In quale abisso di disperazione, difficile immaginarlo.
Accetti un lavoro da colf, vieni da un luogo dove la povertà è inimmaginabile.
Arrivi a casa dei tuoi ricchi padroni.
Ops, scusate, si chiamano datori di lavoro.
Ti fanno fare di tutto, con orari assurdi.
Ti proibiscono di chiamare casa.
Cibo molto, molto eventuale.
Vuoi scappare.
La tua padrona lo scopre.
E non trova meglio da fare che tagliarti una mano.
L'ambasciata indiana ha chiesto formalmente al governo saudita di aprire un'inchiesta.
Sarà.
E' che me la ricordo così bene, quella sera.
Un ristorante alla moda.
Una famiglia saudita con parenti ed amici seduta al tavolo davanti al nostro.
Lei, da sola, ad un altro.
Guarda in terra.
Il suo lavoro è badare ai bambini appena diventeranno troppo fastidiosi per la mamma persa in chiacchiere.
Le viene portata una bibita in lattina ed una ciotola di non so cosa.
La guardo, è poco più grande dei bimbi che deve accudire.
Ha gli occhi grandissimi e spaventati ogni volta che incontra uno sguardo.
Le sorrido, ed abbassa la testa alla velocità della luce.
Guarda la sua ciotola.
Servono cibo giapponese, qui.
Chissà se lei, che probabilmente viene da Etiopia o Eritrea, ne ha mai visto prima.
Tanto nessuno le ha chiesto se le piacesse.
Non mangia niente.
Dall'altro tavolo schiamazzi, montagne di cibo, Iphone all'opera.
Andiamo via prima di loro, ma me lo sono sempre chiesta che fine avesse fatto.
E' che purtroppo comincio a convincermi che l'umanità non si possa insegnare.
Passo oltre, come sempre :) e vi lascio una torta meravigliosa opera, come sbagliarsi, di Nigella Lawson.
E' in pratica una torta allo yogurt ed infatti proviene dal suo libro in cui si sbizzarrisce con la cucina italiana.
Sottolinea come ogni famiglia italiana ne abbia una sua versione ed io non faccio eccezione, con quella della mia mamma che per me rimane imbattibile.
Però questa, con la differenza dell'amido dell'impasto e dell'assenza del lievito è veramente una bella scoperta.
Chi la prova? ;)
YOGURT POT CAKE
da Nigellissima di Nigella Lawson
per uno stampo a ciambella da 20 o 22 cm di diametro
150 g di yogurt bianco non zuccherato
150 ml di olio di semi
3 uova
250 g di zucchero semolato
175 g di farina
75 g di amido di mais oppure fecola di patate
la buccia grattugiata di mezzo limone
un cucchiaino e mezzo di estratto di vaniglia
zucchero a velo, per servire
Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma.
Lasciarli da parte quindi unire lo yogurt e lo zucchero ai tuori, sbattendo bene con le fruste elettriche.
Sempre frullando unire l'olio a filo, la vaniglia e la buccia di limone.
Unire infine la farina e l'amido.
Ora con una spatola unire delicatamente gli albumi cercando di non smontare il composto.
Versare nello stampo imburrato e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30-35 minuti.
Far intiepidire prima di sformare e spolverizzare di zucchero a velo.
NOTE
- dato che la torta non ha lievito Nigella raccomanda di usare uno stampo a ciambella come indicato oppure uno normale ma comunque di circa 22 cm di diametro, o la torta non cuocerebbe bene all'interno se lo si usasse troppo piccolo.
- dura tranquillamente quattro o cinque giorni coperta con la pellicola.
- Nigella dà le dosi per la ricetta anche con la misura dei vasetti di yogurt, però il suo misura 150 g e non 125 come la maggior parte devi vasetti di yogurt in Italia. Per praticità quindi riporto le dosi in grammi e millilitri.
Mi pare che il vasetto della Muller venduto singolarmente sia proprio da 150 g! Però hai fatto bene a dare le misure in g e mm!
RispondiEliminaSono veramente allibita per questa notizia che riporti! ...........
E' bellissima *___* e per l'ennesima volta pur avendo lo stesso libro non l'avevo degnata di uno sguardo :DDDDDDDDD <3 :D
RispondiEliminasenza lievito ? mi incuriosisce troppo la provo sicuro!
RispondiEliminabuona settimana
Alice
Confesso che mentre leggevo ho provato un fortissimo senso di nausea, sono disgustata.
RispondiEliminaAi miei figli insegno che bisogna avere rispetto ed umiltà verso tutti, che ci piacciano o meno!
Sono allibita e provo sdegno anzi sono incazz..tissima perchè siamo nel 2015 ed esite ancora la legge del taglione ed accadono ancora questi fatti.
Mi spiace ma, a sto giro, neppure la tua sensazionale e fantastica ciambella (che proverò a breve!!) riesce a tirami su il morale...I'm sorry...
Senza lievito.....la provo ma con la certezza di un buon risultato.
RispondiEliminaSei una garanzia.
Lasciano sempre il segno i tuoi post, grazie... per tutto!
RispondiEliminaPurtroppo queste prevaricazioni non hanno nazionalità. Succede dovunque e oramai, triste ed orribile ammetterlo, notizie come queste finiscono in un trafiletto e nessuno ci vuol riflettere.
RispondiEliminaRispetto per chi lavora, rispetto per gli esseri umani, rispetto: parola che nessuno ricorda più.
Non ci vorrebbero queste notizie. Mai.
Mi ci voleva invece questa torta. Ho fatto qualche giorno fa la classica 7 vasetti ma lì c'è il lievito...
Visto che volevo diversificare mi sa che mi fido di te e faccio questa che mi ispira tantissimo.
A presto Stefi.
Nora
Il rispetto, questo sconosciuto ma solo perché è un aspetto dell'anima e spesso, ancora troppo spesso ci si dimentica di averne una... apparentemente è solo per via del libero arbitrio, che in realtà è una gran bella fregatura, perché alla fine si raccoglie sempre ma proprio sempre quello che si semina.
RispondiEliminaA parte ciò, cara Arabella io sono anni che non mi cimento più in una torta allo yogurt perché le poche volte che l'ho fatto il risultato è stato deplorevole (a mio gusto) un po' come la torta magica, gelatinosa e non ho mai capito il perché... tra l'altro una mia amica a cui di recente ho fatto conoscere il tuo blog ha fatto un'altra tua ricetta della torta di yogurt e le è venuta ugualmente gelatinosa, ma come mai? dove sbagliamo? a te è mai successo? a me solo con le torte con lo yogurt.
Ma come gelatinose??? Non capisco proprio, è la prima volta che sento una cosa del genere.
EliminaForse, dico forse, è questione di stampo: non è che lo usi di silicone?
No no, nessun stampo di silicone, negli anni 90 neanche esistevano e io è da allora che non ne faccio una... è qualcosa che ha a che fare con lo yogurt ma non capisco cosa sia... hai presente la consistenza della torta magica, come se l'impasto si fosse addensato ma non cotto... ribadisco a me è successo solo con le torte allo yogurt... boh
EliminaHo capito cosa intendi ma onestamente non mi è mai capitato. Prova magari, se mai avessi voglia di riprovarci, a non sbattere troppo il composto e soprattutto a farlo riposare nella teglia 10 minuti prima di cuocerlo. Dovrebbe far rilassare il glutine...e la cuoca :D :D :D a parte gli scherzi con alcuni dolci assicura una consistenza migliore.
Eliminaecco questo consiglio mi piace, è arrivato il momento di dare un'altra possibilità alla torta di yogurt, e mentre lo faccio rilassare posso anche recitare qualche mantra: Ommmmmmmmmmmmmmm così il rilassamento sarà pure Divino :-D :-D :-D
EliminaPerfetta per la colazione di domani!
RispondiEliminaMi sono venuti i brividi e la pelle d'oca. Sono inorridita dagli orrori del genere umano!
RispondiEliminaNon ho mai fatto una ricetta di Nigella, ma visto che ne proponi tante devo proprio decidermi a provarne qualcuna. Mi piaceva molto il suo programma tv e anche i suoi libri!
Una ciambella soffice e tanto golosa !
RispondiEliminascusa se te lo chiedo, ma come fate a vivere in un paese che permette cose del genere?
RispondiEliminameglio passare a cose più leggere e soffici come questa ciambella. Dalla foto sembra davvero soffice anche senza l'uso del lievito. Io sono sempre molto titubante a non usare il lievito, ho sempre il terrore anche quando faccio il pan di spagna
No, aspetta, mica lo permette: è stato l'atto criminale di un privato cittadino sul quale ora è stata aperta un'inchiesta. Sul fatto di vivere qui o meno, se avessimo di meglio non ci staremmo, non credi ? ;)
EliminaBeh questo mi rincuora. Speriamo che l'inchiesta non finisca nel nulla.
EliminaMi piace l'idea e la parola "soffice"! ;-)
RispondiEliminaSempre brava!!
Baci
Serena
Bellissima questa ricetta, semplice e di effetto, non proprio come l'ambiente che hai intorno...
RispondiEliminale tue riflessioni colpiscono sempre al cuore e tu ne vedi assai.magra consolazione alla fine il dolce che così diventa quasi un boccone amaro, ma del resto il mondo è fatto così e noi possiamo solo nel nostro piccolo portare dei miglioramenti
RispondiEliminaio io io la provo subito!!! Cercavo giusto una torta con lo yogurt in scadenza . Per la storia sopra mi si stringe il cuore ogni volt anche sento storie simili, di quanto l'umanità sia a volte poco umana, di quanto chi ha troppo non sia generoso come dovrebbe con chi ha meno, diritti umani violati e dignità calpestate. Io non potrei vivere in posti del genere, già in Italia mi sembra troppo a volte. Per la torta ti faccio sapere.
RispondiEliminaHo pianto leggendo l'episodio che racconti e, purtroppo, penso anche io che l'umanità sia difficile da insegnare, anche perché certe cose si pensa che debbano venire in maniera naturale dal cuore e invece....Mi sono immaginata quegli occhioni spaventati, la solitudine e il terrore di quella ragazzina finita nelle grinfie del ricco senza cuore di turno. Che amarezza....
RispondiEliminaPassando alal ricetta. Sai che in un libro aveo una ricetta di torta allo yogurt senza lievito, ma ricordo che all'epoca in cui la feci (non avevo ancora un blog ed ero molto meno pratica) ne venne fuori una cosa con una consistenza che mio cugino definì "ponghiforme". :) Probabilmente non avevo montato le uova o avevo messo gli albumi con poca cura...Boh..Fatto sta che ricordo di aver inserito l'indicazione a margine delle ricetta di mettere il lievito e invece probabilmente la ricetta era giusta! Un bacio, Martina
Immagino quello sguardo impaurito di chi ha subito e consapevole che dovrà subire ancora. Una forza interiore che molti (purtroppo), per necessità e costrizione, hanno dovuto tirar fuori. Pelle d'oca e pugno serrato....perché la rabbia in certe circostanze non è mai troppa :-(
RispondiEliminaIl dolce invece è davvero invitante da vedere.. . Viene voglia di saltarci sopra :-)
Per essere senza lievito ha proprio una bella faccia Quanto alla storia...mi ha colpito come un pugno allo stomaco. e ci lamentiamo di stronzate.....
RispondiEliminache tristezza....
RispondiElimina...a volte non bastano ciambelle buonissime come questa a cancellarle...
Un abbraccione
ps: il walking va alla stra grande!!!!
una tristezza immane! e peggio ancora vedere e non poter far nulla,a volte ci si sente un po' complici in questa impossibilità di agire.
RispondiEliminaLa torta è splendida! A me Nigella piace, tutte le sue ricette vengono bene anche nella versione slgutinata, non resta che provare questa -D
Per l'ONU sono le sentinelle dei diritti umani.
RispondiEliminaConsoliamoci con la ciambella. Ha ragione Nigella, la presenza di una certa quantità di uova rende superfluo l'impiego del lievito e il sapore ne guadagna.
Questa volta non posso fare a meno di commentare ... vengo da te, leggo le tue ricette ma sopratutto quello che racconti che mi affascina sempre ... ho immaginato questa ragazza, sola al tavolo e mi vengono i brividi a pensare a come nel mondo, siano così tante le persone calpestate nella loro dignità di essere umano. Ci credo ti sia rimasta in mente.
RispondiEliminaLa torta? Buonissima, ne sono certa. Credo di aver già provato a fare questa Ciambella allo jogurt con parte di amido al posto della farina ma senza lievito proprio non ho mai provato. Un abbraccio Stefania, visto che commento poco, ne approfitto. Alla prossima
Ghiottissima!!!
RispondiElimina....rispetto....mai.!!! prevaricazione...SEMPRE!! credo che le società di qualsiasi parte del globo, abbiano dimenticato il senso del rispetto. Ottimo dolce e la mancanza di lievito lo rende , ancora, piu' attraente. grazie mia cara e un abbraccio!!!
RispondiEliminaHo voluto "sfidare" la divina Nigella.... Ho fatto - per una festicciola per le matricole in università - questa ciambella che ho già preparato altre volte, sempre con successo... ma stavolta mi sono detto: perché non usiamo quello stampo "bundt" fucsia in silicone che sta guardandomi da molto tempo dalla dispensa? Risultato: ho scoperto che invece di 35-40 minuti la torta è dovuta restare quasi più di un'ora nel forno... ben cotta ai lati e meno cotta al centro, vicino al buco dello stampo... Si sforma che è una bellezza, ma la prossima volta uso la forma a ciambella tradizionale, della mia mamma... Araba Felice, hai mai usato il silicone per le tue torte mega-galattiche? A me non ha convinto... lo userei solo per i muffins....
RispondiEliminaGuarda, non mi piace come vengono le torte negli stampi di silicone. Una cosa mia
EliminaPersonale, eh, ma mi pare vengano con una consistenza diversa. Uso il silicone solo per budini, panna cotta, semifreddi e simili.
Si, ti capisco e sono d'accordo con te... solo per muffins.... in verità ho comprato lo stampo di silicone solo perché volevo un Bundt Pan, e quelli "normali" qui costano "the Wrath of God" (LoL) .... ma penso che dovrò risparmiare per comprarmene uno.... ciao, un abbraccio dal Brasile!
EliminaConcordo ma la vendita del rene è giustificata dalla bellezza e grande qualità...almeno della marca che uso. Wow , ricambio dal mio deserto :)
Eliminaqual è la tua marca? (se è lecito saperlo in questi territori telematici... )
Elimina;)
Nordic Ware :)
Eliminasiamo ad alti livelli!!!! ciao! buona domenica!
EliminaValgono la pena, eh. Spesso on line si trovano offerte speciali da cogliere al volo ;)
Eliminadove precisamente? su Amazon? certe volte i prodotti su internet non sono disponibili per il Brasile... :(
EliminaSia su Amazon che su un sito italiano, peronisnc.it Qui in Arabia non faccio spedire nulla, mando in Italia e ad ogni rientro faccio il carico 😂
EliminaDa due ore sto contemplando le Nordic Ware e il sito italiano che mi hai proposto!!! grazie!!!!
Elimina:)
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