Niente da fare, le marmellate mi ricordano inevitabilmente la nonna paterna, l'unica della famiglia che abbia mai visto cimentarsi nella preparazione.
Le faceva ogni estate, quando io e mia sorella andavamo da lei per le vacanze, ed aspettavo con trepidazione il giorno che la nonna avrebbe deputato per trasformare in barattolini dorati le enormi quantità di pesche ed albicocche del suo giardino: tutto, per qualche ora, sapeva di zucchero, di buono, di dolce.
C'erano tante albicocche da denocciolare, e ne finiva in bocca una quantità industriale, talmente erano buone.
Tante prove piattino da fare, pur sapendo che era troppo presto perchè la marmellata fosse pronta.
Tanti mestoli da infilare furtivamente nel pentolone bollente appena la nonna si girava...bruciarsi la lingua non era pena tanto grave da non poter essere sopportata, pur di infilare una cucchiaiata zuccherina in bocca.
E tanti barattoli a cui ripulire i bordi con le dita, prima che fossero infilati, avvolti con strofinacci, a bollire per essere sterilizzati.
Ed a nulla valevano le raccomandazioni della nonna di non mangiare la marmellata calda, con la minaccia che mi avrebbe causato un gran mal di pancia: l'ho ignorata sistematicamente, ed il mal di pancia non si è mai presentato.
La mia confettura di oggi però non è la sua ricetta, ma quella scovata su "Pesche, prugne ed albicocche" edito dal Corriere della Sera, a cui ho apportato qualche modifica.
La nonna non apprezzava molto i cambiamenti, ed avrebbe guardato con sospetto alle mandorle ed allo zenzero, nonchè allo strano metodo di cottura che prevede uno sciroppo di zucchero in cui cuocere la frutta...ma chissà, se la potesse assaggiare forse mi perdonerebbe quella che per lei sarebbe stata un'eresia ;-)
E questa mia...estate in barattolo va al consueto appuntamento con il calendario di Ammodomio.
CONFETTURA DI ALBICOCCHE E MANDORLE
600g di albicocche, pesate con il nocciolo
500g di zucchero
50g di mandorle
il succo di un grosso limone
150ml di acqua
2 cm circa di zenzero fresco
Pulire le albicocche, denocciolarle e tagliarle in pezzetti. Irrorare con il succo di limone e far riposare mezz'ora.
In una pentola capiente versare lo zucchero e l'acqua. Su fuoco basso far sciogliere lentamente lo zucchero, mescolando. Appena sciolto, alzare un po' la fiamma e portare il composto a bollore.
Versarvi quindi le albicocche a pezzetti e lo zenzero in fettine molto sottili.
Far bollire dolcemente, sempre controllando e mescolando di tanto in tanto, per un'ora e mezzo circa, o finchè la frutta sarà disfatta nello sciroppo.
Il fuoco troppo alto farebbe bruciare la marmellata, quindi attenzione.
Fare poi la prova piattino, dato che raffreddando addensa ulterioriormente.
A fine cottura unire le mandorle, metà tritate grossolanamente e metà intere, e bollire altri 5 minuti.
Invasare la marmellata ancora calda nei vasi puliti e sterilizzati, chiuderli e farli raffreddare capovolti.
Conservarli in dispensa.
I vasetti una volta aperti vanno conservati in frigo, e consumati nel giro di un mese circa.
NOTE:
- questa marmellata è ancora più buona se la fate riposare qualche giorno prima di gustarla, dato che le mandorle infonderanno il tutto del loro aroma.
-per sterilizzare i vasetti vuoti, basta metterli in forno a 120 gradi per un'oretta.
- se volete sterilizzare i vasetti dopo averli riempiti, si può usare il classico metodo della pentola di acqua bollente per mezz'ora. I vasetti vanno però avvolti in stracci, in modo che non si rompano, e fatti raffreddare nella stessa acqua.
buonissima!! adoro marmellare (che termine é??? :P)
RispondiEliminaBellissimi i ricordi della nonna...
Mi offri la colazione??? xD
Un bacione e buon inizio settimana!
p.s: ma come si fa a resistere qualche giorno prima di papparsela? ha un aspetto fantastico !
buonissima questa confettura, resa ancora più adorabile dallo zenzero.poi le ricette di famiglia mi sa che sono garanzia di successo.complimenti.
RispondiEliminaE' proprio vero, le marmellate in genere ricordano le nonne, solo che a me viene in mente la nonna materna. E poi davvero buffa questa storia del mal di pancia, era la classica scusa per tenerti lontano non solo dalle marmellate ma anche dalle ciambelle e dalle torte appena sfornate. Quante "litigate" fatte con mamma!
RispondiEliminaQuasi quasi...anzi togli il quasi...arrivo a colazione insieme a Sara ;) Quella marmellata ha un aspetto divino e poi con lo zenzero non mi tenti...molto di più!!!
Un bacio, buona settimana
Ciao Stefania, mi hai fatto venir voglia di fare la marmellata le tue foto hanno dei colori stupendi . Brava come sempre.
RispondiEliminaun abbraccio
cristina
Fantastica!!!! Non sapevo che si potessero mettere le mandorle.....Sono felice di leggerti, sto imparando un mondo di cose!!!!! Un bacio.
RispondiEliminauna marmellata tesoro con dietro una storia tenera e di altri tempi adesso nemmeno piu le nonne si cimentano in queste preparazioni diciamo che siamo poi noi le nipoti a provarci:D...anch'io ho sperimentato l'anninamento con albicocche e zenzero e ne sono rimasta entusiasta!!!!questa marmellata deve essere davvero deliziosa!!!bacioni imma
RispondiEliminama che bella idea le albicocche con le mandorle... quasi quasi sperimento una bella clafoutis... senza prima però aver provato la tua marmellata! complimenti! a presto, M
RispondiEliminain casa mia il "marmellataro" è il mio papà che tutti gli anni si cimenta. E' abbastanza coraggioso ma temo che non apprezzerebbe l'accostamento con lo zenzero. grazie per la bella ricetta e le belle foto. Rosanna
RispondiEliminaMa questa marmellata ha un colore meravglioso!!! sono rimasta incantata davanti allo schermo ;) molto interessante anche il procedimento con la cottura nello sciroppo di zucchero.
RispondiEliminaMi hai fatto tornare in mente quando mia nonna si dava alla marmellata, quante volte mi sono scottata nel tentativo di rubacchiarne un po' dalla pentola mentre bolliva ;)
Ma che particolare non oso ad immaginare il sapore, è bello avere certi ricordi.
RispondiEliminaEstupenda mermelada casera, no hay como la cocinada en casa.
RispondiEliminaSAludos
Io l'ho preparata di pesche, mandorle e vaniglia, è ottima, peccato che non ci sono più albicocche per provare anche con quelle! :( sarà per il prossimo anno.
RispondiEliminaah stefi, se solo avessi trovato qualche albicocca matura e dolce in tutta l'estate... invece niente, ne ho prese pochissime quest'anno, acidule e anemiche di colore... peccato, mi sarebbe piaciuto fare una bella marmellata come questa, le mandorle, ma sopratutto lo zenzero mi intrigano molto.
RispondiEliminaPer le foto, hai studiato questo weekend? :)
bacio
Anch'io mi dovrò cimentare nelle marmellate, ma non ho il coraggio di incominciare. Ho alberi pieni di susine, pere e mele; rovi di more e le ultimissime pesche!!!E le devo fare perchè mi sono state richieste per poi fare le famose crostate di Fabrizia.La tua è speciale, mi sembra ben fatta e la mangio con gli occhi. Grazie per passare da me, sei molto carina sempre. Buona giornata deny
RispondiEliminaInvece le mie nonne le marmellate non le facevano, ma se l'avessero fatte credo che aqnche io on avrei potuto resistere all'assaggio in corso d'opera. Bella versione, la nota croccantina della mandorle nella marmellata mi piace!
RispondiEliminaChe belli i tuoi marmallatosi ricordi :) !
RispondiEliminaInoltre mandorla e zenzero la rendono davvero super... Mi piace molto...
Io ho "deputato" i giorni di mercole in avanti per la marmellata. Ho esagerato un po' con la raccolta del sambuco... ne ho solo 6 kg! @_@
Uno scritto delizioso che mi ha fatto sorridere per tutto il tempo, soprattutto nel punto in cui si legge: "La nonna non apprezzava molto i cambiamenti, ed avrebbe guardato con sospetto alle mandorle ed allo zenzero, nonchè allo strano metodo di cottura che prevede uno sciroppo di zucchero in cui cuocere la frutta...". Troppo simpatica, la figura di questa nonnina da te evocata! Si arrabbierà la nonna se dico che la marmellata eretica mi piace? :-)
RispondiEliminabuonissima!!!ha un aspetto fantastico !
RispondiEliminacomplimenti per la bella ricetta e le belle foto!
Buona giornata e buona settimana!!
AHAHAH mi viene in mente quando mia nonna diceva di non mangiare gli gnocchi crudi perchè saremmo stati male..mai successo...
RispondiEliminaperò che bei ricordi..furtivamente mettere in bocca qualcosa appena si girava..
e che bello ricordare la nonna che faceva le marmellate...
:-D
ciao, buonissima questa confettura, provala anche con fichi e mandole è buonissima.
RispondiEliminabuona settimana
Pina e Lia
I blog che trattano "cose che finiscono nello stomaco" sono la Bibbia di chi non si stanca mai di sperimentare e cercare spunti ed idee! ^^
RispondiEliminaUna marmellata profumatissima. Ma quello che incanta è quel colore ambrato e la trasparenza che mi hanno sempre affascinato.
RispondiEliminaAnche mia nonna faceva sempre le marmellate, su certi pentoloni che rimanevano sul fuoco per ore e ore. Ho sempre pensato che fosse un'impresa prepararla. Invece gliela si fa!
Ottima idea la sterilizzazione in forno. La prossima volta la faccio così perchè è una cosa che normalmente trovo molto noiosa. Così mi sembra molto più semplice.
Grazie per il suggerimento.
Un abbraccio e a presto
Mi piacciono sempre le storie che racconti prima delle tue ricette, sono pezzi di vita :-)
RispondiEliminaHo una curiosità, sono nuova di marmellate :-) la prima che ho fatto l'ho fatta pochi giorni fa per un evento del tutto accidentale :-), ti volevo chiedere, leggo in alcune ricette, come nella tua, di aggiungere dell'acqua, ma qual'è il motivo?? non viene più gustosa e compatta senza?? A parte, che, penso debba cucinare anche meno senza l'aggiunta?? Penso che ormai marmellerò più frequentemente quindi voglio capirci meglio :-)
Grazie Stefy.
Ciao carissima...anche io assistevo con bava alla bocca alla preparazione delle confetture...e anche io ero minacciata di "penosi mal di stomaco" mai avvenuti...in compenso, qual bontà la marmellata bollente!!! e anche la mia nonna non è tanto propensa ai cambiamenti...e a pensarci bene metteva troppo zucchero! mi hai catapultato in dolcissimi giorni infantili, che nostalgia...ci vorebbe una cucchiaiata della tua marmellata per tirarsi su!
RispondiEliminaciao tesoro!
RispondiEliminaanche io presto mi cimentero' nelle marmellate,pero' io riesco a farle solo di pesche
perche' come gia' detto da qualcuno,le albicocche chi le riconosce piu' sono roba
immangiabile sotto mentite spoglie...!
tu li' invece troverai di sicuro buona frutta...che ricordi ho della frutta egiziana!
baci e
grazie per i tuoi commenti sempre carini e anche utili :)
io non ho mai conosciuto le mie nonne, non so nemmeno se amavano cucinare,il mio amore per la cucina però qualcuno deve avermelo trasmesso...la marmellata di albicocche quest'anno non l'ho ancora fatta e mi segno questa che deve essere sopraffina, un abbraccio cara...
RispondiEliminaneanche io come tanti che ti hanno scritto ho conosciuto le nonne e me ne duole parecchio....per fortuna che ho ereditato dalla mia mamma la voglia di cucinare!!! Però con le marmellate non mi sono mai cimentata...sarà la volta buona perchè questa invita davvero tanto! Un bacio
RispondiEliminaLe marmellate hanno dentro sè un non sò che di particolare che ce le fà subito amare incondizionatamente. Forse perchè legate a ricordi intensi e lontani, o forse per la loro ovvia natura zuccherosa. La tua poi con l'aggiunta pizzichina e il lato scricchiolino dovuto alle mandorle deve proprio essere da MANULAE!
RispondiEliminaBuona settimana cara
Bella, particolare perchè diversa come sapore e piena di ricordi! baci
RispondiElimina@ Sara: "marmellare" è carino :-))) In realtà non marmello tanto, ma questa ricetta sembrava così invitante...e non mi sono sbagliata! Infatti ammetto di essermi fatta fuori un vasetto subito ;-)
RispondiElimina@ lucy: ti ringrazio!
@ Federica: sarebbe stupendo se poteste venire davvero!!! un bacio e grazie.
@ Cristina: ma grazie, un bacione!
@ memmea: ci stanno benissimo, vedrai che sapore. Grazie :-)
@ dolci a...gogo: ah quindi le nonne moderne non fanno più marmellate??? Il mondo va proprio alla rovescia...un bacione!
@ Martina: stanno proprio bene insieme, fidati ;-)
@ rosanna: ma davvero, non avevo mai visto un uomo marmellataro, sei fortunata. Però lo zenzero non si sente tanto, giusto un po' di ...limonoso/pizzicoso :-)
@ elenuccia: si è proprio il procedimento che mi aveva incuriosita, e non sono rimasta delusa dal risultato ;-)
@ Fabiola: ce la stiamo mangiando a cucchiaiate, non aggiungo altro :-)
@ jose manuel: grazie mille!
@ k@tia: certo anche pesche mandorle e vaniglia deve essere libidine pure...grazie dell'idea.
@ Cristina: studio ma come dico a certi alunni...me mancano le bbbasi! :-(
@ deny: mamma mia che fortunata sei...se fossimo più vicine verrei volentieri ad aiutarti :-)
Ecco una marmellata diversa dalle solite, molto molto intrigante...hai colpito ancora!
RispondiEliminaha il colore del sole,la tua marmellata,cara...con le mandorle sara' ancora piu' golosa^;^ la immagino,che farcisce una crostata..mmmh...eh si..devo cimentarmi anch'io.. adoro preparare le marmellate..proprio ieri,mi hanno regalato una bella cassetta di uva bianca, baciata dal sole della mia bella Puglia...bravissima,cara;0))baci
RispondiEliminaAlbicocche e mandorle, ottima idea per una marmellata. Appena posso la provo.
RispondiEliminaMi hai fatto ricordare la mia di lingua bruciata, stesso discorso anche con le dita che ripulivano i bordi........bei tempi!!
sembra buonissima, le marmellate hanno sempre un gran fascino!
RispondiEliminamia mamma aggiunge le mandorle a quella di fichi quindi questo tocco croccante a me piace moltissimo, salvo subito la tua ricetta, baci! ale
ecco ora sò dove rifornirmi per avere una delizia unica!
RispondiEliminalo ammetto non ci sò mica fare tanto con le marmellate! forse perchè mi applico poco!!
intanto mi gusto la tua, e copio!
baci e buona serata!
Questa Marmellata potrebbe diventare la mia preferita... tu sei fenomenale e tua nonna si sarebbe trovata a leccare il mestolone bollente (ahi ahi ahi!E il mal di pancia!? ;P ), tanto è irresistibile!
RispondiEliminaCiao Stefi, gli ingredienti della tua marmellata sono un connubio di sapori estivi da rinchiudere in un vasetto e da svitare e gustare quando il tempo diventa grigio... Almeno qui nel veneziano siamo abituati a diverse tonalità di grigi. Io marmello raramente ma quando lo faccio ho una gran soddisfazione ad assaporare le mie creazioni homemade.. Ciao stefi... il tuo blog è molto bello, complimenti!
RispondiEliminaSissa
I ricordi dell'infanzia legati alla cucina hanno una dolcezza insuperabile, sono poesia allo stato puro, emozione, amore... Questa marmellata è ancora più buona legata al tuo ricordo... le tue modifiche mi sembrano a dir poco geniali! Baci. Deborah
RispondiEliminaLe conserve di marmellata sono sempre un qualcosa di attraente e magico, un tuffo nel passato, tra ricordi, profumi e tante sensazioni mai dimenticate....
RispondiEliminaLa tua marmellata sembra davvero golosa, la spargeremo sulle nostre fette biscottate per farci colazione sta mattina .....
Ciao Stefania complimenti, è sempre un piacere passare nel tuo blog, un abbraccio e a presto...
Anche a me le marmellate ricordano tanto la mia nonna.....solo che il tempo per prepararle è sempre pochissimo.....aspetto i fichi settembrini , prendo un giorno di ferie e ne preparo una bella scorta per l'inverno......baci baci....
RispondiEliminaConsumare in un mese circa ??? Ma siamo matti !!!
RispondiEliminaMassimo due giorni durerebbe un vasetto simile !!! :-D
Mi piace il procedimento "inverso" di aggiungere le albicocche nello sciroppo di zucchero... proverò :-D
tesoro questa me la segno e la faccio,se trovo le albicocche,adoro le marmellate e a te è riuscita benissimo,baci
RispondiEliminaHo appena messo in conserva la frutta del raccolto di quest'anno...ma alla prossima questa ricettina non mi sfugge!!! Sembra ottima! Ciao
RispondiEliminaSembra un barattolo di ambra !! Quasi un peccato consumarla!
RispondiEliminaMi sa che in questo periodo di assenza mi son persa una marea di godurie...questa marmellata è semplicemente fantastica!!
RispondiEliminabaciiiiiii
Un binomio perfetto, pieno di passione e molto orientale... che voglia! Baci
RispondiEliminaCiao Stefy,
RispondiEliminache bella marmellata hai!! Brava! Il colore è stupendo!
Un bacione
invece i miei ricordi infantili sono il contrario dei tuoi...
RispondiEliminaa) mi' nonna in cucina era 'na traggedia;
b) una volta, a raccoglier more proprio per farne marmellata, finii in un cespuglio delle medesime. ebbi sfregiate anche le piante dei piedi e le ascelle oltre a tutto il resto;
c) lasciamo stare quando si preparò detta marmellata: bruciaticcio dappertutto in cucina, incluse le pentole.
e mo' vogliamo parlare di quando si facevano i pomodori in casa?
comunque m'hai fatto venir voglia di provare a farla... però lo schock infantile ancora non m'è passato... :-)
@ Tania: si, ci sta di un bene...
RispondiElimina@ (parentesi culinaria): santo cielo!!! marmellerai per il resto del mese....
@ Lucia: ma no, diciamo che borbotterebbe solo un po' :-)
@ Dana2dor: ti ringrazio tanto!
@ michela: si, avevamo capito che erano minacce non vere, eh? ;-)
@ provare per gustare: spero di trovare dei fichi per poter provare, grazie!
@ Zephyr: sono d'accordo, dato che la prima che spulcia i blog altrui sono io!
@ viola: anche mia nonna cuoceva per ore...non sarà stato un po' troppo? Il metodo della sterilizzazione in forno ha dimezzato la rottura di scatole delle operazioni per la marmellata ;-)
@ Danita: grazie, che carina sei! Allora, confesso che questa è la prima marmellata che faccio con il metodo dello sciroppo, e sono molto soddisfatta. Non so il motivo preciso per cui si faccia, ma posso dirti che è venuta di una consistenza assolutamente perfetta. Sulla durata della cottura, si è cotta più in fretta delle altre con il metodo tradizionali...ma non chiedermi perchè. Misteri :-)))
@ Aria in cucina: vero che è buonissima calda? sembra una crema...e anche mia nonna mettava una quantità di zucchero spropositata ;-)
RispondiElimina@ kucciola: non sono sempre fortunata, ma queste erano albicocche ottime. Invece in Italia nemmeno una decente ne ho trovato!
@ Chiara: ma se tanto mi dà tanto credo che le tue nonne fossero brave...il DNA non mente ;-)
@ Elena: una volta che si prende il via si scopre che non è poi tutto questo gran lavoro, invece la soddisfazione si che è immensa!
@ Letiziando: si, sanno di antico le marmellate. vero? Un bacio!
@ Marie: ti ringrazio tanto!
@ BARBARA: troppo buona ( tu, non la marmellata) :-)
@ Elisabetta: che fortunata, per un regalo così pagherei oro!!!
@ Zia Elle: si, stanno proprio bene insieme. Baci!
@ Viaggiando Mangiando: già qualcuno mi ha proposto questo abbinamento, avendo anche la vostra conferma non posso non provare, fichi permettendo!
@ Federica: ma dai, si fa da sola, non c'è da applicarsi più di tanto. E poi, sei talmente brava...
@ UnaZebrApois: ahahhahaha mi sono fatta una risata al pensiero di mia nonna che ruba la MIA marmellata...:-)
@ lasissa: vero quindi che è un'estate in barattolo!!! ti ringrazio, ciao!
@ il sapore del verde: Deborah, sei sempre troppo buona!
@ I VIAGGI DEL GOLOSO: che gentile, grazie! e come dico sempre, le marmellate homemade hanno un gusto ...antico :-)
RispondiElimina@ kiss kiss anna: mamma mia, addirittura un giorno di ferie...per questo io lavoro su piccole quantità, così mi sbrigo!
@ JAJO: ehm, lo so, non dura :-) E il procedimento dà soddisfazione, fammi sapere.
@ angelica: grazie carissima, e in caso fammi sapere!
@ il ramaiolo: peccato! sarà per il prossimo raccolto ;-)
@ Giusy: ti assicuro che appena la assaggi le remore passano...;-)
@ Lady Cocca: grazie carissima, bentornata!
@ Edda: mille grazie...eh si, ha un po' i caratteri che mi piacciono :-)
@ Oxana: ti ringrazio tanto, e si, è bella da guardare oltre che da mangiare!
@ spaz: oddio ma sei rimasto davvero segnato dall'esperienza tragica!!! Anche mia nonna in realtà non era una gran cuoca, le marmellate erano una delle poche cose che le faceva piacere preparare...buone prove :-)
purtroppo quest'annno di albicocche così buone da farci la marmellata (sono esigente, eheh!!) ne ho trovate talmente poche che ho preferito consumarle fresche.
RispondiEliminaLa tua marmellata è buonissima, complimentoni!!!
ciaoooo
baci
Anche la mia nonna avrebbe reagito nello stesso modo, e devo dire che abbiamo dei ricordi quasi uguali.
RispondiEliminaPerò a me questa marmellata sembra divina. Colore splendido, e poi le note di mandorle e zenzero devono essere favolose.
@ dario: non dirlo a me, le uniche buone erano qui in Arabia...in Italia nisba :-(
RispondiElimina@ Dajana: grazie , e bentornata!
Il mio dito indice è pronto per l'affondo...dimmi che ti è rimasto un barattolino da ripulire! Dai dai dai...
RispondiEliminaCiao Araba, ma che bella ricetta! Lo zenzero non si sente tanto, vero?
RispondiEliminaBacioni!
Ciao! Io mi chiamo Sara e ho curiosato un po' nel tuo blog.. complimenti davvero!! Felicissima di diventare tua sostenitrice!
RispondiEliminaMa sai che ero convinta di aver lasciato un messaggio!!! anzi sono sicura, forse ho schiacciato "posta commento" senza aspettare la parola maggica ;(((
RispondiEliminaVa be, ovviamente avevo detto che mi piace troppo questa ricetta e, come sempre, i tuoi racconti... ma è bruttissimo dover riscrivere... Vuol dire che ti farò un mega-elogio nel prossimo post che pubblicherai ;)))
Ciao Stefania,e' bellissimo il ricordo che ci offri della tua nonnina!
RispondiEliminaLa tua marmellata mi intriga proprio un sacco,e ,circa una settimana fa,stavo guardando con la bava alla bocca una marmellata di albicocche di
Delia Smith...Forse il tuo post e' un omen....
Bacioni!
Stefania...da buona ultima mi sono goduta questo racconto e questa marmellata, assapotara con gli occhi. Mi sa che quando arrivala stagione mi cimento...Un abbraccio, Simonetta
RispondiEliminaio ho comprato la bonne maman! che non e' sicuramente la stessa cosa, ma mi hai fatto venire una voglia con questo post e io di albicocche qui non vedo nemmeno l'ombra ah ah ah e la bonne maman miracolo che c'e', e guarda caso di albicocche! Ciao!
RispondiEliminaCiao stefania, mi chiamo Tiziana e smanettando qua e la ho trovato il tuo blog, (il mio è ancora in fase di costruzione e devo postare ancora numerose ricette, ma con il tempo c'è la farò....),davvero bello e tante ricettine per tutti i gusti, adesso ti seguo anch'io se non è un problema saluti a quella terra cada che ti ospita allora...
RispondiEliminaCiao Tiziana.
Ciao Stefania,questa marmellata è molto stuzzicante,spero di riuscire a trovare ancora le albicocche per poterla realizzare.Un bacione!!!
RispondiEliminaOooo.. la marmellata dorata con le mandorle.. MA perché questi frutti durano così poco?..
RispondiEliminaE' stato bello leggere della preparazione di marmellate con la nonna, che nostalgia!
Un bacio
Zenzero..mandorle...ma che bontà!!!
RispondiEliminaCmq io ieri ho invasato una marmellata...e la pentola con la marmellata calda... l'ho ripulita per bene io :) alla faccia delle raccomandazioni ;))))
@ SUNFLOWERS8: uhm...c'è l'ultimo. Se ti sbrighi ad arrivare forse...;-)
RispondiElimina@ Sarachan: si sente pochissimo, per i miei gusti lo aumenterei addirittura. Ma se non ti piace toglilo e aumenta un pochino il limone ;-)
@ Sara: mi fa tanto piacere, grazie!
@ giulia pignatelli: blogger fa spesso le bizze anche con me, mannaggia. Grazie mille!
@ Edith Pilaff: ma se sembr un omen...E' un omen! ;-)
@ Glu.fri: vero, per te il mondo e le stagioni vanno...al contrario :-))
@ chamki: ma sai che la bonne maman c'è pure qui??? Ma l'ho comprata di arancia! ;-)
@ Tatys: benvenuta Tatys, grazie mille e ...buon lavoro, allora!
@ maria61m: mannaggia, ho postato tardi? pensavo ancora si trovassero...grazie!
@ Giulia: perchè durano poco? per convincerci a fare le marmellate per conservarli!!!! Grazie!
@ terry: lo so che ho un sacco di "compari" nelle mie cattive abitudini, lo so...;-)
Che bella idea, una marmellata diversa dalle solite e, oltretutto, con lo zenzero (che io adoro e metterei ovunque)!!!!
RispondiEliminaPerfetta, questa va benissimo per uno dei miei prossimi esperimenti, mi piace tanto fare le marmellate e poi decorare i vasetti! Grazie della bellissima ricetta e un bacio!
Grazie a te! E credimi questa marmellata bisogna sforzarsi per non finirla a cucchiaiate...
RispondiElimina