Avete mai fatto caso alle montature di occhiali. Non importa che si parli di modelli da vista o dei loro omologhi da sole, in entrambi i casi le creazioni sono una piccola ma indicativa estensione visibile della personalità di chi li indossa. Non semplice strumento di correzione di un difetto bensì occasione per ostentare (una eventuale) disponibilità economica, stile e non da meno carattere. Gli occhiali come segno distintivo di un profilo umano meno superficiale di quello che si possa pensare. Nessuna riflessione sociologica, per carità, nessuna attività di profiling, solo la constatazione fatta su grandi numeri.
Il refrain che mi viene in mente, invece, quello resta sempre lo stesso, legato a Battiato per la precisione:"...c'è chi si mette degli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero..."
Indossare e non portare le lenti. Tradisco la mia immaturità sul campo anche per il solo uso del verbo. Gli occhiali si indossano oggi, vestono il nostro ovale compensando o sottolineando tagli di viso troppo morbidi o di contro più duri.
Nulla a che vedere con il mio primo modello 'Telefunken 28 pollici' comprato insieme ad un altro paio all'incirca 21 anni fà. I primi una versione da "combattimento", per l'università, per guardare la TV, per usare il PC o anche per andare a correre bloccati sotto un cappelino di lana stretto in testa, quelli che se entri nella doccia dimenticandoli sul naso non ti importa nulla...i secondi invece, quelli leggermente più tondeggianti ed aggraziati nelle linee, acquistati con i primi appunto ma tenuti da parte in quanto adottabili solo per l'uscita del Sabato sera o della Domenica. Il famoso 'paio buono'.
I 'Telefunken' quindi li ho sempre associati al dovere, alla settimana 'lavorativa da studente' non altro. Realmente ricordavano lo schermo gigante di una televisore a valvole e non so per quanti anni siamo andati avanti sempre con la medesima scenetta strappa-sghignazzamenti...e cioè un amico che con un telecomando provava a cambiare canale, non alla TV ma direttamente ai miei occhiali! Erano (sono perchè li ho ancora e non ditelo a chi mi è accanto please...) così grandi che non c'erano quasi angoli morti nella percezione oculare. Anche l'ottico che per prima mi invitò a provare le lentine a contatto disse che tutto sommato erano un passo che avrei fatto soprattutto per l'altro sesso (tentava in pratica di dirmi che avrei smussato una espressione da "chiulo" che tutt'ora porto in dotazione in molte, troppe circostanze...) e per l'indubbia comodità di liberarmi fisicamente degli occhiali ma non certo per incrementare l'orizzonte visivo in quanto "...tecnicamente..." riferendosi con tono scherzoso al modello che portavo "...sembra che per quanto siano grandi...tu abbia davanti agli occhi un paio di finestre!!")
Quelli da sole invece a parte qualche modello d'antan 'fregato' a mio padre per curiosità in età adolescenziale ed un paio classici, modello BluesBrother per intenderci, regalati da un compagno di classe delle scuole superiori e mai messi se non in testa per far vedere che li avevo, più che altro non so proprio cosa vogliano dire.
Due anni fa quindi essendo diventati i 'Telefunken 28 pollici' praticamente inservibili già da parecchio tempo (possono fare bella mostra di se in un negozio di antiquariato) ho dovuto acquistarne un paio nuovo che potesse farmi fare un passo avanti nell'evoluzione estetica dell'individuo ma che mi dessero anche l'opportunità di avere un pronto cambio all'occorrenza.
La scelta non è stata affatto semplice seppur io chiedessi degli occhiali minimali, senza griffe stampate e soprattutto senza geometrie invadenti.
Il commesso più di una volta nella disperata ricerca di qualcosa che potesse andarmi bene con la confidenza maturata nel corso di quel mezzo pomeriggio trascorso nel suo negozio, rivolgendosi a chi mi era, ed è, accanto, accennava:"...lei è così indietro nei gusti che probabilmente sta anticipando le nuove linee di tendenza future, sà prima o poi tutto torna in auge!...".
Un modo certamente carino per dirmi che era impossibile accontentarmi. Di contro c'è da dire che non mi aveva mostrato "un", e sottolineo "un"...paio di occhiali che non avesse almeno una iniziale gigante della marca.
Tutte montature con scritte paraboliche e luccicanti che invadevano il viso, lettere d'orate dell'alfabeto a coprire le tempie, uno sfarzo di sigle&siglette visibili ad occhio nudo nemmeno stessi provando degli occhiali con segnaletica catarifrangente incorporata per lavorare di notte sull'autostrada.
Insomma un delirio di ostentazione della griffe adottata...che corrispondeva ad un altrettanto vocina flebile mia:"...ma un modello senza queste scrittine..." mentre nella mente si alternavano una serie pressochè infinita di "...ma quale ebete di stylist può averli ideati...miii che tamarro!...un falò farei...ma andate tutti a curarvi...ma da qualcuno bravo...perchè faccio sempre queste figure?...adesso lo so...qualcuno accanto mi darà una capocciata se non mi decido!!..."
Alla fine, tre camicie sudate dopo, la quadratura del cerchio è stata pure trovata su un modello di una marca non conosciuta ma altrettanto poco influenzata dalle tendenze del momento. Certamente un fondo di magazzino invenduto visto la felicità con la quale il commesso si è profuso in un sottolineato e compiaciuto "...e pensare che certi modelli nemmeno li consideriamo più...". Per mera cronaca erano stati presi non dalla vetrina o dall'esposizione ma dal cassetto più lontano dal banco vendita-prova.
Di fatto quel modello di occhiali li ho anche comperati ma a parte un paio di volte non li ho mai usati, pardon indossati.
Un ragione vera e propria non c'è, probabilmente quelli attuali mi accompagnano da troppo, sono quasi una estensione del mio modo di essere, non un ricordo piuttosto una ruga aggiuntiva che porto volentieri perchè cambiare è segno di dinamismo intellettuale non farlo consapevolmente è un vezzo che non costa caro come altri, purchè ovviamente si sia coscienti dei propri limiti estetici e non. La scelta di non uniformarsi forse solo un alibi...ma volete mettere il prezzo di non avere simboli o lettere dorate di 6 cm sugli zigomi manco fossimo un cartellone pubblicitario vivente?! :P
Battiato torna quindi a ricordare la mia resa:"...Mr. Tamburino non ho voglia di scherzare
rimettiamoci la maglia i tempi stanno per cambiare..."
Casomai la cosa vi suscitasse curiosità...per allegria potrei sempre mostrarvi in segno di resa la foto dei 'Telefunken 28 pollici!!..."....sul ponte sventola bandiera bianca...sul ponte sventola bandiera bianca!".
Chissà se ve ne siete accorti :-) ma il post di oggi non l'ho scritto io: ho solo avuto l'onore di ospitare lo scritto di uno dei miei blogger preferiti in assoluto, Gambetto nella Zuppa, che mi e ci regala uno scorcio divertentissimo e scanzonato sul mondo...a quattr'occhi :-)
Se vi va, da lui oggi ce n'è uno mio...
Quanto alla ricetta, è un vecchio cavallo di battaglia postato anni fa su un noto forum di cucina e replicato spesso in cucine e blog altrui, non sempre con i dovuti crediti...ma è una cosa che si mette in conto, postando ricette su internet...un po' come un vicino maleducato ;-)
Mi sembra molto adatta al periodo di festicciole di Carnevale, e molto divertente da realizzare.
ANGURIOTTI
dalla rivista Taste of Home
( per circa una trentina di biscotti)
120g di zucchero semolato
150g di burro
un uovo intero
280g di farina ( più un altro po')
un cucchiaino di lievito per dolci
la punta di un cucchiaino di sale
estratto di vaniglia
coloranti alimentari
semi di papavero, o pezzetti di uvetta, o di cioccolato, per fare i semini
Battere con le fruste elettriche il burro morbido con lo zucchero per 5 minuti.
Unire l'uovo intero, il sale e la vaniglia e battere ancora.
Unire quindi la farina miscelata al lievito e girare prima con un cucchiaio e poi lavorare poco con le mani: il composto è morbido.
Dividerlo in 3 parti, una piu' grande e due più piccole.
La più grande andrà colorata di rosso, la media lasciata così com'è, la piccola di verde.
Unendo i coloranti può essere necessario aggiungere un poco di farina per poter lavorare gli impasti, e ricordate di indossare guanti usa e getta per fare questa operazione.
Avvolgere ogni panetto in pellicola trasparente e mettere in frigo per un paio d'ore.
Stendere quindi rigorosamente su carta forno ( o sarà complicato avvolgere!) il panetto bianco in un rettangolo circa di 22 cm per 9 cm.
Lavorare il panetto rosso in modo da formare un cilindro lungo 9 cm circa e metterlo su un lato del rettangolo bianco.
Avvolgere quindi il bianco sul rosso ben stretto, aiutandosi con la carta forno ( qui me la sono dimenticata e credetemi è un macello perchè la pasta è molto morbida)
Stendere anche il panetto verde in un rettangolo sempre 22cm per 9 cm e avvolgere intorno al cilindro gia' formato, sempre aiutandosi con la carta forno.
Compattare il cilindro, avvolgerlo in pellicola e metterlo in frigo per minimo 6 ore, meglio una notte.
Quando perfettamente duro, tagliare le fette a non meno di mezzo cm abbondante di spessore.
Sistemare le fette su carta forno nella teglia in cui andranno cotte. Premendo con le dita ( se avete le unghie lunghe attenzione a non segnare i biscotti, come invece potete vedere nei miei...) attaccare i semini scelti, o i pezzetti di uvetta o cioccolato.
Mettere 10 minuti in freezer quindi cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 10-12 minuti.
Appena tirati fuori dal forno tagliare ogni fetta a metà.
Lasciar raffreddare i biscotti che così prenderanno la giusta consistenza.
NOTE:
- i biscotti crudi si possono surgelare.
- la pasta è morbida, per questo va lavorata solo su carta forno leggermente infarinata.
- appena usciti dal forno i biscotti sono morbidi, ma induriscono raffreddandosi.
- tagliare i biscotti appena escono dal forno, o dopo rischiate di romperli.
- non tagliare i biscotti prima di cuocerli, o non manterranno la forma.
- non tagliate le fette troppo sottili, i biscotti non verrebbero bene.
- i biscotti cotti si conservano bene anche quattro giorni, purchè chiusi in una scatola di latta.
La prossima volta che ti servono occhiali è vero che mi verrai a trovare?
RispondiEliminaO_O questi te li copio immediatamente troppo belli!!
RispondiEliminasei bravissima
Buona giornata bacioni!
Non m'hai spiazzata col post solo perchè avevo già sbirciato di là! Però m'hai spiazzata con i biscotti O_O Troppo belli e ho pure una scorta di coloranti (il famoso inutile indipensabile!!!) che invocano utilizzo. Fortissimi ^_^ Un bacione, buona giornata
RispondiEliminabella l'idea dello scambio!!! io gli occhiali li ho dovuti mettere più tardi, quindi sono riuscita ad evitare le prese in giro dei compagni!!!
RispondiEliminabelli questi anguriotti!!! anch'io li avevo visti in rete e non sapevo li avessi postati sul forum! ;)
Che io sia un'amante degli occhiali dipende dal fatto che mi fanno compagnia da una vita, che anche io cerchi disperatamente modelli senza catarifrangenti è , oramai, evidente a chi mi conosce dal vero, se poi aggiungi anche il fatto di essere guardati con sufficienza proprio per la mancanza di suddetti catarifrangenti, allora sottoscrivo in pieno quello che scrive " Telefunken", pardon Gambetto!
RispondiEliminaCorro a leggere di là e resto affascinata da questi anguriotti, pur vedendoli sempre un pò troppo colorati.
loredana
Dai!!! Che scherzo burlone! Ci sono caduta con tutti e due i piedi! Già ti immaginavo con il tuo bel visetto incorniciato con i TELEFUNKEN .... uguali uguali ai miei!
RispondiEliminaHaHaHa se riesco (in questi giorni sarò un po' assente) mi collego anche da Gambetto e ... rido anche di là!
I biscotti mi sa che li copio per carnevale (a Milano arriverà sabato!!)
Nora
più leggevo e più continuavo a guardare l'url...ma sicuri che siamo in casa arabafelice? E poi l.illuminazione...bello Scherzetto di carnevale!
RispondiEliminaGrazie per la precisazione...
RispondiEliminastavo per chiamare l'esorcista :-)
e ora, corro di là!!!
ciao!
ale
ma dai, io c'ero cascataaaaa! Che scherzone!
RispondiEliminaBelli i biscotti, quasi quasi li faccio x carnevale, qui lo festeggiamo sabato!
Buona giornata
Paola
Il post è divertentissimo :D adesso vadoa leggere il tuo di là...intanto questi biscotti sono una figata! Come al solito bel segnalibro sul tuo blog per non dimenticarli! :)
RispondiEliminaFortissimi! Sembrano quasi finti:-) baci
RispondiEliminaCiao, io ho già letto anche quello di là!! Devo dire che qui ho pensato subito quanto fosse strano questo tuo nuovo modo di scrivere.. Poi sono stata distratta comunque dalla storia dei Telefunken e mi sono goduta il racconto!! È incredibile questo giochetto, solo quando poi ho letto il tuo ho riconosciuto bene le differenze nello scrivere! Bravi!!
RispondiEliminainteressantissimi questi anguriotti e adesso corro a vedere da te.sul discorso occhiali meglio stendere un velo pietoso!
RispondiEliminaLeggo il post di Gambetto e rivedo la mia vita...di cecata! Ho cominciato a 12 anni con un paio di occhiali a goccia che ho portato per anni e che mia madre erano il non plus ultra della modernità, solo che io assomigliavo ad un nerd penosissimo. Piu avanti sono passata ad una montatura nera di celluloide che adoravo e che faceva tanto esistenzialista francese, mentre gli altri mi vedevano come la signorina zitella della porta accanto. Adesso ho un paio di anonimi occhialetti con montatura minimal, le lenti le porto solo per le,grandi occasioni e senza occhiali sono la persona piu spaventata dell'universo. Adesso mi vado a leggere il tuo post, questo era bellissimo.
RispondiEliminaTroppo ganzi gli anguriotti! Un bacione, Pat
Molto simpatico lo scambio! E gli anguriotti molto carini...anche più semplici da fare di quello che avrei detto :)
RispondiEliminabaci!
il" problema"occhiali mi assilata da pochi anni(presbiopia) se non li ho sempre con me vado in crisi, al supermercato non riesco a leggere neanche le date di scadenza dei prodotti.Due ricette di biscotti buonissime..ciao Cris
RispondiEliminasi vede che sto ancora dormendo avevo sbagliato a leggere hahahhahaha avevo letto augurotti hahahhaha ho avuto una nottata con mio figlio stanotte che ancora non riesco a riprendermi .... sono davvero molto simpatici e davvero molto auguriotti ...me la segno la ricetta...
RispondiEliminaun bacio da lia
bellissimi un po un augurio che arrivi la bella stagione!
RispondiEliminaTesoro sono da sempre una quatt'occhi anch'io ed ho attraversato lo stesso periodo che ci descrive Gambetto!!!
RispondiEliminaQuesto cavallo di battaglia lo conosco bene ed è una vita che nn li preparao infatti mi è venuta una voglia...corro a leggere il tuo post da gambetto!!bacioni,Imma
Arabaaaaaa, sei riuscita almeno a "censurarlo" un pochetto? Secondo me si è trattenuto, sto racconto è troppo corto! :D :D :D
RispondiEliminaBravi, entrambi... come sempre, del resto! ;)
bello il post di gambetto, e buonissimi i biscotti di stefania!
RispondiEliminaaccoppiata vincente per iniziare bene la settimana :)
un abbraccio
Anna
Eeee già, proprio su "quel forum" ti ho conosciuta e da lì ho trovato il tuo blog :-) (non riesco ad aggettivarlo senza il rischio di sminuirlo :-p)
RispondiElimina...dunque li ho già fatti..così come i LIMONOTTI..anche se gli spicchi mi hanno fatto ammattire non poco. Oltre ad essere molto buoni mi mettono di buon umore ricordandomi il frutto estivo che più amo...il "cocomero" :-D
Ora corro a leggere il tuo post.
Buona giornata :-)
Un mix di gusto e simpatia davvero spumeggiante ;-)
RispondiEliminaGrazie per questo inizio settimana così piacevole!
Buona giornata
la foto è strafantastica! Io li provati e linkati al forum, se non ti dispiace ora li linko a questo post :)
RispondiEliminaPer me gli occhiali sono sempre stati un argomento tabù... tanto che appena ho potuto sono subito passata sotto le "grinfie" del laser. Una nuova vita!!! Una scelta che rifarei mille e mille volte.
RispondiEliminaChe carini questi biscotti... un tocco di estate anche per questo freddo inverno! Hai sempre idee geniali!
Carinissima l'idea dello scambio di post, la storia dei "telefunken" mi è piaciuta troppooo! :) Anche se forse i biscottini cocomerini anche di più.
RispondiEliminaHo letto tutto d'un fiato sia questo post che quello su Gambetto, stili diversi che rapiscono il lettore. Come "portatrice miope e astigmatica" di occhiali fin dalla seconda media mi sono ritrovata nei vostri racconti e portandoli da tantissimi anni prima di arrivare al modello Telefunken sono passata, ahimé, da quello che pesava come un macigno lasciando solchi doloranti sul naso a quello stile "Camillo Benso Conti di Cavour".
RispondiEliminaQuando finalmente arrivò il modello schermo televisivo la visione da "bande nere" con fasce nere sopra e sotto si trasformò in una visione "a schermo intero".
Che dramma quando non sono più riuscita a trovare il modello Telefunken perché tornato nuovamente di moda quello stretto "a bande nere", e per di più con stanghette larghe che danno l'effetto paraocchi dei cavalli.
Ma sono fiduciosa, la moda non è altro che un susseguirsi di corsi e ricorsi, presto il mio, anzi il nostro modello preferito tornerà in auge , non solo per proteggersi dal sole ma anche per essere spostato sulla punta del naso quando debbo leggere da vicino (la piccola rivincita dell'età, mio marito da vicino ha bisogno degli occhiali ed io NOOOOOOO!!).
E rimettendo gli occhiali auguro un buon inizio settimana a te ed a Gambetto!! ;)
P.S. Gli anguriotti li conosco ed apprezzo già da cook, sono ormai un classico!!!!!
I miei primi occhiali?
RispondiEliminaUguali a quelli di herry potter!
Ora li ha mia cognata, con le lenti scure li usa come occhiali da sole :)
Ma la ricetta non e' di martha?????
:)
Carinissimi questi biscottini !
Una bellissima e simpatica idea da realizzare!
Grazie!
bellissimo lo scambio dei post! Vado a vedere anche il suo blog che invece non conosco!
RispondiEliminaConcordo con quello che dici sui credits... non ci si può fare il fegato marcio, si devono solo considerare vicini maleducati :)
Che posso dire di questa ricetta? bellissima!
Io non porto gli occhiali, però quella delle marche sulla montatura è una cosa che odio!!
RispondiEliminaQuesti biscotti son troppo cartoonosi *_*
Ma che carino questo scambio di post!!! :-)))
RispondiEliminaE anche la ricetta degli anguriotti....simpaticissimi!!!
Ma quanto sono belli!?!?
RispondiEliminaI biscotti sono carinissimi e mettono tanta allegria, fanno anche già pensare all'estate ma quando vedi che nevica.. allora dici beh forse ancora è presto.
RispondiEliminaLo scambio di post l'ho capito poco e dopo.. comunque divertente la versione occhiali in formato TV e complimenti per il 4occhi non ci ha visto più e sbrang ceffone :-)))
Buona giornata a tutti e due stavolta
Ci si accorge immediatamente che il post non l'hai scritto tu: ci sono degli errori di ortografia, ed il tuo è uno dei pochi blog che ne sono immuni!
RispondiEliminaIl tuo stile è diverso, ma entrambi riuscite a portare il lettore fino alla fine e non è poco ;) anzi è un dono importantissimo per chi scrive. Gli anguriotti sono troppo carini e perfetti in tema carnevalesco. Buona giornata!
RispondiEliminain effetti in giro si ostentano troppo le griffe sembra che se un'occhiale non è super griffato o super appariscente non vadano bene! però pensate a tantissimi anni fa quando c'erano occhiali da vista tristissimi che già era un'angoscia doverli portare, io penso che cercando bene si trovano anche occhiali fashion senza necessraiamente essere appariscenti! invece questi biscottini sono si molto appariscenti e buoni :-)
RispondiEliminaio ho sempre odiato portare gli occhiali, per questo ci ho sempre messo tantissimo tempo a decidere il modello giusto e poi ho ripiegato sulle lenti a contatto (ma sono così miope che non potrei farne a meno)!
RispondiEliminai biscotti sono deliziosi!
Anch'io ho una scorta di coloranti per alimenti lì pronta da utilizzare e questi tuoi biscottini mi sembrano perrfetti...ci credi che la ricetta non l'ho mai beccata in rete??? Incredibile... Un abbraccio e buona settimana!
RispondiEliminasimo
Che carini, questi non li conoscevo! Fare biscotti è l'attività che mi rilassa di più, per cui li provero' al più presto, brava Arabellissima!!
RispondiEliminaP.S. Ho fatto le tue "phrappe", un successone, grazie mille!!!!!
carina questa idea di scambiarsi i blog!!!!!!!!! ottimi anche questi biscottini! davvero troppo carini :)
RispondiEliminama che spasso!! bravi...sia per il post che la splendida ricetta che io e forse solo io non conoscevo :-))
RispondiEliminaCiao Stefania,
RispondiEliminache ridere la parte del telecomando.
La ricetta sarà anche un cavallo di battaglia ma resta sempre fantastica ;)
Ti ho passato un premio nel mio blog!
Un abbraccio
Noooo!! NOn solo sono simpatici ma sono anche facilissimi da fare!!! PEnsa che a vedere la foto mi sono subito detta "ma questi come cavolo si faranno"!
RispondiEliminaSegno la ricetta, li farò fare a mia nipote e mia figlia appena sono insieme.
Carinissimo il post, io ho un paio di occhiali dove lenti, stecche e tutto il resto ancora non so come fanno a stare saldati insieme.
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
RispondiEliminail tuo cavallo di battaglia....
ti ricordi quando si frequentava lo stesso forum...???!
Furono una delle prime cose tue che sperimentai per un compleanno della allora mia piccola figlia.
Sei un mito! Ti voglio bene!
Simo
sì lo ammetto all'inizio non ti riconoscevo...poi continuanda a leggere ho intuito!!i biscotti sono simpaticissimi!!
RispondiEliminaquanto agli occhiali,io ho finito con la schiavitù...è un anno da pochi giorni da cheho fatto il laser!!!e mi è cambiata la vita!!! grazie a entrambi voi ospiti....Marika
bellissimo scambio di post e molto divertente!
RispondiEliminaIo, per "vantarsi" del proprio conto in banca, parlerei inevitabilmente anche delle borse femminili...sfoggiate spesso taroccate ma assolutamente griffate per far capire quanto si vale!!! (mah...???) (e te ne sta parlando una grande amante di borse e scarpe....ma lontana da certe ridicolezze)
Questi biscotti vestiti da estate mi piacciono molto!!! :-)
i miei occhiali sono da "combattimento", trasparenti con un'astina macchiata della tinta che ho fatto necessariamente indossandoli, altrimenti sarei venuta fuori a chiazze!!! bello scambio... proverò i biscotti
RispondiEliminaSono sincera, nell'acquisto dell'occhiale mi ci sono trovata in tutto e per tutto...
RispondiEliminaPerchè fanno occhiali così..così.., cavoli non mi viene la parola...ahh sìì, oggigiorno si dice "COOL"!
Durante l'utimo mio acquisto ho dichiarato al negoziante che volevo un paio di occhiali molto economici e soprattutto "normali", lui ha iniziato proponendomi un paio firmati da un eccentrico signore discendente di una nota casa automobilistica italiana ( credo che tutti abbiamo in mente di chi sto parlando), ebbene questi occhiali molto..."cool" erano colore blu elettrico, di pelle scamosciata e con le lenti del diametro del classico fiasco da vino...non so se ho reso l'idea!!!
Dopo aver ribadito per un numero infinito di volte le parole economico e semplice, sono riuscita ad avere il mio paio di occhiali molto "retrò", e ti dico con molta onesta, che non piacciono a nessuno ma io mi sento molto soddisfatta del mio acquisto d'altri tempi...
L'idea dei biscotti è bellissima, si troverà anche in rete, ma io è la prima volta che li vedo.
Abbastanzqa semplici da fare anche con i bambini per il carnevale che sta finendo..ma quando è iniziato?? Non mi sono accorta di nulla..eppure ho due bambini....
Anche questa finirà nel mio personale quadernino di cucina...^_^
Grazie a te ho conosciuto il food blog Gambetto in cucina, originale l'idea di scambiarsi i posti!!!
RispondiEliminacarino questo scambio!
RispondiEliminaio gli occhiali se potessi li butterei via all'istante e sono per le versioni basic, no iniziali lettere o altro...
che carini gli anguriotti!
ora vado a a leggerti!
bellissime le anguriette... mamma quanto sono carine!!
RispondiEliminaqueste angurie sono troppo belle, come sempre da te le idee sono strepitose :D
RispondiEliminaBuona settimana!
Che belli! li vedo perfettamente su un buffet di una festa di compleanno di piccoli marmocchi...
RispondiEliminaE che carina anche l'idea dello "scambio di penna" o meglio, "di tastiera" tra te e gambetto!
Ho capito subito che quella che aveva scritto on eri tu ;-)
che risate mi sono fatta!Ed ora ho cpito dchi è la madrina di questi biscotti!!!
RispondiEliminabacione
Ciao araba, sono andata a leggere il tuo post... una tristezza. Non per il tuo post, MAI! Ma mi sono riconosciuta in alcune righe e mi è tornata in mente la volta che da piccola fui praticamente obbligata dall'oculista a cambiare i miei occhiali azzurri con dei minuscoli puffi sulla stanghette con una orrenda montatura marrone (all'epoca non c'era molta scelta)... che lacrimoni che spingevano mentre provavo quegli orrori e io, orgogliosa già da bambina, che non volevo farmi vedere piangere manco morta!
RispondiEliminaChissà che traccia resta di queste cose dentro di noi...
ho riso moltissimo perchè mi ci sono rivista in pieno! l'ultima volta che ho comperato degli occhiali da vista sono entrata dicendo: qualunque paio, purchè non ci sia il logo di nessuno. Mi ha guardato come si guarda un pazzo, come pretty woman che entra nel negozio chic vestita da prostituta. Beh, l'ho messo in difficoltà: non ha saputo trovarne nemmeno un paio senza griffe. Che tristezza!
RispondiEliminache carini sono!!!!! ma sai che l'avevo capito che non eri tu...mi chiedevo...ma cosa sta succedendo? beh ora vado a leggere il tuo....
RispondiEliminaahahah! però mi è piaciuto questo scambio...davvero davvero...bello anche il post che hai ospitato tu. si, insomma, oggi dieci e lode!
RispondiEliminache bello questo post!!!e stupendi questi anguriotti!!!!!!!!!!
RispondiEliminaAhahah...fortissimi!!! Io vado sempre ad un'ottica discount, quindi trovo dei modelli bellissimi e non griffati, sia per me che per mio figlio! Anche perchè, mio malgrado, ho dovuto abbandonare le lenti a contatto che dopo tantissimi anni di uso indiscriminato non tolleravo più (e le diottrie le ho lasciate sui libri...), quindi guai a non trovare ciò che cerco....
RispondiEliminaRicetta splendida...che so già che non farò mai vista la mia scarsa pazienza per i particolare! Bravissima!!!
Lo sapevo che no eri tu e stavo per fare una preghiera tipo esorcista "esci da quel corpo"... Bellissima iniziativa! :DDD
RispondiEliminavery nice & looks beautiful
RispondiEliminaciao
buona settimana cara
http://laracroft3.skynetblogs.be http://lunatic.skynetblogs.be
Devo dire che i post di Gambetto sono sempre uno spasso. Da quattrocchi come sono dall'eta' di 13 anni mi ci sono pienamente ritrovata...anche io ho sempre inpiegato una giornata intera quelle poche volte che ho deciso che era ora di andare dall'ottico per cambiare gli occhiali!
RispondiEliminaLetto da Gambetto il tio post e, di conseguenza, anche il suo qui da te. Bella cosa, vi devo dire, mi è piaciuto molto!
RispondiEliminaInvece trovo davvero divertenti gli anguriotti, ma che fantasia!
Un bacio
questi li devo fare al più presto. sabato ho una festa di bimbi, mi sa che è l'occasione adatta :-)
RispondiEliminagrazie e carina l'idea dei post incrociati!
che carini! :-)
RispondiEliminaBeh, un capolavoro...
RispondiEliminaAh, ma allora non sono tuoi i telefuken :) Cavolo, non mi spiegavo tutta quell'affezione e quell'impossibilita' nel trovarne un paio che andassero bene :) Lo scambio e' un'idea simpatica!
RispondiEliminaCiao!! Passavo solo per dirti che ti ho inserito nel mio post: the versatile blogger.
RispondiEliminaPuoi trovare tutte le "info" sul mio blog http://lericettedelboscofatato.blogspot.com
Spero di aver fatto cosa gradita, anche se immagino avrai molti impegni! Consideralo un premio "di stima"! Ciao e a presto!P.S.: Complimentissimi!
wow resto a BOCCA APERTA!!! sono bellissimiiiiiiiiiiiiiiiii
RispondiEliminaNoo, devo giusto cambiare occhiali. E per la prima volta da quando avevo 4 anni pensavo a un paio griffatissimo. I Telefunken su di me servirebbero da campana di palombaro e per le lentine, beh, dovrei cambiare vita o diventare dislessica :-/ le riservo alle grandi occasioni...
RispondiEliminaLivia
ma sono bellissimi!!!!!! Io non li avevo ancora visti, sarò l'unica mi sa :D
RispondiEliminaMEravigliosi! Bravissima Stefania, te li copierò ma farò il tuo nome ;)
Un bacione
troppo belli , mi viene in mete l'estate ,ma quando arriva..
RispondiEliminabaci
troppo carini e infinitamente golosi! Un abbraccio SILVIA
RispondiElimina@ l'economa domestica: solo se vendi anche lenti a contatto :-)
RispondiElimina@ Anna: grazie.
@ Federica: ahhh allora non ci sei cascata ;-)
@ Glo83: eh si, erano in origine una ricetta postata da me, ma come ho detto si mette in conto...
@ Loredana: io invece sono rimasta traumatizzata e cerco di indossare solo lenti a contatto.
@ TataNora: no no, mi sono ribellata :-)
@ Stefania: giusto, e chi ci aveva pensato a Carnevale :-)
@ alessandra (raravis): esco da questo corpo?
@ piccoLINA: ;-)
@ Greta: grazie come sempre.
@ Ombretta: un po' si :-)
@ franci e vale: uno stile un po' diverso, eh( che poi, ho uno stile???)
@ lucy: sono d'accordo!
@ Patty: solo lenti per me, occhiali a casa solo nei 5 minuti appena alzata e poi via...li odio ancora :-) ma senza nulla sono cieca davvero.
@ Emanuela-Pane, burro e alici: si, facilissimi!
@ Cris: mi fa piacere ti siano entrambe piaciute.
@ PROVARE PER GUSTARE: e' comuqnque un bel nome :-)
@ mary: giusto!
@ dolci a gogo: grazie come sempre!
@ Ziopiero: no no, ha avuto carta bianca :-))))
Alla fine....ma solo per essere maggiormente certo che il mio GRAZIE, in primis all'autrice del blog e poi a chi si è prestato a questa doppia lettura arrivi forte e chiaro.
RispondiEliminaE'stato molto carino per ua volta provare a cambiare le scenografie...di certo Stefania ha il merito di aver avuto un certo coraggio per ospitarmi, questo va sottlineato :)
Grazie ancora :)))))
PS
Incredibile che tu abbia usato meno burro di quanto abbia fatto io...chi sa cosa ne penserebbe in merito Martha Stewart!! :P ahahahah
Questi biscotti sono un'anticipazione dei colori dell'estate e non sai quanto ne ho bisogno ora, vista la giornataccia da queste parti!!
RispondiEliminaCamy
Bellissima idea!!!! ^_^
RispondiEliminaNon ti vedevo proprio con un paio di Telefunken!!
Bellissime le tue anguriette!!!
Copio???? Copio!!!!!!
Bacioniiiii!!!!!
Ahahahah, c'era qualcosa che non mi quadrava nella lettura del post!
RispondiEliminaAndrò a visitare il blog di Gambetto, che non conosco!
Troppo bellini i biscottini anguria ;)
Araba...mi sono accorta che faticavo ad arrivare alla fine, per quanto ci siano pezzi goduriosi...la mia mente è talmente piccola che ogni post che superi un minimo piccolo piccolo è da me considerato come logorroico e letto "volando", cioè saltando interi pezzi (come d'altronde so fare molti veloci navigatori). Il concetto era chiaro già dall'inizio, inutile dilungarsi oltremodo, no?
RispondiEliminaCiao araba!
Cinzia
e quindi leggi...non me ne ero proprio accorta ma mi ero detta "ma che le prende, oggi, all'araba??" ;-)
Idea simpatica quella dello "scambio dei post".
RispondiEliminaHo letto quello di entrambi, e siete troppo due sagome! Ah ah ah
Hai trovato un riso nero che cuoce in meno tempo del mio? Dov'è? Qual è? Lo voglio subitooooooooooooooooo
:-p :-p
Ciao,
Sara
in attesa delle angurie estive, ci godiamo questo anticipo goloso
RispondiEliminaah gli occhiali dovrei portarli ma li dimentico sempre in giro
Conosco bene questi divertentissimi biscotti,anch'io li ho preparati ai tempi di cook.
RispondiEliminaBravissima per averli postati,un abbraccio.
Arrivo dal blog di Gambetto, divertita da questo scambio di post e piacevolmente colpita dal tuo modo di scrivere schietto ed immediato.
RispondiEliminaMi stupisce positivamente constatare come la lettura costante di un blog permetta di sintonizzarsi con l'autore così tanto che il suo stile diviene familiare ed il cambio di registro si percepisca in modo immediato.
Ho curiosato qua e là da queste parti e ritrovo la stessa voglia di condivisione, la stessa ironia e la stessa genuina passione di Mario, naturalmente coniugati al femminile.
Ti seguirò con piacere...
Anni fa li ho fatti anch'io e ho le foto dei miei figli letteralmente impazziti!!! All'epoca non avevo il blog ma sono un album su Alf.... Sono biscottini divertenti, impatici e di grande effetto!! ^__-
RispondiEliminaFranci
Sono una delizia questi anguriotti. Grazie!!
RispondiEliminaPerfetti per le feste e per i bambini. E poi ricordano l' estate che ormai non è più così lontana...
RispondiEliminaCIAO
Silvia
Non esattamente il tipo di dolce che amo, ma è un'idea carinissima che non avevo mai incontrato prima, e che salvo per farla fare a Irene, 11 anni, che vuole iniziare a cucinare... grazie!!!
RispondiEliminaOHHHHHHHHHHHHHHHHHH ma quanto sono belli!!!! Pensavo che fosse già arrivata l'estate anche qui!!!! Questi me li segno e me li metto in memoria sono assolutamente da copiare!!!! Baci
RispondiEliminaTroppo belli...mi segno la ricetta :-)! Grazie
RispondiEliminaB.
Tu non puoi credere quanto ho riso leggendo questo post....ebbene si....io nella vita reale vendo occhiali,....tu sapessi quanto cerchiamo invece marchi e linee che non ostentino loghi, la ricerca è difficile ma piano piano cerchiamo di differenziarci dallo standard del logo maxi, brillo, fregio, ... e la realtà che è stata raccontata qui sopra per noi è all'ordine del giorno. Io sono una sostenitrice che prima o poi si trova l'amatore per quella montatura e il viceversa (come è successo al protagonista del racconto!)
RispondiEliminaps. questi anguriotti me li ricordo eccome, dal passato sono tornati più belli che mai....e che dire, ormai non usa più citare la fonte?? anche io li ho visti miliardi di volte come dici tu, quasi straziati....che peccato.
un bacio dolce stefania!!! la tua cara artù
Che teneri i biscottini! ^_^ Parlando di occhiali, anche io, essendo mezza cieca, ho avuto difficoltà con l'acquisto di una montatura nuova, non sopporto quei marchi enormi, strass ecc. alla fine ho optato per una montatura un pò da segretaria anni 60', stile occhi di gatto neri! Meno li posso indossare, meglio è, non sopporto avere qualcosa sugli occhi! Al diavolo le mode! Viva i tuoi biscottini!
RispondiEliminami era parso un po' strano il tuo modo di scrivere, un tantino più frettoloso, con meno pause, un po' più diretto e meno diplomatico.
RispondiEliminaperò mi son detta: ne avrà avute anche piene le scatole dopo un pomeriggio intero a scegliere un paio di occhiali!!
carina l'idea dell'ospitata biunivoca sui blog, bravi :)
Ma che bei racconti. Ho letto anche il tuo. Bravi, mi avete incantato facendomi riflettere sul mio attuale blocco (sto seguendo un corso di scrittura creativa e i miei compiti lasciano molto a desiderare...se mi imbrigli nella tecnica mi blocco). Anch'io decisamente lenti a contatto :)) Bellissimi questi biscotti, allegri e colorati.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabina
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii anche io anguriotti!!!!
RispondiElimina:D
Ah gli occhiali! Sono leggermente astigmatica e quindi li porto, ma, mentre l'abbigliamento lo curo molto, pur non seguendo la moda, gli occhiali, invece, li cambio solo se necessario, con un po' più di attenzione a quelli da sole, che indosso, solo se c'è il sole e non per "avere più carisma e sintomatico mistero"!
RispondiEliminaI biscotti sono deliziosi. Molto carini ed originali. ^_^
Un bacione
Mi sono divertita tantissimo a leggere le avventure "a quattr'occhi" di Gambetto!
RispondiEliminaAvete avuto un'idea simpaticissima, complimenti!
Gli anguriotti sono bellissimi, li ho visti spesso in giro, è vero, come è vero che solo ora ho capito che sei stata tu a promuoverli! Avrei dovuto immaginarlo a prescindere! ^-^
Un abbraccio Stefania e grazie per l'allegria di questo carinissimo post!
Stefania,
RispondiEliminami ero accorta che il post era un po' lughetto, che le parole non mi ricordavano il tuo stile, anche se l'auto-ironia continuava ad essere presente!!
Ecco svelato il mistero!
Tutta colpa di Mario!!
Ora vado a leggere lui!
ps. ma la coppia di televisori, era tua o sua??
;-)
baci
@ Anna: grazie :-)
RispondiElimina@ emi78:allora siamo "vecchie"conoscenze?
@ Letiziando: grazie a te.
@ Alem: ma che gentile sei!
@ Ilaria: io del laser ho troppa paura :-)
@ Kitty's Kitchen: anche io vorrei vederli, sti Teelfunken :-)
@ resy: oh mamma che complicazioni! Il modello Camillo Benso pero' mi fa morire :-)
@ luby: ho tradito Martha, terribile :-) ma sempre un'americanata e'...
@ Monica-Un biscotto al giorno: diciamo sono inevitabili :-/
@ Silvia: vero, un cartone :-)
@ Tery: :-)
@ lerocherhotel: grazie mille
@ Chez Denci: il ceffone meglio assestato della mia vita :-)
@ chiara: che occhio. A me devono essere sfuggiti tutti, allora.
@ Langolo cottura di babi: tirato per il collo? :-)
@ Ros: come sempre,in media stat virtus...
@ Acquolina: lenti a contatto tutta la vita pure io!
@ l'albero della carambola: ora sai come usarli ;-)
@ rosita: ma grazie a te!
@ Love at first bite: sono contenta che abbia gradito :-)
RispondiElimina@ Sonia : :-)
@ Erika: mille grazie!
@ Natalia: si, di una semplicita' unica.
@ Simo: certo che mi ricordo, ti mando un bacione :-)
@ marika: non ne ho il coraggio, per ora...
@ Valentina: i tarocchi mi fanno molto ridere, te lo confesso ;-)
@ manuela: a chiazze???
@ ste.lele: per fortuna usando solo lenti a contatto non ho piu' il problema :-) e sono contenta che Gambetto ti sia piaciuto!
@ Gio: grazie!
@ Luisa: :-)
@ Ribes e Cannella: ti ringrazio tanto.
@ BacidiBurro: lettrice attenta ;-)
@ Saretta: ;-)
@ Ritroviamoci in Cucina: sicuramente un ricordo indelebile, sai che ti capisco!
@ sere: beh, era una bella sfida per l'ottico!
@ Aria: sono contenta che la piccola novita' ti sia piaciuta :-)
@ Federica Simoni: ;-)
@ Bucaneve: spero che non mi succeda mai, con gli occhiali mi risentirei...quattrocchi :-)
@ fantasie: sono uscita da questo corpo :-)))
@ Lalique: grazie.
@ elenuccia: ma le lenti non le porta nessuno???
@ Giulia: sono contenta, grazie!
@ La Gaia celiaca: farai un figurone :-)
Questi biscotti sono geniali!!! I miei bimbi li adoreranno!!!Un bacio tesoruccio!Smack!
RispondiEliminaChe divertenti! Appena ho visto la foto pensavo fosse il gelato a forma di anguria, non avevo mai visto i biscotti.
RispondiEliminaquando ho letto il titolo, ho capito AUGURIOTTI e mi son detta: è il compagno del mio blog preferito?
RispondiEliminapoi ho visto la foto, e mi sono detta? è sant'anguria?
poi ho smesso di farneticare, ho deciso di mettere gli occhiali e di leggere bene.
questi biscotti TE LI COPIO, citandoti of course, natuerlichm dillo come vuoi, perchè sono IMPERDIBILI.
il mio animal spirit ti adora!
Molto gradita l'idea dello scambio, anche se io non l'ho mica capito subito, anzi.... e poi scrivete benissimo e in modo delizioso entrambi... certo avevo il dubbio: "...ma perchè una donna così elegante si è affezionata tanto ai "Telefunken" ????".....
RispondiEliminaMaria Chiara
i famosissimi anguriotti :) bè, i credits nel tuo caso non sono necessari: tutto il web riconoscerebbe da 1 miglio la vera paternità; la tua creatività è inconfondibile! E vorrà dire che quando questi vicini maleducati verranno a chiederci un bicchiere di zucchero gliene daremo uno... di sale! Buon week end!
RispondiElimina@ vitto e libri : :-)
RispondiElimina@ cristi: grazie!
@ Katia: no, io porto solo lenti...
@ Elena: grazie :-)
@ Cucina che ti passa-RUMI: per mangiarli tutti? :-)
@ Livia: con le lenti grazie al cielo ho risolto...
@ viola: che gentile sei :-)
@ Sognando Dolcezze: te ne mando un po' io?
@ sississima: grazie.
@ Gambetto: questa cosa del burro e' INQUIETANTE ;-)
@ Le Temps des Cerises: vero, sono allegri.
@ LoryB: ma nemmeno Gambetto ce lo vedo...
@ eli: leggilo, merita ;-)
@ Cinzia: ma per carita', infatti per questo divido bene il post dalla ricetta, chi non ha tempo puo' saltare direttamente a quella ;-)
@ Sara: :-)
@ Gunther: altro lato positivo delle lenti a contatto ;-)
@ Mariabianca: mi fa piacere, grazie.
@ Viro': quante parole gentili. Spero di continuare a farti la stessa buona impressione in futuro :-)
@ Francesca: non c'e' bimbo che resista :-)
@ Daniela Little Kitchen: grazie.
@ Silvia: a me sembra vicinissima ;-)
@ Teresa De masi: ottima idea.
@ Ely: sono contenta ti piacciano.
@ Fragoliva: grazie anche a te.
@ Artu': ma dai!!! incredibile!!! allora ti sarai vista per benino nel post...
@ Virginia Dolci Maniea: a me e' al naso che danno fastidio!
@ Barbara: mi hai fatto morire!!!
@ sabina: beata te, il corso mi piacerebbe...
@ Cle: :-)
@ Giovanna: anche io...solo se c'e' davvero sole ;-)
@ Raffaella: grazie a te per aver apprezzato con entusiasmo :-)
@ Gaia: suaaaa :-)
@ Ambra: ne sono convinta :-)
@ Alessandra: anche quella e' una bella idea.
@ LaFataGolosa: ed io ti ringrazio :-)
@ Maria Chiara: il dubbio poteva venire...
@ Valentina: non e' cosi' semplice, ma grazie ;-)
beh non avevo capito lo ammetto :D sarà che anche io adoro i telefunken..da sole però! :D i miei occhiali da sole decisamente enormi! di quelli che ti avvolgono mezza faccia son deve entrare un filino di sole altrimenti son cecata :) sono passata dai mititi rayban dei blues brothers a quelli enormi sempre più grandi, odio le griffe che occupano troppo spazio sulle montature! :) va beh! carini gli anguriotti! si ne ho visti in giro ma non li ho mai fatti! questi su una bella coppa di gelato ci stanno proprio bene!
RispondiEliminaHahahahaha che spettacoloooo: l'estate anche in inverno :-D
RispondiEliminaPensa che io facevo le fette di anguria (ma siiii, diciamolo come si dice: COCOMEROOO !!! :-D), a candela o saponetta :-D
Buongiorno,
RispondiEliminaSono Bako, gestico numerosi siti di turismo e sono interessata dagli scambi di articoli e link con tutti i siti italiani ineranti alla cucina e gastronomia, turismo, matrimonio, dieta e benessere.......il mio contatto è bako@softibox.com se la mia proposta vi interessa.Grazie e saluti
Bako