Torta cocco e cioccolato, senza farina nè lievito

giovedì 14 maggio 2020



Non sono sparita, e non sono morta.
Anzi grazie per le tante email che mi avete mandato chiedendomi che fine avessi fatto!
Devo annoiarvi con storie che avete non solo già sentito ma, peggio, già vissuto?
A scanso di equivoci, il coronavirus è arrivato ben presto anche in Medio Oriente.
Non è il caldo ad averlo tenuto lontano nè ad averlo rallentato.
Quindi stessa trafila che avete passato voi in Italia: misure restrittive sugli spostamenti, lavoro da casa, scuole e negozi chiusi, permesso di uscire solo per cibo o medicine.
Ci aggiungiamo il coprifuoco 24h su 24 per un mese e, a differenza vostra, multe salatissime per chi non rispetta le regole: da ingenti somme di denaro all'arresto per anni, fate voi se poi non le abbiamo seguite.
Anche troppo, a volte: il tassista di fiducia che mi ha accolto in macchina spruzzando quello che mi ha detto essere un disinfettante spray è stato preciso, solerte ed attento.
Peccato che la puzza fosse insopportabile, la tosse che me ne è derivata assurda, la lacrimazione immediata.
Alla mia richiesta di farmi vedere il flacone la sorpresa: è un insetticida.
Il poveretto non leggendo l'inglese non ha capito.
Insomma non mi ha ucciso il virus ma ci hanno provato in altri modi :)
Provarci è la parola giusta per un nuovo trend che vedo ultimamente: il rimorchio al tempo delle mascherine.
I complimenti per gli occhi si sprecano, e le richieste di sollevarla per vedere il resto del visto.
Che ci avessero azzeccato tutte le arabe che mi hanno sempre detto di coprirsi per stuzzicare la curiosità?
Anche un numero di telefono ci ho visto scritto sopra, da parte di un ragazzotto che faceva lo spiritoso nella corsia dei cereali per colazione.
Perchè con centri commerciali, ristoranti e bar chiusi i locali della movida e degli incontri sono diventati i supermarket.
Ci hanno da qualche giorno alleggerito le misure restrittive, non c'è più coprifuoco 24h su 24 ma ci hanno già detto che ci richiudono tutto in corrispondenza dei giorni della Eid, la festa che sancirà la fine del corrente mese di Ramadan.
Continuiamo a prendere il sole in giardino e mi alleno ogni mattina nel mio soggiorno attrezzato a palestra.
Ma tutto questo sarebbe nulla se avessi certezza del momento in cui potrò tornare in Italia e rivedere i miei cari: come saprete i voli internazionali sono bloccati, e se anche si sbloccassero non vorrebbe dire che potremmo viaggiare subito.
Quindi facciamo tutti i bravi, dai, che vivere all'estero è bello ed affascinante.
Ma il mio sogno è rivedere Roma ed il suo casino.
E poter ricominciare a lamentarmene :)


Non faccio parte della categoria di chi in isolamento ha cucinato come una pazza: mi sono applicata solo alla pizza che finalmente viene veramente bene.
Ed a qualche nuovo dolce. Questo in particolare mi è stato ingiunto di rifarlo subito, con la scusa che non è giusto che per amore di provare sempre piatti nuovi quelli vecchi non si rifacciano mai.
Et voilà, signori, questo DOVETE provarlo.
Se dovesse servire è casualmente senza glutine, ma non per questo assaggiandolo, dice Ottolonghi, avrete l'impressione che gli manchi qualcosa.
Anzi ;)



BELINDA'A FLOURLESS COCONUT AND CHOCOLATE CAKE
da Sweet di Yotam Ottolenghi ed Helen Goh
per uno stampo da plumcake 11cm x 22cm o una teglia tonda da 23 cm


200 g di burro a temperatura ambiente (più dell'altro per ungere)
250g di zucchero semolato
60 g di cocco rapè
semi di una bacca di vaniglia
una punta di cucchiaino di sale
4 uova grandi
180g di farina di mandorle

per la ganache al cioccolato

55 g di cioccolato fondente al 70%
2 cucchiai di zucchero semolato
un cucchiaio di glucosio liquido
3 cucchiai di acqua
alcuni semi di vaniglia
30 g di burro a cubetti


Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Ungere lo stampo con un po' di burro e foderarlo con carta forno.
Sbattere con le fruste elettriche o nell'impastatrice con gancio a foglia il burro, lo zucchero, il cocco, la vaniglia ed il sale per almeno tre minuti, finchè il tutto sarà chiaro e montato.
Aggiungere quindi le uova, una alla volta, sbattendo ad ogni aggiunta.
Unire quindi la farina di mandorle, con la velocità delle fruste al minimo, girando solo finchè sarà amalgamato.
Versare nella teglia preparata e cuocere per circa 40 minuti se si usa lo stampo da plumcake, 50 se si utilizza le teglia tonda. Controllare comunque inserendo uno spiedino al centro che dovrà uscire pulito., è un dolce denso che necessita del suo tempo.
Coprire con alluminio se si colora troppo.
Togliere quindi dal forno e far raffreddare completamente nello stampo prima di capovolgere il dolce su una gratella da pasticceria.
Per la ganache: mettere il cioccolato spezzettato in una ciotola e lasciare da parte.
Mettere zucchero e glucosio in un pentolino su fuoco medio/basso. Mescolare per amalgamare e quando lo zucchero si scioglie alzare un po' il fuoco e far bollire, girando ogni tanto.
Far bollire per circa 7 minuti, finchè il composto avrè preso un colore ambrato.
Togliere dal fuoco e con attenzione aggiungere l'acqua: non preoccuparsi se il composto sembra separarsi e raggrumarsi, rimetterlo sul fuoco, aggiungere la vaniglia e far bollire di nuovo in modo che lo zucchero si sciolga nuovamente.
Togliere quindi dal fuoco e lasciar riposare un minuto prima di versare tutto sul cioccolato.
Aspettare un paio di minuti quindi mescolare bene. Aggiungere un pezzetto di burro alla volta, girando bene ad ogni aggiunta, finchè tutto il burro sarà stato aggiunto e la ganache avrà la consistenza di uno sciroppo denso.
Versarla sul dolce in modo che ricada al lati e servire.


NOTE

- il dolce è molto, molto più buono il giorno dopo per cui abbiate pazienza e fatelo riposare una notte senza glassarlo. Glassatelo il giorno in cui lo servite ma fate rapprendere un poco la ganache che prende la consistenza, ebbene si, della Nutella.

- è morbido ma si taglia benissimo. Immaginate un po' una barretta di Bounty gigante...ma meglio :)




31 commenti

  1. Questo virus ci sta mettendo tutti a dura prova, ma immagino che l'idea di poter tornare in Italia quando si desidera sia veramente pesante spero veramente che quanto prima si torni tutti a un po' di normalità 😍

    Riguardo al dolcetto è estremamente goloso immagino che qui durerà poco, meglio nasconderlo se devo glassarlo il giorno dopo
    Grazie carissima,felice di rileggerti

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  2. Che bello rileggerti! Bentornata!

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  3. ma sai che l'avevo fatto pure io questa torta meravigliosa? é una delle prime con cui ho inaugurato il mio blog, mi sa... adesso, la tua versione è spettacolare, as always!

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  4. Ciao Stefy, piacere di rileggerti e sapere che sta bene, tralasciando il taxista :-D
    Adoro il cocco e proverò presto questa ricetta,
    A presto!!

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  5. Autentiche magie di gran sapori da sempre i tuoi dolci

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  6. Che bello rileggerti Stefania!!!

    Sai che non riesco a capire se il tuo taxista sia stato troppo zelante o totalmente negligente, mentre ci penso stendo un velo pietoso...

    La tua torta è uno spettacolo!!!
    Avevo un quesito sulla sostituizione del burro ma poi ho letto la risposta tra i commenti su IG ed ora non mi resta che provare ^_^

    Grazie mille mitica omonima!

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    1. Poveretto guarda, volevo ammazzarlo ma era in buona fede...credeva fosse disinfettante spray e non l'ha messo in allerta nemmeno l'immagine della mosca sulla bottiglia :D si certo puoi usare un burro vegetale ;)

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  7. Certo vivere un momento così difficile all'estero è ancora più pesante, poi vabbe'... nei paesi arabi che sono per tanti versi così alieni.... Sono contenta che almeno ti sei riconsolata con questo che promette di essere un capolavoro!😍😋 A parte la dieta (poco seguita causa epidemia) oggi il mio motto deve diventare: pochi (dolci) ma buoni!!!

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    1. Quello è il mio motto da sempe: pochi, ma che ne valga veramente la pena. Grazie :)

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  8. Carissima Stefania, tu non annoi mai, sei simpaticissima e leggerti è sempre un piacere. Un caro saluto. Anna

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  9. Che bello ritrovarti...nel mio giro abituale Andante con gusto, La Apple pie di Mary pie e Araba felice ne mancava sempre uno...non dico fossi preoccupato...ma insomma... bentornata
    AlbertoMassimo

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  10. Ehilà! Che bello ritrovarti.
    Guardandomi in ascensore con la mascherina l'altro giorno ho fatto un pensiero simile al tuo: la sanno lunga le arabe nel creare quel bell'alone di mistero con il velo che lascia scoperti solo gli occhi.
    Son contenta di rileggerti e... Non ti smentisci mai: sempre con ricette che invogliano ad essere provate seduta stante!
    Un abbraccio

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  11. Mi hai convinta....questo dolce va provato!

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  12. Bentornata, speravo in notizie migliori. Che il caldo distruggesse il virus ...
    Dolce in forno ma senza glucosio nn l'ho trovato. Farò la glassa senza

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    1. Spero ti piaccia! Per la glassa, se non hai il glucosio usa del miele al suo posto, non è lo stesso e lascia un po’ di retrogusto...se non hai nemmeno quello cambia proprio la ricetta per la glassa, non viene senza :)

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  13. Ho diversi tipi di miele userò quello più delicato grazie

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  14. Buona, ma per noi un po' dolce. La rifarò togliendo qualche grammo di zucchero. Grazie per la ricetta. Vado a cercare quale provare ora

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  15. Ho voluto provare subito questo dolce, io amo il cocco! Solo che ho avuto un imprevisto: è come se la parte liquida del dolce (burro e in parte uova) si fossero depositate sul fondo... Potrebbe essere perché avrei dovuto tritare le mandorle più fini per ridurle in farina? Forse erano un po' grossolane e non hanno "trattenuto"?

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    1. Ciao, mi spiace per l’imprevisto, se appunto hai macinato tu le mandorle magari non erano abbastanza fini da assorbire il
      Resto. Ti consiglio in questo dolce di usare farina di mandorle comprata, in casa non si riesce a macinarla così fine :)

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    2. Grazie, ci riproverò, visto che era buonissimo nonostante tutto!!!

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  16. Scusate se mi permetto, io ho tritato le mandorle a casa. Con lo zucchero e non ho avuto questo problema. Magari tritale un po di più

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  17. Anche io metto sempre lo zucchero quando le trito, ma evidentemente andavo troppo veloce! la prossima volta dedicherò alle mandorle il tempo che meritano!!!

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