C'è piatto più estivo dei peperoni ripieni?
E, concedetemelo, più banale?
Non
fraintendetemi: ma le classiche verdure ripiene dove alla fine nemmeno
distingui cosa stai mangiando non mi hanno fatto mai particolare
simpatia.
Qui invece è stato amore a prima vista.
Andando matta
per i samosa, ovvero quei fagottini di pasta phillo tipici della cucina
indiana (e dintorni) ho colto la palla al balzo.
E poi l'uso dei miei
amatissimi papandum, o poppadum, o ancora pappam che dir si voglia:
sfoglie fritte di farina di ceci, leggere come nuvole, che volendo
possono assomigliare a delle frappe salate.
Insomma, ho capitolato.
E meno male ;)
SAMOSA-MIX STUFFED PEPPERS
per 6 porzioni
da In Praise of Veg di Alice Zaslavsky
6 peperoni, gialli o rossi o entrambi, tagliati a metà per il lungo
95g di yogurt greco
3 spicchi d'aglio tritati
un paio di papandum per servire (facoltativi, vedere la nota)
coriandolo, per servire
per il ripieno:
500 gi di patate farinose pelate e tagliate in cubetti da 2cm
60 ml di olio vegetale o di senape
2 cucchiaini di semi di senape gialla
1 cucchiaio di curcuma in polvere
1 cucchiaino di curry in polvere
1 cucchiaino di garam masala
1 cucchiaino di pepe nero macinato al momento
2 spicchi d'aglio finemente tritati
2 piccoli peperoncini verdi affettati finemente
qualche foglia fresca di curry tritata (e qualcuna per guarnire)
400 g di macinato di manzo
140g di piselli congelati, fatti scongelare
1 cucchiaio di brown sugar
1 cucchiaio di aceto bianco
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Cominciare dal ripieno:
mettere le patate in una pentola e coprirle con acqua fredda
abbondantemente salata. Portare a bollore su fuoco medio quindi
abbassare la fiamma e lasciar sobollire 15 minuti o comunque finchè
cotte. Scolare e lasciare da parte.
Nel frattempo scaldare l'olio
vegetale o di senape in una larga padella su fuoco medio/alto. Una volta
ben scaldato aggiungere i semi di senape che scoppietteranno
immediatamente.
Toglierne la metà dalla padella e lasciare da parte.
Aggiungere invece a quelli in padella tutte le spezie, l'aglio ed il
peperoncino ed infine le foglie di curry. Cuocere per circa un minuto
quindi aggiungere la carne. Con un mestolo o uno schiacciapatate rompere
eventuali grumi della carne e cuocerla per circa 5 minuti o finchè ben
dorata.
Aggiungere quindi le patate, i piselli, l'aceto, lo zucchero ed aggiustare anche di sale.
Togliere dal fuoco e lasciare da parte.
Mettere
i peperoni tagliati a metà su una teglia da forno, la parte tagliata
verso il basso, e arrostirli per circa 10 minuti, finchè cominceranno a
trasudare ed ammorbidirsi. Togliere quindi semi e filamenti dall'interno
e riempirli con il composto preparato.
Rimettere il tutto in forno nella parte più alta ed arrostire per 5-10 minuti, finchè il tutto sarà leggermente brunito .
Intanto mischiare lo yogurt con l'aglio ed i semi di senape lasciati da parte.
Se si usano, friggere i papandum e qualche foglia di curry.
Versare
la salsa di yogurt sui peperoni, guarnire con il coriandolo, i papandum
spezzettati e le foglie di curry e servire subito.
NOTE
- comincio dai papandum, perchè in effetti in Italia potrebbe essere più complicato reperirli. La versione a cui fa riferimento l'autrice è quella pronta, essiccata e da friggere a casa. Da me si trovano al supermercato e ne ho sempre in casa perchè sono divini a dir poco. Sono pure gluten free e vegani e rappresentano una scelta vincente per uno sfizio che non sia le solite patatine. E sono anche bellissimi una volta fritti, come potete vedere dalla foto qui sopra. Mi raccomando una cottura rapida, veramente pochi secondi, in olio profondo e caldissimo. Gonfieranno e si arricceranno quasi come delle frappe. Resistete agli assaggi :)
- la ricetta non è complicata ed in realtà quello che
potrebbe sembrare un ripieno quasi banale (carne, patate, piselli)
diventa una meraviglia con l'uso delle spezie indicate. Non ci va
leggera l'autrice ma direi che è necessario per dare una connotazione
decisa al piatto. La salsa di accompagnamento è assolutamente necessaria
per dare completezza e legare il tutto: non omettetela.
- tempi di cottura rispettati in gran parte ma i miei peperoni ci hanno messo di più ad ammorbirsi, in effetti erano piuttosto grandi. In effetti possono essere cotti con largo anticipo e non mentre si prepara il ripieno.
- il sale non è elencato tra gli ingredienti ma viene
rammentato spesso di aggiungerlo. D'altronde anche le patate vanno
lessate in acqua ben salata, sicuramente non è un ripieno sciapo! Invece
il coriandolo è stato sostituito da prezzemolo perchè credo sia una
delle pochissime cose che non mangio.
- insomma, qui sono stati un successone! Portati ad un barbecue sono stati graditissimi. Giusto il mio augusto consorte storce il naso davanti alle spezie, ma si sa...nessuno è perfetto :)
Hanno un bel aspetto, immagino che buon gusto.
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