venerdì 26 aprile 2024

Budini salati alla soia e gamberi

 


 Avete presente quelle zuppe dei ristoranti orientali, quelle che sembrano impossibili da replicare a casa per via dei sapori e degli aromi così peculiari?
Ebbene, quella di oggi, sebbene chiamata "custard", è una di quelle.
Una zuppa densa, quasi una crema appunto, senza ingredienti strani  o troppo complicati.
Sorprendente il risultato, per una cena esotica o una cena casalinga un po' diversa.

 

SAVOURY EGG CUSTARDS
da Ultimate Comfort Food degli Hairy Bikers
per 4 porzioni


per il ripieno:
olio per ungere
150g di gamberetti cotti
5g di zenzero grattugiato
4 cipollotti finemente tritati
1 cucchiaino di olio di sesamo
1 cucchiaino di salsa di soia
sale

per la crema:
3 uova
350-425g di dashi, o brodo di pollo o di verdura
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaio di mirin
1 spicchio d'aglio schiacciato o tritato

per servire:
qualche foglia di coriandolo
16 asparagi lessati o al vapore

Ungere con un po' d'olio quattro stampini individuali di misura media. Mescolare i gamberetti con lo zenzero, i cipollotti, l'olio di sesamo e la salsa di soia. Aggiungere il sale e dividere il composto tra gli stampini.
Metterli in una vaporiera.

Rompere le uova in una ciotola e pesarle. Questo è essenziale per capire quando brodo vada usato. Battere le uova leggeremente, senza renderle schiumose. Quindi aggiungere il brodo che dovrà essere 3 volte il peso delle uova, la salsa di soia ed il mirin. Mescolare tutto cercando di non incorporare troppa aria quindi filtrare il tutto in una brocca. Dividerlo quindi tra gli stampini.

Cuocere le creme in una vaporiera, o sistemarle su un cestello per cottura a vapore a sua volta posto su una pentola con acqua in ebollizione. Coprire parzialmente quindi cuocere per circa 20 minuti o finchè le creme risulteranno rapprese.
Dovranno essere comunque un po' morbide al centro. Togliere gli stampini dal cestello e metterli nei piatti da portata. Guarnire con il coriandolo ed accompagnare con gli asparagi.

NOTE

- come ho anticipato, la ricetta è buonissima! Interessante nei sapori e negli aromi senza essere troppo strana, è piaciuta anche ai più tradizionalisti difensori della cucina italiana :) leggera, specie se servita in piccole dosi come qui, ma sostanziosa grazie alla presenza dei gamberi, diventa una entrée perfetta per una cena di pesce, o per una cena orientale.

- il procedimento, ben spiegato, è molto semplice. Solo per la cottura a me è servito più tempo dei venti minuti indicati, circa una decina in più. Inutile dire che al posto del coriandolo qui è presente del prezzemolo.

- il piatto è da servire caldo, ma assicuro che è buonissimo anche a temperatura ambiente. Quella avanzata e tenuta in frigo per il giorno dopo era comunque buonissima.

martedì 9 aprile 2024

Linguine cremose al limone



Confesso che non so se siano i molti anni di vita all'estero, o le abitudini che cambiano comunque, ma non ho l'abitudine del piatto di pasta come parte centrale di un pasto casalingo.
In realtà ne mangio proprio poca, privilengiando altri cereali, ma chi ne è e rimane grande fan è il mio augusto consorte.
Una volta a settimana si concede quello che chiama "il piatto di pasta fine a se stesso" che alterna tutti i condimenti possibili, in un rigurgito di italianità :)
Questa pasta ha fatto parte di una di queste cene: velocissima da realizzare, molto buona, tutto sommato semplice seppur con qualche insidia nella lavorazione degli ingredienti.
Gli autori invitano a mangiarla pensando di essere su una terrazza di fronte alla costiera Amalfitana, cosa che la renderebbe possibilmente ancora più buona!
Quindi ok, lavoriamo di fantasia :)

CREAMY LEMON PASTA
da Ultimate Comfort Food degli Hairy Bikers
per 4 porzioni


500g di linguine
6 spicchi d'aglio lasciati con la buccia
1 grosso rametto di timo
10g di burro
buccia grattugiata di 2 limoni
150g di pecorino o parmigiano grattugiati
una spruzzata di succo di limone
sale e pepe nero
per servire:
peperoncino secco
spicchi di limone

Riempire d'acqua una pentola capiente e salarla. Arrivata a bollore cuocerci le linguine al dente, gli spicchi d'aglio e il rametto di timo.

Scolare la pasta tenendo da parte in una brocca circa 500 ml dell'acqua di cottura. Rimettere la pasta nella pentola ma togliere l'aglio e il timo. Spremere gli spicchi d'aglio in modo che la polpa cotta casa in una ciotola larga abbastanza per contenere la pasta più tardi.
Condire la pasta con burro e la buccia di limone.

Ora aggiungere 100g d formaggio alla ciotola con l'aglio e cominciare a versare l'acqua di cottura tenuta da parte, pochissima alla volta. Il tutto formerà una pasta inzialmente, continuare ad aggiungere acqua finchè il composto avrà la consistenza della panna liquida. Aggiungere subito la pasta al composto e mescolare in modo che ne sia ben ricoperta.
Servire la pasta spolverizzando ogni porzione con il formaggio rimasto e il peperoncino.
Servire con spicchi di limone extra.

NOTE


- piatto dalla velocità impressionante, in pratica si prepara tutto mentre cuoce la pasta ed immediatamente dopo. Ovviamente come normale in questi casi tutto dev'essere pronto perchè la rapidità è il segreto della buona riuscita del piatto.

- il momento clou dell'aggiunta dell'acqua al formaggio determina la riuscita o meno del piatto: i segreti sono come accennato la rapidità, il fatto che il formaggio non sia freddo di frigo e l'aggiunta dell'acqua veramente pochissima alla volta. Un'altra cosa, non usate i formaggi già grattugiati in busta che si sciolgono male (ma questo ve lo dico io, non gli autori :)

- al solito vedendo il numero di spicchi d'aglio si può rimanere sorpresi, ribadisco come ogni volta che l'aglio all'estero è molto meno intenso di quello nostrano quindi usatene anche meno. Il metodo di cuocerlo nell'acqua della pasta infonde l'aroma in maniera più intensa.

- con un po' di pazienza si ottiene la agognata cremina, che è deliziosa e saporita. Il piatto completo è veramente molto buono!

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