Non lo vedi subito, dato che lo sguardo viene rapito immediatamente da quel volume nero, enorme e tanto chic di Pierre Herme'.
Poi guardi Giorilli, Martha Stewart, Nigella, le Sorelle Simili.
Linda Collister, Simone Rugiati, Michel Roux.
Luca Montersino dritto dritto a fianco di Heinz Beck.
Laduree', con quella deliziosa copertina verde.
E cosi' via, che la lista potrebbe non finire mai.
Fino alla valanga di giornali, di tutti i tipi e di parecchi Paesi del mondo.
Ed anche a riuscire a vederlo, non gli si darebbe molto credito.
Consunto, e con le pagine che si staccano nonostante anni di nastro adesivo.
Con qualche macchia, si.
Ed uno scarabocchio a penna fatto da mia sorella.
Un quaderno, non un libro.
Su cui una (ex, ora...) bambina amava attaccare le ricette che per un periodo della sua infanzia sono apparse su Topolino.
A sei anni evidentemente ero considerata abile all'uso delle forbici e della colla, un po' meno a quello della cucina ed infatti le volte che mi fu concesso preparare qualcosa dal famoso quaderno si contano davvero sulle dita di una mano.
Un te' freddo, una volta, ed un'altra una granita.
Di dolci con quei nomi tanto belli, tipo...la squisitosa festa di ciliegie, o la torta slurp alle pere, nisba.
Di friggere non parliamo nemmeno.
Mamma, ti prego, le facciamo?
Non andava certo pregata, la mia mamma.
Cucinare non e' che le piacesse piu' di tanto, ma le piaceva tanto farci tutti contenti.
E che ci crediate o no, mi ricordo il momento esatto in cui insieme abbiamo comprato il lievito di birra, che mi sembro' l'ingrediente di una pozione magica.
La ricotta con lo zucchero l'ho girata io, con grande orgoglio.
E sbirciavo l'impasto lievitare chiedendomi perche' ci volesse tanto.
Le ciambelle con il bicchiere e mia sorella sotto il tavolo.
Da allora non sono mai state rifatte fino ad un paio di giorni fa.
Che peccato che i bei tempi durino sempre tanto poco.
Il quadernino esiste ancora, come potete vedere, e mi ha accompagnato fedelmente nei posti piu' sperduti della Terra. Viene usato tanto quanto i libri patinati che gli fanno compagnia sullo scaffale, e trattato con lo stesso rispetto.
O forse un pochino di piu'...
Le ciambelline, che Nonna Papera in persona dice essere ricetta di Clarabella :-), sono buonissime, soffici e facili.
Noi ci abbiamo fatto merenda, come allora, ma anche riscaldate un paio per la colazione del giorno dopo : ebbene, ancora ottime!
DELIZIE DI CLARABELLA, ovvero CIAMBELLINE DI RICOTTA
300g di farina
100 g di zucchero
2 tuorli
200 g di ricotta
15 g di lievito di birra fresco ( oppure 5 di quello secco)
100 ml circa di latte
scorza di limone oppure arancio grattugiata
zucchero a velo per la finitura
Lavorare la ricotta con lo zucchero ed i tuorli. Unire via via la farina e la scorza di limone.
Stemperare il lievito nel latte tiepido ed aggiungere al composto precedente, impastando bene.
Valutare via via come si presenta l'impasto: dovra' essere morbido ma non appiccicoso, quindi valutare se il latte vada usato tutto o meno.
Mettere l'impasto in una ciotola, coprire con pellicola non a contatto e far lievitare un'oretta circa in luogo tiepido.
Prelevare quindi piccole porzioni di impasto che andranno stese a non meno di un centimetro di spessore.
Ricavare delle ciambelline con il buco: come vedete non servono stampini particolari, anche il tappo di una bottiglia di plastica fa il suo dovere alla perfezione ;-)
Far lievitare le ciambelline per 20-30 minuti in luogo tiepido, quindi friggerle in olio profondo controllando la temperatura in modo che cuociano bene anche all'interno senza bruciare fuori.
Scolatele su carta da cucina e spolverizzare con abbondante zucchero a velo.
NOTE:
- nonostante siano fritte si mantengono molto bene da un giorno all'altro: scaldatele pero' qualche secondo al microonde prima di servirle.
Meraviglia delle meraviglie ...
RispondiEliminaStamattina ci vorrebbe una della tue ciambelle per turarmi su :-) baci
RispondiEliminaSai che da piccina aveveo anch'io la "mania" di questi collage? In verità non è che ne sia del tutto guarita!
RispondiEliminaCon tutto il rispetto per i libri e le riviste patinate, ma le le ricette dal piccolo quaderno degli appunti mi piacciono sempre un sacco di più, come se avessero un che di vita dietro. Un bacione, buoan giornata
All'inizio del post pensavo:"...sì, ma Simone Rugiati perchè si trova lì??" :P
RispondiEliminaPoi ho continuato a leggere e pian piano mi è arrivata anche l'emozione di un semplice quadernetto che cuce molta più vita di quanto lo possano fare tutti gli chef del mondo converiti in libreria. Proprio come non occorrono riviste e pagine patinate, non c'è bisogno nemmeno di coppapasta particolari...a guardarlo con lucidità il nostro percorso realmente si può racchiudere in piccole, piccolissime cose che fanno la differenza...come fare colazione con queste delizie anche due giorni dopo la preparazione.
Poi sono tornato l'animale di sempre e pensavo nuovamente e più inquieto:
"...sì, ma Simone Rugiati perchè si trova lì??" :D ahahahhahhahaah
Che tenerezza quel quaderno! Non dubito minimamente che lì siano racchiuse ricette fantastiche, del resto, si può non credere alle parole di Nonna Papera?
RispondiElimina:-) Anch'io da piccola rompevo le scatole alla mamma con le ricette di Topolino, finchè non mi ha permesso di fare la Torta slap alle prugne. Un'autentica porcheria. Senza possibilità d'appello. Avevo 7 anni, ora ne ho 34 e mio papà ancora me la rinfaccia.
RispondiEliminaPS
RispondiEliminaSolo per la cronaca la settima scorsa ho preparato una brioches che non mi ha soddisfatto in pieno...non fino a quando MissD. a telefono per il buondì mattutino mi ha detto:"...sai mi sono riscaldata una briochina per colazione ed era ottima!". Non penso che la pubblicherò perchè tecnicamente la ricetta ha qualche pecca che va corretta...però per me il successo è arrivato lo stesso :)
che buone che sono!
RispondiEliminaBuona giornata :)
Stupendo questo racconto e quel quaderno... ha un valore inestimabile. Non ricordo le ricette su Topolino, ricordo solo la pubblicità di un fornetto che era un sogno. Le ricette che sono legate a dei forti ricordi hanno quel qualcosa in più. Buona giornata
RispondiEliminaA parte la ricetta che mi sembra davvero appetitosa, è la tua storia di oggi che mi ha davvero colpita! grazie per questi post che mi fanno cominciare bene la giornata!
RispondiEliminaMa si che me le ricordo quelle ricette. Leggevo e leggo Topolino ancora adesso. Qualche tempo fa sono andata alla ricerca del manuale di nonnna papera con tutte le sue ricette, l'ho trovato e scaricato sul vecchio pc ma ora non riesco a ripescarlo nella memoria. Disdetta!!!
RispondiEliminaDeliziose le tue ciambelle, ops! Le ciambelle di Clarabella!! COn la ricotta nell'impasto avranno una morbidezza unica.
Ottime con la ricotta!!! Solo il nome mi ha messo di buonumore... Clarabella!!! ^__^
RispondiEliminaFranci
Bellissimo quel quaderno! Mi fanno una tenerezza i ricordi di quando si è piccoli....il tuo quaderno di ricette merita il posto d'onore sullo scaffale!
RispondiEliminaE poi noi che ne sappiamo?...magari Martha Stewart era Clarabella in una vita precedente!!
Nonna Papera è una garanzia!!! se poi c'è anche la ricotta devono essere di una delizia unica!!! bravissima, già da piccola appassionatat alla cucina...che tenerezza! ;)
RispondiEliminaSono buonissime!
RispondiEliminaCiao, anche io ero assidua lettrice di topolino... beh... un pò meno assidua... ma lo amo ancora adesso!!! Te li ricordi i biscotti che vendevano con le facce dei personaggi della disney??? Io li adoravo!!!
RispondiEliminaHai ragione, le cose belle e speciali durano poco, però ci restano nel cuor eper sempre :-D
Buona giornata!
questo tuo racconto mi è così tanto familiare, uno splendido tuffo nel passato! :-)
RispondiEliminawow....chissà che buone, hanno un'aspetto meraviglioso!!!!!
RispondiEliminaNon le ho mai provate con la ricotta....a parte che io con gli impasti lievitati sono una frana....se mi dici che sono a prova di "gnugna" le farò sicuramente!!!!!
....anche noi avevamo un quaderno dove quando eravamo bambine attaccavamo tutte le ricette che trovavamo sui giornali ecc...ma lo custodisce gelosamente mia mamma e non lo molla nemmeno per un secondo!!!!!!
La foto del quaderno (impeccabile, ovviamente) mi ha fatto impazzire! Alcune di quelle ricette hano accompagnato anche i miei primi tentativi culinari.
RispondiEliminaRaccoglievo anche io le ricette di Nonna Papera e le raccolgono adesso i miei figli :) avrò fatto la torta di mele un centinaio di volte credo...e non ho mai cambiato ricetta! Devono essere morbidissime queste ciambelle, le segno per l'anno prossimo!
RispondiEliminaSarebbero da ribattezzare "Ciambelle Slurp"!!!!
RispondiEliminaE quando traslochi, quanti quintali di carta devi muovere? O pensi di restare araba per sempre (sia pure felice)?
CIAO :)
Dividerai con noi altre ricette del tuo tenero quaderno?
RispondiEliminaci starebbe a pennello per la mia seconda colazione una di queste ciambelline!
RispondiEliminaBello il tuo quadernino e che bei ricordi suscita!!
RispondiEliminaLe ciambelline poi....ma io sono a dieeetaaaaa!! :))))
Un bacione
Pare che il tuo "io culinario" fosse già spiccato all'età di sei anni....a me Clarabella è sempre piaciuta come queste deliziose ciambelline. Mi frena solo "la frittura" :(
RispondiEliminaUn bacione
Accipicchia...mi sono commossa...
RispondiEliminaBuoneeee...appena riesco ad acquistare la ricotta le faccio con il mio bimbo: due topoliniani come noi non possono esimersi....
RispondiEliminahai fatto una raccolta bellissima! io quelle su topolino non le ritagliavo perchè li veneravo talmente tanto che non mi sarei mai permessa di tagliarli (e le avrei anche prese da mia mamma se solo lo avessi fatto!!). Però veneravo il manuale di nonna papera con lo stesso amore con cui tu tratti il tuo librino nero!
RispondiEliminaChe bella la raccolta! Le ciambelline sono davvero carine, ho giusto preso ieri un bel pó di ricotta e ora so dove finira. Buona giornata!
RispondiEliminaLo sai tesoro che anch'io ho dei quaderni che porto con me da una vita con tutte ricette ritagliate negli anni..li custodisco gelosmente e poi le ciambelle di clarabella sono un mitooooooo e sono divinamente golose!!bacioni,imma
RispondiEliminameravigliose!
RispondiEliminaanche io ...conservo alcune ricette su un guadernone...e non son più una bambina da tempo ;)
grazie troppo simpatico il post
Stefyyy che post tenero e profumato di ricordi, come piace a me :) Mi piace il quadernetto e mi piacciono queste delizie di Clarabella, ecco come ha fatto a conquistare Orazio!Mille baci
RispondiEliminaChe bello quel quadernetto!!!!! :)))
RispondiEliminaPensa che io non trovo più il mio manuale di Nonna Papera :((
p.s. di a Clarabella (e anche a Gambetto) che puo' dimezzare tranquillamente le dosi di lievito ;)
:))))))
Il quadernino conservato con cura con tutte le ricette è qualcosa di estremamente delizioso.. quasi quanto le delizie di Clarabella!!
RispondiEliminaAnche io conservo ancora i ritagli di giornale delle ricette di quando ero piccola e non posso proprio farne a meno, tutte le volte che li guardo, sorrido!!
Un abbraccio
Erika
daiiii non mi ricordavo più delle ricette di Topolino!! E sei stata bravissima a conservarle!
RispondiEliminaProverò al più presto le ciambelle di Clarabella :)
bellissime! me le faceva la mia mamma quando ancora non conoscevo le calorie!...era un mondo migliore! :DD
RispondiEliminaciao e buona giornata!
Valeria
Ma quanto sono belli i ricordi dell' infanzia! Hanno un sapore di merende e dolcetti come questi. Non vedo l' ora di provarli. Grazie
RispondiEliminaCiao
Silvia
..fanno troppo gola..
RispondiEliminaIo adoravo il ricettario di Nonna Papera di mia sorella. Però non me lo lasciava mai, nè toccare nè guardare!!! Uffi che rabbia...
RispondiEliminaMa la volta che sono rimasta sola a casa per circa un'ora( avevo circa 7/8 anni) ho dato libero sfogo alla mia vena culinaria...
Ho fatto la focaccia di Nonna Papera, la focaccia preferita di Ciccio.
Quella che solo a pensarci mi veniva l'acquolina in boca!!!
Per farla breve doveva essere una morbidissima focaccia farcita al formaggio ma nella frenesia del momento, e con la paura che arrivasse qualcuno ho omesso il lievito.
Quando mia mamma è tornata, dopo avermi sgridata per acceso da sola il forno a gas, ha apprezzato il fatto che avessi preparato "pranzo" e si è sacrificata per amor mio mangiando non una mordiba focaccia ma una suola di scarpa che sembrava fatta di granito della migliore qualità...quanto ho apprezato quel gesto, lo ricordo oggi come allora!!!
E mia sorella?? Bè tutt'altra storia....
Queste ciambelline le proverò con i miei bimbi, sicuramente ne saranno felici!
Grazie per avermi fatto tornare alla memoria questo ricordo...
ma com'eri ordinata! io cominciavo bene e poi... un diluvio di foglietti! :-)
RispondiEliminache belle le ricette dei ricordi, ancora più dolci!
un bacione
Che ricordi....queste ciambelline sono ancora più speciali pensato a questi momenti in cucina!
RispondiEliminaA volte mi piacerebbe ritrovarmi in cucina con la stessa emozione di quando ero bambina, chissà, magari ci vuole un bambino accanto per riviverla?
Le conosco, le conosco, le conosco! Che ricordi...che emozione Stefania...il manuale di nonna papera è il primo libro che ho messo sullo scaffale della mia libreria quando sono andata a vivere da sola...non vedo l'ora di farleeeee!
RispondiEliminabravissima
ti abbraccio
simo
Io Topolino l'ho letto poche volte ma mi hanno sempre affascinato le torte e leccornie di nonna papera,Sai quanto amo i piatti legati airicordi, e questo è davvero speciale.
RispondiEliminaUn bacione
deliziose queste ciambelline, come del resto loo sono i tuoi ricordi d'infanzia. Ho anche io un quadernino con le ricette di quando ero piccola e lo conservo con molta cura e affetto. Ciao devo uscire a comprare la ricotta ;)
RispondiEliminaAnche io ricordo perfettamente la prima ricetta che mia mamma mi ha permesso di fare..avrò avuto 7-8 anni ed è un ricordo meraviglioso!
RispondiEliminaGrazie per i tuoi post, sono sempre deliziosi, come le tue ricette!
Sara
Mi ha fatto ridere @Gambetto che si chiedeva che ci facesse Simone Rugiati tra gli altri! =)
RispondiEliminaA parte questo, il post mi ha fatto un pò commuovere, è vero, i bei periodi durano sempre un pò troppo poco! Mia mamma faceva ciambelline simili nei miei compleanni carnevaleschi (perchè spesso capitano a carnevale) per la gioia di tutti! Le farò vedere questa versione!
Un bacio!
Giorgia
troppo dolce quel quadernetto! :D
RispondiEliminaChe emozione la foto del quaderno... e quella del bicchiere col tappo di bottiglia che, come allora, fanno il loro dovere alla perfezione! :°
RispondiEliminaSemplici e deliziosamente casalinghe, queste ciambelline sono speciali, ma il salto che hai fatto fare un po' a tutti noi indietro nei ricordi forse è ciò che di più bello potevi regalarci stamattina!
Un abbraccio!
che tenera la stefi! mi ci ritrovo...xke quel quaderno di cui parli ora lo sto facendo io!
RispondiEliminaottime queste ciambelline! davero davvero...
ma fantastico il quadernino!!!! anche io ne avevo uno dove tenevo tutto da parte poi però il casotto dell'aquila lo ha fatto sparire e così ho dovuto riscrivermi tutte le ricette da capo!
RispondiEliminala ricetta è deliziosa, vedrò di riprovarla appena mi ricapita un po' di buona ricotta tra le mani!!
^_^ un baciotto Arabella...che fa tanto rima con Clarabella...era il segno del destino! :D
Che buone che sono le ciambelle! Ecco come posso farle, bicchiere e tappi! Sei un genio creativo! Complimenti! Non ho le formine e la tua idea è magnifica!
RispondiEliminaChe nostalgia mi hai fatto venire...
RispondiElimina:*
Sì ricordo quelle ricette su Topolino
RispondiEliminaE ricordo una "torta Paperoga" in sostanza una frolla cucinata con tanto amore (tra i non-incoraggiamenti di tutti) e poi spazzolata dai medesimi "tutti", senza lasciarmene nenanche un po'!
Questa cmq la rifaccio, appena finisco la dieta
Scusa non ho messo la firma!
RispondiEliminaSono Pennydue
Ma come ho fatto a perdermi le ricette su Topolino...in compenso avevo il manuale delle giovani marmatte, forse, all'epoca, avevo uno spirito più avventuroso, che si è perso strada facendo lasciando il posto a nonna Papera!!
RispondiEliminaBellissime queste ciambelle, anche io in questi giorni sono alle prese con impasti con la ricotta, dà un tocco in più alla consistenza!
ciao loredana
Che meraviglia il tuo quaderno!
RispondiEliminaCommento perso.... rifaccio
RispondiEliminaQueste andrebbero chiamate "ciambelle slurpose"
Che meraviglia, fatte in casa hanno tutto un altro sapore.
BRAVA :)
piu' di tutto mi piace il tuo quaderno in questa ricetta:D
RispondiEliminaI dolci dell'infanzia hanno un sapore che ha parole non è possibile descrivere...
RispondiEliminaBellissimi e che ricordi!
RispondiEliminabuon pomeriggio baci!
che carino quel quaderno! Anche io avevo la fissa dei ritagli...
RispondiEliminapenso che tutti abbiamo un quaderno delle ricette di casa, dei ritagli da conservare, anche io ne ho uno e ho detto a mia figlia che lo avrà per eredità........
RispondiEliminaun bacio
Sapori e profumi delle ricette dei ricordi sono quelle che ci accompagnano per tutta la vita! ;-)
RispondiEliminaSono sincera, leggendo il post mi sono commossa. e' incredibile ritrovare tra le pagine di un semplice quaderno tanti ricordi, tanti pensieri felici e tante belle ricette :)
RispondiEliminaChe racconto tenerissimo e carina in particolare la foto dove incidi la pasta con il bicchiere e crei il piccolo tondo centrale con i tappi di plastica ...
RispondiEliminaIo ho cominciato tardi a raccogliere ricette..in particolare ho un vecchio bloc notes che ho riempito di ricette copiate da un librone mentre ero a letto durante la gravidanza difficile del mio primo figlio..
Sono passati quasi 36 anni ma quelle ore a scrivere ricette su ricette....pensando e temendo di non riuscire a portare a termine la gravidanza me le ricordo ancora!!!
Io ho rubato (ehmm, preso in prestito!) alla mia nipotina di cinque anni un delizioso ricettario della Disney, che tra le altre contiene la fantomatica ricetta della Apple Pie di Nonna Papera...
RispondiEliminaMa anche queste ciambelle non sembrano affatto male;)
Altro che Montersino, Herme' e Martha Stewart!
Topolino gli fa un baffo, a quelli!:)
Che invidia tutti quei libri! Purtroppo per ora mi devo accontentare dei libri di diritto privato, pubblico, economia aziendale, politica, monetaria, regionale.... che già da soli mi mandano in rosso! Per fortuna ci siete voi, care foodbloggers, che attenuate questa mancanza! :)
RispondiEliminaDa fare immediatamente! evviva Clarabellaaaaaaaa
RispondiEliminaE' la prima volta che visito il tuo blog,ti faccio i complimenti. Che goduria le ciambelline.Si possono cuocere anche al forno? ciao
RispondiEliminaAraba, che bel quaderno, mi ricorda un mio faldone da dove dall'età di 15 anni raccolgo ricette, e che conservo con cura religiosa. Anche io ho fatto con mia madre, da piccola, delle cose di Topolino, cioè, del Manuale di nonna papera, e mi sembra di ricordare qualcosa tipo "dolcetti maya" e caramelle mou...ma soprattutto lui, il salame vichingo, che faccio ancora oggi..anzi, quasi quasi...mi hai dato un'idea...e riportato a quei tempi.-)
RispondiEliminaCinzia
Che bello Stefania... un dolce ricordo per delle ciambelle favolose, mitica Clarabella!!!!
RispondiEliminaanche io ho diversi quadernetti strutturati più o meno così... ;)
RispondiEliminaChe delizia le tue ciambelle, cicciottose proprio come piacciono a me!
mi hai fatto tornare indietro nel tempo...anche io giorni fa ho preparato le ciambelline, io non le ho mai fatte con la mia mamma, ma ho voluto farle con i miei bimbi e spero di rifarle spesso...perchè, come dici tu, il tempo vola, soprattutto quello felice...ps: le mamme sono sempre speciali!
RispondiEliminaIo non incollavo ma scrivevo a mano tuuuuutte le ricette e ogni tanto le rifaccio, ma ti confesso che c'è ancora una cosa nella mia cucina che va alla grande, non so se te lo ricordi, è il dolce forno con cui ancora sforno tortine, e che buone!!
RispondiEliminaUn dolce ricordo, tante emozioni, Stefania!
RispondiEliminaAnche io le ciambelline le facevo sempre con mamma... Come vola il tempo... Oggi le faccio io e lei le mangia :-D
Bel post per un bel ricordo!
Un'abbraccio
i dolci che ricordano dei momenti felici dell'infazia acquistano sempre un sapore tutto speciale!!! a me succede con i dolci che mi preparava la mia nonna!!! mi mettono sempre una certa nostalgia!!! fantastiche queste ciambelline!!!
RispondiEliminaNon sono statacosì previdente come te,a ritagliarle e metterle da parte... ma come se me le ricordo, queste ricette!!
RispondiEliminaMi hai messo voglia di ricercare qualche vecchio (anzi vecchissimo) topolino!!
queste sono le seconde che vedo, rischio lo svenimento!!!!!!!!!!!!! baci.
RispondiEliminaDelizioso quel quadernino!!!! E deliziose le ciambelle di clarabella, già il nome mette allegria :D
RispondiEliminaChe dire? Commossa! credo sia la cosa più preziosa che riguardi la tua cucina :)
RispondiEliminache ricetta deliziosa! complimenti! me li papperei in un nano secondo! un bacio :)
RispondiEliminabuonissimi
RispondiEliminaIl lievito di birra, dopo tanti anni, per me rientra ancora nel novero degli ingredienti magici...
RispondiEliminaQuel quaderno conferma e sottoscrive quello che sostengo da molto tempo: che dovevi essere una bambina deliziosa, fin dalla tenera età!
Stefania! Mi viene da sorridere! Anche sulla mia mensola, in cucina, fa buona mostra di se il Manuale di Nonna papera. Il mio primo libro di cucina, il primo oggetto del desiderio assieme al Dolceforno. Purtroppo non riuscii mai ad avere il Dolceforno ma il libro fu un regalo per una promozione.
RispondiEliminaPotei cominciare a riprodurre le ricette solo da adulta ma riuscii ad imparare quasi a memoria i racconti che legavano le varie pagine. Con le tue ciambelle mi hai fatto tornare bambina!! Grazie!
Nora
mi piace il metodo per fare le ciambelline con il bicchiere io lo uso per fare i ravioli :-)) è una bella ricetta golosa dal sapore di casa ma di quella casa buona e sana
RispondiEliminaMi piace tantissimo il quadernetto consunto ed umile in mezzo alle edizioni patinate, e' un'immagine che fa tenerezza.
RispondiEliminaMI piacciono pure le ciambelle alla ricotta, ma al momento sono in regime di quasi-dieta ;(
Che bel post!! Anch'io ho un quadernino con la copertina rigida che mi tiene compagnia da tanti anni!!!
RispondiEliminaLe ciambelline sono deliziose!!!!!
Un bacio!!!!
sbavo...
RispondiEliminabellissime queste ciambelline di Clarabella!!! e....meno male che vivi lontana!! sennò ero sempre a bussare alla tua porta ;)
RispondiEliminabaciotti
MILE
cosa vuoi che ti dica queste cose mi emozionano un pò...a me mio nonno aveva regalato il manuale di nonna papera,e forse senza renderme conto questa passione è nata anche pò così...negli anni e con i traslochi mia mamma lo ha cacciato chissà dove e io oggi pagherei oro per avere quella copia...per quei primi esperimenti e per mio nonno che rimpiango sempre tanissimo...queste ciambelline quindi mi sono simpatiche solo per la loro storia,e anche senza assaggiarle,so già che mi piceranno!buona serata Marika
RispondiEliminaMa sai che io son cresciuta a "Topolino" ma che ci sia stato un periodo dove scrivessero le ricette non me lo ricordo??!! Sarà che non ero ancora interessata all'argomento??!! :-)
RispondiEliminaQueste ciambelle sono troppo invitanti!!! Mi sa che...con la scusa delle bimbe, le faccio...per loro però!!! :-)
@ Mascia: :-)
RispondiElimina@ Ombretta: se vieni anche due ;-)
@ Federica: sono preziose, perche' hanno visto la nostra vita scorrere insieme a loro.
@ Gambetto: ad occhio e croce la brioche sara' stata buonissima, e tu come sempre troppo severo...;-) Rugiati...lo sai...
@ Stefania: e quale miglior fonte???
@ Isaetta: oh mamma. E dare una nuova chance alla torta? :-)
@ Ribes e Cannella: grazie!
@ MarinaQCne: quel forno e' stato il mio sogno proibito, mai realizzato!
@ chiarina-ina: grazie a te!
@ Natalia: invece io il manuale l'ho avuto dopo...
@ Francesca: :-)
@ franci e vale: puo' essere!!!
@ Glo83: ebbene si!
@ Mary: :-)
@ pannifricius delicius: non mi ricordo i biscotti, peccato...\
@ Valentina: :-)
@ Sgt.Pepper: e' facilissimo, parola di Nonna Papera e Clarabella :-)
@ Pellegrina: sono contenta che le ricordi anche tu.
@ Greta: ma che bello che la tradizione si perpetui :-)
@ Corrado T: si, smuovo quintali di carta :-) E il commento si vede!
@ Gianna: penso proprio di si :-)
@ Federica Simoni: :-)
@ Lory: ma sono tanto piccine...
sono davvero delle delizie!!!
RispondiEliminaUna italiana in Arabia saudita .. Io sono una thai in Italia e da poco ho scoperto questo fantastico mondo dei blogger.
RispondiEliminaQuesto tuo e' davvero ricchissimo!
Tanti complimenti per il tuo talento:)
Vaty
Io invece ricordo che da piccola (elementari) avevo un quadernetto a quadretti, con un tot di pagine per ogni lettera dell'alfabeto, dove incollavo fiori e oggetti inizianti con quella lettera ritagliati dai catalogoni tipo quello della PostalMarket (te lo ricordi?).
RispondiEliminaMi divertivo un sacco, ma sono tantissimi anni che non ce l'ho più, mia mamma l'ha buttato via (secondo lei ormai era inutile e le cose per lei inutili si buttano via, anche se non sono sue...).
Ciao,
Sara
Ricordo Clarabella, così "femminile" e curata. Noto nel web un desiderio comune di fermare il tempo o di evitare che il passato venga dimenticato, ogni tanto una passata col piumino e via la polvere ed i ricordi ritornano nitidi, puliti, splendenti..ovviamente il "piumino" sono i post di blogger come te , me e altre..., ciao.
RispondiEliminaAnch'io da bambina ero una fan del Topolino. Ancora ricordo com'ero impaziente il mercoledì, perché il giovedì, finalmente, sarebbe arrivato in edicola il nuovo numero.
RispondiEliminaOttime le tue ciambelline, le mangerei mentre sfoglio un giornaletto, facendo, bene attenzione a non sporcarlo con le mani unte, eh si, anche da bambina ero attenta a non rovinare e sporcare libri e giornali! ^_^
Un bacione e buona domenica
Inutile dire che devono essere sublimi...tanto di cappello. Ti ho fatto un regalo, anche se non ne hai bisogno. Passa da me per vederlo!
RispondiEliminaAncora frittelle? Devo provare anche queste! Grazie per il suggerimento: credo di avere tolto la verifica. Adesso devo capire come far sapere a Essenza di Cannella che il suo blog mi arriva in greco!
RispondiEliminaChe bel post! :)
RispondiEliminaGolosissime queste frittelle, con la ricotta non le ho mai provate!
Un bacio!
bellissimo il post, pieno di ricordi.. e anche le ciambelle cono davvero appetitose! dall'aspetto mi ricordano delle robe simili mangiate in Germania, a Monaco.. che buone! e brava Clarabella!!!
RispondiEliminaChe bel post! Bellissimo poi quel quaderno! Brava Stefania...le tue frittelle sono deliziose...si vede da lontano ;) Notte!
RispondiEliminaCiao Stefania, mi hai fatto sorridere e anche commuovere perché un quadernino come il tuo lo avevo anche io ma non e' arrivato fino a qui. Sono rimase quelli grandi con le molle che riempivo ai tempi dell'università con le ricette in schede prese su Elle. Che nostalgia. E che ricetta magnificamente semplice e golosa. In tuoi post sono sempre bellissimi. Un bacio. Pat
RispondiEliminaDa bambina non avevo la passione della cucina, eppure avevo il ricettario di nonna papera (forse un regalo), ma anziché fare le ricette...copiavo i disegni ahahahahah!
RispondiEliminaMi lanci una ciambella?
Mamma mia che cosa mi hai riportato alla mente!!! Le ricette pubblicate su topolino che io acquistavo ogni settimana! Mi sembra passato un secolo! Io non fatto come te e non le ho messe da parte. Sono rimaste nei miei ricordi accantonati in un angolino del mio cervello che tu hai risvegliato! Deliziose. Clarabella gliel'"ammollava"!!! E tu non sei da meno!
RispondiEliminaHo già l'acquolina peccato che in frigo non ci sia la ricotta :-((( però me le segno, sono da rifare sicuramente!!
RispondiEliminaQueste ciambelle mi sembrano buonissime! io non friggo molto ma per queste potrei tirare fuori l'olio!
RispondiEliminale ricette su topolino! oh mamma! non le ho mai archiviate non ero particolarmente interessata all'epoca ma conservo ancora qualche vecchio giornalino :D beh saranno ottime di sicuro!!ciao cara!
RispondiEliminaConcordo con tutti, che buone!!!
RispondiElimina@ Letiziando: ti capisco, ma giuro che vale la pena :-)
RispondiElimina@ Roberta: :-)
@ Bucaneve: no, non potete!
@ sere: e' che sapevo che i giornalini prima o poi non li avrei piu' trovati, ma il quaderno avrei potuto conservarlo meglio :-)
@ Langolo cottura di Babi: grazie!
@ dolci a gogo: vedo che abbiamo molto in comune :-)
@ IAIA: :-)
@ Meggy: non ci avevo pensato :-)
@ Ziopiero: e perche' a te hanno regalato il manuale di Nonna Papera ed a me quello delle giovani marmotte??? :-)
@ Eka: fanno venire in mente tanti ricordi...\
@ Monica-Un biscotto al giorno: credo siano apparse solo per unbreve periodo.
@ Lui e Lei in cucina: come non essere totalmente d'accordo???
@ Silvia: proprio vero.
@ Pippi: :-)
@ ste.lele: ma che carino questo episodio, grazie!!!
@ Acquolina: lo ero...ora un po' meno :-)
@ tery: forse :-)
...già, perché? Un motivo ci deve essere, no?
RispondiElimina:D :D :D
p.s. cmq li avevo entrambi! ;)
Ero tanto curiosa di conoscerti...sono emozionata l'essere entrata nel tuo Tempio....finalmente oggi ho preso coraggio a due mani ed eccomi qua..a bermi ogni scritto che trovo....fantastico!! E chi se ne va più di qui?? Purtroppo devo, ma ritorno di sicuro....grazie dell'ospitalità!!!!! Buona serata.
RispondiElimina@ l'albero della carambola: grazie :-)
RispondiElimina@ Saretta: tutto un altro sapore, vero?
@ Le pellegrine Artusi: :-)
@ Sara: grazie a te :-)
@ Gio: ma grazie!
@ Lorena: :-)
@ Raffaella: il regalo lo hai fatto tu a me, con le tue parole.
@ Love at first bite: ma che bello, brava!
@ Cranberry: Arabella e Clarabella...non ci avevo pensato...
@ Kappa e cucina: si, non e' difficile rimediare alle mancanze :-)
@ fantasie: :-*
@ Pennydue: la torta Paperoga? vado a vedere quel e'!
@ Loredana: lo avevo anche io, ed avventurosa all'epoca lo ero molto poco...
@ L'economa domestica: :-)
@ Genny Gallo: :-)
@ Giovanna: si, purtroppo.
@ Anna: anche a te e grazie.
@ Roberta: un po' ce l'ho pure ora...
@ Sar@: proprio vero :-)
@ giulia: anche io un po' a scriverlo :-)
@ Mammazan: che dolce sei :-)
@ Fiocchi di Neve e foglie di te: assolutamente d'accordo!
@ Nicole: ma da quel periodo ci sono passata, e ti capisco ;-)
@ titty: ;-)
@ fiordarancio: non vengono altrettanto bene :-)
@ Cinzia: mi sa che e' una fase che abbiamo avuto tutti...
@ Ely: grazie :-)
@ Simo: anche tu collage mania? :-)
ciao, ti seguo da un po' e leggo sempre con piacere i tuoi post.
RispondiEliminaricordo benissimo le delizie di clarabella, come ricordo le ricette pubblicate su topolino .... io, essendo lettrice instancabile, leggevo pure quelle!
la ricetta originale sta ancora nel libro di cucina della mia mamma, che all'epoca preparò questi dolci.
un saluto
maria luisa
@ Aria: come le mamme non ce n'e' :-)
RispondiElimina@ Stefania: io non lo ho mai avuto, purtroppo!
@ Gina: sara' felice lei, e tu di fargliele :-)
@ pane e marmellata: nostalgia, tanta.
@ Gaia: mi fa piacere.
@ Fabiola: :-)
@ Lauradv: vero, il nome e' buffo!
@ Marina: confermo ;-)
@ Le ricette dell'Amove Vero: grazie.
@ martig: grazie
@ Alessandra: cosi' cosi' ;-)
@ TataNora: mai avuto il Dolce Forno ahime'! ma mi sto rifacendo in eta' adulta :-)
@ Gunther: con i ravioli non ho provato :-)
@ KAtia: allora meglio guardare solo il quadernino :-)
@ Lory B: chissa' come lo terrai caro...
@ salamander: :-)
@ Milena: ma ti avrei aperto volentieri :-)
@ marika: lo so, sono tante cose insieme...
@ Danita: doveva essere la fine degli anni 80, se ricordo bene...
@ Valentina: grazie!
@ Vaty: complimenti a te, ho fatto un giro e sei proprio brava!
@ Sara: anche io facevo una cosa simile :-)
@ accantoalcamino: bella questa immagine...
@ Giovanna: pensa che io vengo da una cosa dove portare libri in cucina era considerato quasi reato :-)
@ Violetflame: mille grazie!
@ cristi: in greco????
@ Emanuela-Pane burro e alici: vengono morbidissime!
@ donatella: i fritti sono tutti buoni ;-)
@ le mezze stagioni: :-)
@ Patty: grazie :-)
@ eli: anche due !
@ elly: Clarabella mi era tanto simpatica :-)
@ Milla: ti ringrazio.
@ PolaM: diciamo che ne varrebbe la pena.
@ vickyart: ah, non hai la passione da piccola?
@ Alessandra: grazie!
@ Ziopiero: ahhhh ecco ;-)
@ silvanaincucina: oh mamma, tempio magari e' un po' esagerato :) ma ti ringrazio tanto e ti do il benvenuto!
@ Maria Luisa: grazie di aver condiviso qui questo ricordo :-)
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adoro le nonne, le papere, le ciambelle, la ricotta. E te :)
RispondiEliminaun abbraccio
stupende le ricette di nonna papera!!avevo l'originale ma la rottura di un tubo d'acqua lo ha distrutto e non sono riuscita a recuperarlo...mi sono scaricata dal web la copia per epub, l'originale alle fiere del fumetto costa più di un gioiello vintage!!!e ho iniziato da poco il mio quadernetto, ricette scritte al pc con font corsivi, su un quaderno con copertina a punto croce in tela bianca che la mia mamma mi ha regalato per il compleanno, con scritto"ricette mie"....so che non sono solo mie, ma posso mettere anche questa, dopo averla imparata, ovvio!!!sei sempre una scoperta, complimenti!!
RispondiEliminaGolosissima ricetta!
RispondiEliminaIl racconto del tuo quadernino fa riaffiorare nella mia mente e credo anche nella mente di chiunque lo abbia letto, lontani e piacevoli ricordi...
Grazie!