Lo noto subito da come entra in classe.
Il nuovo studente ha già un codazzo dietro, e mi chiedo come abbia fatto a farsi già degli amici avendo messo piede a scuola da poco più di dieci minuti.
Faccino furbetto, non c'è che dire.
Almeno saluta educatamente, rivolgendomi un'occhiata incuriosita.
Ricambio, chiedendogli il nome.
Accidenti, ha un accento favoloso per essere arabo.
Ho vissuto quasi tutta la vita a Miami, miss.
Ottimo.
Ma se l'apparenza inganna, questo è il caso.
Il ragazzo armeggia con il cellulare mentre sto parlando.
Lo fulmino con lo sguardo, ed è un compagno a sussurrargli che la regola in classe prevede che se vedo il telefono una seconda volta questo diventi mio a tempo indeterminato.
Sorrisino di sfida, il suo.
Ma lo mette via.
Riprendo a parlare.
Tre minuti e fa cadere un libro che peserà cinque chili.
Scommetto quello che volete che l'ha fatto apposta, ma faccio finta di niente.
Solo la sua voce, ora.
Sopra la mia.
Miss, mi tempera la matita?
Ha di nuovo quel sorriso irritante.
Gelo sulle facce dei compagni.
Sorrido, mentre osservo che a sedici anni suonati può farlo da solo senza pericolo.
Non è soddisfatto, si vede.
Nemmeno io, a dire il vero.
Se questo è quello che mi aspetta da qui alla fine dell'anno bisognerà che inizi un corso di training autogeno.
La mia lezione continua.
La sua maleducazione, anche.
Miss, da dove viene?
Non gli rispondo, mentre noto che un compagno gli scrive Italy sul quaderno.
Italy! Allora sei Miss Maccheroni!
Non si dovrebbero avere raptus contro ragazzini indifesi.
E non ne ho avuti.
Ma è uno dei pochissimi allievi che ho sbattuto fuori dall'aula.
Mio padre non sarà contento, miss.
Vero. Nel sapere come ti comporti, mio caro.
Esita.
Ma lo invito alla porta con un sorriso.
Solo dopo mi viene spiegato dal preside che si asciuga la fronte con apprensione: è il figlio di un principe, dobbiamo avere un certo riguardo!
Come no.
Ed oltre ad averlo, magari glielo insegniamo anche ;-)
Lascio da parte la principesca maleducazione :-) e passo a descrivervi meraviglie dei paninetti qui sotto.
Non sono complicati da fare, ed hanno una forma curiosa. Sul sapore lascio immaginare...finiti tutto nello spazio di un buffet, buonissimi sia soli che accompagnati ;-)
Provate, e se avanzano si congelano!!!
PARKER HOUSE ROLLS
per circa 30 pezzi
da Martha's American Food di Martha Stewart
198g di burro
un cubetto di lievito di birra oppure 8 g di quello disidratato
313 ml di latte tiepido
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiaini di sale
3 uova intere
660 g di farina, circa
Imburrare (oppure coprirla con carta forno) una teglia rettangolare da circa 24cm per 32cm e lasciarla da parte.
Sciogliere il lievito, sia che si usi quello fresco che quello secco, in 125 ml ( presi sdai 313 ml che servono per la ricetta) di latte appena tiepido, lasciandolo riposare per circa 5 minuti.
Mettere il latte rimanente in un pentolino, appena bolle togliere dal fuoco e mettervi subito 85 g di burro (presi dal totale della ricetta), lo zucchero, il sale e girare finchè il burro fonde.
FAr intiepidire.
Ora mettere 540g di farina (presi dal totale della ricetta) nella ciotola della planetaria e versarvi al centro il mix di lievito, il composto di latte e burro e le uova intere.
Impastare con il gancio a uncino per circa 2 minuti, quindi versare l'impasto su un piano infarinato e impastare per circa 5 minuti, finchè non sarà più appiccicoso.
Aggiungere il resto della farina poco a poco, sempre impastando.
Mettere l'impasto in una ciotola, ungerlo di burro ee coprire con un panno da cucina.
Far lievitare circa un'ora e mezzo.
Riprendere l'impasto, lavorarlo brevemente e farlo riposare altri 10 minuti.
Dividerlo a metà e stendere ogni metà in un rettangolo di circa 25cm per 30cm, lasciandole spesse, coprirle con pellicola e metterle in frigo 30 minuti.
Prendere una delle due metà stese e dividerlo in 5 strisce da circa 5cm, e tagliare successivamente le strisce in rettangoli.
Ora imburrare con il restante burro fuso la metà di ogni rettangolo, e ripiegarlo su se stesso, senza arrivare fino alla fine...la foto è più chiara di me :-)
Fare lo stesso con il secondo rettangolo di pasta, e adagiare i paninetti sovrapponendoli leggermente nella teglia con la parte ripiegata verso il basso a formare strisce continue.
Coprire con un panno e far lievitare circa 30-40 minuti.
Spennellare con il burro rimasto e cuocere quindi in forno preriscaldato a 200 gradi per circa 15-20 minuti (dipende dai forni).
Servire tiepidi o a temperatura ambiente, staccandoli delicatamente l'uno dall'altro.
NOTE:
- le dosi bizzarre ( 198g...) sono dovute alla conversione dalle cups americane. Non mi piace arrotondare ;-)
- i panini cotti si possono surgelare.
- non sono dolci! Sono panini da buffet e vanno benissimo con accompagnamenti sia salati che dolci.
- il lievito può essere diminuito se si preferisce, aumentando i tempi di lievitazione. Nella ricetta originale ce n'è comunque di più di quello usato da me qui.
Tesoro i tuoi racconti sono cosi brevi per la curiosità e la voglia di leggere ogni dettaglio....vogliamoooo un libro tesoro pieno di racconti e aneddoti e il principino l'hai messo apposto a dovere...avrei voluto vedre la faccia credimi quando l'hai messo fuori come vorrei avere adesso qui queste squisitezze!!!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaFantastica!!!!!semplicemente!!e non parlo solo della ricetta:):):):)
RispondiEliminaImmagino la scena...e questi panini? Una vera novità per me, grazie!!!!
RispondiEliminaE finalm ha trovato l'insegnante che gli darà una "regale" educazione ! Il classico che poi si fa venire a prendere a scuola dal driver no? Ahah ma tu gli darei filo da torcere e alla fine dell'anno di sicuro vi affezionerete l'una con l'altro :-))
RispondiEliminaIo pure avevo principini e figli di gente nobile o ambasciatori a scuola ma ricordo che per loro non vi era alcun privilegio, affatto! Indossavamo tutti gli uniforms e nessuna ostentazione da parte loro (bhe ai tempi il massimo della tecnologia era il walkman !). E poi ricordo che quando andavo a trovarli a casa nel pomeriggio , mi ritrovavo in un palazzo circondato da servitù .. 'Sti ***zi, cioè Scusami 'sto arabi !;)
Benvenga il principino, tutto materiale per il blog :-)
Ps Dimenticavo: i panini! Buoni ma come direbbe lo zio "troppo burro!). Bhe io volentieri li farei , e poi, non durerebbero per il congelamento ! Bacio
EliminaSpero gli taglierai il codazzo....
RispondiEliminaAvevo gia' visto i panini da Menu' Turistico.
Quasi quasi ci metterei dei salsicciotti dentro per avere dei sausage rolls,american style.
Ennesima ricetta segnata!
Però miss maccheroni lontano da quel contesto è divertente !!! Questi panini mi tentano!!!
RispondiEliminaIl rispetto delle regole e delle persone deve essere preteso e osservato da tutti........anche dai principi, non mollare, in fondo la gente ci fa ciò che gli permettiamo di farci, i panini fantastici!!!! Li provo e poi ti faccio sapere,baci
RispondiEliminaCe'
che ricetta curiosa! e curioso anche avere un figlio di principe in classe...ne sentiremo delle belle ihihhih!
RispondiEliminaDomanda: se evitassi di mettere lo zucchero in modo che i panini non fossero dolci ma...una via di mezzo? Per farcirli, che so, con una fetta di salame o un pezzo di brie! Sono malata, lo so...scusa il tentativo di sabotare la ricetta ma è stato più forte di me!
RispondiEliminaBuona giornata!
@ DOlci a gogo: in effetti era un po' incredulo :-)
RispondiElimina@ UNknown: grazie!
@ La cucina imperfetta di Giuliana: provali, sentirai che buoni!
@ Vaty: ma ci mancherebbe che avesse qualche privilegio...ma il nostro preside e' un po' intimorito :-)
@ Edith Pilaff: sai che e' un'ottima idea???
@ Greta: fuori scuola, forse...;-)
@ ce: hai perfettamente ragione.
@ Aria: infatti credo mi dara' parecchio materiale...
@ Cinzia: puoi gia' farcirli con il salame o il brie, sono panini da buffet e stanno benissimo con tutto...non servira' togliere lo zucchero, al limite puoi diminuirlo ma noi li abbiamo mangiati a pasto cosi' come sono :-)
Scusatemi ma non sono avezza a rapportarmi con principi figli di cotanti padri, ma nella mia immensa ignoranza mi chiedo: l'educazione è solo appannaggio dei figli di muratori/insegnanti/operai/impiegati...?
RispondiEliminaMa poi: a raga scendi da 'sto piedistallo che se gli do una spintarella ti spiaccichi tra noi comuni mortali e poi ti raccogliamo con il cucchiaino!!!! Non c'è limite all'indecenza!!
Ti do atto però che a parte 'sto pezzo di furbo tutta la classe l'hai già messa in riga piuttosto bene :DD
I panini danno l'impressione di assere "scioglievolissimi", una goduria solo a guardarli...gnam gnam gnam
sai che adoro come scrivi..riesci sempre a descrivere perfettamente la situazione e mi rendo conto che sto qua sarà anche un principe ma le regole sono uguali per tutti..altrimenti che si prendano un insegnate privato!
RispondiEliminaquei panini mi ispirano tanto, e naturalmente segno!! buona settimana!
Certi personaggi, verrebbe voglia di mandarli a fare un giro in Francia verso la fine di due secoli fa. Spero che il preside ti abbia affidato le relazioni con la famiglia. Come si fa a non capire che il potere vero non ha bisogno di essere arrogante, anzi.
RispondiEliminaBuoni i burrini, no, panini!
Secondo me sono proprio altre dimensioni, altri universi. Questa è la dimostrazione che esistono.
RispondiEliminaMa è anche la dimostrazione che mal si abbinano con la stragrande maggioranza della realtà, soprattutto quando ne vengono a contatto.
Io detesto i genitori dei ragazzini viziati di tutti gli ambienti sociali, in più detesto le nobiltà...sommando le due cose poi... :))
p.s. Comunque ammazza che telepatia ieri pomeriggio, eh?
/Per Vaty: solo troppo burro? Leggi meglio le altre dosi... ;)
Bacioni
ahahahah!! Stefy, tu sei una forza nel mondo! Brava, non mi stancherò mai di scrivertelo e se ti dovessi stancare con la cucina, siediti pure comoda a scrivere in libro perchè ti riuscirebbe strabene. Ripeto: il tuo blog dovrebbero leggerti nelle scuole insieme ai libri di testo :-)
RispondiEliminaChe dosi bizzarre ... 198, 313 ... ma se il risultato è questo ...
RispondiEliminabellissimi questi panini:) onestamente io non so come tu abbia resistito con il principesco alunno, io non avrei avuto il tuo aplomb.
RispondiEliminaMesso alla porta da una donna? Il principe ferito nell'orgoglio magari imparerà qualcosa...un bagnetto di umiltà non può che fargli bene.... Mitica. I panini sono una forza ma, del resto, la Martha non sbaglia un colpo! e anche tu. Un bacio.
RispondiEliminaio non vedo l'ora che scrivi qualche post per correre a leggerti ...mi sembra di vedere ogni singola scena ...questi panini ...diviniiiiiiii
RispondiEliminaAh, la principesca maleducazione.. beh, vedi, almeno è segno di una globalizzazione e trasversalità della maleducazione: mica male, eh?! O__O
RispondiEliminaIn compenso i panini al burro devono essere stra-guduriosi!
io anche l'anno scorso avevo un bambino così il problema è che il mio aveva 5 anni! e che alla 20esima ripresa mi ha detto "tanto glielo dico a papà e lui si arrabbia con te" e difatti il padre mi ha fatto una cazziata all'uscita da scuola!
RispondiEliminameno male che era una supplenza breve!
un bacio
questi panini sono deliziosi, adatti anche per un principino. Magari tirati dalla cattedra, ovviamente surgelati :D
RispondiEliminaOh God!!! Hai fatto benissimo a dare una regolata a questo piccolo viziatello che evidentemente non si era mai sentito dare ordini!!! Imparare l'educazione e a rispettare l'autorità non può sicuramente fargli che bene, ma spero che tu non abbi avuto problemi col padre...
RispondiEliminaQuesti panini sono bellissimi... mi chiedo come sarà il loro burroso sapore....
un bacio
sara
........ci vuole calma, e sangue freddo....io la matita gliel'avrei tirata appresso!! Ma non posso vantare il tuo applombe, quello sì, veramente regale!!
RispondiEliminaQuesti paninetti sono troppo invitanti
molto particolari...segno...baci Stefania e buona settimana
RispondiEliminaVolevo giusto fare il pane questa sera! Però vorrei provare senza poi il burro in mezzo, visto che di mio sono già un pò troppo ...burrosa (eufemismo per grassoccia).
RispondiEliminaDevo dire, invidio molto il tuo self control. Io, che sono molto più impulsiva ed irascibile gli avrei mollato uno schiaffo. Subito dopo il Miss Macaroni. Per fortuna non faccio l'insegnante (o sarei già in galera per maltrattamenti). Ora però la mia curiosità è incontenibile: la tua scuola è una specie di "terreno protetto" tipo ambasciata non sottoposto ai vincoli e ai controlli di quello Stato (diplomazia del preside a parte)? Parlate solo in inglese o è ammesso anche l'arabo? Se potessi ti terrei inchiodata con un interrogatorio infinito...Perdonami.
ti ha sfidato, l'hai messo al suo posto, hai stabilito i confini, non credo che lo rifarà. e se anche dovesse ha trovato pane per i suoi denti! ; )
RispondiEliminaQuesti panini li segno al volo e li faccio anche al volo, veramente unici!!! Se vengono bene nella versione gluten free te lo faccio sapere!!!
RispondiEliminaBacio!
Ho un alunno esattamente come il tuo, percui capisco benissimo il tuo stato d'animo. E casualmente anche il mio è miliardario...che sia un caso? Elena
RispondiEliminaL'arroganza e la cattiva educazione come proiezione della cultura famigliare che si muove dietro un ragazzo ha sempre un sapore di sconfitta del buon senso, di un sentire rispettoso nei confronti degli altri. Non mi spaventa il grado di 'mancanze' dell'alunno, quanto il fatto che sei tu "l'alieno" per lui ed in quanto tale, soprattutto se spalleggiato la comunicazione 'sta a zero' figuriamoci un percorso formativo. Mi rifaccio con la visione dei tuoi panini questa volta, non dissertando nemmeno sul burro, in questo caso è ben accetto, anzi è pure poco per mandar giù certe note stonate! :) ehehehehe
RispondiEliminaE adesso vediamo se il principe viene a complimentarsi con te :-)
RispondiEliminaBah, il mondo va così, ...noi abbiamo Grillo, tu i principi, a ognuno il suo..;-)
pensiamo a questi paninetti, che è meglio...;-)
Cinzia
Grande Gambetto! Bel commento che sottoscrvivo: Un sapore.. Di sconfitta del buon senso! Un abbraccio Araba, @Nikita
RispondiEliminaSul resto è stato detto tutto ;) i panini sono uno spettacolo :))))
RispondiEliminaComplimenti per la fermezza. Certi sbarbatelli "strafottenti" [passami il termine!], io, li prenderei a calci. Tu sei decisamente più diplomatica ed efficace :)
RispondiEliminaCiao Stefania!...carina la frase "se ne rimangono si possono congelare!!"...ma quando maaaiii!!mi sa che sono di quelli "uno tira l'altro"!!
RispondiEliminaciao
simona
Hai fatto molto bene è facile che poi ti rispetti di più di solito avvengono questi miracoli quando non sono stati abituati a regole....anche un principe deve avere rispetto se vuole essere rispettato. Scusa se chiedo cosa insegni??? probabilmente l'avrai già detto ma scusami mi è sfuggito sorry :((
RispondiEliminaBuona questa ricetta ci sto facendo un pensierino per Pasqua che coi miei uso una specie di fingerfood...buona settimana ciaooo.
ps: x quanto riguarda il principino...evidentemente l'educazione non la ritengono necessaria 'so' principe!!" e poi...sei una donna!!non vorrai mica anche del rispetto ehe?!?..che tristezza !ciao!
RispondiEliminaCiao Stefania :-)
RispondiEliminaCerto che non ti fai mancare proprio niente!
Tu hai visto il film "Anna and the King", vero?
Chissà se il padre del principino tuo allievo è intelligiente tanto come quanto il re del film?
(mi riferisco alla scena in cui il primo figlio del re pensava di poter fare quello che voleva solo perché era il principe e invece suo padre ha detto che doveva fare quello che diceva la maestra perché lui aveva sbagliato....)
Buona giornata,
Sara
Grande hai fatto bene... quanto è difficile a volte però... :-)
RispondiEliminaSono carinissimi! Niente a che vedere col principino di turno... al posto tuo avrei desiderato punirlo anche peggio!!! -.-°
RispondiEliminastefania, ma come fai ogni volta a non annoiarmi, anzi ad incuriosirmi sempre nel leggerti! E ti avrei voluta vedere ...whahaha, lo hai punito per bene!!
RispondiEliminaQuesti panini sono il non plusultra, mi sa che sono ancora più morbidosi e goduriosi dei panini al latte!!
A quanto pare da quelle parti non ce l'hanno il detto signori si nasce. Magari se li comprano i titoli.....I panini invece sembrano invitanti. Magari, se i miei figli sono d'accordo li faccio per il buffet del loro compleanno.
RispondiEliminali voglio tuttiiiiiiiii! cavoli che sfiziosi Stefy!!! bellissimi per i buffet!
RispondiEliminaChe ganza che sei! a volte essendo sempre in corsa quando vado nei vari blog leggo solo la ricetta qui da te non si può fare!!!
RispondiEliminaQuesti panini cascano a pennello!! stò cercando idee per il compleanno della mia bambina a fine marzo e questi sono perfetti!!
Una collezione di alunni simpaticissimi! I miei si limitano alla dormitina o al cappellino....
RispondiEliminaLa maleducazione è insopportabile da chiunque! Brava omonima! Sei tutti noi!
RispondiEliminaI oaninetti sono bellissimi, morbidi... ma posso dire che io al tuo posto avrei sclerato da ricovero? Non sono adatta a fare l'insegnante in occidente, figurati qui.... Ti bascio Ste, speriamo di vederci a Roma!
RispondiEliminaLa presunzione di essere più importante degli altri è la peggiore caratteristica dell'essere umano.
RispondiEliminaI tuoi panini sono deliziosi e salvo la ricetta :)
Rosalba
Sui panini non ho dubbi che sia favolosi.
RispondiEliminaSul figlio del principe spero che non ti complichi la vita ... come inizio non c'è male!
Gli arabi quando hanno un minimo di soldi (=potere) diventano arroganti. Tutti. Dev'essere nel DNA. Se devono sopportare ci disprezzano in silenzio.
RispondiEliminaContinua cosi', con calma e determinazione. E che il preside si f... (pardon).
Che pazienza!!! Lo so che visto il tuo ruolo bisogna sempre mantenere una certa calma però questo e' veramente irritante !!! A me hanno chiamato miss carbonara:D
RispondiEliminaI panini li avevi adocchiati anche io ora tu li hai riffatti e allora li farò pure io!!!
Ecco, questo è uno dei motivi per cui non potrei insegnare, non ho self control e probabilmente il temperino, il cellulare ed il libro li avrei fatti volare fuori dalla principesca finestra, seguite a ruota dal pischello!
RispondiEliminaComunque i panini me li annoto (ho più appunti tuoi che libri, sappilo, e questo dai tempi di Cookaround!)
Baciotti e respira ohmmmmmm
Bisogna avere molta pazienza per fare gli insegnanti..io non ce la farei mai!! Deliziosi i tuoi panini!!
RispondiEliminaullallà!
RispondiEliminaMitica! Mi riferisco sia alla ricetta che a te ^__*
RispondiEliminaGli insegnanti tosti sono quelli che poi si ricordano anche quando si diventa grandi. Al prossimo round ricorda al principino che: "Da un grande potere, derivano grandi responsabilità".(Ben Parker, zio di Peter Parker alias Spider-man). Visto che il destino è stato così generoso con lui dovremme almeno sentirsi in dovere di dare il buon esempio a chi è meno fortunato.
P.S. Complimenti per il blog...anche se non ho mai lasciato nessun commento ti ammiro molto sia come foodblogger che come persona. Mi affascina la tua vita e per una sognatrice come me che può limitarsi solo a viaggiare online visitare il tuo blog e leggerti è veramente un appuntamento che non perderei per nulla al mondo. Grazie per condividere con noi una parte di te :*
Questi panini erano sulla lista delle ricette che scelsi per Martha e che all'ultimo minuto declinai per l'eccessiva quantità di burro che il marito mi avrebbe bandito dal tavolo. Ma resto dell'idea originaria che me li fece scegliere....irresistibili.
RispondiEliminaCom'e irresistibile questa nuova avventura di cui ovviamente voglio leggere lo sviluppo! Un abbraccio grande e bon courage con il principino! Pat
Ciao stefania! prima cosa: ho provato i tuoi biscotti alla maionese...wow! e il figlio di un principe...azz immagino che scene si prospetteranno..tieni duro! e questi panini al burro..deliziosi da rifare!!! baciii
RispondiEliminaNon mi sorprende l'atteggiamento del "moccioso principino" che di regale non ha proprio nulla!! ma tu donna "maccarona" sei stata una grande :-D
RispondiEliminasfiziosi questi panini dalla forma un pò insolita :-) un abbraccio, Ros
Non so se riuscirò a tradurre la tua ricetta in gluten free, ma una cosa è sicura:
RispondiEliminaMI FAI MORIRE DAL RIDERE CON LE TUE STORIE ^_^
Mi spiace per te ma io mi diverto, e parecchio pure ;-)
Sei Mitica ArabaFelice!
RispondiEliminaMi fai sempre morire con le tue storie pazzesche!
La ricetta? E' sorprendente!
Ti leggo e cado subito in tentazione!
ciao perle
certo, sapendo di essere un principe sa di avere potere ma l'educazione dovrebbe (e purtroppo solo dovrebbe) essere associata alla noblità, d'animo sarrebbe meglio, quanta pazienza, mia cara! incrocio le dita per te, questi panini sono pieni di burro ma è anche vero che in un buffet si dividono... :-)
RispondiEliminainfatti, sarà un duro compito insegnarglielo...deliziosi i panini, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaHai fatto bene! Proprio perché principe...ha da imparare le buone maniere ahahahahah! Ma probabilmente è solo strafottenza adolescenziale accresciuta dalla posizione!
RispondiEliminaQuei panini li...sono una delizia proprio perché burrosissimi :DDDDD
questi paninetti non sono proprio da dieta ma sono super libidinosi!, che vogliaaaaaa
RispondiEliminaSono sicura che ne sentiremo delle belle su questo nobile ragazzo.
RispondiEliminaComplimenti per le sempre nuove ricette che ci proponi.
.... ma questi sono bastardi fin da piccoli ????
RispondiEliminaMi sembra una situazione senza speranza, ma almeno ci sei tu, piccola lucina nelle tenebre più fitte e, mi pare, inesorabili ! Forse, quel fulgido rappresentante del maschio medio/arabo si farà venire qualche dubbio ricordando l'antipatica insegnante di un dì e io sono dell'idea che il dubbio sia fertile.....
Sei molto brava, non solo in cucina !
Maria Chiara
Ho il post it in questa pagina del libro :)
RispondiEliminaCome ti capisco! Non ho a che fare con principini, ma con i figli di papà della Venezia bene! L'altro giorno un genitore mi ha urlato dietro che il motivo per cui il figlio colleziona 4 in fisica è che mi sta antipatico. Invece, una mia collega si è sentita dire che il suo stipendio è inferiore al costo del cellulare di ultima generazione dal fighetto di turno! In ogni caso, la prossima volta che mi succede una cosa del genere so come consolarmi: con questi fantastici panini!
RispondiEliminaLi ho fatti, strepitosi!!!!!! Grazie!
RispondiEliminaLi ho fatti, strepitosi!!!!!!! Grazie!
RispondiEliminaPostati nella versione gluten-free!!! dimmi cosa ne pensi... :-))))
RispondiEliminaQuesti paninetti sono troppo belli e sicuramente buonissimi,devo assolutamente provare a farli :-P Complimenti, non so se sarei riuscita a mantenere la calma se mi fossi trovata nella tua situazione ;-)
RispondiEliminaBaci
Anna Luisa
i panini sono strepitosi,li ho fatti ,aggiungendo una manciata di timo tritato,oh mio dio,che bonta!per il principino,spero solo non ci siano complicazioni,per quanto una possa essere nel giusto,spesso l'educazione,o la mancanza di questa,non è molto presa in considerazione
RispondiEliminaBuoni, buoni, buoni!Li preparerò sicuramente per la festa di compleanno di mio figlio.
RispondiElimina