Non lo faccio mai.
E mi ero imposta di non farlo mai.
Mai guardare le ricette già arrivate all'MTChallenge del mese.
Non importa che sia un uovo fritto, un pezzo di carne poco fotogenico o un'insalata che non si mette in posa.
Qualunque sia la sfida c'è già stato, nell'ordine.
Chi l'ha fatto più bello.
Chi l'ha fatto più buono.
Ma soprattutto chi l'ha fotografato con una maestria tale da generare nella sottoscritta un unico desiderio: quello di cliccare su "cestina" per l'intera cartella di scatti appena realizzati.
Mai dire mai, e mai fu più vero.
Il piccolo babà, in sè, sarebbe pure carino.
Lo era nella mia mente.
Certo, prima di scoprire che forse, dico forse, ho messo un po' troppo impasto in ogni stampino.
Sarà che questa ricetta perfetta si è trovata particolarmente bene con il clima desertico.
Sarà che quella idea che mi era parsa geniale di spegnere per un'oretta l'aria condizionata in cucina ha fatto il resto.
Fatto sta che non ho trovato piccoli, graziosi babà lievitati con la loro cupoletta.
Ma piuttosto mongolfiere pronte a librarsi in aria.
E corri a cuocere, sperando che il battesimo del volo non avvenga dentro il forno.
Bagno, farcisco, decoro.
Magari "decoro" è una parola grossa, va'.
Lo guardo attraverso l'obiettivo della macchina fotografica.
Non trovo il suo profilo migliore.
Forse perchè non ce l'ha.
Un click sulla pagina degli sfidanti.
Mannaggia a me.
Gli altri ce l'hanno, il profilo migliore.
Pazienza, perchè intanto non è buono.
E' buonissimo.
E quella domanda dell'augusto consorte che se ne è strafogati tre in un giorno solo farò finta di non averla sentita.
Ma perchè è bagnato?
Perdonalo, Antonietta :D
Il babà ha voluto parlare arabo, in casa arabafelice, what else? ;)
Unendo alla pasticceria nostrana quello che è un sapore tipico di queste parti: ovvero il tè con la menta e qualche dattero a contorno.
E la menta in un gelato, così che i due sapori si fondano in qualcosa di più adatto al clima della terra che mi ospita.
E come si sarà capito partecipo all'MTChallenge di Maggio
BABA'
per circa 10 babà monoporzione
dalla ricetta de La Trappola Golosa
300 g di
farina bio tipo 0
3 uova grandi
100 g di
burro
100 g di
latte
25 g di
zucchero
10 g di
lievito di birra
mezzo cucchiaino
di sale fino
per la bagna
un litro di acqua
300g di zucchero
tè nero in foglie
per il gelato furbissimo alla menta
250 g di panna fresca da montare
150 g di latte condensato zuccherato
4 cucchiai di sciroppo concentrato di menta
un cucchiaino di estratto di menta
marmellata di datteri per lucidare
marmellata di datteri per lucidare
Sciogliere
il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero e
impastarli con 70 g di farina, tutti presi dal totale degli ingredienti.
Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito.
Versare in
una ciotola il resto della farina (230 g), fare la fontana, versarci il
lievitino e le tre uova. Impastare schiacciando ripetutamente nella mano
l’impasto per amalgamare le uova e aggiungere un cucchiaio alla volta di latte
per ammorbidirlo un po’, man mano che se ne senta la necessità, facendo
attenzione a non renderlo molle; poi impastare energicamente, sbattendolo verso
la ciotola per una decina di minuti.
Coprire e lasciar lievitare per 80/90
minuti e comunque fino al raddoppio.
In una
ciotolina lavorare il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero (20
g) e il sale. Aggiungerlo al primo impasto
una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene
prima di aggiungere la
successiva. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un
piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo
più volte per 15/20 minuti. Qui bisogna avere tenacia e resistenza perché questa
è quella fase in cui è possibile ottenere un babà spugnoso e morbido, capace di
assorbire e trattenere la bagna.
Quando
inizierà a staccarsi dalle mani e piegandolo manterrà una forma tondeggiante,
senza collassare e vedremo l’accennarsi di bolle d’aria il nostro impasto è
pronto.
Per poterlo
sistemare agevolmente nello stampo preventivamente imburrato, staccare dalla
massa dei pezzi di pasta schiacciandoli con pollice e indice, come volessimo
strozzarli, ottenendo così 6 palline.
Una volta
completato il giro, con l’indice
sigillare gli spazi tra una pallina e l’altra, coprire con un telo umido
e lasciar lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore, fino a
triplicare di volume.
Per le monoporzioni come le mie mettere una piccola pallina di impasto nello stampino riempiendolo per metà e lasciar lievitare.
Per le monoporzioni come le mie mettere una piccola pallina di impasto nello stampino riempiendolo per metà e lasciar lievitare.
Accendere il
forno a 200, raggiunta la temperatura
infornare, abbassare a 180 e cuocere per 20 minuti circa.
Dopo circa
10 minuti di cottura coprire con un foglio di alluminio, per evitare che la
superficie scurisca.
A cottura
ultimata lasciar intiepidire per 15 minuti e capovolgere il babà possibilmente
in una ciotola larga e bassa.Passare attraverso un colino a maglie fitte.
Per il gelato furbissimo alla menta: Montare la panna ben ferma. In una ciotola a parte mescolare latte condensato, sciroppo ed estratto di menta. Mettere in un contenitore e poi in freezer una notte.
Irrorare i babà con la bagna tiepida, e lasciarli nella ciotola rigirandoli ogni tanto in modo che la assorbano per bene finchè non avranno la consistenza di una spugna inzuppata.
Adagiare ogni babà nel piattino individuale, spennellarlo con pochissima marmellata di datteri e servirlo con il gelato e un dattero a decorare.
NOTE
- la ricetta sembra indaginosa ma basta organizzarsi con i tempi. Ho cotto e imbevuto i babà il giorno prima di servirli.
- l'impasto è stato realizzato in planetaria, e finito a mano.
- il gelato alla menta fa parte della categoria di gelati furbissimi che non ghiacciano mai, provare per credere ;)
- la marmellata di datteri è stata acquistata, essendo qui dove vivo molto comune.
Originalissimo e goloso questo babà con gelato!
RispondiEliminaVedi il bello di essere astemi?
RispondiEliminaIo non ci avrei mai pensato a fare una bagna col tè nero e pensare che, invece, proprio il tè è uno dei miei elementi "inzuppatori" preferiti per le torte a colazione! :D
Il gelato alla menta te lo rubo subito visto che il "ciocco-menta" è il gusto preferito dall'Orso Bruno e ne mangia a quintali ogni estate! :)
E poi, il profilo del tuo babà mi piace proprio tanto! :D
Ti dirò, a mio avviso hai trovato il profilo giusto, non so se sia quello destro o quello sinistro, ma il risultato è strepitoso, non sembra assolutamente una mongolfiera.
RispondiEliminaMai essere pessimiste, perchè poi arriva l'augusto consorte che ti tira su di morale azzannando 3 babà in un solo giorno.
Se ti ha chiesto perchè è bagnato non farci caso, lui è toscano...dalle sue parti il babà non esiste, tutt'al più la ribollita...;-P
Sei troppo forte: sei l'unica capace di spegnere l'aria condizionata nel deserto affinchè i tuoi babà riescano al meglio...e poi riuscire a "sposarli" magnificamente con il te alla menta ed i datteri...ma dico io...chi ci avrebbe pensato se non tu???
PS: sto cercando di reperire/autoprodurre gli ingredienti per le barrette alla frutta secca...
ops tè nero e gelato alla menta....
Eliminasorry :-(
Adoro le mongolfiere! Un tempo a Roma ci si poteva pure sposare in mongolfiera, purtroppo non ho potuto approfittarne. Sarebbe carino averne nel forno :-) Per il resto, faccio mia la domanda dell'AC, ho un rapporto un po' distante con il babà, malgrado la sua bellezza, proprio per quel motivo, specie se la bagna è alcoolica. La tua già m'ispira di più, e poi i datteri del deserto...
RispondiEliminaIo li trovo bellissimi i tuoi babà e te lo dice una napoletana doc che con i babà ci ha vissuto da sempre e poi la la bagna al caffè e il gelato furbissimo sono il tocco di gusto in più che esalta questo dolce!!Baci,Imma
RispondiEliminaChe ridere, l'impasto ha preso possesso della cucina! Il risultato è ottimo, inoltre è bello l'accostamento tra la tradizione partenopea e il "tocco d'oriente" che gli hai dato.
RispondiEliminaChe buoni!! Sei geniale <3 questa cosa di bagnarli con il the e' una cosa da nobel :)
RispondiEliminaOh, ma ti capisco... ogni volta che guardo le foto degli altri (incluse le tue!!!) mi deprimo. Comunque io non ho mai avuto il coraggio di affrontare il babà, men che meno di creare un accostamento così originale. Già tanto se avessi pensato di sostituire la bagna al rhum con una a base di un altro alcolico. Quanto al consorte... non ti crucciare, sei in buona compagnia! Ieri ho preparato un'insalata con pane tostato e verdure simil panzanella, davanti a tutti a dichiarato che erano le panelle!!!
RispondiEliminaA me l'idea che dei babà si siano trasformati in mongolfiere mi piace un sacco!
RispondiEliminaMi fa venire in mente tante immagini fatte di colore, azzurro e leggerezza!!!
Mi piace molto anche l'abbinamento con il gelato!
Insomma, tutto da provare.
A presto
Alice
Mi dovrò decidere a farlo anch'io prima o poi. Poi con questo ripieno. Che meraviglia.
RispondiEliminaBaci
Allora non sono l'unica che tende a non guardare le ricette già arrivate?
RispondiEliminaE non sono l'unica ad averlo fatto quasi esplodere?
E non sono manco l'unica a non averlo trovato davvero fotogenico.
Però quella piccola mongolfiera te la ruberei subito!!
Dev'essere davvero buonissima, complimenti!!
come ti capisco spesso capita anche a me di non trovare il profilo migliore per la foto,pazienza l'importante che in casa mangiano tutto con goduria, a presto
RispondiEliminaSei fantastica! dovrebbero diffondere i tuoi post alla radio o in tv, ci migliori le giornate! Cara Stefania, l'ultima esperienza con il babà è stata fenomenale nel risultato..ma disastrosa per le mie mani :D non ho l'impastatrice XO. Ma l'ho voluto fare assolutamente perchè ho assagiato quello di Napoli..(che per chi non lo sa, non è come quello da me Roma che al primo morso ti pervade di alchool fino le orecchie)..Any way, andavo molto fiera delle mie bolle sulle mani, come un cowboy di hollywood..molto spocchiosa ;P
RispondiEliminaUn abbraccione (come vanno le tue di bolle?)
Quando guardo tutte le ricette dell'MTC del mese (compresa questa, eh?) penso "menomale che non sono una foodblogger, non potrei competere!"! u_u
RispondiEliminaGodermele e provarne qualcuna senza che lo sappia nessuno, sì! :)
ahhahahah mi hai fatto morire stefania!!! ma tuo marito??? non ho parole....sto ancora ridendo!!!
RispondiEliminaio ci sono riuscita a non guardare troppi babà questo mese ma devo ancora vedere se il mio nascerà....a breve lo scoprirò ;)
un bacio
ah però, proprio una meraviglia...i miei complimenti! bravissima e furbissima come al solito! ;)
RispondiEliminaStefania...mai visto niente del genere....è una golosità senza uguali!!! bravissima !!!!
RispondiEliminaMa che bontà con il gelato dentro, l'ho sempre visto in versione classica mai farcito, troppo buono! buona giornata!
RispondiEliminaIl profilo perfetto :D e mica è facile trovare quello del babà!
RispondiEliminaCome sempre con i tuoi post mi strappi un sorriso e da buona napoletana non posso non amare il tuo babà ciccioso anzi una mongolfiera di bontà con la furbata centrale.
Baci Stefy
A me non piacciono i babà, però a forza di vederli in giro mi sta venendo uan gran voglia di provare a farli...Sono così belli...Mi piace talmente tanto al loro forma che mi ero presa tempo fa lo stampo in silicone per mini babà, perchè sono fissat con le cose mignon...Ottimo il babà arabizzato.. :)
RispondiEliminaAhaha divertentissimo il tuo post, ma soprattutto sincero. La sensazione che descrivi nel guardare gli altri partecipanti dell'MTC è più che condivisibile. Comunque, ironia a parte il tuo babà sarà stato ottimo!
RispondiEliminaStefania cara sono onoratissima che al mio babà hai donato una delle tue ricette furbissime, che io conosco e ho sempre apprezzato.Com'è nel tuo stile sempre così sobrio e gioioso, come qualcosa di estremamente naturale, hai portato la nostra Campania nel tuo deserto. Schivando abilmente quegli abbinamenti che con questa preparazione avrebbero inevitabilmente incontrato un decadimento sulla tua tavola, l'hai presentata in maniera gradevole,effervescente e briosa, con una verve che lascia incantati sin dal primo morso, grazie al the,dissetante e alla menta fresca e gradevole, esaltati dal tuo gelato. Quel dattero poi è la nostra ciliegina, che dona completezza e conforto per gli occhi, la mente e il palato.
RispondiEliminaTi abbraccio forte
Ciao cara, che delizia! Ne mangerei subito uno, brava!
RispondiEliminaSe passi da me c'è un premio che ti sta aspettando ;) http://fragolaecannella.blogspot.it/2014/05/premio-shine-on-awards.html
Un abbraccio
Nina di Fragola e Cannella
Che bella ricetta!!! E che dire del famoso gelato furbissimo che non ghiaccia mai dell'araba??? Fantastico!! Brava Ste, buona settimana.
RispondiEliminaAHahahah :) Io comunque non solo trovo bellissimi i tuoi babà, ma ti dico che tu riesci sempre ad essere di un'originalità spiazzante :)
RispondiEliminaStefi, la verità è che nemmeno i babà sono FOTOGENICI!! Non è colpa nostra, semplicemente è difficile trovare il loro profilo giusto, non sai quante versioni e quante foto ne ho fatte io e, come te, non ero contenta! e poi, scusami ma mongolfiera is megl'que-one magro ;-))
RispondiEliminaquel gelatino cosi rinfrescante mi stuzzica tanto. e anche quella bagna! ho immaginato che non potessi metterci il rhum perchè non lo trovate in vendita, oppure ho pensato ad una fesseria?
e cmq.. versione araba, whatelse :-)
Ahahah...:D hai proprio ragione, mai guardare prima le ricette degli altri, io quando lo faccio mi deprimo. Comunque ho trovato questa sfida, oltre che bellissima anche molto difficile dal punto di vista del risultato (soprattutto con i babà piccoli) e dell'aspetto estetico, se riesco a postare la mia seconda ricetta vedrai, il tuo è bellissimo al confronto. Ma chi se ne frega, l'importante è che venga mangiato e che sia buono, anche se bagnato :)
RispondiEliminaA me comunque sembrano stupendi anche nell'aspetto. Sul sapore non ho dubbi, mi fido ciecamente dell'augusto consorte....anche se non sapeva che i babà sono sempre bagnati fradici ;-)
RispondiEliminaStefy la tua ironia fa sorridere... ma la verità è che tu sei talmente brava che anche se una preparazione non è troppo fotogenica qui passa inosservata! Le tue ricette si fanno ad occhi chiusi e ci si fida di te e poi si guarda alla foto... io non ho molto tempo per partecipare all'mtc ma la ricetta di antonietta l'ho segnata e la preparerò certamente in tempi più tranquilli... ah.. complimenti per il gelato alla menta furbissimo... poi dimmi che non è vero che tutto qui è sempre una garanzia di perfetta riuscita e rapidità di esecuzione? :) un bacione:*
RispondiElimina"perché è bagnato"? oddio...muoro!!! è mitico! gli uomini sono così...concreti e pragmatici! ti è venuta una splendida mongolfiera!
RispondiEliminaTU sei un genio!
RispondiEliminaE sempre divertente leggerti... Ma tuo marito ti ha superato!!!!!' Ahahahah!!!!
RispondiEliminaSará anche una mongolfiera ma a me il tuo babá piace!
E il gelato furbo?!?! Lo proverò!
Ciao
Domani compro il latte condensato… sarà pure presente in qualche dieta nel planisfero, no? ;)
RispondiEliminaP.s. Voglio la marmellata di datteri!!!
ma non è la sostanza che conta??? :D bello!!!! e tu sei sempre fortissima!
RispondiEliminaTi ricordo che il profilo più famoso della storia è quello di un signore col naso rotto e senza un occhio. come dire, è la personalità quella che conta. E tu e le tue ricette ne hanno da vendere, sempre.
RispondiEliminaps tuo marito mi fa morire...
Mi fai morire, ogni volta che leggo è uno spasso...e il tuo babà rende, se non nella foto (bah...parliamone poi!) sicuramente nel gusto!
RispondiEliminaSimo
Sicuramente buonissimo e geniale con quella nota del gelato furbissimo, non è solo dalla foto che si capisce quanto è buono e ben fatto, e poi mica è brutta la foto dai!!
RispondiEliminaBravissima!
Adoro i datteri, peccato non aver mai trovato la marmellata, dici che posso farla io? In ogni caso Brava!!!
RispondiEliminaIo il tuo babà lo trovo grazioso e l'abbinamento con il dattero e il tè lo trovo interessantissimo.
RispondiEliminaVoto 10 per l'originalità!
L'importante non è avere la foto bella, ma avere un dolce che sia buono da proporre agli altri.
E questo secondo me lo è!
Bravissima.
Un abbraccio
Giudy
Ciao,
RispondiEliminama cara Stefania, che ti frega del profilo migliore del babà: il migliore è ovviamente il tuo di profilo! ^_^
Baci,
Sara
che bell'abbinamento gelato alla menta e datteri con il babà, mi piace perchè hai trovato ispirazione anche lì
RispondiEliminaAnche i miei eran pronti a spiccare il volo, più che ad essere cotti.. e manco vivo nel deserto ;)
RispondiEliminaAccostamento che amo, quello con il the alla menta, e gelato e confettura di datteri conferiscono la tua impronta.. bravissima!
PS. vogliamo parlare di babà sfigati e di foto atroci? Non ti preoccupare, ti batto!
il tè nel deserto, alla menta, unico....che bei ricordi...Egitto, Marocco, Tunisia, Giordania....in Arabia mai però ma ci sei tu che ci delizi con interpretazioni mtc arabeggianti :-) bellissima questa versione, con tutta la tua eleganza e praticità!
RispondiEliminaOhibò anche se questo babà un profilo non ce l'ha (e ho fatto anche la rima), lo trovo strepitoso e se te lo dice un'amica di origine campane, puoi crederci....poi la rivisitazione con i datteri trovo che abbia un suo perché....bbono!
RispondiEliminaOggi ho rifatto x la terza volta il tuo gelato!!! Super!! Grazie x avermelo fatto scoprire!
RispondiEliminaBuona serata
Alice
Che golosa idea!
RispondiElimina