Capisco che proporvi un dolce che non sia natalizio in questo periodo possa sembrare un atto sconsiderato.
Una semplice torta?
Sul serio?
Mentre siamo circondati da torroni, panettoni, biscotti, cassate, pastiere, panforti, strufoli e chi più ne ha più ne metta?
Ma questa non è UNA torta.
Questa è LA torta.
Non so esattamente quale alchimia segreta la renda, probabilmente, la più buona mai fatta.
Apparentemente semplice, nessun ingrediente strano.
La noce moscata, insostituibile.
E' lei, credo, la colpevole.
Insieme alla copertura di zucchero a velo che unita al burro di cui è spennellata la superficie si ferma, invece di svolazzare ovunque ma senza diventare una glassa.
Insiema alla texture, la consistenza incredibile.
Il profumo, irresistibile.
Non assaggiate l'impasto crudo se non siete sicuri del vostro autocontrollo.
Me ne è servito parecchio, credetemi, per non finirlo lì per lì.
Non assaggiatela cotta, se l'avete fatta per regalarla o per gli ospiti.
Fatela piuttosto per colazione, per la merenda.
Per farvi un regalo.
Aveva proprio ragione il mio amico che me l'ha altamente raccomandata dopo averla provata lui stesso.
Falla, Stefi.
E Stefi l'ha fatta, mangiata, condivisa con l'augusto consorte.
Che raramente fa il bis di un dolce.
Ma qui ha fatto un'eccezione.
Credetemi, è ciò che vi dovrebbe far scattare ad andare ad accendere il forno ;)
POWDERED DONUT CAKE
per uno stampo quadrato da 20cm di lato
da Snacking Cakes di Y. Arefi
2 uova grandi
150g di zucchero semolato
220 g di panna acida
113 grammi di burro, fuso
un cucchiaino e un quarto di noce moscata
un cucchiaino di estratto di vaniglia
3/4 di cucchiaino di sale
190 g di farina
un cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
un quarto di cucchiaino di bicarbonato
per il topping
un cucchiaio di burro, fuso
3 cucchiai di zucchero a velo
Con una frusta a mano battere uova e zucchero molto bene. Aggiungere quindi la panna acida, il burro fuso, la noce moscata, la vaniglia, il sale, il lievito ed il bicarbonato mescolando dopo ogni aggiunta.
Unire infine la farina mescolando bene con una spatola a questo punto.
Versare in uno stampo foderato con carta forno, livellare la superficie e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per un tempo variabile dai 25 ai massimo 35 minuti, finchè la torta risulterà gonfia e dorata.
Sfornar e far riposare 15 minuti nella teglia quindi trasferirla su una gratella.
Appena risulterà tiepida al tatto spennellare la superficie con il burro fuso e spolverizzare con abbondante zucchero a velo.
NOTE
- la torta si conserva anche tre giorni coperta con pellicola per alimenti. Ovviamente lo zucchero sulla superficie viene assorbito quindi i giorni seguenti magari ha bisogno di una piccola spolverata aggiuntiva.
- la mia si è cotta in 28 minuti. Comunque non stracuocetela.
- questa torta è il paradiso. Non omettete per nessun motivo la noce moscata, è ciò che la rende unica.
Ovvio che se l'Augusto Consorte approva deve essere decisamente eccezionale 😉
RispondiEliminaHo l'impressione che, se questa torta è il paradiso, ti fa finire direttamente all'inferno nel girone dei golosi, sbaglio? 😂😂
Si guarda ma in caso ne vale la pena 🫢😆
EliminaSicuramente squisita! Potrei provare a prepararla in versione muffin per regalarla. Secondo te è fattibile? :)
RispondiEliminaDovresti in caso adattare la cottura che sarebbe più breve. Poi si può fare un tentativo :)
EliminaGrazie! Allora proverò poi ti farò sapere. :)
EliminaSI può sostituire la panna acida con yogurt? e nel caso meglio magro o intero? Grazie, qui la panna acida non si trova purtroppo e dopo questa descrizione devo assolutamente provarla
RispondiEliminaPurtroppo no. La percentuale di grassi della panna acida non è raggiungibile da nessuno yogurt e qui è essenziale per la consistenza finale. Però in rete trovi molte ricette per farla da te,
EliminaTi consiglio quella sul sito lacucinadimarble. Ciao!
Ciao Stefania! Capito qui e come sempre non tradisci...LA torta è da provare assolutamente, mi sembra perfetta per gli amanti di torte da thè, caffè, credenza ecc che qui abbondano... ;-D posso chiederti un chiarimento prima di eseguire? hai indicato frusta a mano, è tassativa o se metto tutto in planetaria a bassa velocità seguendo la stessa procedura va bene lo stesso?io vado sempre di planetaria e robot dove posso, la frolla manco la tocco con le mani, (tranne quando devo stenderla), ma mi spiacerebbe fare pasticci qui...
RispondiEliminaCiao Anto! Allora, in questo caso ti dico frusta a mano. Se proprio vuoi usare la planetaria a bassissima velocità...fammi sapere ;)
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