Lo so.
Lo so che pensate.
Che sarebbe ora di cancellarmi dal blogroll.
Che già ci avevate pensato vedendo la maionese nei biscotti.
E riconsiderato scoprendo che i cornetti sfogliano pure con il Philadelphia.
Questa è certamente la volta buona.
Philadelphia nelle frappe?
Si, avete letto bene.
E niente altro, a ben guardare.
L'idea mi è venuta al'improvviso.
Un lampo.
In un corridoio di scuola.
Lo so di nuovo, che state pensando: che forse sarebbe stato meglio che avessi pensato a lavorare :-)
Torno a casa, provo, assaggio.
Ma soprattutto assaggia lui, l'augusto consorte.
Che bello, hai fatto i cenci!
Già, la solita diatriba linguistica di casa arabafelice.
Ne spazzola una teglia.
E ne vuole altri, presto.
Amore, c'è il Philadelphia dentro.
Come c'è il Philadelphia? Giura.
Giuro.
Da quel giorno, molto recente, le ho rifatte quattro, dicasi quattro, volte.
Le frappe fatte così sono di un buono esagerato, croccanti e piene di bolle.
Veloci, e fattibili più o meno ad ogni latitudine: credete pure sulla parola ad una che ha vissuto in luoghi remoti del pianeta e si è stupita nel vedere 'sto benedetto Philadelphia anche nel deserto libico.
Non ci sono le uova, così anche chi è intollerante potrà gustarle senza remore.
Non c'è lo zucchero, ma non mi lascerò prendere la mano e non metterò il tag di ricetta light, tranquilli.
Non c'è il liquore, quindi chi vive in luoghi dove non si possono (o potrebbero...) reperire va tranquillo.
Furbissime, no?
Che poi cosa sia questa cucina furba è domanda interessante a cui recentemente la mia amica Gloria ha cercato di dare una risposta con un bel post.
Lei asserisce, tra le varie osservazioni, che sia quella che ci fa guadagnare tempo.
E scusate se è poco.
Io aggiungo che provare a mettere un ingrediente impensato in una ricetta della tradizione mi diverte da matti.
I puristi stanno affilando le armi, lo sento.
Ma ci saranno peccati peggiori che giocare alle furbate in cucina, no?
Firmato dalla ex-bambina a cui non fu mai comprato il Dolce Forno Harbert.
Se siete arrivati qui sappiate che queste frappe (o cenci, chiacchiere, bugie, crostoli e così via) non sono buone: molto di più.
Croccanti, si sciolgono in bocca. Una tira l'altra, per cui fatene tante. Anzi tantissime ;-)
Vi do la proporzione per ogni 100g di Philadelphia, con cui non ne vengono molte per cui raddoppiate senza remore.
Phrappe ©
100 g di Philadephia
circa 80-85 g di farina
un pizzico di lievito per dolci
zucchero a velo, per la copertura
Mettere il Philadelphia in una ciotola, unire il pizzico di lievito ed aggiungere tanta farina quanto basta ad avere un panetto non troppo molle, ma sostenuto come una pasta fresca, per intendersi.
Per ogni 100g di Philadelphia ne serviranno circa 80 di farina, ma dovrete regolarvi mentre lavorate.
Impastarlo brevemente quindi avvolgerlo in pellicola e far riposare mezz'ora.
Se dopo il riposo il panetto è diventato più morbido rilavorarlo con poca farina.
Prelevare dei pezzetti di impasto e passarli nella macchinetta Imperia, piegando le sfoglie come si fa con la pasta fresca: quindi due volte almeno alla prima tacca, due alla terza, due alla quinta ed una alla sesta, l'ultima.
La pasta sarà sottilissima, tagliarla con una rotella nelle dimensioni e lunghezze preferite quindi praticare un taglio all'interno di ciascuna frappa.
Friggere in olio caldo (se l'olio non è ben caldo le frappe non fanno le bolle, ma se lo è troppo si bruciano, quindi regolatevi un pochino in cottura) e stendere le frappe senza sovrapporle su una teglia coperta con carta da cucina.
Quando fredde spolverizzare con zucchero a velo.
NOTE:
- l'estrema sottigliezza della pasta determina la buona riuscita delle frappe: quindi tacca numero 6 dell'Imperia.
- per chi non ha l'Imperia: ho provato a tirarle con il mattarello, se si riesce a farle veramente sottili ( pasta quasi trasparente) vengono bene ugualmente. Se rimangono troppo grosse non saranno croccanti alla fine.
- non provate nemmeno a cuocerle al forno...vengono proprio male!
- se questa versione vi sembra particolarmente...audace, ci sono sempre le frappe superclassiche o ancora quelle realizzate nientemeno che con ricetta di Ladurèe.
Io non sono una purista per cui gradisco eccome:-) le tue sperimentazioni sono sempre buone! Baci
RispondiEliminaSono combattuto credimi e sono serio...da una parte leggo l'impasto ed ingredienti e rifletto che si possa pensare ad una nuovo impasto per chiuedere i buchi nelle mura o nei tetti...poi guardo le foto, tiro un sospiro di sollievo e mi ridico..."ma allora tu che cacchio hai capito della cucina?!". Il "Boh!" penso tu lo abbia sentito anche li in Arabia tanto forte sarà stato...
RispondiEliminaAdesso però c'è la curiosità di provarle...e non di usarle per la muratura eh!! :P ahahahahah
Brava, per l'intuizione e per la resa che ad occhio e con la base di partenza è davvero impensabile :)
Sono il secondo.....nooooooooooooooooooooo :DD ahahahahahahahahaha
RispondiEliminaPS
Ha dimenticavo...si chiamano "Chiacchiere" ehehehehehe
Non ti si cancella perché si vuole vedere fino a che punto arriverai...e poi corriamo tutti a provare le tue ricette!!!! :-))) Comunque bisogna meditare sui danni che i genitori fanno negando un gioco a una bambina...hai presente Eco che dice che lui è un pacifista perché da bambino ha giocato con le pistole? Pensa che ti/ci/gli (al marito) succedeva se te lo compravano, il dolce forno!!! Un abbraccio
RispondiEliminaPiù che cancellarti dal blogroll sto pensando invece che PHrappolerò di nuovo :D! Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaIo non sono una purista e quindi...evvive le frappe al philadelpia!!!
RispondiEliminaLe provo le provo...e lo sai che lo faccio!!!
buona giornata
loredana
Il problema quando passo qui da te è che ogni volta ho voglia di provare le ricette che proponi e questa, questa proprio non ho intenzione di perdermela, anzi ti dirò di più, ricetta trovata per la festa della scuola! :)
RispondiEliminaQuesta te la copio bravissima !! buon lunedì baci!
RispondiEliminatu. sei. un. genio. ahahahah
RispondiEliminal'idea del philadelphia nelle chiacchiere (da me si chiamano così)non mi aveva minimamente sfiorata, e se qualcuno me l'avesse detto gli avrei riso in faccia.
ma ci hai fornito la prova fotografica che si possono fare e che vengono pure bene. non mi resta che provare :)
incapaceaifornelli.blogspot.com
Che tu sia la maestra del " cibo furbissimo" ormai è risaputo!!!
RispondiEliminaDa anni faccio le chiacchiere con farina e panna da cucina ma queste con il philadelphia sono davvero una novità.
Sei unica Stefania!!!!!!
Ma che idea!!!!E che ricetta furba e molto golosa!!!!!!
RispondiEliminaComplimenti Stefania
In casa mia si sono sempre chiamate chiacchiere, nonostante la mamma toscana...Nemmeno a me l'hanno comprato il Dolce Forno!! Pero', poi, l'ho regalato a mia figlia, cosi' ci ho potuto giocare anch'io. Devo ancora provare una di queste ricette furbe e mi sa che comincero' da questa. Buona settimana, a presto
RispondiEliminaWow! è proprio una furbata!! proverò a farle GF... speriamo bene!! baci!! :)
RispondiEliminaCiao Stefania,
RispondiEliminaproprio ieri mia zia ci ha portato le chiacchiere con lo zucchero, anche lei tirate con l'imperia :-p
Io non le amo particolarmente con lo zucchero, quindi le dirò se prova a fare quasta versione!
Buona settimana,
Sara
Le provo di sicuro!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSono meravigliose!!!
Quanto sei bravaaaaaa!!!!!!
Un bacio dalla fredda, freddissima Torino -16 !!!
Da provare sicuramente, e perchè meravigliarsi, grazie a tutte le ricette dei blog anche l'azienda ha capito che non va solo spalmato ;-) ! Che ricordi il dolce forno...lo desiderava mia sorella!
RispondiEliminaSei semplicemente geniale!!!!
RispondiEliminaOggi siamo in sintonia... ottime!!!
RispondiEliminaMamma mia! Grazie Stefania! Io il Dolce Forno ce l'avevo, i dolci sapevano un po'di frittata!
RispondiEliminaE comunque qui, Galani o Crostoli!
noooo il "Dolce forno Harbet" anche a me è mancato!!! Costava troppo diceva la mamma, quante volte me lo sarei voluto comprare da sola da grande!!!
RispondiEliminaIo non mi stupisco affatto, il Philadelphia mi piace moltissimo e si presta bene a varie preparazioni!!! Proverò questa nuova ricetta di "cenci" (eh son toscana! :-) )
Ph-rappe! Ma sei troppo forte. anche io sarei rimasta come tuo marito dopo l'assaggio. Bravissima
RispondiEliminaLo sai già! Lo sai già che ti adoro vero???? qusto è un altro regalo di compleanno, tanti baci BarbaStefi!
RispondiEliminaLe Phrappe? Geniale. Non c'è altro da aggiungere. Una ricetta talmente phurba e semplice che non serve neanche trascriverla. Questa rimane in testa (anche alle dure pinate come me). A proposito, ma a scrivere un libro di ricette furbe ci hai mai pensato? :-)
RispondiEliminaquesta idea è stupenda! riesci sempre a stupire tu :)
RispondiEliminaio rimango sempre allibità dalla tua genialità...ti pare che non le provo? mi ci metto subito :D
RispondiEliminaSei una donna dalle mille risorse!!!
RispondiEliminaLe frappe con il philadelphia mi mancavano proprio!!!
e rimedierò presto :D qui in casa già iniziano a chiederle
un abbraccio
Giulia
Mi è scesa una lacrima, pensando che nemmeno io ho mai ricevuto il Dolce Forno :-)
RispondiEliminaLe bugie (io le chiamo così) furbe sono GENIALI, tu sei un genio !!!!!!!
passare da questo blog e rimanere sempre sorpresa dalle ricette e dalle avventure.buona giornata Cristina
RispondiEliminaQueste le farò senz'altro ! Il tuo impasto x i cornetti furbi non mi abbandona più e l'ho pure passato a tante mie amiche!Brava!
RispondiEliminaNon sono furbissime, sono MAGICHE e geniali! Sul Philadelphia hai ragione, persino mamma a Tokyo ormai lo trova, quindi sono fattibili ovunque. Ma poi... niente grassi, niente zucchero... persino una a dieta cronica come me le può gustare... le proverò appena a casa e proverò la variante "cotte al forno" per fare un paio di confronti... poi ti dirò il risultato!
RispondiEliminaGrazie!!!
L'aspetto c'è tutto; sul sapore garantisci tu... ed allora che phrappe siano; se furbe e veloci meglio no?! Ciaoo
RispondiEliminaTu sei un genio tesoro e queste frappa sono speciali davvero gia la foto parla per loro quindi carta e penna e si fanno e come se si fanno!!bacioni,Imma
RispondiEliminaMamma mia che cultura sulle frappe mi sto facendo questi giorni!! Io ho sempre fatto la solita ricettina romana, tramandata di generazione in generazione!! E chi l'avrebbe detto col philadelphia!! Non mi resta che provare!!
RispondiEliminaSe non le avessi viste qui non ci avrei creduto! Ma non ho l'imperia,che dici se vado di mattarello?
RispondiEliminaversione audace sì, ma assolutamete la preferisco!! da provare!! brava!
RispondiEliminaChe post interessante :-)Complimenti
RispondiEliminaLe frappe con il Philadephia?? Non me le sarei mai immaginate! Però, cavolo, ora che ci penso...mi viene proprio voglia di provarle!! Bellissima idea, complimenti!!
RispondiEliminaBuona settimana, GG :-)
Ma non mi dire che anche tu sei rimasta orfana del Dolce Forno! ò_ò
RispondiEliminaQuanto alla cucina furba.... ben venga!! I cornetti li feci subito dopo la tua ricetta e dovetti nasonderli, se anche per le chiacchere va allo stesso modo... meglio attendere che i miei due *famelici* ometti siano fuori....
Nora
effettivamente hai avuto proprio una geniale idea! forse posso trasgredire la mia regola "non posso più mangiare dolci" e provare a preparale pure io? mi immgaino quanto siano buone! mmm
RispondiEliminama che dici? cancellarti dal blogroll? copiarti piuttosto!|!| troppo brava cara, continua così :-) baci baci :-X ps. che temperatura c'è lì ?
RispondiEliminaCioè, tu ci stai dicendo che quelle meravigliose, enormi bolle di croccantezza (che manco Scaturchio o Bellavia a Napoli) alle CHIACCHIERE (*-*) ti sono venute senza manco un'idea d'uovo e grazie al PHILADELPHIA??? -.-°
RispondiEliminaE io finora dov'ero?!
Ma meno maaaaaaaale che i corridoi della scuola ti ispirano queste genialate! Altro che caldo perenne in Arabia Saudita, per i tuoi neuroni pare sia sempre primavera, cara Araba!
E per quanto mi riguarda, tanto di cappello alla tradizione, ma se certe preparazioni vengono perfino meglio con una sostituzione o un'aggiunta, è un dovedere condividerne i principi! Buon per noi!!!
Grazie per avermi fatto cominciare veramente bene questa settimana! ^_^
Con la philadelphia??? Cara mi stupisci sempre di più :D Ti auguro un buon inizio settimana!
RispondiEliminaSei un genio, anzi dovrei dire che sei la donna che dimostra le infinite possibilità del Philadelphia! Ieri non ho fritto ma credo che il prossimo fine settimana sarà inevitabile....le voglio provare e ci voglio mettere anche una bella grattata di buccia di limone perché l'aroma mi fa impazzire....beh, non si resiste ai cenci, ha ragione tuo marito! ;)) Ti abbraccio, Pat
RispondiEliminaCiao, naturalmente ricetta salvata!!!! :-D
RispondiEliminaio avevo il dolce forno... c.....a pazzesca hahahahha però mi ci divertivo lo stesso, anche se le cose non si cucinavano bene :-D
Passo ogni tanto dal tuo blog e oggi mi lasci... senza parole! A leggere la ricetta resto a metà tra la ripulsa determinata dall'idea di "violare" una ricetta tradizionale come quella dei "cenci" e la curiosità di osarne la realizzazione con il...Philadelphia!!! Ero giusto alla ricerca della la domenica opportuna per farli e ora mi ritrovo proprio senza parole, scompensata, sconcertata, curiosa e imbarazzata: che farò? Giulietta
RispondiEliminaMa guarda a me convincono parecchio soprattutto col nome PHrappe...segno! Bacioni!
RispondiEliminaAllora sono fuori gioco! Voelvo trasformarle in gluten free... e cuocerle al forno... :(
RispondiEliminaCi siamo lette nel pensiero? Giusto ieri ti scrivevo dei cornetti furbi. In genere sono una purista, ma le tue sperimentazioni sono una garanzia: di sicuro da provare. Il nome "cenci" è bellissimo. Chissà cos'altro ispirano certi corridoi...
RispondiEliminasei un miiiiitoooooo!!!!
RispondiEliminaOgni giorno apro il tuo blog nell'attesa di un nuovo post!! Mi metti sempre di buon umore :-) Anche se a casa mia sono tutti molto prevenuti e restii alle novità...questa volta farò trovare le frappe (da me si chiamano così) già pronte e vedremo cosa succede!! Una sola domanda...quanto a dolcezza..è sufficiente lo zucchero a velo?
Grazie!!!!
largo alle ricette furbe, la sperimentazione è preziosa e ci fa progredire! :-D
RispondiEliminaStefania dirti che ti adoro è dirti troppo? le trovo geniali e divertenti come i tuoi scritti ;D
RispondiEliminaForse dovresti dirlo alla Ph... altro che gialloz., è qui la vera arte del Ph!
dovresti farti assumere dalla philadelphia: ogni preparazione in cui lo usi è genialmente stratosferica!!! proverò anche questa! ;)
RispondiEliminaMa sei miticaaaaa????!!!!! Niente uovo, latte, zucchero... che dolci sono??? Ah, ah!!! Una croccantezza meravigliosa, già mi sembra di assaporarle e oggi pomeriggio so già che farò!! ^__^ Combinazione, ho proprio 200 gr di Philadelphia in frigo!! Ah, ah, ah!!
RispondiEliminaFranci
anche tu?????? anche io ho sempre volutodesideratosignato, e soprattutto CHIESTO il dolceforno, ma nessuno me lo ha mai regalato. Mi rifarò comprandolo per i miei nani, e non lasciandoglielo usare mai però, perche devo usarlo io!!!! ; )
RispondiEliminamacchè cancellarti!!!!!!! è proprio per questo che passo sempre di quì...e quando manco un pò mi vado a rileggere tutto a ritroso...sia mai! in casa saranno molto lieti della scoperta di oggi,un abbraccio,Marika
RispondiEliminaCome cancellarti dal blogroll? Scherzi????io ogni giorno attendo una tua furbata e questa soddisfa moooooolto!
RispondiEliminaQuanta audacia.....mi piace un sacco!!!!! Il risultato sembra ottimo, ma dal momento che anche io ho sempre desiderato il Dolce Forno e non l'ho mai avuto, e ancora oggi ne porto i segni non avendo l'Imperia....ti pongo la seguente domanda: se tiro le sfoglie a mano come mi regolo? Le faccio sottili il più possibile?? Domande esistenziali mica da poco.....
RispondiEliminaBuona settimana! :-)
Che ricordi mi hai fatto venire con quel link al Dolce Forno... oddio quanto mi piaceva fare i biscottini con le formine degli animali!! Sarà per questo fornetto che poi sono cresciuta con la continua voglia di fare dolci e dolcetti.
RispondiEliminaI cenci (concordo con il consorte, questo è il loro "vero" nome :-) ) sono irresistibili... una volta che cominci a mangiarne sei rovinato, non riesci più a fermarti. La mano va verso quel vassoio con un impulso irrefrenabile!
Non li ho mai provati con troppe varianti, sono quasi sempre stata fedele alla ricetta originale, ma vedendo il risultato dalle tue foto quasi quasi una chance al philadelphia gliela potrei anche dare...
wow, sembrano ottime! e hai pure l'approvazione della tua cavia personale (vorrei esserlo io, la cavia!). Io non ho mai fatto le bugie, ma queste mi incuriosiscono molto, e le proverò! ps..immagino che in originale, al posto del philadelphia ci vada il burro, giusto? ora mi documento leggendo le tue bugie classiche!
RispondiEliminaAh, a casa mia non ci sono diatribe linguistiche: siamo soli io e gabri e quindi quello che dico io è giusto! ,-)
mi hai trafitta parlando del dolce forno che nemmeno io ho mai avuto ma che avevo desiderato tanto!!! sarà per questo che adesso mi piace cucinare e soprattutto usare il forno???:-) le tue phrappe mi piacciono un sacco anche se sono una verza a friggere...ma quasi quasi ci provo! un grande abbraccio
RispondiEliminaNOOOOOOO solo tu ci potevi pensare!!!! e io le faccio subito ;)))
RispondiEliminail risultato in effetti e da urlo, mettere il philadelphia è un po come mettere della materia grassa non è una cattiva idea
RispondiEliminaAhhhh il Dolce Forno...lo volevo pure io ma NIENTE!!! Hai fatto fare un viaggio nel tempo a tantissimi di noi...che bei ricordi...
RispondiEliminaLe bugie sono meravigliose, propnte in quattro e quattr'otto. Mi sono cimentata poche volte in questo piatto perchè, la tradizione mammesca, prevede tempi un pò lumghini, anche se la resa è strepitosa.
E poi togliere l'arabafelice dal blogroll è un peccato capitale, non lo sapevi????
Con questa tua ricetta super FAST, il carnevale in casa mia arriverà a breve...
Tu sei un geniooooooooo!!! Mio marito ieri mi ha detto...amore, ma non me li fai i galani??? Ecco...ora so che lo posso accontentare con poco tempo ^__^ Grazie !
RispondiEliminaLe chiacchiere con la philadelphia????Giuro,non ci avrei mai e poi mai pensato!!! Questa trovata è geniale!! Confesso che quando ho letto dei biscotti con la maionese ho storto un pò il naso,perchè a me non piace..Però..troppo buoni..Pure le chiacchiere con la philad..ora..mah!! Bravissima!!
RispondiEliminanooooooooooo meravigliaaaaaaaaaa!
RispondiEliminaProprio geniale quest'idea!! Meraviglioso! :-) Grazie mille! :-) Lori
RispondiElimina(Con te) non mi metto limiti e mi fido ciecamente...proverò a tirarle io dato che non ho la macchinetta tirapasta :(
RispondiEliminaUn bacione cara
Ormai sei la regina delle furbate!!! A me le chiacchiere non piacciono, però mi hai messo così tanta curiosità che le farò solo solo per farle assaggiare in casa e vedere se scoprono l'ingrediente "furbo"! Baci!
RispondiEliminaL'anno scorso feci i CENCI di Laduree, dopo averli visti qui. :-)
RispondiEliminaI biscotti con la maio non ci ho ancora provato, ma mi rifrullano in testa tutte le volte che vedo il tubetto.
Queste, poi, proprio mi incuriosiscono....
Quest'anno per carnevale, sarai presente ancora un'altra volta tu, in casa mia, mi sa tanto!!
firmato
Gaia-a-cui-non-hanno-comprato-da-bambina-il-dolce-forno-harbert-e-che-da-grande-si-è-ridotta-così!!
idea davvero fantastica!!!!chissà che buone!!!!complimenti!!!
RispondiEliminageniali!!
RispondiEliminaanche io voelvo il dolce forno ma non e' mai arrivato!!!!!!!!!
Ciao Stefania, questa ricetta la passo immediatamente a mia mamma che ormai avrà provato un centinaio di ricette diverse di Chiacchiere (a proposito di diatribe linguistiche!!)e non è mai riuscita a trovarne una che la soddisfacesse...a proposito, io da piccola il dolce forno l'ho avuto e lo conservo ancora come una reliquia: ricordo di crostatine e crepes che cucinavo per parenti e amichetti!
RispondiEliminaBeh, è superfluo...ma io te lo dico lo stesso che sei un genio!!!!!
RispondiElimina...quindi vanno fritte per forza...mannaggia...
RispondiEliminaChe spettacolo però!
Approposito altro che toglierti dalla blogroll...roba da farti un monumento con tutte le idee furbe che ci trovi!
Smuackkkkkk!
Ecco, giusto da te mi potevo aspettare le frappe con il philadelphia. E ovviamente adesso sono troppo incuriosita dal sapore e le dovrò per forza provare. E io che volevo risparmiarmi i fritti questo carnevale...
RispondiEliminaSei un genio, Stefania! Bellissima idea!
RispondiEliminaBacione
E allora via di Imperia!! Domani mi ci metto, non posso aspettare, a guardare le tue foto si fa davvero fatica a credere che la lista degli ingredienti sia quella.... sono una magia! Da noi si chiamano chiacchiere ;) Buona settimana e oggi lasciatelo dire, beate te che sei al caldo!!
RispondiEliminaIncredibile, non l'avrei mai detto! Nel leggere gli ingredienti ho pensato che è impossibile stendere un impasto così... ma tu testimoni il contrario e io ho l'Imperia!!! Vado...
RispondiEliminaEcco il secondo purista di turno!
RispondiEliminaLe mie reazioni nel leggere il titolo (e poi la ricetta) sono state simili a quelle di Gambetto.
Inoltre, come ben sai, bandisco questi finti formaggi cremosi, insani e impuri.
Però posso arrivare ad un compromesso: Gambetto le fa e io le assaggio (e in cambio gli farò mangiare le mie frappe)
Che dite? Se po' fa? :D :D :D
Ho ufficialmente aperto il mese del fritto a tutto più e salto da una frappa all'altra!!! Le devo provare, chissà se con la farina-non farina vengono bene lo stesso!! (la maionese come sostituta la uso pure io perchè sono un maiale personificato! :D )
RispondiEliminavolevo evitare chiacchiere e frittura ma adesso mi hai messo una curiosità allucinante! spero di provarle! per non parlare dei biscotti alla maionese...dovrò farli a mio cognato che ancora si vanta di una discutibile pasta alla maionese ^___^
RispondiEliminaQuesta volta mi hai convinta!!!! I cornetti non li ho provati, ma queste visto che tra poco è carnevale, le faccio.
RispondiEliminaLe frappe, che noi a napoli le chiamiamo "chiacchiere" e sono buone, buone, buone. Ma non le ho mai provate con il Philadelphia... certo che non manca la fantasia. =)
RispondiEliminaEcco che mi sono segnata la ricetta, e di sicuro riporterò nella mia cucina. =D
Se vuoi passa anche da me, anche se è appena nato: http://gomitolidifantasiainforno.blogspot.com/p/chi-sono.html
AHahahah...è vero pensare alla maionese per preparare biscotti non viene subito...subito bene
RispondiEliminasei unica nel deserto ma anche nella rete
devono essere molto buone le tue frappe
ciao una buona serata bacioni
Interessante! Pochissimi ingredienti e una riuscita pazzesca :D Bravissima!
RispondiEliminaComplimenti, sono bellissime e sopratutto più semplici per chi magari è di fretta! Gran ricetta!
RispondiEliminaCapita a "fagiuolo", la proverò sicuro, perchè in questo periodo me ne stanno chiedendo anche troppe =0)
..guarda, io ho già sperimentato sulla tua parola i biscottini di maionese (fantastici) nonché la sfoglia col philadelphia, vuoi che non me la segni? tra ex bambine rimaste senza il dolce forno (quanto lo desideravo!) ci si intende ;))
RispondiEliminaStefy ma tu sei una continua scoperta!
RispondiEliminahanno un bella'spetto, mi sa che ci provo anch'io :)
Io purtroppo sono una delle pochissime persone che non ama le chiacchiere (da mangiare) ma mi piace la molto la tua versione, ha un tocco in più! Sonia
RispondiEliminaaltro che cancellarti dal blogroll... sei un vero vulcano in cucina! effettivamente il tuo raginamento fila... il hiladelphia si trova ovunque, in preparazioni in cui, in teoria non c'etra nulla, sta benissimo... perché non provare?! brava, ricetta interessantissima e molto furba direi!
RispondiEliminaah, anche io voto per "frappe"!
una vera furbata Stefania, mi hai assolutamente convinta, poi di te mi fido ciecamente :D
RispondiEliminaLe proverò. Un bacione
che belleee..ma secondo te, col mascarpone mi funzionerebbe la cosa??Ne ho una quantità industriale!!!! Non so, sono indecisa!!!!
RispondiEliminaMa figurati se ti cancello dalla blogroll, mi segno subito la ricetta e ci provo appena riesco, proprio io che se potessi metterei il philadelphia anche nel tè
RispondiEliminaa prescindere dal fatto che io odio (odio!) i dolci fritti che non siano ciambelle/bomboloni, l'idea della philadelphia nei "cenci" mi pare niente male ;)
RispondiEliminagran furbata, altro che! che vergogna, ho sempre nella lista dei "da provare" i tuoi cornetti furbi....ma forse prima faccio i cenci furbi, incredibile, solo farina e philadelphia!!! una robiola nostrana dovrebbe andare bene al posto del philadelphia, che dici?
RispondiEliminaCris
Sei mitica!
RispondiEliminaL'altra volta ho davvero fatto subito gli shortbreads, buonissimi!
Grazie
Stefania sei stupefacente! Un vulcano di idee e tutte fantastiche! Questa la faccio!! ^_^ Baci. Deborah
RispondiEliminaMi sanno davvero di una bontà.... In questi gg stavo proprio cercando una ricetta per le chiacchiere da preparare a casa, ma che non mi portasse via troppo tempo. Questa è PERFETTA! BRAVISSIMA, COME SEMPRE!!
RispondiEliminaMi spaventa un po' solo il discorso della temperatura dell' olio, non ho proprio esperienza, perchè non cucino mai i fritti. VOGLIO il termometro da cucina!
CIAO
Silvia
sei geniale... come sempre! :)
RispondiEliminaciao
Iris
@ Ombretta: grazie!
RispondiElimina@ Gambetto: mal che vada usi tutto come stucco ;-)
@ Francesca: vedi, mi porto dietro i segni...
@ Federica: ma grazie!
@ Loredana: fammi sapere, poi.
@ Greta: mi sembra proprio l'occasione giusta.
@ Anna: grazie.
@ Anna: giuro che funziona, ero scettica pure io ad averlo pensato...
@ Mariabianca: si, una cialtrona in pratica :-)
@ renata. grazie.
@ Roberta: brava!! così si fa!
@ Micol: sarò contentissima se riuscirai a convertire la ricetta.
@ Sara: sono curiosa di sapere se ti piaceranno.
@ Lory B: meno 16? ho tremato al solo leggerlo.
@ tiziana: giusto!
@ lerocherhotel: forse pazza è la parola giusta :-)
@ Sar@: ho visto!
@ L'economa domestica: beata!
@ Valentina: a me invece dicevano che era pericoloso...
@ Kitty's Kitchen: ;-)
@ Aria: barbaStefi mi piace :-)
@ MarinaQCne: più semplice di così, non serve nemmeno la ricetta...
@ Ribes e Cannella: :-)
@ le pellegrine Artusi: sono venute bene?
@ Amaradolcezza: ma grazie!
@ Mascia: il dolce forno ha fatto una strage...
@ Cristina: ti ringrazio :-)
@ La cucina di Papavero: mi fa piacere :-)
@ Michiyo: magari non saranno proprio da dieta ma un paio non faranno danni ;-)
@ Chez Denci: ;-)
@ dolci a gogo: grazie come sempre.
@ elly: beh, anche io faccio sempre quella classica, ma provare una diversa non è peccato...
@ Elena: si può fare se le tiri proprio quasi trasparenti.
@ Luisa: grazie della fiducia.
@ Marina e Antonietta: grazie
@ GG: anche a te!
@ TataNora: ah, quindi li avevi provati...mi fa piacere!
@ Love at first bite: una regola che non riuscirei mai ad impormi :-)
@ Sonia: una trentina di gradi :-)
e ti pare che non le copio??? ormai sei il mio blog del cuore!!!!!!!^__^
RispondiEliminaps:ho condiviso la ricetta sul mio diario di facebook, merita di essere vista e fatta!!^__^
RispondiEliminaCiao, è da un po' che ti leggo, ho anche provato con successo qualche tua incredibile ricetta. Mi piace questa tua 'audacia' in cucina, in effetti pensavo di punirmi e di vietarmi quelli che da me si chiamano 'crostoli' per questo carnevale, ma fatti così me li posso concedere! Grazie, ciao Maddalena.
RispondiEliminaMai fatte e mangiate solo da bambina, ma io sono un caso a parte :) nella mia vita degli ultimi 10 anni non c'e' panettone e cotechino, ne' uova di pasqua ne' frappe/chiacchere/bugie a carnevale...
RispondiEliminaSento il bisogno di rimediare Stefy, adesso!
p.s. la moquette in Arabia mi ha colpita.. orrore e raccapriccio! :)
sei la regina delle sfoglie forbe! :)) Bellissima ricetta come sempre!
RispondiEliminaE' una tortura leggere le tue ricette e non poterle provare!!! non è che me ne spedisci un po'??? :-D :-D
RispondiEliminaun'idea strepitosa,Stefania!!che buone che devono essere:))complimenti e felice giornata ;0))
RispondiElimina@ Raffaella: ehm, i neuroni magari sono scoppiati e questa è la prova? ;-)
RispondiElimina@ le mezze stagioni: :-)
@ Patty: ci starà benissimo.
@ pannifricius delicius: ah, tu eri una delle bimbe fortunate!
@ Giulietta: ops, non volevo causare tanti dubbi! :-)
@ Ka': il nome più indicato, no?
@ fantasie: il forno no, vengono male. Ma gluten free forse si possono fare!
@ Pellegrina: meglio non dirlo, meglio di no...
@ emi78: secondo me si, spolverizza abbondantemente ;-)
@ Acquolina: grazie del sostegno!
@ Marina: magari mi mandassero una fornitura, ormai sono azionista...
@ Glo83: magari!!!
@ Francesca: fammi sapere come vengono.
@ sere: ma quante siamo traumatizzate da questo affare???
@ marika: grazie
@ ricciariccia: mille grazie
@ Viviana: si, sottilissime mi raccomando, quasi trasparenti!
@ Ilaria: beata te che ci hai potuto giocare :-)
@ Cinzia: si, in quelle classiche ci va burro, o anche olio, il liquore e le uova...queste sono eretiche :)
@ laroby: ma non sono difficili da cuocere, dai!
@ titty: :-)
@ Gunther: sono contenta che le approvi :-)
@ ste.lele: addirittura peccato capitale :-) ti mando un bacio!
@ Deborah: speriamo gli piacciano :-)
@ Elena : diciamo che tocca un atto di fede ma poi si è ricompensati :-)
@ Giovanna: dai falle!
@ happymama: grazie a te.
@ Letiziando : mi raccomando fammi sapere!
Io arrivo sempre ultima....le vedo solo ora e sto strabuzzando gli occhi! Non ci posso credereeeeee, mi tocchera' provarle! :-D
RispondiEliminaSei miticaaaaaaa.... e nemmeno io ho mai avuto il dolce forno!
Baci baci
@ZioPiero
RispondiEliminaIniziamo con il dire che si chiamano "Chiacchiere" :P ehehehehehehe
Facciamo una cosa allora....visto che ho già una marea di ricette di Stefania da dover rifare...tu mi dici come viene il polipo con le mie dritte e se è più buono vinci una fornitura di formaggio spalmabile per fare tonnellate di "phrappe"!! ahahahahahah
PS
Con questa battuta ti dispenso anche da eventuali e future rigature di sportelli :P ehehehehehe
Ahahaha, sono venuta per prendermi la ricetta...sai, qui si guardano i Barbapapà tutti i giorni...sempre alla ricerca de barbatrucco...e il tuo blog ne è pieno, più barbaStefi di così!!!!un bacione cara, sei un mito!
RispondiEliminachiacchiere con Philadelphia? why not?
RispondiEliminaguarda, per me nelle chiacchiere potrebbero metterci anche il gesso, credo che le mangerei lo stesso! ahahahahahah
Questo ti da l'idea di quanto poco mi piacciano!!
Solo su una cosa non transigo...vanno fritte! Al forno proprio no...se si deve peccare, tanto vale farlo bene :DDDDDD
Dopo oltre cento commenti non volevo postare nulla ma é impossibile: queste frappe sono da urlo!
RispondiEliminaMa squisitissime le chiacchiere...! Con il philadelphia??? ma ncora più golosone!!!! Si si...certamente fritte!
RispondiEliminaAbbracci
@ Stefania: non ti piacciono???
RispondiElimina@ Gaia: ahahahahahahaah
@ pane e marmellata: grazie
@ maia: :-)
@ Le Temps des Cerises: allora aspettero' il suo giudizio :-)
@ Saretta: magari!
@ Simo: ma ne vale la pena...
@ Zia Elle: :-)
@ Oxana: ma grazie!
@ Langolo cottura di Babi: fammi sapere!
@ L'acqua'dorosa: si stende, si stende...
@ Ziopiero: il Philadelphia non e' finto e manco impuro, poverino. Non farti sentire dagli americani...;-)
@ veru: quindi siamo uguali ;-)
@ Lorena: prova, prova...
@ Ersi Russo: grazie!
@ Stefania: nel deserto sicuro!!!
ocaspiterina!! ma ne sai una più del diavolo :D mai sentito di frappe con philadelphia e mi fido di te devo assolutamente provarle :-)
RispondiEliminaMa come ti vengono queste idee?? ;)
RispondiEliminaSembrano davvero ottime!!!
Mi hai convinta...già dopo aver letto le prime righe mi hai convinta!!! Ci provo e ti dico.
RispondiEliminaNo vabbè, anche nelle "sfrappole" (da me si chiamano così) non pensavo!! Sei la donna dalle mille risorse!!
RispondiEliminaTi vorrei invitare a partecipare al 1° Food Contest di Donna In "Sfizia&Delizia"!
In palio ci sono diversi premi utili e divertenti per preparare tante ricette sfiziose!
Ci farebbe molto piacere se partecipassi!!
Ah, ti prego, non smettere mai di fare quelle intro favolose alle tue ricette, rendono i piatti ancora più buoni!!!
Ti aspettiamo, ciao!
http://www.donna-in.com/2012/02/1-food-contest-di-donna-in-sfizia-delizia/
Complimenti alla tua sfrenata fantasia!!! ...le tue preparazioni più strane sono e meglio ti vengono!
RispondiEliminatu sei un genio furbissimo! ;-)
RispondiElimina(e come sempre condivido su FB)
INIMMAGINABILE! sei una grande!
RispondiEliminache delizia!! :) un'idea a dir poco eccezionale! :)
RispondiEliminaNon solo sono geniali, ma a me di levarti dal blogroll non mi passa nemmeno per la testa! ;o)
RispondiEliminaStefania! non solo li avevo provati, i tuoi cornetti furbi, ma li ho rifatti e rifatti e ... pure surgelati per i *tempi duri*!! Sono stati le merende di Andrea, più di una volta.
RispondiEliminaPubblica ancora queste furbate... tele COPIO SUBITO!!!
Nora
Meravigliose qs frappe, ma soprattutto mi piace da matti come scrivi! Sei coinvolgente!
RispondiEliminaPosso unirmi al club: ex-bambine a cui non hanno mai comprato il Dolce Forno? Lo desideravo tantissimo! Mi dicevano: E' pericoloso!! e poi era veramente pericoloso? Me lo chiedo ancora adesso!
Ciao!
ahahah.. solo te potevi mettere il philadelphia anche nei CENCI!!! ma la ciotola che l'hai passata sotto la CANNELLA dopo averla usata??? :D
RispondiEliminaquesta la aggiungo alle furbate made-in-Arabia... i biscotti alla maionese li ricordo ancora con immensa scioglievolezza..... :Q_
come promesso...philadelphia comprato ieri! mi sa che nel fine settimana le faccio :)
RispondiEliminaahahahahah (rido per il PH) :D
RispondiEliminaLo sai che io quando sento la parola" furba" mi gaso come una matta!!!!!
L'anno scorso ho fatto le chiacchiere (da noi in Puglia si chiamano così) e credimi, una giornata intera a preparare e friggere.
Quest'anno proverò la tua ricettuzza, che, come sempre, centra i miei gusti!
Un bacione :)
Che splendida ideaaa !!!!!Mamma mia !
RispondiEliminaehhh che dirti ormai?
RispondiEliminanon finisci MAI di stupirmi.
ogni giorno guardo subito se hai postato una ricettuzzina nuova, e TUTTE le sante volte rimango a bocca aperta...
i complimenti con te si sprecano.
Un mega bacio!
Le frappe al philadelphia?? ma tu sei un genio! :) io non le amo alla follia le frappe, ma magari questa versione piu leggera mi piace... :)
RispondiEliminaLa mia reazione? Uau...voglio farle. Brava Stefy...sempre belle e originali ricettine. Questa è davvero carina...e perfetta per Carnevale. Brava...Un bacio
RispondiEliminaCiao Stefania,
RispondiEliminaidea veramente geniale! Le ho provate ieri sera e sono fantastiche, si sciolgono in bocca.
Complimenti
Un saluto
Naida
@ Ines: meno di così;-)
RispondiElimina@ Dolce benessere: ti ringrazio.
@ Cinzia: quindi è lì il problema? ;)
@ Gio: e un sapore ancora migliore ;-)
@ l'albero della carambola: :-)
@ donatella: grazie mille.
@ viola: ti ringrazio.
@ caris: non ne ho idea...e nemmeno posso provare, il mascarpone non lo trovo facilmente.
@ Franceschina: nel tè magari non provo :-)
@ Silvia: sei una delle pochissime, in genere i dolci fritti piacciono eccome.
@ poverimabelliebuoni/insalatamista: non lo so...non sarà troppo molle?
@ gloria cucè: mi fa piacere, grazie.
@ il sapore del verde: fammi sapere!
@ Silvia: non uso il termometro per friggere, "testo" con una frappa o due ;-)
@ Iris: esagerata!
@ Federica Simoni: :-) e mille grazie!
@ Madala: e perchè devi punirti! ma no ;-)
@ Katia: oh mamma, e si che devi rimediare!!!
@ Monica-UN biscotto al giorno: ahahahaha addirittura
@ bas: guarda, lo farei volentieri!
@ Elisabetta: ti ringrazio.
@ piccoLINA: ma grazie
@ Gambetto: facciamo trovare allo zio la macchina ricoperta di Philadelphia? Così diventa furba pure quella :-)))))
@ Aria: il barbapapà lo guardavo pure io, almeno mi pare...
@ eli: e siamo perfettamente d'accordo!
@ cristi: ma grazie!
@ Donaflor: :-)
@ Ros: è colpa del dolce forno, non mia, eh!
@ Una cucina tutta per sè: se lo sapessi...
@ Roby: aspetto ;-)
@ Chiara Conticini: grazie, darò un'occhiata!
@ bruna: :-)
@ Francesca V: ma grazie!!!
@ Juls: ed invece è stato...immaginabile :-)))
@ Caro: mille grazie
@ Ritroviamoci in cucina: pericolo scampato, allora? :-)
@ TataNora: grazie!!!
@ Claudia: stessa scusa usata con me, ed era un balla :-(
@ Dalila: mi hai fatto fare una risata immensa :-)
@ Lorena: aspetto, eh!
@ Le ricette dell'Amore Vero: mi fa piacere!
@ Mary: :-)
@ LaFataGolosa: e tu sei trooooppo gentile :-)
@ Marzia(Dark Chocolate): puoi sempre fare una piccola prova...
@ Angela Maci: ma grazie :-)
@ Naida: finalmente qualcuno che le prova, mi hai fatto proprio un regalo, allora non vengono bene solo a casa mia! :-)
Strabuone, strabelle e stragolose!!!! Da rifare!!!!
RispondiEliminaah si si, tu sei sempre quella delle varianti stupefacenti! ma davvero il philadelphia è così mondiale?!? doppiamente stupita!le proverò!un bacio!
RispondiEliminaIo non solo non ti cancello dal blogroll ma essendo (come te) azionista Philadelphia, il blogroll lo dedicherei a tutti i tuoi post :P
RispondiEliminaPoi si dovrebbe chiamare postroll ma vogliamo perderci in questi inutili dettagli?
Passami una di queste PHrappe, va'!
StePhy :-D per me tu sei un genio...non saprei spiegarmi altrimenti queste ideone!!! Io non sono una grande fan della philadelphia, ma prima i tuoi cornetti, poi queste frappe che già dalla foto si vede che hanno una superficie così liscina e soft...le proverò, non so se riesco per carnevale perchè sono in periodo di esami purtroppo, ma anche dopo, le farò! Sono molto curiosa di assaggiarle!
RispondiEliminaGrazie mia cara arabina! :-D
mi hai lasciato senza parole Stefania, me la copio eccome questa meraviglia!
RispondiEliminaCome potrai facilmente immaginare non sono un'estimatrice del Philadelphia ma........sei la prima che fa ste benedette chiacchiere in un modo diverso dal solito, per cui da parte mia chapeau ^^
RispondiEliminaPer me sei un genio. Punto.
RispondiElimina:-)
Caspita...meno male,pensavo di essere stata l'unica bambina a cui non hanno regalato il Dolce Forno...ero devastata e me lo ricordo ancora :(( Dato che per me sei un mito,ovviamente proverò queste chiacchiere,oltretutto il Philadelphia mi piace molto e dopo aver provato i tuoi croissant furbi,che erano deliziosi,perchè non tuffarci in queste particolarissime chiacchiere ????.
RispondiEliminacaspita! averlo letto prima il tuo post avrei risolto il problema di come fare un dolce goloso senza uova! le proverò senz'altro!
RispondiEliminaHo letto questo post in ritardo! ho appena fatto le frappe (che da noi si chiamano crostoli) seguendo la ricetta di mia nonna...Non ho la macchinetta per la pasta...e' stata una fatica tirarle col mattarello, ma sara' che la ricetta e' di famiglia, le ho rovate super buone (li vedi sul mio blog)! La tua versione con il philadelpia e' molto intrigante!! prima della fine del carnevale magari le rifaccio provando queste ricetta!
RispondiEliminaIn questo periodo di carnevale direi che questa ricetta è da provare. L'idea di un formaggio cremoso nell'impasto direi che è stuzzicante. Grazie per i tuoi preziosi consigli e a presto
RispondiEliminama dai mi sono persa le tue frappe furbe!! devo provare! davvero la philadelphia si trova così facilmente??
RispondiEliminaMmm..mi piaciono queste! Sono facile a prepare e io le mangio sempre con la marmelata :)
RispondiEliminaLe ho fatte ieri!!!! Premetto che a me non piacciono i dolci fritti...comunque queste phrappe sono magiche davvero! La pasta è molto elastica (però mi sono fermata alla tacca 5..alla 6..si stritolava) e poi risultano friabilissime e belle gonfie :-)
RispondiEliminaTra l'altro le base non risulta dolce..per questo secondo me si presta anche ad una variante salata..
Se vuoi ti farò sapere.
GRAZIE STEFANIA!!!
ciao,leggo le tue ricette,leggo i tuoi post e viaggio in paesi lontani,che poi tanto lantani nn sono,e incantata aspetto il prossimo post...Magari uscisse un libro che raccogliesse tutti i post presenti passati e futuri di Arabafelice,lo comprerei subito.
RispondiEliminaA parte tutto credo che le tue frappe che da me si chiamano chiacchiere le farò sicuramente.
Anche io da piccola volevo il dolce forno e nn l'ho mai avuto,sigh!
ciao
interessantissima......!!!!!!!
RispondiEliminaSei proprio brava, ci aggiungiamo ai tuoi lettori per seguirti.
RispondiEliminaIl nostro se vuoi passare scoprirai che è molto piccolo.
Ciao ciao
Emme
le ho fatteeee!!! contentissima di averle provate...sono stra buonissime! http://krishacrea.blogspot.com/2012/02/le-phrappe-di-arabafelice.html
RispondiElimina@ Ely: grazie.
RispondiElimina@ ale: per la mia esperienza, si!
@ Muscaria: il giorno che la Kraft si accorgerà di noi non sarà mai troppo tardi ;-)
@ Ago: mi piace molto la variazione del mio nome :-)))
@ Chiara: :-)
@ Barbara: grazie!
@ Mela: ma dai!!! :-)
@ Eleonora: no no, siamo in tante rimaste segnate...
@ Stefania SHade: ;-)
@ El Pasticcio: le ho viste!diciamo che con queste si risparmia un po' di tempo.
@ la cratività e i suoi colori: grazie a te!
@ vickyart: dalle Alpi alle Piramidi, e oltre ;-)
@ Katarina: quest'abbinamento mi mancava.
@ emi78: sono troppo contenta, grazie!
@ Edlina: mi fa piacere che le mie chiacchiere ( non le frappe, eh!) non ti annoino :)
@ zurlina: :-)
@ emme: grazie e benvenute!
@ Lorena,: ti sono venute una meraviglia, bravissima!
Fatteeeee!!!! bellissime e soprattutto buonissime..le ho anche postate :))
RispondiEliminae dopo le chocolate charms anche le chiacchiere!
RispondiEliminanon ho dubitato un solo momento che sarebbero state favolose e infatti così è stato.
le posterò anche io (su un forum di cucina però, Giocose Bontà) e mi piacerebbe mandarti il link (con le chocolate charms non m'è riuscito).
comunque vada...grazie!
fossi in te la brevetterei questa ricetta...
Baciuz!
ale
@ Mary: viste, grazie!!!
RispondiElimina@ Ale: che gentile sei, e se riesci a mandare il link mi farebbe piacere vedere anche il tuo risultato. A presto!
Bella idea di mettere il Philadelphia...sono croccantose si vedeee.
RispondiEliminaHo appena scoperto di non essere l'unica ad essere stata traumatizzata dal mancato regalo del Dolce Forno, allora..!!
RispondiEliminaQuanto l'ho voluto, e invece niente!
Ricordo ancora che i miei cugini invece c'e l'avevano, e.. funzionava davvero, mannaggia! ;)
Queste frappe (che noi chiamiamo "crostoli", oppure "galani") devono essere ottime, le aggiungerò alle altre.. decine e decine di tue ricette assolutamente da provare! :)
Ma chi se ne frega dei puristi, w l'ingrediente anomalo nelle ricette, soprattutto se questi sono i risultati.
RispondiEliminaAncora assaporo quei biscotti alla maionese!!!
Il Dolce Forno non l'ho mai avuto, ma l'Imperia non me la sono lasciata sfuggire.
Buon fine settimana!
t'adoro! non aggiungo altro..
RispondiEliminaSei un genio, ti adoro Stefania, grazie delle tue sempre e splendide e furbissime ricette. Un abbraccio
RispondiEliminahttp://lamontagnaincantata.blogspot.it/2013/02/chiacchere-o-meglio-phrappe-geniali.html
RispondiElimina;-))) già preparate quattro volte
RispondiEliminaNeanche a me hanno comprato il dolce forno...sará stato il trauma infantile che adesso mi fa riempire la casa di caccavelle?...
RispondiEliminaTi confesso che faccio una simil sfoglia cosí con le mie farinacce....ma queste devono gonfiarsi e essere sottili sottili, chissá se je la fo'...ce provo.......Un abbraccione
non ho "l'imperia", ma il matterello ovviamente si e per una volta visto il MERAVIGLIOSO risultato, friggerò pure.... lasciando da parte anche il mio amato forno!
RispondiEliminaUn abbraccione
in versione gluten sono riuscite pure una meraviglia grazie
RispondiEliminaeccole
http://www.peccatididolcezze.it/ricette/chiacchiere-co-solo-due-ingredienti-gluten-free-e-senza-lattosio/
Fatte! A me sono risultate un po' unte, ma sono io che ho problemi con le fritture!
RispondiEliminahttp://vogliadicucina.blogspot.it/2014/02/chiacchiere-di-carnevale-con.html
ecco.. IO INVECE TI ADORO, altro che. mi piaci perchè tu sei proprio cosi e mi sei sempre piaciuta perchè sei rimasta sempre cosi. quindi, evviva il burro in massive quantity, evviva le frabbe furbissime!! e chissene dei "green" ;-)
RispondiEliminae se l'augusto consorte ha fatto fuori teglie e teglie, non mi resta che provare. che ormai le tue ricette le facciamo spessissimo in casa!! ma se non c'è luce, ahimè delle foto non si vedrà traccia. ma ciò che importa è che le ricette furbe di araba sono sempre una garanzia! :*
e ora condiviso su fb che tutti meritiamo di provare frappe cosi buone e furbe :)
ps ho riso al tratto del "lo so dovrei pensare a lavorare.." ahahha... lo dico sempre quando in tribunale tra i corridoi, anzicchè alle udienze, penso a come scattare le prossime foto. #nonsiamonormali :)
Mi sembrano...... strepitose.....
RispondiEliminaBye
Maurizia
Fantasticheeeeeeeeeeeee... che dire?! Sei un genio e il tuo blog è davvero interessante, sei intelligente, brava in cucina e soprattutto scrivi che è un piacere leggerti.
RispondiEliminaA presto,
Federica
Fantastiche!!! Non mi resta che provarle! Grazie della furbissima dritta. Lucia
RispondiEliminaStrepitosa idea! Le ho fatte seguendo la tua ricetta e sono venute uno spettacolo. Bambine entusiaste e adulti che tentavano di rubarle. Farò pubblicità! Grazie e un abbraccio, Giovanna
RispondiEliminaMi fa piacere, grazie ^_^
EliminaFatte! Veramente buonissime! Friabilissime e pronte in un lampo! Da non credere! Grazie per la splendida idea!
RispondiElimina