Che nome roboante per un dolce, ho pensato la prima volta che l'ho mangiato ed ho chiesto come si chiamasse.
La richiesta di spiegazioni sull'origine e' stata fatta cadere nel vuoto, lasciando cosi' la mia mente libera di immaginare niente di meno che Bonaparte assaggiare la delizia, cadere in delirio per la bonta' e chiedere che gli fosse intitolato, se non fosse che i trascorsi dell'imperatore francese in Russia non sono dei migliori e dubito che abbiano voluto dedicarglielo per fargli un piacere.
Quindi niente, la spiegazione deve essere un'altra, e mi e' balenata all'improvviso al termine dei sei mesi di duro lavoro per estorcere la ricetta alla legittima proprietaria.
Per la crema del ripieno era stato necessario addirittura un intervento di probabile natura divina, senza il quale dubito che ora starei qui a scrivere. Ma c'era l'impasto da fare, e la famosa volta che riuscii ad avere lumi sulla farcitura le sfoglie erano gia' pronte e stese a raffreddarsi.
Inutile raccontarvi il botta e risposta sugli ingredienti, mentre la signora russa sbatteva con le mie fruste la sua crema: cosa c'e' nelle sfoglie? Ma nulla, solo farina, burro e...ah si, acqua.
Avete mai provato il desiderio irrefrenabile di strozzare qualcuno che vi sta dando incommensurabilmente sui nervi? Ebbi l'impulso al solo sentire la risposta, perche' solo Dio, ed Allah, sanno a quante infinite combinazioni e risultati i tre ingredienti citati possano dare vita, dal sublime all'immangiabile passando per il mediocre.
E sfortunatamente a me serviva la sua perfezione. Che fare allora? Ma nulla, semplicemente un atto di forza.
Si infilano in una busta un panetto di burro, della farina, la mia bilancia ed a sfregio pure una bottiglia d'acqua, si indossa la migliore faccia di bronzo del proprio repertorio e si bussa a casa della signora che malauguratamente per lei aveva piu' di una volta detto passa a prendere un te' quando torni da scuola...
Non credo che si sia stupita piu' di tanto, al vedermi sulla porta con la busta ed un sorrisone.
Sollevo' leggermente le sopracciglia solo alla vista della bottiglia d'acqua, ma me la cavai con una battuta, non fosse mai che avesse iniziato lo sciopero della sete e non ci fosse stata piu' nemmeno una goccia d'acqua per impastare...
Basta, era alle corde. Ha tirato fuori quel ricettario che bramavo e che desideravo tanto rapinarle, se non fosse stato che la meta' delle ricette era in russo, e borbottando ha cominciato ad elencare gli ingredienti.
Verissimo, solo acqua, burro, farina e...succo di limone. Pare sia il segreto della straordinaria friabilita' della pasta, ed anche della sua resistenza. Si, perche' credetemi, questo dolce e' magico: un millefoglie che non e' un millefoglie, una crema che non e' una crema, una friabilita' che invece di due ore dura due giorni, un contrasto dolce/non dolce da Guinness dei Primati.
Non e' forse magia, questa?
Provatelo, e ve ne innamorerete. E' il dolce di quando voglio fare bella figura, e non c'e' volta che mi abbia tradito.
E da ultimo, il nome: perche' Napoleone? Non ne ho ad oggi la piu' pallida idea, ma mi piace pensare che la mia personalissima campagna di Russia per carpire la ricetta sia andata molto meglio di quella del povero Bonaparte, e glielo dedico volentieri come rivincita ;-)
Questa ricetta va al consueto appuntamento con il calendario di Ammodomio.
NAPOLEONE
250 g di burro
400 g di farina
150 ml di acqua fredda (circa)
30 ml di succo di limone
una dose come questa di crema al burro e latte condensato
Per prima cosa unire il succo di limone all'acqua, e lasciare da parte.
Tagliare il burro freddo a pezzetti e lavorarlo con la farina sfregandolo tra le dita, in modo da ottenere uno sfarinato. Ora cominciare ad unire a poco a poco l'acqua con il succo di limone, impastando con le mani (o anche nel Kenwood, se volete, usando il gancio a K). Valutate se usare tutta l'acqua o no, dipendera' dalla vostra farina. L'impasto finale dovra' essere morbido ma non appiccicoso.
Dividere quindi l'impasto in 5 parti : 4 piu' grandi ed una piu' piccola.
Per comodita' vi dico che le palle piu' grandi devono pesare intorno ai 170-180 grammi.
Avvolgere ogni pallina nella pellicola e mettere in frigo per circa tre ore (o anche una notte, se preferite avvantaggiarvi con il lavoro).
Preriscaldare quindi il forno a 200 gradi, e prendere un panetto di quelli piu' grandi alla volta. Lasciarlo una ventina di minuti a temperatura ambiente, perche' torni ad essere lavorabile, e stenderlo su carta forno infarinata con il mattarello in un rettangolo di circa 25cm x 19cm, molto sottilmente:
Cuocere quindi la sfoglia per circa 10-15 minuti, in forno colorira' e si gonfiera' facendo le bolle, e' cosi' che deve essere.
Procedere allo stesso modo per le altre 3 sfoglie grandi, cercando di farle tutte uguali.
Se le stendete in anticipo, tenetele in frigo fino al momento della cottura, mi raccomando!
L'ultima pallina, a cui aggiungerete eventuali ritagli di pasta, va stesa sempre sottilmente ma non serve fare un rettangolo, dato che dopo la cottura andra' completamente sbriciolata.
Appena ogni sfoglia esce dal forno appiattire delicatamente con le mani protette da un guanto da cucina le bolle, senza preoccuparvi delle briciole. Cercate solo di non rompere le sfoglie, o quantomeno di romperle troppo :-)
Far raffreddare le sfoglie completamente, ed intanto preparare la crema.
Cominciare quindi ad assemblare il dolce nel piatto in cui lo servirete, e' piu' comodo che spostarlo dopo.
Mettere una prima sfoglia sul piatto, e spalmare uno strato sottile di crema, continuare cosi' fino ad esaurimento delle 4 sfoglie grandi. Se riuscite, il dolce avra' un aspetto piu' carino se l'ultima sfoglia riuscite a metterla con lo strato piu' liscio sopra, al contrario, per capirci, ma non e' fondamentale.
Coprite anche l'ultima sfoglia di crema, e spalmatene anche sui bordi.
Sbriciolate quindi la sfoglia piu' piccola ed usate le briciole per ricoprirlo completamente.
Conservare in frigo, ma tirare fuori una ventina di minuti prima di servirlo, in modo che la crema sia giustamente morbida.
NOTE:
- a differenza di qualunque altro millefoglie, questo non si inzuppa di ripieno e rimane friabilissimo anche due giorni.
Rimanere fulminata davanti al monitor di lunedì mattina è di sicuro quello che mi ci voleva per cominciare bene la settimana!!!!!
RispondiEliminaStefania già la crema mi aveva letteralmente conquistata e ora napoleone....
un bacio
Splendido questo dolce!!! Molto particolare...
RispondiEliminaGrazie per la ricetta, me la segno immediatamente :-)
Questo è una bomba in tutti i sensi!!!!!!! E ti ci vedo bene nei panni di Napoleone nella campagna...d'Arabia stavolta! Un bacio, buona settimana
RispondiEliminaCome sempre i tuoi racconti cara Stefania sembrano usciti da un libro...penso che le persone più particolari si siano rifugiate in quella parte di mondo e che tu sia la straordinaria custode dei loro segreti culinari...Perchè la mia dirimpettaia a parte essere la proprietaria di un cane perennemente abbaiante non conosce qualche ricetta segreta da insegnarmi? Sulle scale del condominio a parte la puzza di cavolo che spesso esce dalla sua porta riesco mai ad odorare niente di buono(fino a quando entro in casa mia, fortunatamente)...non c'è giustizia....Questo dolce è da conservare per un giorno particolare che spero arrivi presto....Grazie cara, buona giornata....
RispondiEliminamamma mia che meraviglia goduriosa e libidinosa...prima di poter affrontare questo dolce credo che dovrei digiunare a tempo indeterminato...o cmq non potrei proprio affrontarlo dopo un weekend di cioccolato e cinghiale in umbria...mi hai risollevato questo duro lunedì mattina...gnam!
RispondiEliminaNon preparo mai la classica millefoglie, perchè non mi avventuro nella preparazione della pasta sfoglia home made, ma questa ricetta mi apre un mondo ....
RispondiEliminail tanto decantato Napoleone!!! e ora lo devo solo assaggiare!
RispondiEliminaL'aspetto è ottimo, chissà che buono!!!!
RispondiEliminastefania mettiamoci d'accordo. io li perdero' mai i miei kg di troppo se tu continui a mostrarmi queste cose libidinose?? so io a chi dovrebbero mettere la censura:DDDDD
RispondiEliminaBrava Stefania uno dei tuoi classici complimenti :)
RispondiEliminaNapoleonico di sicuro questo dolce!
RispondiEliminagracisasss :* :*
Evviva!!! Quanto mi piace questo tuo dolce, me ne sono innamorata davvero:-)))
RispondiEliminaPiove e fa freddo,ma vedere un dolce del genere, fa venire il buonumore di sicuro.
RispondiEliminaL'uso del limone nella pasta sfoglia è per me una piacevole novità.Grazie per aver condiviso con noi questa meravigliosa ricetta.
Complimenti Raffa
Neppure io perderò mai i chili di troppo, anche perché sono golosa e vedere questo nettare mi viene voglia di farlo subito...e poi le tue foto...mi fanno impazzire, sono splendide...
RispondiEliminaOhhh, alta pasticceria, anche perché non si fa in un sospiro, sono curiosa di provare questa sfoglia che non si inzuppa. Questa torta sarebbe la gioia di mio marito che ama la millefoglie e che io non faccio mai! Grazie di questa ricetta segreta! ti saprò dire:)
RispondiEliminabuona settimana
Pat
Lessi un libro dove venivano riproposti di continuo questi dolcetti in versione monoporzione e ricordo la salivazione a 1000! Ora la facciamo completa!
RispondiEliminaVeramente una battaglia, la tua!
RispondiEliminae che vittoria, poi!
bravissima e grazie doppie per aver condiviso con il mondo, i segreti della tua cara amica russa. Alla faccia sua!
;-)
Con la sincerità di sempre ti dico che è dall'ultimo post che continuo a farci un pensierino sulla crema...ed ora anche sul dolce Napoleone...e proprio come quest'ultimo indegnamente ne imito una posa...mettendomi una mano nella giubba (del pigiama per me off-course) e con aria assorta e pensante (in realtà solo ebete) rifletto sul quantitativo di burro totale...meditando che prima che questo dolce sia anche la mia personale campagna di Russia del mio fegato devo approntare una strategia da grande generale...e cioè dieta povera di grassi per una settimana per poi...annegarmi nel 'millefoglie' ed in ciotole avanzate di crema degli Urali! :P eheheehehehe
RispondiEliminaGrazie per l'ottima condivisione :)
Carissima, ti stavo aspettando con questa meraviglia!!! E' fantastico!
RispondiEliminaEncore une merveille de gâteau.
RispondiEliminaUne précision : la crème au beurre : le lait est bien du lait concentré sucré?????
Je n'ai pas oublié ton concours.
Je cherche une recette assez originale.
A bientôt.
Mai stato Napoleone cosi dolce.:-)
RispondiEliminaAraba, ci hai delizi la mattinata così, complimenti.
RispondiEliminanapoleone???????????????? mai sentito, ma davvero dev'essere una squisitezza solo da provare, anche solo per il nome così importante
RispondiEliminaUmmmmmm, che profumo di casa mia! Che ricordi d'infanzia;(( Mi hai fatto venire una bella nostalgia:)
RispondiEliminaBravissima, ti è venuto perfetto!
Un bacione
I tuoi racconti di come ti sei procurata la ricetta mi fanno sempre morire dal ridere. Avrei voluto vedere la faccia della signora quando ha aperto la porta ;-)
RispondiEliminaQuesta sfoglia-nonsfoglia che non si ammolla sembra veramente una gran furbata...le sfoglie possono essere preparate e cotte con qualche giorno di anticipo?
tesoro nn ho nessun dubbio che questa meraviglia mi conquisterebbe al primo assaggio e adoro la tua faccia da bronzo e la tua tenacia quando ti metti qualcosa in testa perche poi queste ghiottonerei e condividi con noi:D!!!bacioni imma
RispondiEliminaAhahahah, ma che avventure!
RispondiEliminaDirei però che ne è valsa davvero la pena, a giudicare dal risultato!
Questo dolce mi sta facendo fremere e sognare, chissà che pasta!
Mmmmmh grazie per aver condiviso con noi questa preziosissima ricetta!
Buona settimana baci
aaaahhh..che goduria!il nome é proprio azzeccato!eheh..bravissima Stefi, un bacione e buon lunedì!
RispondiEliminaWow!!! Stupendo!! Dalla tua descrizione mi hai fatto venire voglia di mangiarne una bella fetta!!! Che bontà deve essere.... poi quando si parla di millefoglie io di certo non mi tiro indietro all'assaggio!!
RispondiEliminaforse si chiama Napoleone perchè è l'imperatore dei dolci?
RispondiEliminaVeramente appassionante l'avventura con la signora russa, insomma una guerra fredda!! :-)
Stefi, mi tenta moltissimo!!!
RispondiEliminaoh mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa fameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ;-)
RispondiEliminaMeno male che c'è sempre Stefanoa a risollevare il morale di lunedì!!!!SPETTACOLARE!!!
RispondiEliminawow assolutamente da provare! grazie per averla condivisa con noi!
RispondiEliminaFavoloso questo Napoleone!!!...mi ispira tantissimo!...complimenti come sempre!!!
RispondiEliminail est splendide et bien gourmand, j'arrive pour le déguster
RispondiEliminabonne journée
ma che meraviglia mia cara..una bomba calorica che con questo freddo si sposa a meraviglia!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaciao,de
Della serie: chi la dura, la vince!
RispondiEliminaOttantamila calorie solo a guardarlo, ma ne vale la pena!
RispondiEliminaHo trovato on line che "Napoleone" inteso come nome del dolce potrebbe essere una deformazione di "napoletano" ed in effetti il nome proprio Napoleone deriva proprio da quello.
RispondiEliminami fa troppo ridere la tua battaglia con la signora russa, peraltro una cuoca sopraffina a quanto pare!
RispondiEliminascene degne di "desperate housewives" quando Bree ruba il ricettario dell'amica, non sei arrivata a tanto ma immagino i sorrisini tirati :-D
dopo tanta fatica non possiamo non provarla!!!
Baci
Francesca
Ohmnamma che golosità all'ennesima potenza....
RispondiEliminaBaci e buon inizio settimana
già ero morta di invidia a vedere la crema...ora mi presenti questo! aiutoooooooooooo!
RispondiEliminaci credo bene che volevi strozzarla, sembra irresistibile!
Amore a prima vista!!! La crema è veramente fantastica..questa volta provo a farte il dolce completo!! Ciao un bacione buona settimana. Spero in settimana di riuscire a postare la ricetta per il tuo contest
RispondiEliminaMi diverte troppo la storia con la signora russa!!! Questo dolce è godurioso da impazzire, salivazione a mille!!!! La signora non si collega sul web, vero? Ciao.
RispondiEliminamamma mia che spettacolo!!! deve essere squisito...golosissimo!!! bravissima!
RispondiEliminaAh ah Stefania, stavolta hai trovato qualcuno che è riuscito a minare il tuo savoir faire?! :-) Che forza sei e che bontà sta torta.
RispondiEliminaun nome importante per un dolce davvero stupendo. mille complimenti... buon pomeriggio. Terry
RispondiEliminache capolavoro....
RispondiEliminabravissima
Io adoro la millefoglie, ma quello che proprio non sopporto è quando diventa molliccia poco dopo, rompendo l'incanto!
RispondiEliminaAssolutamente da rifare, e grazie per la costanza e la faccia tosta con cui ti sei procurata la ricetta!
...ma tu il russo ancora non lo conosci??? Chissà quante altre delizie nasconde il librone della borbottosa signora! ;)))
Carissima Stefania, ho avuto un colpo di fulmine per questo dolce. Inutile dire che finirà prestissimo sulla mia tavola.
RispondiEliminaPoi ti faccio sapere senz'altro. Sei un genio!
Come sai estorcere le ricette tu non le sa estorcere nessuno :)
Un bacione e a presto
carissima, questo dolce è da svenimento!!! Non ho la più pallida idea del perchè si chiami Napoleone, ma se l'ha inventato il buon vecchio napoleone...beh, la sapeva lunga in fatto di dolci perchè è davvero superlativo! E tu sei bravissima, hai fatto un dolce davvero con i fiocchi! Altro che aiuto divino, tu ce l'hai nel sangue l'arte culinaria! :-)
RispondiEliminaQue fascinante receta, se ve sencilla y deliciosa.
RispondiEliminaSaludos
delizioso!!!! e il fatto che rimanga friabile anche per un paio di giorni è una grande cosa perchè posso prepararlo il venerdi per il sabato sera!! lo proverò sicuramente! un bacio e buon inizio settimana!
RispondiEliminaStefy questo dolce è magico anche alla vista :-D
RispondiEliminaSecondo me l'hanno chiamato Napoleone perché conquista... come il grande imperatore dei Francesi che sconvolse l'Europa suscitando ovunque ammirazione e stupore :-)
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore per avermi fatto conoscere questo dolce così particolare e così stupefacente: un'amante della storia come me non potrà esimersi dal provarlo!
a Napoleone sono sicura,ma anche a me,una fetta,di questa splendida torta,andrebbe anche adesso!!è favolosa e golosissima!!brava^;^ se hai tempo e voglia,passa da me^;^ c'è una sorpresa che ti riguarda..baci
RispondiEliminaOssignore! Ma si può cominciare la settimana con la bava alla bocca?
RispondiEliminagran bel napoleone, a volte ci vuole diplomaziona con le persone, la soluzione della pasta è magnifica io per evitare che la millefoglie si inzuppi della crema, sciolgo del cioccolato bianco e ce lo spennello sopra che crea uno strato impermeabile (ci vorrebbe del burro di cacao)funzione per 24 ore più o meno insomma un po', ciao :-))
RispondiEliminaoh che delizia! mi piace tantissimo leggere i tuoi post, chissà se magari un giorno pubblicherai un libro con tutti ituoi aneddoti. un bacione
RispondiEliminaCarissima Stefania, bastava andare dalla Rossa per scoprire il "perché"! :-))) http://www.rossa-di-sera.com/2010/03/torta-napoleon.html
RispondiEliminaLa tua è bellissima!
Un bacione
beh, a me è sempre piaciuto immaginare napoleone e paolina che si gustavano con le forchettine d'argento una fetta di questa meraviglia sulla chaise longue in qualche residenza estiva...
RispondiEliminafinalmente lo hai postato così posso confermare quale delizia sia questo dolce... l'ho provato con tanti ripieni diversi ma come viene con la crema al burro e latte condensato niente altro... un abbraccio!
ottimo unire la crema alle sfoglie esce fuori un dolce delizioso! e brava la russa voleva tenere tutta per sé questa splendida ricetta? brava araba fenice la tua campagna è andata molto meglio di quella di Napoleone! :)
RispondiEliminache bomba!! qualsiasi cosa tu sforni è superlativa!!
RispondiElimina...ora son rimasto curioso davvero!!!
RispondiEliminaVoglio sapere perché si chiama Napoleone!!!
ahahaahahh
Questo dolce è superlativo,grazie Stefania.
RispondiEliminaPer fortuna con te non ci annoiamo mai, non solo ci racconti storia simpaticissime ma ci fai anche conoscere pietanze e dolci nuovi ed internazionali fantastici, grazie e bravissima!!!
RispondiEliminaBacioni
E' un piacere leggere il tuo racconto fresco e spontaneo su come sei riuscita a carpire la ricetta.Te ne sono grata,perchè Aleh,il mio "bambino" russo di 25 anni,ogni volta che viene a casa in Italia,si mette in cucina e ci prepara questa torta ma ahimè...non riesce mai come dovrebbe,,,lui fa ad occhio ed io ho sempre desiderato impararare la ricetta con le dosi e la procedura giusta.Quindi mi hai fatto un grande regalo e quando Aleh tornerà a casa,potrò fargli una graditissima sorpresa.Grazie e complimenti per la tenacia e la maestria nell'eseguire questo dolce non facile.Un abbraccio
RispondiEliminail candido colore della neve è lo stesso ma di sicuro tu ti sei portata acasa una gran bella vittoria!!!
RispondiEliminaQuesto dolce è paradisiaco!! Non so perchè, ma... ne immagino il sapore!!!!!
RispondiEliminaNon vedo l'ora di provarlo, naturalmente dopo la parentesi macabra di Halloween!!!
Un bacione grande!!!
Buongiorno arabina!! :)
RispondiEliminaOggi il nostro blog compie un mese e abbiamo deciso di festeggiare lanciando il nostro primo contest "Ricrea la ricetta". Partecipare è facilissimo, basta fare una nostra ricetta, scattare una foto e mandarcela! Trovi tutte le istruzioni qui http://whitedarkmilkchocolate.blogspot.com/2010/10/il-primo-contest-delle-cioccolatine.html
Ci piacerebbe molto se partecipassi!!
Marzia, Giovanna, Laura
complimenticomplimenticomplimenti.....mi viene una gran voglia di farlo....
RispondiElimina@ Cristina: guarda e' un dolce splendido, non perche' lo abbia fatto io ma merita davvero!
RispondiElimina@ Felix: grazie a te, effettivamente e'abbastanza inusuale :-)
@ Federica: un po' bomba si, ma si mangia con moderazione...(forse) :-)))
@ Chiara: magari lo fa solo per sviarti, in realta' sta cucinando roba buonissima che non vuole che tu veda (o senta) !
@ giady e kia: beh con il cinghiale non so, ma dopo le salsicce io l'ho mangiato eccome!
@ Milena: fidati, viene fuori una cos spettacolare, e con un lavoro minimo rispetto alla sfoglia classica...
@ Giovanna: chissa' se riusciro' mai a fartelo!
@ Zia Elle: divino, posso dirlo anche se l'ho fatto io???
@ Genny: per fortuna gli arabi sono un popolo golosissimo, penso rimarro' on line ancora per un po'...;-)
@ Francesco: grazie mille!
@ cinzietta: ahahhaahaha, baci!
@ Dada: io ne sono letteralmente pazza, invece :-)
@ Raffaella: vedrai, queste sfoglie con il limone sono magiche!
@ Tamtam: ma mica devi mangiarlo tutto tu, ed un pezzetto cosa vuoi che ti faccia? ;-)
@ Patricia: in un sospiro no, ma nemmeno ci sono giurni di lavoro dietro. Diciamo fattibile senza impazzire ;-)
@ Elga: mmmhhh monoporzione non l'ho mai fatto, ma mi stai tentando!
@ Gaia: alla faccia sua, e per le nostre pance :-)))
@ Gambetto: come dicevo prima mica te lo sbafi da solo, questa dose basta per 8-10 persone tranquillamente. Ed anche se non ti conosco di persona ti sto immaginando in posa napoleonica...:-))))
Solo per il nome è da farsi (io Napoleone lo adoro, perché lui adorava a sua volta i cani e un uomo che ama i cani non può che essere una persona per bene), solo che io per le cose stratificate e composite sono un po' torda, oltre a trovare il tempo di prepararlo dovrei trovare anche quello di andare in meditazione, tipo quei 45 minuti prima di iniziare, per evitare di eprderci le staffe...
RispondiElimina@ giulia pignatelli: grazie mille!
RispondiElimina@ Nadji: thanks a lot, and the milk is the one with sugar. I wait for your recipe ;-)
@ Lilly: parole sante ;-)
@ Fabiola: e voi deliziate me con questi commenti carini, grazie!
@ blunotte: credimi, e' una vera bonta' :-)
@ Oxana: detto da te il complimento vale doppio, grazie ;-)
@ elenuccia: puoi impastare e tenere le sfoglie CRUDE in frigo anche qualche giorno prima, ma la cottura consiglio di farla il giorno stesso, in modo da assicurarsi una bonta' e friabilita' da favola ;-)
@ dolci a gogo: comincio a pensare che quando voglio ardentemente una ricetta divento pericolosa :-))))
@ meggY: si, e' valso tutto il lavoraccio per estorcerla!!!
@ NIGHTFAIRY: grazie, ricambio il bacione!
@ Tery: e credimi che questo sul millefoglie classico vince 10 a zero...
@ Fuat Gencal: grazie come sempre :-)
@ valerioscialla: e chi lo sa, la spiegazione e' plausibile ;-)
@ Cindystar: Cindy, assolutamente non cercare di resistere, fidati!!!
@ Cuoco personale: fidati, se arrivi a questo dolce con troppa fame te lo finisci da solo, e poi non voglio lamentele dal tuo fegato...;-)
@ Saretta: ma grazie!!!
@ federica: grazie, e ne vale davvero la pena!
@ Vanessa: grazie mia cara!
@ Fimere: should I wait for you ?;-)
@ Daisy: una bomba se te lo mangi sola...diviso con altri e'...una bombetta ;-)
@ ELel: mai fu piu' vero!
RispondiElimina@ l'economa domestica: interessante come spiegazione, grazie!
@ Acquolina: vero, ma non sono ancora arrivata a tanto :-)))
@ Simo: grazie ed altrettanto a te :-)
@ Alice: facevo bene, in caso, vero???? :-)
@ Le pellegrine Artusi: se la crema e' piaciuta devi assolutamte provare come sta qui...
@ lori: anche se lo facesse poco importa, non solo non abita piu' qui da me ma nemmeno siamo rimaste in eccellenti rapporti...;-)
@ raffy: effettivamente non posso negare che lo sia ;-)
@ Chez Denci: ma non le sono saltata al collo per strangolarla, quindi considero il savoir fare conservato :-)))
@ terry982: grazie, provalo se ti va perche' merita!
@ chiara: grazie!
@ dadamilla: il russo effettivamente manca all'appello ma dato che la signora non vive piu' qui non ho piu' lo stimolo a studiarlo...;-)
@ viola: eheheehe estorsione senza reato, per fortuna!!
@ Mirtill@: grazie, che gentile!
@ jose manuel: grazie anche a te!
@ Sara: se lo preparassi venerdi' sera sarebbe meglio ;-)
@ Ago; si, anche a me piace tanto il suo look!!!!
@ Lucia: ma che gentile, e vedrai che se lo assaggi...passera' alla Storia ;-)
RispondiElimina@ Elisabetta: grazie mille!
@ Carlotta D: ma si, che male c'e' :-)
@ Gunther: conosco quel trucco ma non l'ho mai usato. Vedrai ch qui non serve ;-)
@ sweetmaremma; un libro forse e' troppo, credo che il blog basti e avanzi :-)))
@ Giulia: pensa che ricordavo che l'avevi postato ma non la spiegazione!!!
@ Cristina; anche secondo me cosi' e' assolutamente a perfezione :-)
@ Gio: si, diciamo meno neve tra casa mia e casa sua :-)
@ Valeria: grazie!
@ zio Piero: eheheheeheh ;-)
@ maria61m: grazie a te, piuttosto!
@ gloria cuce': troppo buona, grazie!
@ Antonella-Vera55: ma dai, la ricetta porta ad una azione bella come la tua...sono davvero contenta, grazie per avermelo detto!
@ Fabiana; ebbene si ;-)
@ Lory B: paradisiaco e' poco, credimi...
@ Marzia: verro' a dare un'occhiata, ciao!
@ Onde99: alla fine e' meno composito e complicato di quel che sembri, e giuro che il risultato vale la pena. E condivido il giudizio su chi ama i cani, ed aggiungo i gatti :-)
@ Fiorella 72: fallo e non ti pentirai ;-)
perfetto! abbiamo capito il trucco per far spifferare tutto alla russa!
RispondiEliminanel caso oppone resistenza fai un fischio credo che saremmo in tante a correre in TUO (e nostro, per aver avuto un'altra ricetta deliziosa) aiuto, ci puoi scommettere! ;-)
un dolce sicuramente divino, brava!
Tesoro, ieri ero in preda ad un mal di denti pazzesco (avevo proprio un'infezione!),non ho dormito tutta la notte dal male e la mattina ho visto il tuo post! ero troppo fuori di me per rispondere (non vedevo l'ora di tornare dal dentista perchè mi facesse l'anestesia e mi passasse il tormento) ma ti assicuro che sei riuscita, nonostante il dolore, ad estorcermi più di un sorriso! Ora che sto meglio, anche se ancora fatico a masticare, sto materializzando l'idea di farmi questo dolce nel weekend per compensare 2 giorni di digiuno...è veramente fantastico e la crema, da tuffarcisi dentro! Ma dove le trovi queste meraviglie di ricette? ah, beh, nel deserto, dimenticavo...e neanche tanto facilmente...però ne vale proprio la pena, eh????:-9
RispondiEliminaPer ora la gravidanza mi ha già regalato 8Kg... se mangio questa bontà... mi sa che la bilancia suona l'allarme rosso!!! la divoro con gli occhi così dovrebbe essere più leggera nooo?? Complimenti!! Ciao
RispondiEliminaLe foto la dicono lunga! E' un dolce abbastanza popolare dalle mie parti,sono sempre rimasta molto incuriosita' dal nome...
RispondiEliminaA presto!
Dolce fantastico, degno dell'imperatore !!!
RispondiEliminaCi stupisci sempre con le tue peripezie...
"araba agente segreto infiltrato in cucina "
Un bacione dai viaggiatori golosi ;)
alla faccia! dolce strepitoso!!!!! e poi con una bella danza del ventre smaltisco tutto :-) certo che le vicine interessanti capitano solo a te :-) ciaoooo
RispondiElimina@ Betty: contaci!!!
RispondiElimina@@@ Aria in Cucina @@@: mi spiace per il mal di denti, ma certo una fettina di questo potrebbe essere un'ottima cura...;-)
@ il ramaiolo: allora spero che non ti venga alcuna ...voglia ;-)
@ Edith Pilaff: se vivessi in un posto dove questo dolce fosse molto comune peserei 200 Kg :-)
@ I VIAGGI DEL GOLOSO: ahhh una specie di spia, stavolta! :-)
@ Ely: no, e' che purtroppo sono io che capito a loro...:-))))
di una goduria...di una goduria...che lo proverò subito...venerdì sono a cena a casa di suocera e cognata....DEVO FARE BELLA FIGURA NO???? Meno male che esistono persone come te che svelano i loro segreti in cucina e li condividono con le amiche... ;-)
RispondiEliminammm che golosità!!
RispondiEliminaeheh come abbiamo iniziato a leggere abbiamo subito sospettato che "l'avara di ricette" fosse la signora russa dell'altro post :D
ecco questo è uno di quei dolci che ho nel cassetto da mooooolto tempo..mi h sempre incuriosito la sua preparazione..mi sa che è arrivato il momento di farlo....dev'essere troppo buono!!..oh ma le persone con le ricette strane le trovi tutte tu??...Bravissima Stefania!!
RispondiEliminaE' un dolce veramente curioso... farcito con i tuoi racconti poi è irresistibile ;-)
RispondiEliminaciao fico&uva
Stefania, ed io che mi stavo perdendo questo capolavoro.
RispondiEliminaPer una come me che odia la pasta sfoglia comprata ed inzuppata, è una chiccheria!!
Complimentissimi per la ricetta, che farò questo weekend, una sola domanda:
RispondiEliminache tipo di farina conviene utilizzare?
Ciao.
@ Elena: allora fammi sapere se fa fare bella figura anche con le suocere ;-)
RispondiElimina@ labandadeibroccoli: eheheheeh ebbene si!
@ Morena: guarda, credo proprio che e' un dolce che potrebbe piacerti.Spero avrai voglia di dirmi che ne pensi, se lo proverai :-)
@ Fico&Uva: di sicuro non e' visto e stravisto, ma soprattutto non ho mai trovato qualcuno a cui non sia piaciuto !
@ Lydia: mi ricordavo che condividiamo questa idiosincrasia. Credimi, qui e' tutta un'altra storia!!!
@ Daniele: ciao! ho utilizzato banalissima farina 00 :-)
complimentissimi!!!!!!!!!!!!!!sempre grande!!!!!
RispondiEliminaaono parisa,Iraniana
RispondiEliminaAnche in Iran questo dolce si chiama Napoleone.
Grazie da 20 anni che non lo mangio uno di questi giorni lo preparo e ti faccio sapere
@ Federica: ma grazie!
RispondiElimina@ parisa: che piacere, grazie. Spero sara' come quello che ricordi :-)
L'ho fatto...è una goduria! mio marito è estasiato...e poi viene bella croccante, come da pasticceria....dieci e lode!
RispondiEliminaGrazie Aria, il dieci a lode a te che l'hai replicato. E se te ne avanza un pezzetto a domani, vedrai come sara' ancora croccante...un bacione!
RispondiEliminacaspita ci vorrebbe adesso una mega fetta di questa delizia..per sollevarmi un pò!!complimenti..è sempre un piacere passare nel tuo blog!ciao!
RispondiEliminaLa cosa bella è che tu sperimenti ed io....replico, si poteva dire copio, ma perchè usare quell'orrenda parola quando posso sceglierne un'altra?!!
RispondiEliminaAnche questa volta( come quella del caramello che non si solidifica, quella degli zuccherini...) ho dunque replicato i tuoi esperimenti, ancora una volta con successo!
Unico problema, io replicherei ben di più, ma non so per quale ragione, pur essendomi da tempo segnata tra i tuoi followers o vengo a caccia o...niente...perchè proprio a me, oppure sono io che faccio disastri a nastro?!!
Bacissimi, Fabi
@ Federica: te la offrirei volentieri, credimi :-)
RispondiElimina@ Fabiana: quindi hai rifatto il Napoleone, sono contenta!!! Se puo' consolarti anche io non ricevo spesso gli aggiornamenti dei blog che seguo...:-(
Ho fatto,è ottimo anche più buono di quello che ricordo...
RispondiEliminaTutta la fmaiglia ha mangiato e ha fatto bis.
A casa mia una cosa rara che tutti mangiano tutto!
Penso devo lavorare meglio la crema...
con questa scusa rifarò
Ma dai, sono contentissima!!! E la scusa della crema e' ottima per poterlo rifare presto...ciao e grazie!
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminaHo trovato anche queta versione
http://www.panshinspace.com/cooking/russian-napoleon-cake.html
Ormai mi ha preso Napoleonemania
Buon Week end
Eh si, on line ce ne sono tantissime.
RispondiEliminaProvarle tutte non e' affatto male, vero? ;-)
Stefania volevo chiederti se si può conservare in freezer..ho un pranzo domenica della settimana prossima ma lo potrei fare al massimo venerdì perchè sabato sono via..Grazie!
RispondiEliminaCiao Morena, non te lo consiglio...avrei paura che scongelandosi perderebbe la sua tipica friabilita' e croccantezza.
RispondiEliminaA presto :-)
Peccato..mi tocca rimandare alla prossimaoccasione..Grazie Stefania!
RispondiEliminaStefania,sto seriamente pensando di farti un monumento :)
RispondiEliminaArrivo qua, curiosa di leggere la ricetta dei biscotti con la maionese....mi incuriosisco con la "ricetta segreta", vengo a leggere e rimango a bocca aperta, per la bellezza di questo dolce!!
Ma con te , non si finisce mai di stupirsi...
Inutile dire, che ti rubo anche questa ricetta,però ti lascio un bacio in cambio :)
Ciao e grazie per avermi fatto iniziare così dolcemente...questa nuova settimana!
Aurelia
Un bacio in cambio di una ricetta lo accetto piu' che volentieri, e ti ringrazio.
RispondiEliminaSpero mi farai sapere se lo proverai!
E per il monumento aspettiamo, va'...:-)))
Ciao carissima...la voglia di fare questo dolce è tanta..l'altra volta mi è andata male per i tempi..ma ho letto le note..dici che rimane friabile per 2 giorni..sul serioo????..cioè se io la faccio sabato mattina, lunedì pomeriggio è ancora buona?...e se invece preparo sfoglie e crema sempre sabato ed assemblo lunedì è fattibile??...daiii..dimmi di sììì..accidenti sono via sempre dal sabato pomeriggio al lunedì a pranzo ed ho la festicciola lunedì pomeriggio...Bacini!!!
RispondiEliminaSarebbe meglio se le sfoglie le facessi sabato sera, mentre la crema non puoi farla in anticipo, perchè in frigo indurisce e perde la consistenza meravigliosa che ti consente di spalmarla per bene.
RispondiEliminaNon assemblerei il dolce da sabato, perchè la prima volta si merita di essere gustato al meglio...:-)
Baci anche a te!
Grazie cara..già il fatto di poter fare la sfoglia sabato mi salva..perchè da sabato pomeriggio fino a lunedì a pranzo non sono a casa..la crema si fa presto a farla...grazie ancora baci baci!
RispondiEliminaMorena
dopo anni rivedo questo dolce e foinalmente capisco il "metodo estorsivo" usato con la tua amica, Galina mi pare?!
RispondiEliminaUn abbraccio immenso da Rastamamma
@ Morena: fammi sapere, eh!
RispondiElimina@ Rastamamma: eheheheheh ricordi bene ;-)
fatto...mangiato e postato...qui!!
RispondiEliminahttp://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/2011/02/una-torta-delicatissima-con-un-nome.html
la ricetta sembra super e mi sono lasciata conquistare e la sto provando ma.....
RispondiElimina.... la sfoglia non è venuta poi così sfoglia ma più un biscotto friabile!!!! aiuto, dove ho sbagliato????
Non capisco bene, ma le bolle ti sono venute in cottura?
RispondiEliminapoche poche.... ho prvato a mettere al forno una sfoglia comprata e li è venuta fuori una grossa bolla, ed infatti alla fine risultava tutto più friabile!!! la ricetta l'ho seguita passo passo... non sò proprio dove ho toppato!!!
RispondiEliminagrazie comunque, tu sei bravissima!
francy
Ma se ha fatto delle bolle allora era riuscita!!! Ha una consistenza molto diversa dalla sfoglia comprata, e' piu' "solida" diciamo.
RispondiEliminaPer far fare piu' bolle la pasta deve essere ben fredda ed il forno bene caldo, questo e' l'unico segreto.
Peccato, se ti va di riprovare...perche' credimi, non c'e' paragone con la pasta sfoglia normale! Ciao e grazie :-)
Cercavo un dolce ispirato al grande Napoleone...e trovo questa torta veramente singolare....spero di riuscire a farla...grazie..sembra proprio buonissima
RispondiEliminaForse è il mio dolce delle feste preferito :-)
RispondiEliminaSpero piacerà anche a te!
Salve!Mi rendo conto che rispetto alle prime mail di complimenti che compaiono qui io sono davvero in clamoroso ritardo....ma meglio tardi ke mai! :-)) Complimenti!!! Ricette fantastiche!! In particolare (dall'estate scorsa) mi sono appassionata a questo tipo di crema. Ne ho trovata una versione con mascarpone che aimè non è riuscita come doveva, questa la proverò prestissimo!FANTASTICO questo dolce, lo offrirò alla prima occasione "di riguardo". L'impasto poi sembra davvero migliore della solita sfoglia!Grazie! Non vedo l'ora di provare...mi sa che invento un occasione per avere la scusa di assaggiarla!!!
RispondiEliminaa presto
Nadia
Grazie Nadia!
RispondiEliminaAnche io cerco sempre scuse per fare le ricette che mi piacciono :-)
Ciao Stefania, erano settimane che volevo fare questa torta e finalmente sabato ci sono riuscita. Ma questa è la pasta brisè non sfoglia, scusa se mi permetto di corregerti. E' venuta buona, ma troooooooopo dolce, Stefà....P.S ti è venuta mai in mente di andare a Zelig? Scherzo. Però è vero che hai un umorismo che mi fa morire, molto piu divertente di certi in tv.
RispondiEliminaCerto che non è pasta sfoglia ( e a dire il vero non è nemmeno briseè classica ;-) come sfoglia intendo lo strato di pasta.
RispondiEliminaMi spiace che non sia stata di tuo gradimento...ma grazie per averla provata e delle parole gentili :-)
E beh, le meriti. Sei simpatica, gentile e sempre disponibile cosa che non è da tutte. Quanto alla sfoglia, scusa ma non avevo capito. Come ti ho detto un altra volta sono straniera perciò a volte mi capita di prendere una cosa per un' altra. Aproposito anche dalle mie parti si usa offrire al ospite per onorarlo la coda oppure la parte posteriore del pollo. Dovrebbe essere una usanza dei mussulmani.Mah...Senti, o meglio dire leggi, ti posso scrivere una ricetta di un dolce mio, cioe albanese? lo faresti?
RispondiEliminaRicevo sempre volentieri una nuova ricetta!
RispondiEliminaMandamela via email ;-)
Fatto. Se ho fatto errori ortografici scusami.
RispondiEliminaIl motivo per cui si chiama Napoleone e' spiegato qui: http://www.rossa-di-sera.com/2010/03/torta-napoleon.html
RispondiEliminaCiao Stefy, vorrei fare questo dolce per domenica, ma che dici posso farlo sabato pomeriggio per poi mangiarlo domenica? Se non ho capito male rimane friabile per più giorni, quindi non ci dovrebbero essere problemi, ma tu che cosa ne dici?? Grazie Stè!! ;-)
RispondiEliminaNo, non ci sono problemi, sarà ancora ottimo :)
EliminaGrazie Stè, troppo gentile,ti farò sapere come è andata!! Ciao, a presto.
EliminaGrazie Stè, troppo gentile,ti farò sapere come è andata!! Ciao, a presto.
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