Ed io che mi aspettavo un'onda.
Un fiume in piena.
Le rapide.
Una valanga.
Rabbia pronta a scalare montagne di parole.
Invece niente.
O quasi niente.
Poco, diciamo.
Se Nigella Lawson posta o pubblica una ricetta nuova, apriti cielo.
Scommetti pure di vederla in tempo reale sui blog di mezzo mondo che la trasmissione in tv nemmeno avuto il tempo di finire.
Poi improvvisamente la signora in questione finisce su mille riviste, e non per un tubetto di latte condensato.
O per l'ennesimo etto di burro usato in allegria.
Incredibile ma vero Nigella litiga in pubblico con il marito.
Pazienza, succede.
Succede meno, certo, di vederle due mani strette attorno al collo.
No, non sono un abbraccio.
Nè uno scherzo.
Il marito di Nigella ha perso indubbiamente la pazienza.
In modo imperdonabile.
Quante battute, ho letto.
Eppure la sottoscritta che dell'ironia fa arma e mezzo di sopravvivenza alle brutture del quotidiano stavolta non è che abbia riso molto.
Quanto scherno, nei commenti.
Sarà perchè gli ha fatto salire il colesterolo.
Non gli sarà piaciuta l'ennesima torta burrosa.
Il bello non è il motivo.
Perchè non ce n'è alcuno che giustifichi.
E che dispiacere che tante delle righe in questione venissero da altre donne...
Come giustamente scrive Teresa, bisognerebbe ricordare che questi episodi non succedono sempre e solo "agli altri".
Succedono anche ai belli, ricchi, potenti.
Figuriamoci ai "normali".
Io che vivo in un Paese in cui i diritti delle donne sono spesso, ancora, calpestati ho trovato atto di grande civiltà vedere finalmente una pubblicità del genere dalle mie parti
La scritta in arabo dice, con un gioco di parole relativo all'abbigliamento tipico delle donne arabe, che certe cose non si possono velare.
Ma nemmeno quelle che avvengono a signore con scollature profonde ed imperi economici da capogiro.
Sdegno, ci vuole.
Non basta scuotere la testa.
O cliccare altrove perchè non ci riguarda.
Alzare la voce.
E non solo per l'ennesima torta riuscita bene.
La ricetta di oggi non è di Nigella Lawson ma credo potrebbe piacerle parecchio: un budino furbissimo, tanto per cambiare, dove non si cuoce nulla e non sono richieste abilità particolari.
Nasce dalla personale rielaborazione di un piatto assaggiato a casa di un'amica molto, molto gelosa delle sue ricette ...;-)
Provate perchè il risultato è di gran lunga superiore a qualsiasi aspettativa!
BUDINO AL COCCO
per uno stampo con foro centrale da 23cm di diametro
una lattina di latte condensato da 397g (che serve anche da misurino)
una lattina di acqua
200 ml di latte di cocco
10 g di gelatina in fogli (sono 5 fogli della Paneangeli)
salsa al cioccolato per servirlo
salsa al cioccolato per servirlo
Ammollare la gelatina in acqua fredda.
Versare il latte condensato e il latte di cocco nel frullatore.
Sciogliere su fuoco bassissimo la gelatina nell'acqua (quella misurata usando la lattina) facendo attenzione che non scaldi: la gelatina scioglie subito, non serve riscaldare troppo.
Unire l'acqua con la gelatina al resto nel frullatore, e far andare le lame per qualche secondo.
Versare nello stampo, meglio se antiaderente e unto con pochissimo olio di semi, e far rapprendere una notte in frigo.
Prima di sformare, mettere lo stampo per dieci minuti in freezer: in questo modo il budino si staccherà perfettamente.
Servire con della salsa al cioccolato.
NOTE:
- si conserva benissimo per qualche giorno in frigo.
- la salsa di accompagnamento gli dà davvero una marcia in più: non omettetela!
Ho letto e visto anch'io ed amando Nigella sono rimasta davvero sconcertata e senza parole per quel gesto fatto poi cosi in pubblico davvero deprecabile...e questo ci porta al tuo post..non c'è nazione ne stato sociale la violenza sulle donne è comune da per tutto e bisogna combatterla.
RispondiEliminaConsoliamoci tesoro con il tuo budino che trovo come sempre delizioso e meravigliosamente goloso!!Baci,Imma
Infatti è una piaga mondiale.
EliminaChe meraviglia!! Adoro le tue ricette furbisse Stefy!!!
RispondiElimina:-)
EliminaHo visto anch'io le foto di Nigella con le mani del marito intorno al collo, e sicuramente questo fa pensare, come hai detto tu, che non importa che tu sia una casalinga sconosciuta agli schermi tv o la più patinata delle attrici, la violenza sulle donne può avvenire ovunque e a chiunque, ed è il momento di alzare la testa.
RispondiEliminaMi fa enormemente piacere vedere la locandina che ritrae una donna araba contro la violenza sulle donne: che stia arrivando anche per loro il momento del riscatto? :)
Intanto, gustiamoci il tuo budino che mi pare golosissimo! :)
Speriamo!
EliminaH letto il tuo post,sono d'accordo con te la violenza non si usa peccato che molti credono che sia l'unico modo per farsi rispettare.Il tuo budino è stra-goloso!
RispondiEliminaIl rispetto è difficile perchè bisogna guadagnarselo...
EliminaNon conoscevo la vicenda e mi rattrista moltissimo sapere dell'indifferenza che l'ha accompagnata. Ancora di piu', sono sinceramente disgustata dal fatto che ci sia chi ha fatto dell'ironia. Quanta ignoranza c'e' a questo mondo...e' davvero sconfortante.
RispondiEliminaEh si :-/
EliminaUna vera e propria delizia!!!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaHo visto anch'io la notizia e ho letto anch'io cose del tipo: "ma che vuoi che sia.. ci sta quando si litiga".
RispondiEliminaIo invece ci sono rimasta malissimo.. la violenza non è mica solo un coltello attorno alla gola.
E poi fa ancora più effetto vedere un viso terrorizzato e rigato di lacrime su una persona che sei abituata a vedere sorridente e che ti sembra la pace in persona. Volevo lasciarle anche un messaggio sulla sua pagina FB ma ho pensato che, forse, sarebbe arrivato ai suoi collaboratori e ho lasciato perdere.
Stefania, ho già fatto diverse tue ricette e sono riuscite tutte benissimo. Approfitto di questo post per fartelo sapere e ringraziarti.
Proverò anche questo budino... buona settimana
Se uno litigasse con me mettendomi le mani al collo potrebbe ritrovarsi senza braccia :-D quindi no, non ci sta mai ;-)
EliminaE mille grazie!
ma dai mi sono persa questa cosa...uff..tante cose ormai non le capisco più..poer fortuna che ogni tanto la cucina e le ricette sono davvero un rimedio naturale, un mondo in cui richiudersi.
RispondiEliminaCiao Stefania :) Ho letto anche io di Nigella e mi è dispiaciuto molto... sono cose che lasciano senza parole e con il cuore pieno di tristezza. Questo budino è fantastico, perfetto senza uova e senza cottura... poi io amo il cocco... salvo la ricetta! ;) Complimenti e perdonami se non riesco a commentare sempre, però ti seguo e ti stimo <3 Un abbraccio forte, buona settimana :**
RispondiEliminaI commenti non sono certo obbligatori, ci mancherebbe...anche io ho tante difficoltà a passare da tutti e spero sia compreso...il tempo manca!!!
EliminaGrazie di cuore.
SONO RIMASTA anche io abbastanza stupita dai commenti, ma del accaduto non troppo....alla fine come dici tu...capita anche ai più potenti..ai più ricchi..why not? i mostri sono ovunque.
RispondiEliminaVerissimo.
EliminaSono venuta a saperlo solo oggi e mi dispiace tantissimo. Naturalmente per lei ma anche per tutte le altre donne che subiscono violenza tutti i giorni senza neanche farselo notare. Percorrono la loro strada guardando in su, dignitose e sorridenti. Dentro tutt'altro... Ferite, intimidite... A tutte loro auguro prima di tutto la forza necessaria per poter cambiare vita in modo migliore! E un'abbraccio fortissimo sperando che un giorno questa violenza sia solo un passato da dimenticare!
RispondiEliminaIl tuo budino è troppo goloso!
Non capirò mai cosa spinga certe donne a rimanere con uomini violenti. Spero che alzino la testa e si facciano sentire!
EliminaFatto :-P
Eliminahttp://sapori-e-colori.blogspot.gr/2013/09/budino-al-cocco.html
lo apprendo adesso da te. sdegno. bisognerebbe urlarlo tutti i momenti a questi signori che siam fatte di ciccia esattamente come loro. o come mi incazzo quando succedono queste cose!
RispondiEliminabudino furbo per Nigella e per tutte le Nigelle del mondo!
baci
Sandra
Baci a te!
EliminaIo uso agar agar quindi per me si dovrebbe scaldare.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la violenza alle donne, sarebbe bello se le pubblicità bastassero, ma in quel ristorante nessuno ha alzato un dito o a chiesto a Nigella se aveva bisogno di aiuto. E poi penso al primo ministro (ex adesso) australiano, la prima donna al potere in un paese occidentalissimo dove però sono molto maschilisti, e non giustifico che i colleghi maschi, anche se non approvano la politica di una donna, debbano per forza chiamarla con 'nomi'. Solo perche' è una donna. Almeno qui in Nuova Zelanda ne abbiamo avute due di donne primi ministri, e la gente non hai mai fatto commenti stupidamente maschilisti. Non dico che questo paese sia perfetto, ci mancherebbe, ma un po' all'avanguardia nei diritti delle donne, di sicuro lo è!
Di sicuro lo è, poco ma sicuro, e di sicuro mille anni avanti rispetto a quello in cui vivo io ;-)
Eliminaa parte il budino splendido non commento, troppe le cose da dire...
RispondiElimina:-/
EliminaSe ve delicioso
RispondiEliminaGrazie!
EliminaNon ci posso credere. Cioè, non posso credere a come la gente possa commentare con leggerezza una cosa simile... Mi fa orrore.
RispondiEliminaE poi, scusa, nessuno l'ha aiutata?!?!? Ma come stiamo????
Il Sig. Marito della Sig.ra Lawson se ha problemi nel convivere con la bravura della moglie dovrebbe curarsi, invece di alzare le mani.
Che omuncoli penosi.......
INfatti hanno solo pensato a fotografarla senza intervenire, mah!
EliminaHai ragione da vendere. Ho provato tristezza e sdegno davanti a queste immagini come davanti ad ogni violenza contro le donne, che ahimè spesso sono le prime a giudicare e a chiudere gli occhi.
RispondiEliminaConto almeno sulla solidarietà delle food addicted e ringrazierei la tua amica-gelosa-della-ricetta per questo budino!
Ricetta furbissima!?! Questa la devo provare subito,adoro questo tipo di dolci...baci baci
RispondiEliminaCondivido a pieno il tuo pensiero...certe notizie mi lasciano senza parole.
Purtroppo i casi di violenza alle donne e/o femminicidio sono sempre più frequenti e le motivazioni sono le più disparate o disperate; non si tratta sempre e solo di famiglie povere, che vivono al limite della sopravvivenza con problemi giuriziari....spesso le violenze accadono anche ai "benestanti" quelli che in apparenza hanno TUTTO ma ai quali mancano i valori fondamentali ovvero rispetto e amore.
RispondiEliminaSprattutto ricordiamoci che non accade sempre a chi non conosciamo...
La ricetta è strepitosamente furbissima ed estiva!!!
Quindi: MI PIACE!!!
Fai sempre un sacco di ricette furbissime tu! buono il cocco, buono il budino, buono il fatto che si fa quasi da solo. Per resto non commenterò, primo perchè sono d'accordo, secondo perchè ne ho abbondantemente scritto sul mio blog. Un bacino
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminaquoto ogni tua parola
Anch'io ho letto soprattutto battute cretine su quanto successo, mi sono arrabbiata soprattutto perchè oltre ai "soliti" uomini la maggior parte di tali battute son state dette, scritte, fatte da donne
Per la serie: almeno tra noi sosteniamoci
Laura Pennydue
Piace molto anche a me questa tua ricetta come questo tuo dignitoso "sfogo" femminile , bacioni Stefania
RispondiEliminacondivido ogni singola parola!
RispondiEliminasono cose che non devono succedere, non si può far finta che non esistano, non si deve girare la testa dall'altra parte!
si deve reagire, si deve urlare, si deve chiedere aiuto affinchè non accadano più!
un abbraccio
Anche io ho visto le foto in questione e non mi è venuto nessun commento ironico.
RispondiEliminaDi fronte alla violenza, come hai già detto tu, non dovrebbe esserci altra reazione che lo sdegno, e anche qualche denuncia!!!
L'ironia è divertente, ma per favore, bisogna saperla usare e dosare!
Sparare a zero sulla sofferenza altrui è da meschini.
E non si venga a dire che si scrivono certe cose per sdrammatizzare, perché non si sdrammatizza sulla violenza, la violenza si condanna!!
Tornando alla ricetta, è davvero una furbata golosa,
credo anch'io che Nigella l'apprezzerebbe!!!
Prova a inviarla se reperisci un suo contatto!!
come al solito è un piacere leggerti, alla prossima.
d'accordissimo su tutto......
RispondiEliminae pure sul dolce, che deve essere una libidine...peccato essere a dieta!
baci cara
Avevo visto la brutta notizia, ma per fortuna mi sono persa gli stupidi commenti. Complimenti a chi ha ideato quel cartello pubblicitario, è veramente di grande effetto (e speriamo che serva almeno a far riflettere).
RispondiEliminauna genialata questo budino!
RispondiEliminati posso chiedere che marca di latte di cocco usi?? grazie
Una marca locale che compro qui in Arabia...:-)
Eliminaimmaginavo!! grazie cmq!
EliminaI tuoi "senza" sono i miei must :)
RispondiEliminaLa ricetta è molto bella... e poi figurati, il latte condensato rende tutto speciale...
RispondiEliminaMa soprattutto condivido le tue considerazioni su Nigella e le tristi battute. Finchè noi donne ci accuseremo a vicenda dicendo che "ce lo siamo meritato", non cambierà mai niente
Un post da applausi, Stefania. Mi chiedo come non essere in linea e in sintonia con il tuo pensiero...
RispondiEliminaStavolta tralascio i complimenti sulle tue proposte (che adoro e lo sai) e mi soffermo sulle tue riflessioni.
Un caro saluto,
simo
Cara Stefania, hai ragione bisogna sdegnarsi, avere il coraggio di dire basta, essere solidali con tante, troppe donne che continuano a subire violenze di ogni tipo, spesso, troppo spesso, anche dietro le porte chiuse delle case della nostra città.
RispondiEliminaHo notato anche io quella pubblicità-progresso e, credimi, ti ho pensato, con i tuoi post, con la tua ironia riesci a sensibilizzare e denunciare molto più e meglio di qualunque pubblicità.
ps Naturalmente i complimenti per il budino furbissimo sono scontati.
Infatti, giulia, le peggiori nemiche di noi donne spesso siamo noi stesse. Bella pubblicità, efficace. Speriamo serva a far pensare: in italia, intanto, lo stillicidio continua. Almeno una donna al giorno, uccisa da chi dovrebbe amarla. Io, di parole, non ne ho.
RispondiEliminaGrazie delle tue riflessioni. Su queste cose, anche dei blog che rompono il silenzio possono avere la loro, sia pur piccola, importanza.
A presto. :)
Ciao Stefy! che buono...adoro questo dolce perchè fresco e leggero e in queti gg caldi ci sta proprio bene :))
RispondiEliminaInutile dire che nelle prossime ferie mi porterò in camper frullatore, latte di cocco e latte condensato..... e pure i fogli di gelatina tieh!
RispondiEliminaPerchè in vacanza non si usa il forno o non si cuoce troppo... ma si mangia bene OVUNQUE!
Bacioni Araba
Nora
splendido risultato, come sempre.
RispondiEliminama che cafone il Sig. Nigello
Spesso, i commenti peggiori, arrivano proprio da chi dovrebbe essere solidale, almeno per nascita... Come quando senti commentare un'episodio di cronaca, relativo ad una violenza subita da una donna... "se l'è cercata, guarda come si (s)veste..." Io non accetterò mai questo modo di ragionare!
RispondiEliminaPassiamo al tuo budino furbissimo, che farà fare una fine degna, ad una lattina di latte di cocco che aspetta da troppo tempo di essere utilizzata...
Grazie e un bacione!
Quella foto è abbastanza impressionante...
RispondiEliminaLa ricetta questa volta invece non mi impressiona, la conoscevo già, però non l'ho mai provata ;)
Si parla di cocco ?? !! Io lo adoro , in tutte le sue forme !!.
RispondiEliminaLo proverò !!
Vale
Che brutta storia quella della povera Nigella, quando ho letto la notizia non ci volevo credere. Io per gli uomini che sono violenti con le donne non avrei alcuna pietà. Maledetti.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la ricetta, ho giusto del latte di cocco in dispensa, quasi quasi... ;)
Zia Ale
trovo che sia sempre e comunque di cattivo gusto ironizzare sulla violenza, specie se viene perpetrata ai danni dei più deboli.Il budino mi pare eccezionale...prima o poi lo proverò.Aida
RispondiEliminanon amo quel tipo di uomini, che, perdendo la pazienza, potrebbero fare di tutto...il mio ex marito (oltre 12 anni fa) mi diede uno schiaffo talmente forte che mi fece sbattere all'anta dell'armadio e, tramite l'orecchino che avevo indosso, mi fece un buco dietro l'orecchio...ho detto ex è!! Il tuo budino e davvero furbo!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaavevo visto le foto ma non i commenti ironici, che tristezza, noi donne dovremmo essere solidali, anche la foto che hai pubblicato fa pensare, speriamo che produca qualche risultato preventivo.
RispondiEliminala tua ricetta mi piace moltissimo, penso anch'io che la salsa al cioccolato sia fondamentale e troppo golosa! :-)
avevo letto e visto anche io quelle mani strette intorno ad una donna, e non importa se quella donna è ricca, se si chiama Nigella...le mani addosso ad una donna non si mettono, punto!
RispondiEliminaE coloro che hanno riso di questa notizia devono solo vergognarsi soprattutto se sono donne!
Questo ricetta è veramente una furbizia, salvata :-D
Brutte immagini, brutte vicende, brutta l'indifferenza, soprattutto quella femminile. Quoto in pieno le tue parole. E ottima ricetta "furba", come sempre! Mariangela
RispondiEliminaCi sono cose che non possono essere giustificate mai!!! anzi si sbaglia anche a ricercarne i motivi!!!
RispondiEliminapovera Nigella! E povere tutte le donne maltrattate e soverchiate dal machismo imperante.
RispondiEliminaVoglio una società matriarcale.
Forte questa pubblicità ma lancia un chiaro messaggio!
RispondiEliminadopotutto cosa si conclude a voltare la testa a far finta sia tutto normale?! E' ora che le cose inizino a cambiare!
ottimo dessert: fresco, veloce e goloso per gli amanti del cocco :)
un bacione
ho letto e visto le foto, compresa quella di lei quando esce in lacrime dal ristorante. Non so se essere più scioccata dalle foto o dai commenti.
RispondiEliminaLa foto della pubblicità invece mi piace assai per quanto consenta una pubblicità antiviolenza.
Invece il tuo budino mi garba tantissimo, ho il latte di cocco a casa ma anche una confezione ancora da aprire di cocco in scaglie che sta in scadenza. Che dici se ce ne butto un paio di cucchiaiate all'ultimo rifrullo?
Mi piace moltissimo questo post. Una volta, una sola, mi sono trovata anche io le mani così. Ma non è questo il punto. E' soprattutto la maniera di commentare che hai raccontato che sconvolge. Comunque è importante parlarne il più possibile.
RispondiEliminaAnche il budino è buono, lo farò!
Intendo che me le hanno messe al collo, non che io le ho messe a qualcuno. Pellegrina
EliminaCondivido i tuoi pensieri,l'episodio di Nigella mi ha assai turbata.Le battute erano offensive ed unfunny.
RispondiEliminaIl budino furbissimo mi piace assai,con la salsa al cioccolato anche di piu'!
Un bacio.
CONDIVIDO TUTTO , OTTIMO IL BUDINO!
RispondiEliminaIn effetti la storia di Nigella mi ha toccato parecchio, vedere lei in lacrime, il gesto orribile di suo marito, il passaparola nel web... ma sopratutto i commenti, il vociare intorno alla questione che mi ha lasciato più attonita... e allora capisci perchè il mondo gira al contrario, perchè tanto odio e violenza... meditiamo su questo e grazie per questo post e la pubblicità citata.
RispondiEliminaSul budino non c'è che dire... da provare senza dubbio! l'aspetto è fantastico e poi tu sei sempre una garanzia.. quindi segnato :*
pazzesco mi ero persa la cosa! cmq questo budino non me lo voglio davvero perdere
RispondiEliminaHo letto anch'io di Nigella e ho visto anche le foto, sinceramente fa molta impressione vedere le mani del marito intorno al suo collo! Nessun litigio può giustificare un tale atteggiamento, si litiga con le parole, mai con le mani! Passando al budino furbissimo, invece lo trovo semplicemnente delizioso! Un abbraccio
RispondiEliminaciaoooo!!! è un'amara verità quella , per la quale, le donne sono sempre, oltremodo crudeli, con le altre donne!!!!
RispondiEliminaquesto budino è fantastico e lo preparerò immediatamente, appeno troverò il latte di cocco. Un abbraccio mia cara!!!
QAuante cose brutte succedono, magari nella casa accanto alla nostra!!!! Tutto questo mi fa paura e il ftto di Nigella è emblematico. Il tuo budino? Golosissimo, ti fa dimenticare per un pò queste bruttezze!!! Un abbraccio.
RispondiEliminala violenza è violenza anche senza un'occhio nero o delle mani strette al collo. A volte degli atteggiamenti o delle parole feriscono l'animo nel profondo più di una lama di coltello. possiamo solo combattere perchè perchè non rimanga nascosta nel chiuso delle mura domestiche, possiamo solo combattere per dare forza a chi non ne ha, possiamo solo e dobbiamo non stancarci mai di insegnare il giusto alle nuove generazioni e soprattutto mai far mancare la solidarietà ad un'altra donna, il conforto e il non sentirsi sole non lenisce le ferite ma tira fuori la forza alla denuncia.
RispondiEliminaSperando sempre in un mondo migliore per le nostre figlie
un bacio
Alice
PS un budino da provare assolutamente!
Povera Nigella, menata pure lei o quasi... Le idee furbissime sono tutte da replicare!
RispondiEliminaCerti gesti sono davvero intollerabili, sempre, indipendentemente dalle persone coinvolte. Quando vedo certe cose in pubblico, mi chiedo cosa possa succedere nel privato. Credo comunque che questo dolce piacerebbe di sicuro anche a Nigella.
RispondiEliminaFabio
Ciao Stefania!
RispondiEliminaTi leggo sempre molto volentieri ma oggi ho apprezzato più del solito le tue parole.
Copio la ricetta e ti informo che ho replicato la tua torta al cioccolato "senza ingredienti e senza ciotola", l'ho imbottita di marmellata di albicocche e ricoperta con la tua glassa con la coca cola e i miei ospiti hanno detto che una sacher così buona nn l'avevano mai provata ; )
Un a braccio
avevo letto cara Stefania ... io ogni volta come tutte resto sconcertata ma anche spaventata. perché non è questione di ignoranza...è purtroppo cultura e come si fa a sradicarla?? perfette dunque le pubblicità come queste, wow danno sì un giro di vita. occorre combattere questa situazione che troppe donne vivono nascondendosi e nascondendolo. Ho anche conosciuto donne livide che dicevano di essere cadute. una ferita, una lacerazione al cuore e alla dignità... ma si potrebbe scrivere un papiro in merito e io francamente non ho la capacità e la maestria che tu hai.
RispondiEliminaquesto dolce è magnifico, ma da te non cisi trova nulla di meno!!!!!
ti stringo stefania e colgo l'occasione per augurarti buone vacanze quando le farai. io sono in procinto di partire e resterò scollegata un paio di mesi. andrò dove la connessione internet è instabile e quindi a parte gli aggiornamenti non potrò scrivere né sul mio blog né salutare te e le altre amiche. mi premeva quindi salutarti !
Capita sempre più spesso.. questo schiacciare l'altro sesso, da secoli, solo che ora è più evidente.
RispondiEliminaCapita in maniera eclatante.. capita QUOTIDIANAMENTE in maniera velata in molti modi, ma tutti sembrano fare spallucce, donne comprese.
E' una violenza continua fatta di piccoli o grandi gesti e perpetrata non solo dagli uomini ma anche da tutte quelle donne che giustificano questa violenza in qualsiasi maniera.
Cercare di educare al rispetto ma è molto dura.
Questo budino, lo farò presto... e se sostituissi il latte di mandorla a quello di cocco?
Un bacio
Laura
complimenti per le ricette, per i pensieri e per i messaggi che dai.
RispondiEliminanessuna delle tre cose è mai abbastanza quando è di qualità.
Dopo 70 commenti la mia era superflua ma siccome io adoro il cocco la faccio mia e mi piace tanto il latte condesato anche se è condensato di zucchero pazienza me lo pappo io maritozzo il cocco non piace. Ciaoo buona settimana.
RispondiEliminalatte condendenzato e cocco un abbinamento stragoloso un dolce al cucchiaio meraviglioso un abbraccio simmy
RispondiEliminaLe foto di Nigella che ho visto mi hanno veramente impressionata! Mi dispiace molto... Venendo alla tua ricetta, beh furbissima e buonissima! Troppo brava Stefy :-)
RispondiEliminaMai dire mai...
RispondiEliminaPosso dire che nella sua tristezza, la foto che hai messo su, è un gran passo avanti?
in quanto a quel che ti dicevo tempo fa... il salmone di lorraine pascale è stato un successo bissato sorprendente..
http://www.profumodimamma.it/2013/07/mai-smettere-di-provare.html
idea geniale da provare!!
RispondiEliminaCiao Alessandra
sono in vacanza e la connessione va da schifo ma sono felice di poter essere passata da te, poter leggere che qualcosa cambia, anche se molto lentamente e dobbiamo sopportare ancora troppo...quanto al dolce, se non piace a nigella piace a me, rubo rubo, anche perchè c'è il latte condensato che, non ci avevo mai pensato, ma con il cocco deve starci una meraviglia! Grazie Stefy!!!
RispondiEliminaHo letto la notizia, visto le foto e sono rimasta malissimo, un gesto terrificante. Grande passo la pubblicità... speriamo!!!
RispondiEliminaNon vedo l'ora di provare il budino :)
Ciao, un bacio grande!!!
Cara furbissima che oggi hai fatto festa, c'è qualcosa qui che aspetta un autografo... e indovina qual è il preferito... quello frizzante, ovvio!!!
RispondiEliminaFrizzante??? Sono stata sempre una schiappa negli indovinelli, ed oggi sei criptica quanto mai...
EliminaCiao, posso dirti ciao, non ci conosciamo ma ti seguo dal 2007 quando ti ho incontrata per la prima volta sul famoso forum, di te mi sono rimasti bei ricordi e bellissime ricette, ora seguo i blog, il famoso forum è quasi defunto, ogni tanto vengo a trovarti e leggere le tue meravigliose e strane ricette che adoro.
RispondiEliminaQuesta poi è spettacolare giusta giusta per l'estate senza accendere forno o altro, però vorrei sapere qui in Italia dove posso secondo te trovare il latte di cocco, non l'ho mai usato e non credo di averlo mai visto.
Grazie e piacere io sono Diana alias Lady D.
Ciao Lady D! :-)
EliminaAllora, mi dicono che in Italia si trovi in barattolo all'Esselunga, al Lidl, Auchan, al Carrefour e al Gigante...mi raccomando da non confondersi con acqua di cocco che è un'altra cosa!!!
Di solito sta nel reparto cibi etnici.
A presto!
Grazie sei stata molto gentile, magari provo a chiedere a mia cognata che frequenta di più i negozi etnici, lei è brasiliana, oppure vedrò nei negozi che mi hai indicato ;)
EliminaSei stata molto gentile a rispondermi subito, tra l'altro il latte condensato da quando conosco te ce l'ho sempre.
Grazie.
Troppe cose cambierebbero se solo puntassimo i piedi e ci facessimo sentire tutte insieme.. in un unico coro.. :-(... Vabbè... Ottimo il budino invece.. col cocco!!!!!! però.. uff.. sono intollerante al lattosio.. per me.. niente latte condensato.. grrr che nervi!!! baci cara e buon w.e.
RispondiEliminaMannaggia :-(
EliminaPer fortuna mi sono persa i commenti ironici. Certamente fatti da gente che finché nessuno tocca il loro orticello non ci arrivano... La sofferenza capiscono cos'è solo quando sbattono contro un palo della luce. Uno squallore unico, e in fondo non stupisce troppo che l'umanità non sia la caratteristica principale dell'essere umano...
RispondiEliminaPassando -non senza vergogna- ad argomenti più frivoli: anche questa ricetta è spettacolare. Purtroppo in quello che ho fatto io non si sente per niente il cocco ma solo il dolce del latte condensato (che, per la cronaca, non è affatto male). Evidentemente il latte di cocco che ho usato non è il massimo. Vorrei provare, la prossima volta, a usare più latte di cocco (se non trovo un'altra marca) aggiungendo fogli di gelatina.
vale
Ho letto il commento che hai postato più su: mi riferisco a la latte di cocco.
RispondiEliminaIl Carrefour è proprio vicino a casa mia!!
Un bacione
Sono contenta!
EliminaCiao cara Araba
RispondiEliminati seguo fedelmente da un pò, ma in religioso silenzio ;-)
Stamani ho realizzato questo budio e ora giace in frigo. Ho una domanda: quando ho messo l'acqua con la gelatina nel composto di latte condensato+ latte di cocco, il tutto mi è sembrato mooooolto liquido per riuscire a diventare poi un budino... E' normale?
Saluti ,
Barbara
Ciao Barbara, è normale! Il composto è liquidissimo ma la gelatina piano piano in frigo farà il suo lavoro :-)
EliminaCiao cara Stefania volevo sapere se posso sostituire il latte di cocco e cambiarlo in budino al cioccolato perché non amo molto il cocco! ! Grazie a presto!
RispondiEliminaciao Stefi,
RispondiEliminafinalmente un week end tranquillo in pieno relax a casa, a non far niente se non le cose che mi piacciono :)
purtr ho sentito anch'io di questa cosa, gravissima e sono senza parole..
qui forse siamo più indietro noi degli arabi se quella pubblicità davvero sortisce i suoi effetti..
il budino cosi lo faccio spesso, mi mancano le stampe e causa sensi di colpa faccio sempre mini porzioni :-)
un abbraccio cara!
Sei un genio...bellissimo post e ottima la ricetta, la proverò!!!
RispondiEliminaBellissima questa pubblicità...ero venuta per te e le tue ricette e ti scrivo per un motivo ben + alto...comunque complimenti anche per il furbissimo e delizioso budino
RispondiEliminaSono senza parole.
RispondiEliminaNon ne sapevo niente.
Povera Nigella, sincero dolore per la sua "normalita'".
La ricetta sempre notevole.
Ma per davvero è furbissimo questo budino, senza uova e senza cottura? sono incuriosita di sapere come viene questo dolce,mi segno adesso la tua ricetta. Un abbraccio
RispondiEliminaBellissima questa pubblicità!
RispondiEliminaNon vado matta per i budini, ma adoro il cocco, quindi me lo segno.
Ciao, prima di tutto complimenti per il tuo blog, mi piacciono i tuoi racconti e le tue ricette.
RispondiEliminaHo replicato il budino ma mi è sembrato piuttosto "grasso", hai qualche consiglio su come accompagnarlo o modificarlo per rendere il sapore più leggero? Ho provato aggiungendo la scorza di lime sopra, ma copre il sapore di cocco ;) grazie!
GraZie! Il latte di cocco è grasso di suo, è normale....renderlo più leggero non saprei ma con la salsa al cioccolato hai provato?
Elimina