" Amore, ho fatto la paratha!"
" Hai fatto una parata??? "
Questo l'inizio di un surreale dialogo con mio marito. Il poverino ha sgranato gli occhi, immagino gia' mi vedesse su un carro allegorico tipo Carnevale di Rio, il tutto aggravato dal fatto che l'Arabia Saudita, credetemi, per usi e costumi e' quanto di piu' lontano dal Brasile si possa immaginare...
Bando alle ciance, la paratha e' un piatto tipico sia dell'India che del Pakistan, dove si usa per accompagnare i pasti, colazione compresa.
Mi e' stata insegnata dalla mia amica indiana Yasmeen, a cui a sua volta e' stata insegnata da sua nonna.
Lei ha preparato tutto ad occhio, ed e' impazzita a starmi dietro mentre le levavo gli ingredienti nel disperato tentativo di pesarli.
Pero' ci ho azzeccato!
E per la serie tutto il mondo e' paese, tempo fa avevo ammirato la crescia sfogliata di Genny, e come lavorazione un po' me le hanno ricordate...
PARATHA
400 g di farina
80 ml di olio di semi
mezzo cucchiaino di sale
acqua tiepida quanto basta
per il ripieno:
patate lesse sbucciate e tagliate a fettine
zenzero fresco
cipollotto
coriandolo fresco, o prezzemolo
sale
Lavorare la farina con l'olio ed il sale, e pian piano cominciare ad aggiungere dell'acqua, poca alla volta.
Si dovra' ottenere un panetto non troppo sodo, che va avvolto nella pellicola e fatto riposare un'oretta a temperatura ambiente.
Dopo il riposo, dividere il panetto in palline medio/piccole, che andranno poi lavorate a salsicciotto. Il salsicciotto va poi arrotolato su se stesso, usando due dita come supporto:
Le girelle ottenute vanno coperte con pellicola e fatte riposare una mezz'ora. Dopodiche', prendere una girella e tagliarla a meta'. Le due meta', stese e sovrapposte, formeranno la paratha.
Quindi stendere le due meta' con il mattarello in una forma approssimativamente circolare, che rispecchi le dimensioni del vostro testo, o padella. Su di una meta' mettere delle patate lesse, condite con sale e pepe, dello zenzero grattugiato e del prezzemolo (o coriandolo)
Coprire con la seconda meta', e schiacciare bene con le mani
Infine continuare a premere e stendere con il mattarello, fino ad avere una sfoglia sottile che imprigioni il ripieno. Rifinire i bordi con una rotella in modo da avere un cerchio.
Cuocere la paratha sul testo appena unto ben caldo, o su una padella di ferro. Appena messa sul fuoco, praticare dei piccoli taglietti sulla superficie ed ungere di olio con un pennellino (Yasmeen lo fa con le mani...io mi stavo ustionando). Girare dopo poco e cuocere anche dall'altro lato.
Man mano che sono pronte, impilarle una sull'altra. Poco prima di servire, tagliarle a spicchi con le forbici e servirli sovrapposti, come vedete nella prima foto.
Se invece fate la paratha senza ripieno, procedete cosi': dividete il panetto in due, e stendete le due meta' una sull'altra. Cuocete come gia' mostrato ma appena la paratha e' cotta dovete...stropicciarla!!!
E' cosi' pronta per accompagnarsi a cio' che piu' vi piace, salumi, formaggi o...panna acida e marmellata ;-)
NOTE:
- la pasta si puo' preparare in anticipo e conservare in frigo coperta con pellicola. Tirare fuori almeno un'ora prima di stenderla, perche' torni a temperatura ambiente
- altro ripieno possibile, il cavolfiore bollito e lo zafferano al posto dello zenzero. Anche pezzetti di formaggio, purche' non acquosi.
- fatene tante...uno spicchio tira l'altra!
ma che meraviglia! di sicuro la provero'!
RispondiEliminammmmm stefania ma deve essere davvero saporitissima!!mi sa proprio che le provo adoro provare piatti diversi e lancirmi in sperimentazioni anche se come dici tu tutto il mondo è paese c'è smepre qualche piccolo dettaglio che conbtraddistingue le ricette!!bacioni imma
RispondiEliminastefania!!! ciao bella :-) sai che in alto adige fanno una frittella similissima alla tua.... solo che non riesco a trovarne riferimento... mannaggia, devo andarea alla ricerca del libro!
RispondiEliminaperò so che è fantastica! e la tua mi sembra sia davvero golosissima :-)
noooooo voglio la parata!!!! :)
RispondiEliminaquesta me la devi fare appena arrivi mi sembra buonissimissima!!!!
ma che bella!! me la segno per i prossimi esperimenti da mani in pasta, le novità come questa mi incuriosiscono sempre molto!:) bravissima, ciaoo
RispondiEliminaLo dico sempre che un pozzo d'idee!! straordinaria tu e tutte le tue splendide creazioni! complimenti!
RispondiEliminaComplimenti, non avevo mai sentito parlare della Paratha...e quando si parla di mettere le mani nella farina e dare qualche ripieno....dire che sono golosa è un eufemismo!!!
RispondiEliminaChe acquolina in bocca!!! :))
Nella sua "semplicità" di ingredienti è particolarissima! Chissà che buona dev'essere calda calda appena...spadellata! Hai fatto davvero una bella parata ;) Un bacio
RispondiEliminaChe bella questa specie di piada farcita! molto sfiziosa e particolare!! hai spiedato davvero molto bene il procedimento per farla..ce lo segnamo!
RispondiEliminaun bacione
Che preparazione particolare e golosa...mi incuriosisce tantissimo, chissà che buona!
RispondiEliminaHo viaggiato tantissimo,ho libri di cucina da ogni parte del mondo ma la "parata"proprio non l'ho letta da nessuna parte,è un piatto che mi piace,sembra anche non troppo difficile da fare,complimenti.Ho fatto la torta al cioccolato che ,dire meravigliosa,però io sono di parte amo quasi le torte al cioccolato,però la tua la farò spesso perchè è piaciuta a tutti ma proprio tutti.Grazie!
RispondiEliminaMmmmm?? Bellissima ricetta! Grazie mille, Stefania, per le spiegazionee per aver riuscito di pesare tutto;)))!....Sembra facile, me la segno!
RispondiEliminaUn bacione!
che bel piatto tipico! spiegazione dettagliata e precisa come al solito. da provare senz'altro! grazie per la sfiziosa idea!
RispondiEliminaEcco, adesso ho fame da lupi, e sono appena le 10:30. Non avevo mai visto questo piatto prima, però e davvero splendido.
RispondiEliminaahhhhh ma che bontà!!!!! secondo te posso sostituire la farina bianca con la kamut? buono anche il ripeno :-)))
RispondiEliminaE' una bella fortuna avere un amica che ti insegna 'ste cose!
RispondiEliminaIo conoscevo solo il Chapati.
Devono essere deliziose
Ciao!
Mi hai fatto morir dal ridere con l'incipit... devo dire che in effetti parate sul genere Rio le vedo impossibbbboli dove sei tu!!!
RispondiEliminamolto meglio sto pane indiano... io l'ho sempre e solo gustato pronto... mai rifatto... tu hai proprio una ricetta doc... salvo gelosamente!:)
ma che bella ricetta, io non ho il testo, ma mi attrezzo, grazie mille!!!
RispondiEliminaecco da dove è arrivato il commento di oggi alla mia crescia!!che belllaquesta paratha!!!:D
RispondiEliminaBello fare senza bilancia, mia madre non ce l'aveva, eppure era bravissima!
RispondiEliminaMa noi siamo abituati in modo diverso, meno male che sei riuscita a pesare gli ingredienti!
Kiss!
queste proprio non le conoscevo...sembrano proprio molto gustose e invitanti!!! ma non esce il ripieno quando si schiacca con il mattarello?
RispondiEliminanon le conoscevo... a giudicare da come son fatte devono essere buonissime! mi segno la ricetta intanto! un bacione.
RispondiEliminaDeve essere buonissima e la prima volta che la vedo ma mi ispira tantissimo mi segno la ricetta
RispondiEliminabaci
Je fais aussi cette recette mais avec un autre mode de façonnage.
RispondiEliminahttp://saveursetgourmandises-nadjibella.blogspot.com/2009/03/aloo-parathas_25.html
Le tien me semble plus facile.
C'est très bon.
A bientôt.
accipicchiaaa!!! la devo fare x forza!!! non la conoscevo grazie :)
RispondiEliminaCiao cara, bellissima ricetta e descrizione perfetta, brava a e le foto fanno venire l'acquolina in bocca!!!
RispondiEliminaio non mi stufo mai del cibo indiano! grazie per la ricetta!
RispondiEliminaStefania il tuo blog è una finestra sul mondo,grazie per tutte novità e le informazioni che porti in tavola!!
RispondiEliminaparticolare questa ricettina!
RispondiEliminauna domanda: non avendo il testo e nemmneo una padella di ferro potrei cuocerla in una comunissima padella antiaderente? (che domanda scema! :-P)
baci e complimenti!
nei miei viaggi in india conoscevo il chapati e naan questo mi è nuovo...lo voglio provare,le tue descrizioni come al solito dettagliate. grazie brava
RispondiEliminaE'da un po' che ti seguo in silenzio, ma questa ricetta mi ha strappato un applauso rumoroso! L'impasto mi ricorda quello del chapati che mangiavo a Zanzibar, che, pero' non prevede ripieno: sembra buonissimo e, da appassionata di cucina orientale, questo non me lo faccio sfuggire!
RispondiEliminaInteressante questa ricettina! Sembra la nostra piadina sfogliata, la proverò senz'altro. Ciao
RispondiEliminaOgni volta che passo da te è una bellissima scoperta...grazie per tutte queste delizie che ci lasci!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Bellissime!!!!Le adoro e ne mangerei 5 o 6 right away....
RispondiEliminaLe faccio anch'io,ho postato nel blog quelle di spinaci,ma quelle che hai fatto tu,con patate,sono le mie favorite in assoluto!
Bacioni.
Mai sentito niente di simile e....questo è il bello!!!
RispondiEliminaLa fortuna di essere altrove, conoscere, apprendere e trasmettere è davvero una risorsa straordinaria...per chiunque abbia voglia di raccontare e per tutti quelli che non vedono l'ora di ascoltare!!
Molto interessante....un abbraccio, Fabi.
P.S. Mi sono permessa di mettere in menu la tua ricetta di salmone con sesamo e arancia....ok??
Sono affacinata da questa ricetta e dal tuo modo di raccontarla,non conoscevo la paratha....ora grazie a te si ^_^ un bacio!
RispondiEliminama perchè questi mariti capiscono sempre le cose con due minuti di ritardo?????
RispondiEliminaBellissime le tue foto con tutta la preparazione passo passo. Rendono il piatto molto più attraente e interessante.
bravissima!!
Veramente interessantissimo questo pane lo farò sicuramente quanto prima
RispondiEliminasei bravissima come sempre
smack Manu
Davvero bravissima, è stupenda!
RispondiElimina(e mi hai fatto ridere con la storia della parata :-D)
@ Shade: grazie!
RispondiElimina@ Imma: grazie, Imma, anche io sono molto curiosa in cucina! A presto.
@ Babs: davvero??allora ho ragione ha dire che tutto il mondo e' paese! Aspetto con ansia la tua segnalazione.
@ Gio: non credo avremo tempo....ma ci proviamo!
@ BreadandBreakfast: ma grazie, vedrai che poi danno molta soddisfazione!
@ Federica: troppo buona! e' che ho la fortuna di vivere in un melting post di culture e tradizioni...tutto qui.
@ Tery: si , e' meno nota di altre preparazioni etniche, ma altrettanto buona ;-)
@ Federica: hai rgione, non ci vuole quasi nulla a prepararla! Ed il ripieno , che mi sembrava un po' povero, e' invece saporitissimo.
@ manuela e silvia: eh si, le immagini spiegno molto meglio di quanto avrei fatto a parole. Grazie, ragazze!
@ Simo: allora spero la proverai! ;-)
@ nitte: ah, poi l'hai fatta allora, sono contenta sia stata gradita!
@ Oxana; grazie a te, vedrai e' semplicissimo replicarla!
@ Cristina: grazie mille!!!
@ Dajana: e' vero che e' curioso? la prima volta che Yasmeen me lo ha cucinato per poco non l'ho aggredita per costringerla a replicare :-)
@ Ely: non avendola mai usata non so che dirti, se puo' aiutarti Yasmeen mi ha detto che a volte fa un mix di farina bianca ed integrale...
@ Nanninanni: si, e' impagabile, mi ritengo davvero fortunata. Ciao!
@ terry: giuro che l'incipit e' vero!!!! il mio povero marito pur abituato a sentire i miei deliri questa volta era rimasto basito!
@ colombina: una padella di ferro? una per crepe?altrimenti una padella antiaderente dovrebbe funzionare...
@ Genny: eheheeheh...un bacione!
@ anna: io senza bilancia sono persa :-) pero' ammiro tantissimo chi riesce a cucinare senza. un bacione!
RispondiElimina@ elenuccia: mi facevo anche io la stessa domanda, ma ...no! rimane tutto li', incredibile!
@ Micaela; grazie mille!
@ steval: spero avrai voglia di provarle, un bacione!
@ Nadji: Thganks for the link, your are more complicated but really beautiful!
@ Alice: grazie mille!
@ Cristina: sono contenta sia appetibile...purtroppo non e' molto fotogenica, spero pero' si capisca che e' saporitissima!
@ Acquolina: brava, sei un'estimatrice anche tu! Allora vedrai che ti piace sicuramente ;-)
@ Nanny; grazie, mi fa piacere condividere con voi tutto cio' che per me rappresenta una novita'!
@ Betty; macche' domanda scema! ma si, se non avessi la padella pesante di ghisa avrei usato l'antiaderente anche io!
@ Francesco: anche per me e' stato una scoperta! a presto.
@ Onde99: ma grazieeeee!!! mi fa un piacere immenso che sia passata...a presto!
@ patty: verissimo, sempre per rimanere nel...tutto il mondo e' paese :-)
@ Lady Cocca: grazie, che gentile sei!
@ Edith Pilaff: sono contenta, quindi le fai e le conosci!!! un bacione.
@ Cassandrina: grazie! Per il menu, mi fa piacere, lo sai ;-)
@ maria61m: sei sempre cara, Maria, grazie di cuore.
@ Zia Elle: sai com'e' , certi piatti possono scoraggiare con la sola descrizione, e le foto semplificano il tutto.
Sui mariti...no comment, gia' tanto che mi sopporta senza riportare danni permanenti...;-)))
@ Manu: grazie mille, un abbraccio!
@ Muscaria: ed e' tutto vero!!! mi spiace solo di non aver modo di farvi vedere che faccia fece mio marito...
da leccarsi i baffi...le devo ASSOLUTAMENTE provare!!!
RispondiEliminaMi piace il modo in cui viene fatta (a me nuovo).
RispondiEliminaUna delizia con qualsiasi ripieno, fa molto pic nic!!
Baci
Patricia
ta façon de procéder me plait beaucoup, elles sont très réussies et surement délicieuse
RispondiEliminabonne journée
ahahah troppo forte|!!
RispondiEliminae che piattino! sai che non lo conoscevo!! complimenti!
tu non sai, TU NON SAIIIII, quanto tempo ho cercato questa cosa.. ma non sapevo come si chiamasse!! l'ho assaggiata in turchia credo.. è TROPPO BUONAAA :) grazie grazie grazie stefania! domani la faccio! :D
RispondiEliminaè magnifica un gran lavoro di mano, complimenti
RispondiEliminache bella questa paratha! Fatti insegnare tante ricette dalla tua amica Yasmine e poi facci sapere!!! eh eh ;D
RispondiElimina@ UnaZebrApois: vedrai che buona, fidati!
RispondiElimina@ Patricia: hai ragione, e' ottima per pic nic e scampagnate, dato che anche fredda e' golosissima. Grazie!
@ Fimere: yes, it's a unique preparatione, I'm glad you like it. Merci!
@ Roberta: grazie mille, cara!
@ ciciuzza: mamma mia che responsabilita' ora...speriamo ti piaccia!!! fammi sapere!!
@ Gunther: grazie mille, davvero.
@ Єlly: non preoccuparti, Yasmeen e' gia' terrorizzata, dato che ad ogni piatto che cucina segue la richiesta di dimostrazione pratica ;-)
bellissima e sfiziosa idea :) appena mi riapproprio di una cucina agibile la provo!!!
RispondiEliminaCiao Stefania,
RispondiEliminabellissima e buonissima mi viene l'acquolina in bocca quasi quasi passo a prenderne una anche senza farcia.
:) :)
Stefania mi devi perdonare faccio un casino a postare i commenti :)
RispondiElimina@ Fiordilatte : grazie carissima, poi fammi sapere.
RispondiElimina@ Silvia: non hai fatto nessun macello, grazie piuttosto di essere passata :-)
Anche io faccio parathas! Quanto mi piacciono. E vanno sul serio a ruba.
RispondiEliminaGrazie per essere passata dalle mie parti, sono felice che il frangipane ti sia piaciuto.
A presto!
le tue ricette sono sempre bellissime, ma questa del paratha e questa sotto della torta al cioccolato mi sembrano il top :-)
RispondiEliminaStefyyyyyy segnata!!!! Bellissima ricetta :-)
RispondiEliminaBacio
Bella questa ricetta...mi stuzzica la fantasia per varie cose..uhm uhm vedremo se elaboro qualcosa di buono..
RispondiEliminagrazie per avercela regalata
Bine te-am gasit!
RispondiEliminaFelicitari pentru blogul tau minunat si gustos!
Placinta super gustoasa!
@ comida de mama: allora verro'a spulciare meglio il tuo blog, non le avevo notate! A presto e grazie.
RispondiElimina@ Francesca V: ma grazie, che gentile...e specialmente sul cioccoato, non posso che essere d'accordo...
@ Ale: grazie!!!
@ paolo: chissa' lo chef che ci combina allora, aspetto curiosa ;-)
@ Mariana: thanks!
Io con questi impasti ci vado a nozze ;-)
RispondiEliminaQuesta la farò di sicuro mio non mi scappa ;-)
Grazie per quello che hai scritto ..
Fatte sabato..sono favolose! Poi è sorprendente come l'impasto si riesca a stendere sottile! grazie per la ricetta, a presto!
RispondiEliminastefania hai una manualità notevole...sarà pure furba sta sgolfia ma che belelzza!
RispondiElimina@ Lory: credimi o no, ma ti ho pensata mentre li preparavo. A presto :-)
RispondiElimina@ Dada: mi fa immensamente piacere, vivo nel terrore che le mie ricette non piacciano. QUindi mille grazie!
@ paolo: grazie...mi sa che ti riferisce alle girelle per la colazione, eh? ;-)
Ciao Stefania...è arrivato il momento che mi presenti, dopo aver passato quasi un'ora saltellando tra una tua ricetta e l'altra!
RispondiEliminaNe avessi trovata una, e dico una...che non mi piaccia!
Allora dicevamo,ciao Stefania mi chiamo Aurelia, quasi 44enne...toscana, con un blog, e tanta voglia di imparare nuovi sapori...
Hai un blog favoloso, e ricette straordinarie...mi sa che passerò di qua, molto, ma molto spesso!
Questa ricetta te la copio subito...peccato che sono già le 20.15...altrimenti mi sarei messa subito all'opera :)
Un bacio
Aurelia
Aurelia, grazie e benvenuta!
RispondiEliminaMi fa piacere che le ricette ti piacciano, e se ne provi quacuna mi fara' piacere sapere il tuo parere.
A presto :-)
Ah, anche mio marito e' toscano!
Come promesso, eccomi qua, per dirti che l'ho preparato proprio ieri sera, per cena...
RispondiEliminaLo sentivo a pelle, che dovevano essere favoloso, e così è stato.
Semplice l'impasto, facile la stesura, il ripieno l'ho fatto con patate, prezzemolo e cipollotto...e l'abbiamo finite tutte quante!
Devo solo ringraziarti per le splendide ricette...
posso postarla con il tuo permesso?
è una di quelle sfiziosità da condividere con tutti :)
Un bacio e ancora grazie
Aurelia
Ma sono io che ringrazio te, piuttosto.
RispondiEliminaAvvisami quando la posterai, saro' felicissima di vederla :-)
Ciao Stefania...ho appena postato :)
RispondiEliminaGrazie ancora
Un bacio Aurelia
http://profumincucina.blogspot.com/2010/11/paratha.html
Ok, mi ha incuriosito. Proverò!
RispondiEliminaFammi sapere se ti piace! :-)
RispondiEliminastefania l'ho fatta con enorme successo qualche sera fa..
RispondiEliminauna scoperta sensazionale.
Ma vorrei chiederti: uno volta cotta rimane morbida e non "secca, croccante".. credo sia normale, dato anche la presenza del ripieno umido mna vorrei avere una tua conferma.
...la vorrei cucinare per alcuni amici "INTOLLERANTI" alla cucina che non sia rigorosamente ITALIANA!
ps: buon soggiorno in italia
Sono davvero contenta, MILI! Quanto alla consistenza hai proprio ragione, rimane morbida visto che lo è molto anche il ripieno.
RispondiEliminaSono contenta se servirà a farti avere successo con amici dai gusti difficili ;-)
A presto e grazie.
segnoooooooooo !!una cosa farina00?
RispondiEliminami intriga... è ancora buona il giorno dopo?
RispondiElimina@ Scarlett : si va benissimo!
RispondiElimina@ Dani: un po' meno ovviamente ma sempre morbida!
Questo è molto interessante, fanno una cosa simile anche in Cina, con pezzetti di erba cipollina (che loro mettono dappertutto. E viene non proprio come una sfoglia, ma un pochino si... immagino sia per via della lavorazione forse? Comunque non avrei mai pensato che avrei trovato la ricetta!
RispondiEliminammm... e prepararla stesa e farcita il giorno prima e cuocerla il giorno dopo?
RispondiEliminami spiego, la dovrei portare a casa di una amica ma, partendo presto non la potrei fare la mattina stessa, quindi la preparerei a casa il giorno prima e le cuocerei sul posto il giorno dopo
che domanda èh?! :)
@ Dani: in effetti si può provare. Ti consiglio solo di tenere le paratha ben avvolte in pellicola in frigo perchè non secchino e aprirle solo nel momento in cui vuoi cuocerle. Fammi sapere!
RispondiEliminasì sì, farò così
RispondiEliminanon mancherò di fartelo sapere e presto, grazie!
RispondiEliminaEccomi :)
allora,le ho preparate come avevo detto ieri, impilate una sopra l'altra mettendo un foglio di pellicola trasparente tra una e l'altra e cotte oggi, hanno avuto successo, buonissime!
Si è vero, confermo...erano buonissime e quando ho saputo che erano tue, mi sono precipitata a vedere la ricetta. Ho degli asparagi,vorrei provarle con questi. Penso che le farò domani, oggi mi sono alzata tardi e poi piove, per fare foto non è la giornata ideale.
RispondiEliminaGrazie a Dani e ad Araba!!!
Grazie Dani!!!
RispondiEliminaE grazie anche a te Doretta, saranno buonissime anche con gli asparagi :-)
Delizioso
RispondiEliminadevo assolutamente provarle, le faccio per cena farcite con il cavolfiore :3
RispondiEliminaParata? questa è una porcata godereccia di quelle da mangiare sempre e comunque e magari anche in qualunque modo la fantasia suggerisce, tipo con la nutella. :P
RispondiEliminaPreso nota!!!!
Un bacio
Mi hai ringraziato per la ricetta dello yogurt fatto in casa, ma credimi, io devo ringraziare te, e tantissimo! Per ragioni di salute in questo periodo mi è stato consigliato di non mangiare lieviti, quindi niente pane, niente pizza... tristezza cosmica! Sono proprio alla ricerca di ricette che non mi facciano sentire la mancanza del pane...ed eccone una meravigliosa!! :))) Non vedo l'ora di provarla e ti ringrazio tantissimo, sembra una delizia :)
RispondiEliminaEccole, avevo trovato una ricetta molto simile su un blog anni e anni fa, ma non avevo capito nulla! grazie grazie grazie
RispondiEliminaciao Stefy, tu sei un mito per le ricette 'senza' :-)
RispondiEliminaSe non ho il testo o una padella di ferro posso usare una antiaderente?
Grazie mille e un bacione (come sono andate le vacanze?)
Certo, vengono bene ugualmente, meglio se magari ha il fondo un pochino spesso.
EliminaE le vacanze, che dire, già mancano :D
Altro che Zoff e Buffon! Questi si che sono ...parathe !!!! :-D
RispondiEliminaCopincollooooo !!!!
Un bacione !!!
grande sei anche la "parata" ci fai conoscere.....e ammirare! Sia ripiena che non :)
RispondiEliminaun bacione
Dai ma questa è da fare assolutamente!! Una meraviglia di parata ;)
RispondiElimina