sono venuta a vedere. la provo di sicuro.
RispondiEliminairene
Che forza...fantastica!! Ma quindi, forse, va bene anche per fare dei biscotti? Che dici? Grazie.
RispondiEliminaPS, aspetto sempre i tuoi nuovi post, anche se poi magari non cucino la ricetta, sono bellissimi da leggere anche così.
Isabella.
Grazie Isabella :) però per i biscotti direi di no perché è abbastanza neutra la pasta...acquista con qualcosa dentro ;)
EliminaAh, Ok. Grazie.
Eliminama che spettacolo, segno subitissimo!!<3
RispondiEliminaMi sembra bellissima, sarà anche buona!
RispondiElimina"Donne a cui la frolla con il burro freddo non è mai venuta"... Ecco, quella sono io! Avrò provato almeno 10 ricette diverse con risultati variabili tra il legno e lo stucco, finché ho rinunciato. Quindi non vedo l'ora di provare questa! Grazie Stefania
RispondiEliminaAnche io adoro i tuoi incipt. La farò al più presto, devo capirla come farcirla, mi piace idea crema pastriccera e frutta.
RispondiEliminaLe trovi tutte tu! ;-)
RispondiEliminaMi sa che anche questa diventerà presto un tormentone!
Hai garantito che viene anche agli incapaci...mi tocca farmi avanti e provarla.
Grazie Araba!
(Sei sempre un passo avanti!)
Consigli sempre molto utili grazie effettivamente con la brisè qualche problema l'ho avuto
RispondiEliminaViene a tutti perchè matta? Beh di certo è da provare
RispondiEliminaTantissimi complimenti...io amo la pasta frolla!!..e devo dire mi viene molto bene..ma così mai fatta..proverò sicuramente!!!...grazie mille!!.,,Nuccy
RispondiEliminaMi piace quando trovi una ricetta, la leggi e rileggi, la metti in discussione con molte perplessità e poi alla fine il tuo entusiamo per la riuscita perfetta è palpabile!!!
RispondiEliminaCredo che dovrò provare...
Quando non abbiamo le uova in frigo,
quando non si ha tempo si aspettare che la frolla riposi in frigo,
quando si hanno ospiti in arrivo tra poco tempo...
Ecco qui la ricetta perfetta.
Grande Stefania!!!!
senza uova e con una quantità non alta di burro. Ero già da tempo a pro tuo adesso sarò la tua fedelissima seguace ;-)
RispondiEliminaStefania é troppo divertente leggerti! MA il fatto é che dalle tue manine escono sempre piatti eccezionali. sono san tommaso pure io e le proveró, le devo provare, perché, visto il periodaccio e la mia capacitá di rovinare tutto, sono certa che il disastro sará per me inevitabile. Provo ok!!??? Intanto gusto virtualmente le tue cosí perfette e golose!
RispondiEliminaMacché rovinare, ti verrà benissimo!!!
EliminaCiao, grazie per questa ricetta della pasta matta, la userò per lo strudel di mele
RispondiEliminaCiao, per lo strudel non va bene perché non si stende sottile...
EliminaEbbene sì!! È venuta anche a me! E il marito ha commentato :"non so cosa hai fatto stavolta ma la crostata è da ristorante"
RispondiEliminaGeniale. Per i nostri gusti ci va un po' più di zucchero. Ma direi che non smetterò più di farla.
Sono contentissima Isabella!!!! Si puoi mettere un po' più zucchero, così è abbastanza neutra anche se secondo me con ripieni molto dolci sta bene ma appunto solo questione di gusti. Grazie per avermelo detto.
EliminaNon impazzisco i genere per i dolci il mio problema me li fa accantonare. Ma in questo caso favoloso la ricetta la stampo per non perderla soprattutto tutto perche la posso fare per salati. MI ricorda un po la pasta matta di cui parla anche Artusi anche se diverso in questo contesto è il matta che li unisce 😆😆. Grazie carissima un abbraccio e buona domenica. 😚 😚
RispondiEliminaStefy l'ho fatta...wow...è fantastica!! Sei sempre una fonte di ottime idee o meglio di ottime ricette ;) Buone feste a te e famiglia :*
RispondiEliminaChe ricetta interessante!
RispondiEliminaSi deve usare per forza un recipiente da forno concavo o magari potrebbe andare bene anche uno stampo da soufflé?
Ti ringrazio e ti abbraccio :)
Quello viene raccomandato e quello ho usato, perchè si raccoglie meglio il burro, in uno sttrato più spesso. Ricambio l'abbraccio!
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