Che la mia scuola sia il risultato di un frullato di teste, caratteri e nazionalità è argomento già ampiamente trattato su questo blog.
Quello che viene fuori è a discrezione di chi guarda una tragedia o un interessantissimo esperimento scientifico, che mette esemplari per ogni lingua e nazione del mondo a lavorare insieme pretendendo che non solo si capiscano, ma che possibilmente vadano anche d'accordo.
Fate voi.
E si che più di una volta sono stata indecisa se chiamare il National Geographic per girare un documentario, perchè scusate se più geographic di così non si può, il team del Discovery Channel o direttamente l'intero staff di Presenze, l'assurdo programma tv che pretende di cercare i fantasmi, se non altro perchè a vedere certi personaggi che si aggirano per le aule prenderebbe un tale colpo da, probabilmente, considerare la saggia decisione di privare l'umanità del suo, ehm, imperdibile programma.
Un colpo è preso a me, piuttosto, la mattina che mi sono sentita rimbombare la voce del preside in classe con un tono e volume tali che, perdonatemi, pareva veramente provenire dall'Oltretomba.
Alunni ghiacciati nei banchi, sottoscritta cui probabilmente per una inspiegabile reazione chimico/fisica devono essere tornati i capelli ricci, non solo, ma direttamente dritti sulla testa.
Lui fisicamente non c'è, questo è poco ma sicuro.
Anche perchè se ci fosse lo vedremmo eccome, l'americanone alto due metri per 150 kg buoni, con una stazza tale da poter competere con Babbo Natale.
C'è ben altro.
Quegli stramaledettissimi altoparlanti.
Vani tutti i tentativi di farli funzionare.
Fino ad oggi, evidentemente.
Con somma gioia e gaudio il preside ci sta informando che l'impianto di comunicazione finalmente è operativo, e quindi oltre ad inondarci delle solite tantissime, inutili email verremo travolti da messaggi anche dalla sua viva voce.
Lo so che avrebbe le potenzialità per essere considerato un sistema utilissimo.
Non in mano sua.
Il giorno in cui a scuola festeggiavamo l'International Day ci ha deliziato con la performance live di lui che intonava (o stonava, come volete) l'Inno Nazionale americano.
In quello del compleanno del suo vice, buffi auguri in diretta mi hanno dato un bel da fare a far smettere di ridere tutta la classe. Anche perchè, detto tra noi, volevo ridere pure io.
Da un po' invece, complice l'atmosfera più rilassata degli ultimi giorni di scuola, di quando gli esami sono finiti, ha preso l'abitudine di darci una notizia curiosa al giorno per, dice lui, farci iniziare la giornata con buonumore.
E' così che ho scoperto che Giugno, negli Stati Uniti, è stato il mese del tè freddo, con tanto di celebrazioni, feste a tema, degustazioni gratuite e chi più ne ha più ne metta.
Altro che Almanacco del Giorno Dopo.
Per carità, sto diventando più sarcastica ed intollerante del solito. Ho proprio bisogno di una vacanza.
Ma lui di più ;-)
Lo so che dal titolo state pensando che qui l'unico ad essere bollito sia il mio cervello, ma ovviamente il tè non è bollito affatto. L'infusione avviene tutta in frigo, senza accendere un fornello, e con il vantaggio di non dover lavare pentole o travasare caraffe.
Quasi ad impatto zero, con un aspetto migliore del classico tè con acqua bollente, e un gusto sicuramente più limpido.
Ah, la ricetta proviene dalla mia collezione vintage di riviste di Martha Stewart ;-)
Versare l'acqua in una caraffa, dolcificarla a piacere girando finche' lo zucchero sara' sciolto. Mettere le bustine di te, il succo di limone, e le fette a piacere.
Coprire con della pellicola e mettere in frigo per circa 12 ore, quindi eliminare le bustine e servire.
NOTE:
- il te e' ampiamente personalizzabile: il succo di limone puo'essere aumentato, diminuito, eliminato o sostituito con arancia.
Le fette di limone invece possono essere rimpiazzate da fette di pesca, e con l'aggiunta di qualche fogliolina di menta sara' ancora piu' buono.
- lo zucchero può essere sostituito con dolcificanti, oppure omesso del tutto.
- se a fine infusione il tè risultasse troppo forte per i vostri gusti potete diluirlo con altra acqua fredda.
Quello che viene fuori è a discrezione di chi guarda una tragedia o un interessantissimo esperimento scientifico, che mette esemplari per ogni lingua e nazione del mondo a lavorare insieme pretendendo che non solo si capiscano, ma che possibilmente vadano anche d'accordo.
Fate voi.
E si che più di una volta sono stata indecisa se chiamare il National Geographic per girare un documentario, perchè scusate se più geographic di così non si può, il team del Discovery Channel o direttamente l'intero staff di Presenze, l'assurdo programma tv che pretende di cercare i fantasmi, se non altro perchè a vedere certi personaggi che si aggirano per le aule prenderebbe un tale colpo da, probabilmente, considerare la saggia decisione di privare l'umanità del suo, ehm, imperdibile programma.
Un colpo è preso a me, piuttosto, la mattina che mi sono sentita rimbombare la voce del preside in classe con un tono e volume tali che, perdonatemi, pareva veramente provenire dall'Oltretomba.
Alunni ghiacciati nei banchi, sottoscritta cui probabilmente per una inspiegabile reazione chimico/fisica devono essere tornati i capelli ricci, non solo, ma direttamente dritti sulla testa.
Lui fisicamente non c'è, questo è poco ma sicuro.
Anche perchè se ci fosse lo vedremmo eccome, l'americanone alto due metri per 150 kg buoni, con una stazza tale da poter competere con Babbo Natale.
C'è ben altro.
Quegli stramaledettissimi altoparlanti.
Vani tutti i tentativi di farli funzionare.
Fino ad oggi, evidentemente.
Con somma gioia e gaudio il preside ci sta informando che l'impianto di comunicazione finalmente è operativo, e quindi oltre ad inondarci delle solite tantissime, inutili email verremo travolti da messaggi anche dalla sua viva voce.
Lo so che avrebbe le potenzialità per essere considerato un sistema utilissimo.
Non in mano sua.
Il giorno in cui a scuola festeggiavamo l'International Day ci ha deliziato con la performance live di lui che intonava (o stonava, come volete) l'Inno Nazionale americano.
In quello del compleanno del suo vice, buffi auguri in diretta mi hanno dato un bel da fare a far smettere di ridere tutta la classe. Anche perchè, detto tra noi, volevo ridere pure io.
Da un po' invece, complice l'atmosfera più rilassata degli ultimi giorni di scuola, di quando gli esami sono finiti, ha preso l'abitudine di darci una notizia curiosa al giorno per, dice lui, farci iniziare la giornata con buonumore.
E' così che ho scoperto che Giugno, negli Stati Uniti, è stato il mese del tè freddo, con tanto di celebrazioni, feste a tema, degustazioni gratuite e chi più ne ha più ne metta.
Altro che Almanacco del Giorno Dopo.
Per carità, sto diventando più sarcastica ed intollerante del solito. Ho proprio bisogno di una vacanza.
Ma lui di più ;-)
Lo so che dal titolo state pensando che qui l'unico ad essere bollito sia il mio cervello, ma ovviamente il tè non è bollito affatto. L'infusione avviene tutta in frigo, senza accendere un fornello, e con il vantaggio di non dover lavare pentole o travasare caraffe.
Quasi ad impatto zero, con un aspetto migliore del classico tè con acqua bollente, e un gusto sicuramente più limpido.
Ah, la ricetta proviene dalla mia collezione vintage di riviste di Martha Stewart ;-)
TE FREDDO...BOLLITO IN FRIGO
da un numero di Living del 1998
da un numero di Living del 1998
un litro e mezzo d'acqua
4 bustine del te' preferito
zucchero a piacere, io 3 cucchiai
succo di due limoni
fette di limone
Versare l'acqua in una caraffa, dolcificarla a piacere girando finche' lo zucchero sara' sciolto. Mettere le bustine di te, il succo di limone, e le fette a piacere.
NOTE:
- il te e' ampiamente personalizzabile: il succo di limone puo'essere aumentato, diminuito, eliminato o sostituito con arancia.
Le fette di limone invece possono essere rimpiazzate da fette di pesca, e con l'aggiunta di qualche fogliolina di menta sara' ancora piu' buono.
- lo zucchero può essere sostituito con dolcificanti, oppure omesso del tutto.
- se a fine infusione il tè risultasse troppo forte per i vostri gusti potete diluirlo con altra acqua fredda.
ihihihhi speriamo che il preside non legga il tuo blog :P è deliziosa questa idea per un tea freddo!! con questo caldo è quello che ci vuole! buon inizio settimana Stefy!
RispondiEliminaP.s: l'idea delle foglioline di menta mi piace tantissimo! lo proverò :-*
Di sicuro il preside sa come tenere tutta l'attenzione su di sè e sai per un amante del tè come me in tutte le stagioni questa versione mi piace tantissimo...lo proverò quanto prima!!bacioni,Imma
RispondiEliminabè pure il preside un po' bollito è! bellissimo così il the, si evitano inutili travasi nel lavandino!!!! acchiappo una caraffa e lo faccio ;D
RispondiEliminaAnche la mia mamma lo fa così ed è buonissimo, lo preferisco perchè posso dosare la quantità di zucchero e sa veramente di te! Un bacione dalla Sicilia!
RispondiEliminaHia risvegliato tutta la mia curiosità "chimica"! con l'infusione del tè a freddo!
RispondiEliminaTipetto molto "discreto" il tuo preside, ama per niente essere al centro dell'attenzione :))
Bacioni, buona settimana
Finalmente un modo per farmi un tè senza prima dover sudare!!! mi piace mi piace mi piace!!!
RispondiEliminaD'essere affascinante però insegnare in una scuola multietnica..l'insegnamento maggiore viene proprio da li
Grazie grazie grazie! i tuoi post sono sempre una ventata di aria fresca! Oggi poi, con questo tè, la freschezza non manca!
RispondiEliminaQuesta è un'idea davvero fenomenale, con questo caldo...da fare assolutamente!
RispondiEliminaBuon inizio settimana
Non posso credere che si possa fare il tè così!! Infusione a freddo?!?! Giuro non lo avrei mai detto, ma è molto più carino e invitante del solito bollire, far raffreddare, mettere in frigo ecc ecc, che infatti non faccio mai....bello!
RispondiEliminaHihihihi...sembra la scuola dei Simpson!! Dai però...almeno vi movimenta le giornate!! Ti sto scopiazzando la ricetta in diretta, mi sono persa il mese del tè freddo, occorre rimediare!!
RispondiEliminaCosa c'è di meglio in questo periodo?
RispondiEliminaQuesto è esattamente il genere di ricette che cerco nei blog durante l'estate: semplici, veloci, rinfrescanti,... Non potrei chiedere di più!
Buona settimana cara!
Un ottimo metodo per non fare la tanto odiata schiumetta. Buonissimo!!
RispondiEliminaDora
stupendo, lo provo subito, qualunque cosa pur di non accendere il gas...;-)
RispondiEliminaBevo tè in tutti i momenti della giornata e questa non me la faccio scappare... vado a preparare la mia caraffa di tè. Grazie per la dritta! Bacioni
RispondiEliminaun preside che somigliasse a babbo natale l'avrei voluto anch'io... Ottimo questo tè, lo preparo di certo per questi giorni di afa
RispondiEliminaAnche in una scuola dove ho insegnato io c'erano gli altoparlanti che minacciavano continue incursioni!Ma veramente faccio il tè direttamente in caraffa? Grazie!!!!
RispondiEliminalo faccio così da quando me l'ha insegnato Ross di Coquinaria ed è molto più buono di quello bollito e raffreddato!
RispondiEliminala temeraria fra (blogger mi da problemi con il log in)
dai, che tra poco torni in Italia e alla fine avrai anche nostalgia della tua scuola (hai visto "men in black"?, l'ufficio postale pieno di alieni?, non è che'?...) :-D
RispondiEliminaottima idea il tè freddo, magari con le pesche a km 0 che ho in cucina. Baci!
Ecco Stefania, ti confermo quanto ti ho appena scritto da me: cucina su binari paralleli, io e te, in questo periodo. Con tanto di beveroni rinfrescanti in frigo...
RispondiEliminaA presto!
Sabrine
Sei troppo forte!!!!!!!!!!! Il preside con il suo altoparlante esilerante! Non avevo mai letto che si potesse fare il tè in questo modo, mi hai insegnato una cosa nuova, grazie, mi metto subito all'opera. Baci
RispondiEliminaM.G.
certo che se ne inventano!!!!!! mi godo il tuo te che è meglio, baci.
RispondiEliminaattenta che se passa un inglese da qui ci rimane secco! :) La mia curiosità però è aumentata a mille... proverò! :)
RispondiEliminaun preside piuttosto originale! ma gli americani, si sa... ;-)
RispondiEliminama davvero funziona questo metodo per fare il tè?? genialissimo, oggi lo provo!
Ma quante ne sai. baci Francesco
RispondiEliminai tuoi post sono sempre interessanti e divertenti, te l'avranno già detto in tanti, ma io non ancora: mi piace come scrivi!!! potresti prendere in mano tu la situazione, e il microfono, e invitarli tutti per un the...magari freddo! :-)
RispondiEliminaMa pensa, i comincio sempre dal te caldo e poi lo metto in frigo! Certo che l'inno americano e' difficile da cantare, va troppo alto, non e' per i comuni mortali!
RispondiEliminaHo appena postato una ricetta che a te non servira', mi sa che li' ne trovi a palate
;-).
Ciao
A.
A.
Frigoriferato! Grazie dell'idea!
RispondiEliminaSolo gli americani possono indirre il National Ice Tea Month!!!!!!!
RispondiEliminaEssendo una profonda sostenitrice dell'assoluto potere dissetante dell'acqua e del the su qualsiasi bibita, intriglio, bevanda pronta...grazie della dritta!
RispondiEliminaDai che manca poco alle vacanze ;)
baci
che bell' idea freschissima!!!! però il tuo preside almeno si sforza di essere simpatico, anche se credo che per il buonumore di tutti voi funzionino di più le tue ricette delle sue notizie!!! ;)
RispondiEliminaPosso dire che io gli altoparlanti in aula li vedo solo come un elemento di disturbo se non in caso di incendio? Va bè...
RispondiEliminaTè "cotto" in frigo, provo, provo!! :D
Mi sa che lo provo versione menta - che mi cresce felice qui in giardino. Domande di fine anno: senza zucchero né dolcificante viene lo stesso?
RispondiEliminaLivia
Ma questa trovata? Non avevo mai pensato di saltare a pieppari la bollitura lo faccio sicuramente anche perchè tutte quelle bustine di tè in dispensa che ho aspettano di essere utilizzate! Grazie della dritta
RispondiEliminaMa sai che in estate il the l'ho sempre preparato più o meno così?? Incredibile, non sono l'unica sulla faccia della terra! Quando lo dicevo a qualcuno mi guardava un po' storto!! ahahaha e ora dopo questo post mi sa che tanti seguiranno il tuo esempio ^_^
RispondiEliminama guarda.. si impara sempre qualcosa di nuovo.. =)
RispondiEliminaazz senza bolllire?? cavolina devo provarci!! e speriamo che il preside nn legga mai il tuo blog..
RispondiEliminaOhhh, per una volta il barbatrucco lo conoscevo anch'io...ma solo con foglie di tè vere, senza zucchero e limone assolutamente...altrimenti la mia migliore amica Elisa che ha una cultura pazzesca sul tè...non mi viene più a stirare...e questo è unproblema! ;-)
RispondiEliminaIl mese del tè freddo????? Questi americani!! Ma che bella l'idea del tè prparato direttamente in frigo! Mi accingo subito alla prova. Io lo adoro con le fogliline di menta fresca, ottimo digestivo. Grazie della fantastica idea!
RispondiEliminaHai ragione Stefania,questa è proprio una "ricetta scansafatica,io preparo le mie tisane così e non ci aggiungo neanche lo zucchero....più scansafatica di così :-) Ciao!
RispondiEliminapant pant siamo in ritardo su tutto! servirebbe a noi un pochino di te freddo per ristorarci! siamo in ritardo anche sul giveaway, ma non per colpa nostra...dobbiamo aspettare l'ospite, ma ce la faremo!
RispondiEliminaChe meraviglia, il tè senza un minimo sforzo! Stefania, leggi bene le vecchie riviste, vedrai quante chicche si trovano là!
RispondiEliminaun bacione
sei un mito araba, questa è una di quelle cose talmente semplici che sembrano impossibili che finché non le vedi...
RispondiEliminaDiceva la vecchia che non voleva mai morire perché c'è sempre da imparare, ed è vero, questo modo di fare il tè non lo sapevo...io l'ho sempre bollito...E visto che le mie bimbe adorano il tè, lo faccio subito...
RispondiEliminaGrazie cara
baci
Come rido..!! Babbo natale in Arabia con frustrazione canterina...good luck Stefania, ne vedrai, anzi ne ascolterai delle belle!
RispondiEliminaMeno male che gli puoi schiarire la gola con il té.
Bacioni, Simonetta
ihihihihihihih voci dallo spazio!
RispondiEliminaIl tè freddo senza bollitura me lo ha insegnato un'amica vegetariana, è buonissimo e non ha il consueto retrogusto amarognolo ;)
Una sola parola:GENIALE!!bACI!
RispondiEliminaanche il tè qui è speciale! dopo aver provato le tue ricette le vorrei rifare tutte! Credo che la prossima, causa dieta, sarà il gaspacho.
RispondiEliminaCiao! :)
Ed io sono bollita dalle risate...il tuo sarcasmo è delizioso. Conoscevo questo metodo (pare appunto che il tè sia meno amaro in quanto non si sviluppa il gusto tannico ;-)) ma adesso sei tu che mi dai voglia di provare pensando a tutto il resto del post :-)
RispondiEliminae dire che io lo faccio sempre a caldo :D
RispondiEliminavalle a pensare certe cose :P
Da mia sorella ho mutuato un procedimento del tutto uguale ma usando il tea verde, niente limone e il miele (a piacere, in realtà io lo uso con parsimonia perchè non amo il dolce)al posto dello zucchero, ma solo dopo l'infusione. Dato che il tea verde ha un retrogusto leggermente più amarognolo, lo lascio in infusione per meno ore... non so dire quante, mi regolo con la tonalità che acquista l'acqua. In pratica in estate è diventata a nostra bevanda preferita. Anzi, al rientro dal lavoro mio marito se lo scola direttamente dalla caraffa....si, si, lo so, non è un'immagine edificante, ma ben spiega quanto lo gradisca!!!
RispondiEliminaAraba, rieccomi!! ho collegato ora il computer e ho visto il tuo tè! ma sai che questa dell'infusione a freddo senza bollire la avevo sentita a proposito di non fare diventare il tè freddo opaco, come diventa sempre quando lo bolli e poi lo lasci lì in frigo? E' vero che così rimane trasparente?
RispondiEliminaAllora a presto, ora mi organizzo e qualcosa tiro fuori pure io!
Ciao!
cinzia
No ma dico..ti pagano pure per divertirti così tanto??
RispondiEliminaOra mi manderai al diavolo..
Interessante la ricetta del the che risolve a monte tutti i problemi, non ultimo quello di far bollire l'acqua, fare l'infuso e poi spararsi in piede prima che sia possibile bere un bel the freddo..
E a me piace anche con il limone ma solo per l'Earl Grey non aggiungo nulla...a parte lo zucchero..
Se hai tempo ( te l'ho già detto'??? in tal caso scusami) perchè non partecipi al mio contest
http://atavolaconmammazan.blogspot.com/2011/06/il-mio-primo-contesttutti-pazzi-per-il.html..
Io devo ancora postare la ricetta per il tuo ...e intanto mi cospargo il capo di cenere!
Un bacione
Anche io lo faccio così in estate, l'acqua è acqua,il the è the e il tempo fa la sua parte...forse chi di the e di infusi se ne intende avrà da ridire...a me sembra una gran genialata e senza gas!!
RispondiEliminaciao loredana
mi unisco al coro. E' favoloso. Anch'io lo preparo così d'estate!
RispondiEliminaUn bacione Stefy
Ste, sei un genio, da settimane mi arrovellavo su come sostituire le mie tisane calde invernali e la sola idea di mettermi al fornello mi faceva passare la voglia. Già messa in frigo la caraffa con una meravigliosa tisana mirtillo e pesca. Domani faccio uno dei miei thè. Grazie sei un mito lo dico sempre baci danda
RispondiEliminacercavo questa ricetta perchè adesso che fa caldo un bel tè fresco senza accendere i fornelli è l'ideale..
RispondiEliminasei superbrava come sempre
un bacio
Ecco questo thè freddo è l'ideale per combattere la calura di questi giorni...ma lo sia che non sapevo che in america giugno fosse il mese del the freddo?! Fantastico!!!!
RispondiEliminaIl thè freddo è l'ideale per le calde giornate estive e pensare di poterlo fare senza neppure accendere il fornello è ancora meglio.
RispondiEliminache strambi st'americani! :)
RispondiEliminaottimo il té così evito anche di bollirlo!
grazie!
Questo sistema lo provo al più presto con il mio tè preferito!!!
RispondiEliminaQuesto metodo sarà oggetto di studio prof: una bibita che si fa da sé è geniale :D
RispondiEliminaChe bella notizia! L'unica cosa che mi dava fastidio era appunto bollire il te travasarlo, adesso non ho più scuse.;-)
RispondiEliminaBella idea questa :) davvero dava sui nervi anche a me bollire e travasare e poi dover comunque fare i conti con quella patina antipatica...
RispondiEliminaDai ci sei quasi con le vacanze se non ricordo male! Un abbraccio, K
Ma arrivare a quel microfono e mollare una pernacchia irriverente no?! :P ahahahahahahaha
RispondiEliminaPS
Ho sempre avuto un 'amore viscerale' per gli americani ricchi di humor e di quel sano nazionalismo da sit-com...certo noi siamo sulla sponda opposta e nemmeno quello è granchè ;P
E brava! leggerti è sempre un piacere!
RispondiEliminahihihi..meno male che siamo lontani da Halloween, simpatico il tuo preside :-) e buonissimo il the freddo.
RispondiEliminache orrore l'altoparlante.... fa molto allarme antiincendio... anyway, i caraffoni di tè freddo mi fanno molto American... :-) Non li amo un granché, preferisco un succo di frutta, ma sicuramente homemade è 100 volte meglio dei beveroni strazuccherati che vendono al super!
RispondiEliminacomplimenti per la fresca e dissetante idea :)
RispondiEliminaAhahhahah...deliziosa come sempre
RispondiEliminaciao
Ma questa cosa è GENIALE!!! non si fa niente e si ha il te bello che pronto...favoloso.
RispondiEliminaL'ho sempre detto che la scuola può creare dei traumi, o anche solo degli incubi notturni, è già abbastanza. Fortunatamente si impara in tutte le situazioni ...... ed una tazza di te così ci vorrebbe proprio davanti a questo piccì bollente ... fra un pò fuma ... ed io con lui .... manu
RispondiEliminabuonissimo al naturale! ciao cara
RispondiElimina..aspè..pausa..senti il rimbombo della voce del preside fin qui! :D skerzi a parte,le bustine restano nella caraffa 12 ore?? mio marito x due minuti in più mi fa la morale! cmq mi fido proverò!..p.s. ho visto tutti i post! ero arrivata alla classifica! :) grande stefy!
RispondiEliminaCi ho provato anch'io a farlo freddo qualche volta, ma ahimè, non avevo mica pensato di allungare i tempi id infusione. Grazie cara, corro a mettere il mio tè in frigo.
RispondiEliminaBacioni.
questo thè lo consocevo e ho sempre pensato che sia una figata pazzesca..il mese del thè invece mi mancava...cioè..mi mancava conoscerlo, ma spero che non serva che lo si importi anche qui...:D
RispondiEliminaCiao, sono Elena, ho visto il tuo commento sul blog di Rosalba e quindi ho voluto dare una sbirciatina al tuo blog. beh, dire che è bello è poco.. complimenti!!
RispondiEliminaRieccomi Stefania, sono tornata... Bella questa cosa del the in frigo, mi piace assai assai. :)
RispondiEliminabuonissimo! dissetante e rinfrescante.... ma secondo te riuscirò a convincere la mia nonnina (con tutte le sue relative abitudini) a far merenda con questo di domenica pomeriggio insieme alla solita fetta di torta (/biscotti/crostata)con 40 gradi all'ombra anzichè la sua solita tazza di thè fumante?!
RispondiEliminasperem in ben!!=D
bacioni e grazie x l'ottima idea!=) Vale
...se ti va, da uno sguardo qui:
RispondiEliminahttp://tamaraskitchen.blogspot.com/2011/07/one-lovely-blog-award.html
Luca lo prepara spesso in questo modo, i tè da bere freddi che vengono commercializzati sono troppo dolci per i nostri gusti, quindi si va di bustine. L'idea di immergerci delle fettine di pesca per esempio ci piace molto, per quanto il limone rimane la scelta più dissetante!
RispondiEliminaBacioni da Sabrina&Luca
Non ho mai sentito parlare di questo tè freddo...molto curioso!
RispondiEliminaUn bacio cara :*
@ Sara: il mio preside nemmeno sa che esiste, il mio blog ;-)
RispondiElimina@ dolci a gogo: assolutamente, è un maestro!
@ Giovanna: e non si rischia di versarne...
@ Agata: infatti, diciamo taylor-made ;-)
@ Federica: vedrai, è ottimo ( non il preside...)
@ titty: è verissimo, infatti ringrazio ogni giorno dell'opportunità unica che ho.
@ lerocherhotel: ahahahahahaah
@ Simo: grazie :-)
@ franci e vale: infatti, è un tale traffico...invece così è un attimo!
@ Greta: la scuola dei Simpson!!! meglio che non lo dica in giro...
@ Carolina: allora sono felice di averti accontentata :-)
@ Dora: infatti!
@ Tamtam: visto? si fa da solo!
@ Sar@ : da quando ho scoperto questo metodo ho anche io la caraffa sempre pronta ;-)
@ giulia pigntelli: credimi, questo non lo vuoi ;-)
@ Emanuela-pane, burro e alici: veramente!
@ La temeraria fra: infatti, quindi anche tu concordi!
@ Acquolina: l'ho visto si, e sto morendo dalle risate!!!
@ Sabrine d'Aubergine: e i parallelismi continuano, vedrai...
@ Picetto: tè no stress ;-)
@ Fabiola : eh si...
@ Monica-Un biscotto al giorno: ehehehe, gli americani...;-)
@ cristina b.: eccome se funziona!
@ Francesco : o quante ne sa Martha Stewart ;-)
@ Profumo di cose buone: se prendo il microfono io mi licenziano, assicurato...
@ Alessandra: ho visto, bellissimi!
@ Vicky: sono contenta, grazie a te!
@ ELel: assolutamente si :-)
Complimenti per il tuo blog è molto bello, ti ho scoperta per caso e mi sono iscritta tra i tuoi sostenitori se ti va di ricambiare passa da me per un caffè...magari freddo !Ottima l'idea del the preparato a freddo lo proverò sicuramente!
RispondiEliminabollito in frigo! :O
RispondiEliminasono senza parole, ma che idea meravigliosa e particolare!
RispondiEliminaBravissima
Baci Elisa
provato!! ho messo ora in infusione tè e unpo' di tisana ai frutti di bosco, vedremo domani..:)
RispondiEliminaComplimentissimi per il blog!
Ciao Stefania!!!
RispondiEliminaStavolta ti ho battuta sul tempo!!
In estate lo faccio sempre così il te solo con un piccolo accorgimento:
Prendo una bottiglia di acqua (quelle normali di lastica) ci metto dentro le bustine e chiudo lasciando il filino del filtro fuori (non so se mi sono spiegata)
poi capovolgo la bottiglia e la metto in frigo
la capovolgo perchè i filtri tendono a galleggiare e capovolgendola non c'è rischio!
Ciao ciao Alice (star...)
@ Saretta: siamo in due, allora!
RispondiElimina@ Glo83: diciamo che si sforza, non che riesca...
@ Tery: pure io!!!
@ Livia: certo! sarà solo amaro :-)
@ Kitty's Kitchen: infatti si accumulano e poi non si usano...così ne fai fuori un bel po'.
@ Yaya: ora guardano storto anche me :-)
@ Sayuri : :-)
@ Cleare: non sa nemmeno che esiste ;-)
@ Aria: per carità!!! capisco la possibile tragedia!
@ Zia Elle: grazie a te!
@ maria61m: ahahahaha scansafatiche è bellissimo!
@ labandadeibroccoli: ho visto, ho visto ;-)
@ Giulia: sono un tesoro, figurati se non le spulcio una per una!
@ sara b: il mito è Martha Stewart, ma ti ringrazio per lei ;-)
@ Sognando Dolcezze: mi fa piacere, grazie!
@ Glu.fri: infatti già tremo al pensiero del nuovo anno scolastico :-)
@ eli: infatti, è molto più buono.
@ amichecuoche: ;-)
@ le Frufrù: almeno il tè è dietetico ;-)
@ Edda: bollita dalle risate!!! :-)
@ Alice: hai visto???
@ cippamunka: beh, faccio anche io spesso come lui...
@ Cinzia: si, è bellissimo, la foto non rende ma è molto limpido!
@ Mammazan: scusa, sono in partenza, non ce la faccio per la raccolta...non ti offendi, vero ?
@ Loredana: e noi lasciamoli parlare...
@ viola: ecco, ulteriore conferma!
@ Danda: sono contentissima per te ! grazie :-)
@ Amaradolcezza: ma grazie!!!
@ Claudia: in America credo ci sia il giorno per qualunque cosa...
@ Ilaria: assolutamente!
Fantastico!!! Io avevo provato a fare una tisana così..ma devo dire che non era risultata troppo buona...però il tè dev'essere buonissimo, sicuramente migliore di quello solubile!! ;)
RispondiEliminaCiaoo
@ Gio: si saltano un paio di passaggi, che non è male ;-)
RispondiElimina@ ziacrostatina: :-)
@ Milen@: se convinciamo le bustine a saltarci dnetro da sole, si!
@ gloria cucè: è quello che dava noia anche a me...
@ Katia: si, il countdown è finito ;-)
@ Gambetto: una via di mezzo no, eh? ;-)
@ giovanna burroealici: grazie :-)
@ Chez Denci: ma ci stiamo avvicinando, ahinoi!
@ Passiflora: infatti, almeno hai la sicurezza di averlo fatto tu!
@ Nel cuore dei sapori: grazie!
@ Stefania: mille grazie!
@ elenuccia: quasi niente :-)))
@ Forchettina Irriverente: parole sante.
@ Love at first bite: grazie!
@ vickyart: l'infuzione a freddo avviene più lentamente che a caldo, e ha il vantaggio che appena pronto, se ti sempra troppo forte, lo puoi diluire con altra acqua fredda a tuo piacimento.
@ Natalia: mi fa piacere!
@ Genny: santo cielo...speriamo di no!
@ Elena: grazie e benvenuta :-)
@ Iris: mille grazie!
@ Imbini Pasticcini: e vabbè, se le piace così...
@ Tamara's Kitchen: visto, grazie!!!
@ Luca e Sabrina: si, sono buoni entrambi...
@ Elly: altrettanto a te :-)
@ La cucina di Esme: grazie, verrò di sicuro a sbirciare :-)
@ cooksappe: :-))))
@ Elisa: grazie!
@ saraq: e com'è venuta???
@ Alice: noooooooo ma questo è genio puro!!!
@ Silvi: credo venga meglio il tè, di sicuro!
Questa ricetta è da provare subito...Complimenti
RispondiEliminaCara Araba, l'ho provata e non la lascero' più! Una caraffa dietro l'altra ogni giorno in frigo, grazie!
RispondiEliminaquesto metodo per fare il te freddo è una genialata!! l'ho provato anche in versione pesca: buonissimo! grazie mille!!
RispondiElimina@ lea: grazie!
RispondiElimina@ Gabriella: mi fa tanto piacere, grazie a te :-)
@ nonna luisa: sono contenta :-)
Mi sa che non ti ho mai detto che quest'estate a colazione o bevevo il tuo gazpacho (e ormai è un classico), o facevo un frullato al mango e alla nigella utilizzando un genmaicha preparato secondo questa ricetta.
RispondiEliminaBeh, mi fa piacere :-)
RispondiEliminagrazie del suggerimento!!! L'ho appena preparato!!! un bacione!
RispondiEliminaciao!io adoro il tè freddo, e anch' io lo preparo sempre con il limone e la menta... la menta da quel tocco in più che lo rende fantastico! :-)
RispondiEliminaGiuliana
E lo rende molto...arabo ;-)
Eliminaho rifatto il gelato al limone... strepitoso. Questo sembra anche più facile.... mentirei se dicessi che le cose facili non mi piacciono! Un bacione.
RispondiEliminaGrazie Stefania alias Arabafelice,
RispondiEliminavorrei conoscerti ma qualcosa mi dice che siamo un pochino lontane,
oppure no,
stiamo in cucina,
sempre…
Infarinate, accaldate, molto indaffarate e concentrate…
Ci vorrebbe un tè freddo, molto freddo…
Vieni a vedere che ho fatto - http://www.cucinaamoremio.com/2014/07/te-freddo-senza-caldo.html
Grazie,
Dann/www.cucinaamoremio.com
D'estate lo preparo sempre anch'io così :) non fa quella fastidiosa "pellicolina" sulla superficie.
RispondiEliminaMio marito all'inizio mi guardava male, ma poi lo ha apprezzato molto :)
un bacio!